Tempo scaduto al Curi, il Perugia batte la Salernitana per 3 a 2 e chiude al quarto posto in classifica, garantendosi la partecipazione ai play-off evitando inoltre il turno eliminare. stato comunque un finale di sofferenza per gli uomini di Bucchi, gli ospiti non si sono mai arresi aspettando solamente il triplice fischio del direttore di gara prima di gettare la spugna. Pur non creando grosse palle gol a Brignoli davanti a Brignoli la compagine di Bollini mantiene un baricentro piuttosto alto occupando stabilmente la metà campo avversaria impedendo ai padroni di casa di distendersi in contropiede, nel recupero gli schemi saltano completamente e i capovolgimenti di fronte non si contano più, allo scadere del 93′ l’arbitro Abbattista manda tutti sotto la doccia, missione compiuta per il Perugia che si regala i play-off e il quarto posto, Salernitana che esce comunque di scena a testa alta. (agg. di Stefano Belli)
Perugia-Salernitana 3-2 alla mezz’ora del secondo tempo. Gara ancora apertissima al Curi dove i padroni di casa se li devono ancora sudare questi tre punti anche se con la vittoria del Benevento i play-off si disputerebbero comunque, tuttavia la squadra di Bucchi ha bisogno di vincere per terminare il campionato al quarto posto e saltare in questa maniera il turno preliminare. Ospiti mai domi che tentano il tutto per tutto per pareggiare nuovamente i conti: al 64′ Improta dal limite non riesce a inquadrare la porta di Brignoli che poco dopo deve superarsi per negare il gol a Odjer che aveva colpito il pallone di testa con un’ottima scelta di tempo, momento di sofferenza per il Perugia che subisce le iniziative degli avversari, tuttavia i grifoni potrebbero chiudere i conti con il contropiede giusto visti i tanti spazi lasciati liberi dalla Salernitana nella propria metà campo. (agg. di Stefano Belli)
Al quarto d’ora della seconda frazione di gioco il punteggio di Perugia-Salernitana vede la formazione di Bucchi avanti per 3 a 2, si avvicinano dunque i play-off per gli umbri. Nessun cambio a inizio ripresa, anche perché Bollini nel corso del primo tempo ha già dovuto spendere due sostituzioni per gli infortuni di Rosina e Mantovani con Bernardini che non è al meglio ma sta stringendo i denti. Perugia padrone del campo che ha alzato ulteriormente il baricentro e al 54′ trova anche il terzo gol con Terrani che su assist di Acampora non lascia scampo a Gomis, i padroni di casa allungano e mantenendosi a -9 dal Frosinone in classifica consentirebbero il regolare svolgimento dei play-off con buona pace dei tifosi ciociari che fino a qualche minuto fa speravano nella promozione diretta in Serie A. Tuttavia gli ospiti non si danno per vinti e accorciano subito le distanze con Ronaldo che al 59′ pesca il jolly dalla distanza e riapre la contesa. (agg. di Stefano Belli)
Intervallo al Curi dove è appena terminato il primo tempo di Perugia-Salernitana, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 2 a 1 in favore dei padroni di casa. Con il Cittadella sotto di quattro gol a Chiavari contro la Virtus Entella ora tocca agli uomini di Bucchi (e al Benevento impegnato sul campo del Pisa) assicurarsi che i play-off si svolgano regolarmente, perché ciò accada è sufficiente che una di queste due squadre vinca. Per adesso la formazione di Bollini sta rendendo la vita piuttosto complicata agli avversari, anche se nel giro di una decina di minuti il tecnico ha dovuto effettuare due cambi forzati: dopo Rosina si è fatto male anche Mantovani, entra a freddo Bittante che comunque potrà approfittare del quarto d’ora di pausa per riscaldarsi a dovere. Proprio allo scoccare del quarantesimo il Perugia mette la freccia con Di Carmine che firma la rete pesantissima del 2 a 1 proiettando gli umbri a 65 punti e soprattutto a -9 dai ciociari. (agg. di Stefano Belli)
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco il punteggio di Perugia-Salernitana vede le due squadre sull’1-1. Poche emozioni al Curi dove è successo davvero poco di rilevante in questo primo terzo di gara, partita tatticamente bloccata con gli uomini di Bucchi che non riescono a velocizzare il fraseggio e a verticalizzare la manovra. La squadra di Bollini sta onorando al massimo l’impegno e mette i bastoni tra le ruote agli avversari, anche se la vittoria dello Spezia sul Vicenza renderebbe inutile un’eventuale vittoria dei campani, al 24′ i grifoni sfiorano il gol con l’autopalo di Vitale che nel maldestro tentativo di spazzare via il pallone rischia clamorosamente di segnare nella propria porta. La Salernitana, nonostante il forfait di Rosina che deve abbandonare il campo per infortuno, passa a sorpresa in vantaggio con l’incornata di Coda che il portiere Brignoli valuta malissimo senza intervenire, col pallone che si infila beffardamente nell’angoloino, il Perugia pareggia però immediatamente i conti con il siluro di Ricci, il vantaggio dei granata dura appena un minuto. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Curi l’arbitro Abbattista ha dato il via alle ostilità tra Perugia e Salernitana che si affrontano nel match valido per l’ultimo turno di Serie B 2016-2017, al quarto d’ora della prima frazione di gioco il punteggio è di 0-0. Non sarà una passeggiata di salute per gli uomini di Bucchi, in linea teorica gli ospiti possono ancora sperare nei play-off e non regaleranno assolutamente nulla gli avversari, al 6′ Ronaldo serve Coda che calcia in porta, azione vanificata dal guardalinee che segnala l’offside del centravanti di Bollini. Sul capovolgimento di fronte successivo i padroni di casa ottengono un calcio d’angolo che consente ai grifoni di rimanere in zona d’attacco e di mettere pressione alla difesa granata. (agg. di Stefano Belli)
