Dominik Paris ha vinto la discesa libera di Bormio: possiamo togliere ogni dubbio sul successo dellaltoatesino, che si impone sulla pista Stelvio in occasione del ritorno della Coppa del Mondo di sci sulla bellissima pista valtellinese, anche se la gara è ancora in corso a causa di alcune interruzioni dovute a cadute, fra cui la più brutta quella del tedesco Dominik Schwaiger, che oggi con il vincitore condivide solamente il nome. Per Dominik Paris si tratta della nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo, di cui lottava in discesa e la seconda a Bormio, dove il 29 dicembre 2012 Dominik aveva vinto per la prima volta. La Stelvio dunque è speciale per laltoatesino, anche fortunato con i centesimi oggi dal momento che ha preceduto per appena 4/100 Aksel Lund Svindal, che resta saldamente al comando della classifica della Coppa di discesa. A fare compagnia a Paris sul podio ci saranno ben due vichinghi, perché al terzo posto troviamo laltro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di appena 17/100 dallazzurro. Dalle retrovie non si è inserito nessuno, dunque possiamo confermare anche il tredicesimo posto di Peter Fill e il quattordicesimo di Christof Innerhofer, francamente rimasti sotto le attese della vigilia. Ad illuminare la giornata però, oltre al sole che oggi bacia Bormio, cè il sorriso di Dominik Paris: il primo podio stagionale dellItalia maschile dello sci non poteva essere più bello. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PARIS AL COMANDO
Dominik Paris è al primo posto nella discesa libera di Bormio: una splendida notizia per i colori azzurri, che così potrebbero festeggiare nel migliore dei modi il ritorno della Coppa del Mondo di sci sulla bellissima pista Stelvio. Il condizionale è dobbligo dal momento che finora hanno preso il via solamente venti atleti, anche a causa di un doppio stop, prima per luscita di pista (senza gravi conseguenze) dellamericano Travis Ganong e poi per il vento, ma è anche vero che i big sono scesi tutti e di conseguenza salvo imprese di sciatori di secondo piano Paris può dire di essere vicinissimo a quella che sarebbe la sua seconda vittoria in carriera a Bormio dopo quella del 2012. I distacchi sono decisamente risicati dal momento che Dominik Paris, con il tempo di 15695, precede di appena 4/100 Aksel Lund Svindal e di 17/100 laltro norvegese Kjetil Jansrud, che andrebbero a completare un podio di lusso, ai piedi del quale troveremmo lo svizzero Beat Feuz, quarto a 31/100, e laustriaco Hannes Reichelt che è invece quinto a 39/100. Notizie meno buone dagli altri due azzurri: Peter Fill e Christof Innerhofer sono infatti rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SVINDAL OK
Aksel Lund Svindal è al comando della discesa libera di Bormio dopo le partenze dei primi dieci atleti in gara sulla pista Stelvio per lattesissimo ritorno della Coppa del Mondo di sci sul difficilissimo pendio lombardo. Per il campione norvegese il tempo finale è stato di 15699, quanto gli è servito per precedere di appena 13/100 il connazionale Kjetil Jansrud, mentre al terzo posto troviamo attualmente lo svizzero Beat Feuz, staccato di 27/100 da Svindal. Tre grandissimi nomi della discesa, a dimostrazione del fatto che a Bormio non si vince per caso e serve essere dei grandi campioni per ambire alle migliori posizioni. Nei prossimi numeri però vedremo in azione i tre azzurri: Dominik Paris subito con il pettorale numero 11, Peter Fill con il 13 e Christof Innerhofer con il 18, oltre naturalmente ad altri big stranieri, su tutti forse Hannes Reichelt visto il feeling dellaustriaco con Bormio. La Stelvio sicuramente ci riserverà ancora tante emozioni! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Tutto è pronto a Bormio per la quarta discesa libera della stagione della Coppa del Mondo di sci 2017-2018 in campo maschile. Sarà lattesissimo ritorno della pista Stelvio nel calendario del Circo Bianco e pazienza se l’attesa è durata 45 minuti più del previsto: non poteva continuare a mancare una delle piste più belle, forse la più difficile perché non concede mai momenti di respiro lungo i due minuti circa che sono necessari per completare il tracciato. Non ci sono tratti di scorrimento che diano un po di riposo, bisogna sempre attaccare e impostare nel modo migliore le tante e difficili curve e i salti, come quello dellErmellino nella parte alta e quello di San Pietro nel finale. Il punto più celebre è però la Carcentina, una diagonale in contropendenza dal fondo ghiacciato e molto ondulato. Tutti nomi ancora ben presenti nella memoria degli appassionati, che sicuramente non vedono lora di vedere in azione tutti i big, a partire dai nostri Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer, che cercheranno di salire sul podio e magari di conquistare anche la vittoria che da queste parti Innerhofer e Paris hanno già ottenuto. Adesso però è giunto il momento di cedere la parola alla pista e al cronometro, perché la discesa libera di Bormio sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DISCESA BORMIO, STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
La partenza del primo atleta nella discesa maschile di Bormio è in programma alle ore 12.30, con un ritardo di 45 minuti rispetto all’orario inizialmente previsto (11.45) per permettere di completare la preparazione della pista dopo la nevicata che ieri ha impedito la disputa della seconda prova cronometrata. Diciamo che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà anche oggi in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Bormio (www.fis-ski.com).
L’ALBO D’ORO
Il ritorno della discesa libera di Bormio nel calendario della Coppa del Mondo di sci dopo ben quattro anni ci consente di fare un excursus storico sulle gare disputate sulla bellissima pista Stelvio. La prima discesa di Coppa del Mondo a Bormio si disputò nel 1993 e la vinse laustriaco Hannes Trinkl, che poi concederà il bis nel 2000. Due vittorie anche per il francese Luc Alphand e per limmancabile Hermann Maier, così come per lamericano Daron Rahlves, mentre laltro austriaco Michael Walchhofer è il più vincente di sempre in