Andiamo a scoprire chi potrebbero essere i protagonisti della sfida tra Perugia e Salernitana, che si giocherà fra pochi minuti per la 42^ giornata di serie B. Nella compagine dei grifoni il nome più atteso è Samuel Di Carmine, bomber della formazione umbra con 12 gol e 3 assist, seguito nella graduatoria da Nicastro con 8 reti e da Dezi fermo a quota 7. Luomo più affidabile per il Perugia però rimane il terzino sinistro Gianluca Di Chiara, che in questa stagione della cadetteria ha messo a segno 38^ presenze 3270 minuti giocati e una rete. Per la Salernitana invece facciamo attenzione a Massimo Coda, autore di 6 assist vincenti, 132 tiri e 16 gol che lo rendono capocannoniere granata davanti a Rosina e Donnarumma entrambi a quota 6 reti personali. Per la formazione ospite infine non dimentichiamo il difensore Alessandro Bernardini, a quota 39 presenze e con 3555 minuti disputati, oltre a un gol. Eccovi adesso qui di seguito le formazioni ufficiali di Perugia Salernitana: PERUGIA (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Mancini, Monaco, Di Chiara; Dezi, Acampora, Ricci; Mustacchio, Di Carmine, Terrani. A disp. Elezaj, Dossena, Alhassan, Fazzi, Brighi, Guberti, Nicastro, Di Nolfo, Forte. Allenatore: Christian Bucchi. SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Tuia, Mantovani, Bernardini, Vitale; Odjer, Della Rocca, Ronaldo; Rosina, Coda, Improta. A disp. Rosti, Grillo, Garofalo, Bittante, Zito, Busellato, Donnarumma, Sprocati, Carrafiello. Allenatore: Alberto Bollini. (agg. Michela Colombo)
Perugia Salernitana è una delle partite più interessanti della 42^ e ultima giornata di Serie B, anche perché potrebbe pure determinare lintera sorte dei playoff, dunque il match dello stadio Curi sarà seguito da molti con grande attenzione. Per cercare di intuire che cosa potrebbe succedere, andiamo ad analizzare il bilancio dei precedenti fra Perugia e Salernitana. Bilancio piuttosto interessante, dal momento che le partite già giocate sono ben 22: la Salernitana fa la parte del leone con ben dieci vittorie, a fronte di sole quattro affermazioni del Perugia e otto pareggi. Anche il bilancio delle reti è molto squilibrato, 28 gol per i campani e 20 per gli umbri. Infine, un riferimento alla partita dandata di questo campionato: il 30 dicembre scorso allArchi la Salernitana vinse 2-1, confermando lottima tradizione storica. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Vediamo assieme le statistiche aggiornate a poche ore dal fischio dinizio del match tra Perugia e Salernitana, prevista per la 42^giornata di Serie B. Gli umbri hanno bisogno di una vittoria per far proseguire il sogno play-off, precisamente dell’ottava vittoria casalinga dopo quattro pareggi consecutivi al Curi, dove i grifoni hanno subito solo sedici reti, segnandone 24. La Salernitana in trasferta ha un buon rendimento, ma non vince da oltre un mese e mezzo: i campani hanno siglato quattordici reti fuori casa e ne hanno prese 22, ottenendo quattro successi. Lo stato di forma al momento vede favoriti proprio i grifoni che negli ultimi 5 incontri disputati hanno raccolto 9 punti con 2 vittorie e 3 pareggi, mentre nel medesimo periodo granata hanno messo a bilancio appena 5 punti con 2 pari e 2 sconfitte. (agg Michela Colombo)
Sarà diretta dallarbitro Eugenio Abbattista della sezione di Molfetta: sono 18 le direzioni stagionali di cui 17 nel campionato cadetto. Ben 62 cartellini gialli ma solamente due espulsioni e due rigori assegnati in questo campionato: parliamo dunque di una media di un rigore ogni 9 partite. Un solo precedente stagionale con il Perugia, quando gli umbri si imposero 2-1 in casa del Frosinone; ricordi dunque positivi per ilGrifone, leggermente meno per la Salernitana che ha incrociato Abbattista lo scorso 4 febbraio, pareggiando a reti bianche, allArechi, contro il Novara. Per larbitro di Molfetta questanno cè anche una presenza in Serie A, a suo modo storica: ha infatti arbitrato la sfida tra Pescara e Genoa, finita ben 5-0 per la squadra di Zdenek Zeman che quel giorno faceva il suo ritorno sulla panchina del Delfino. (agg. di Claudio Franceschini)
Dal signor Abbattista di Molfetta, è in programma giovedì 18 maggio 2017 alle ore 20.30 presso lo stadio Renato Curi sito nel capoluogo umbro, e rappresenta sicuramente una delle sfide cruciali del quarantaduesimo e ultimo turno della stagione regolare di Serie B 2016-2017. Da una parte abbiamo la formazione di Bucchi che dopo l’inaspettato mezzo passo falso sul campo del Latina, squadra già retrocessa ma che non ha regalato assolutamente nulla agli avversari garantendo in questa maniera la regolarità del campionato, è scivolata al quinto posto in classifica e se può ancora sperare nei play-off lo deve al Cittadella che ha ridotto a otto le lunghezze di distanza nei confronti del Frosinone.
Ricordiamo, infatti, che nel caso in cui il gap tra la terza e la quarta classifica superasse i nove punti, i play-off non ci sarebbero e le prime tre salirebbero direttamente in Serie A, altrimenti andranno agli spareggi tutte le squadre fino all’ottava e che abbiano uno scarto non maggiore di quattordici punti. Dall’altra, invece, c’è la compagine di Bollini che possiamo considerare tra le realtà positive di questa stagione: dopo un inizio sofferto il tecnico Sannino ha rassegnato le dimissioni e Lotito ha deciso di affidarsi all’ex-allenatore della Lazio Primavera, e non poteva fare scelta migliore visto che Bollini ha saputo traghettare la squadra verso una salvezza tranquilla e in teoria la Salernitana può ancora sperare nei play-off se Spezia e Frosinone dovessero perdere (molto difficile che accada visto che affronteranno squadre come Vicenza e Pro Vercelli che non hanno più nulla da chiedere al campionato).
Di sicuro i granata non hanno nulla da perdere e potranno giocarsi le proprie carte senza pressioni a differenza dei grifoni che in caso di non successo nel caso migliore rischierebbero di dover partire dal turno preliminare, nel caso peggiore (Cittadella e Benevento non vincono, il Frosinone vince e si porta a +10 sulla quarta) si va tutti in vacanza perché i play-off non si disputerebbero.
Sarebbe un peccato per il Perugia, squadra che ha ottenuto il minor numero di sconfitte e che per il gioco espresso meriterebbe di avere certamente più punti in classifica, peccato per i troppi pareggi che non hanno consentito agli umbri di mantenere il passo di Spal, Verona e Frosinone, altrimenti la lotta per la promozione diretta sarebbe stata ancora più avvincente con quattro squadre a contendersi i due slot per la Serie A, con il terzo e ultimo slot riservato alla compagine che poi si comporterà meglio nella fase dedicata agli spareggi.
Bucchi non può permettersi di sbagliare e anche la scelta della formazione titolare sarà determinante: pochi dubbi sulla presenza di Rosati in porta, la difesa a quattro prevede la presenza degli esterni Di Chiara e Del Prete a supporto dei centrali Mancini e Alhassan; Gnahoré, Dezi e Acampora i tre di centrocampo dietro al tridente d’attacco composto da Guberti, Di Nolfo e Mustacchio. Modulo speculare anche per Bollini, ci dovrebbe essere Gomis a difendere la porta della Salernitana, davanti a lui i quattro di difesa dovrebbero essere i centrali Bernardini e Tuai e egli esterni Perico e Vitale; nella linea mediana si accomoderanno Ronaldo, Busellato e Della Rocca; in attacco le ali Sprocati e Rosina, per il ruolo da prima e unica punta sarà come al solito ballottaggio tra Coda e Donnarumma che in due hanno segnato 21 dei 42 gol complessivamente realizzati dalla squadra campana.
Le agenzie di scommesse on-line non hanno dubbi, il Perugia gode dei favori del pronostico seconda Bwin che ha fissato ad appena 1,42 la quota per l’1 dei padroni di casa, alzando notevolmente la posta in palio per il pareggio (4,40) e per la vittoria esterna della Salernitana (8,00).
Su Bet365 la giocata Under (1,75) viene data a 1,75 contro il 2,05 dell’Over, per cui si ritiene che non assisteremo a una giostra del gol nei 90 minuti del Curi, non a caso il risultato esatto più probabile è l’1 a 0 in favore della formazione di Bucchi, valutato a 5,00. Sky Sport proporrà in esclusiva l’incontro Perugia-Salernitana sul canale 253 del decoder satellitare per la diretta tv che comincerà pochi minuti prima del calcio d’inizio previsto per le ore 20.30, chi non potesse trovarsi davanti al televisore di casa può sempre seguire il match in diretta streaming video grazie al servizio Sky Go disponibile per smartphone, tablet e PC sfruttando la rete mobile wifi o 3G/4G.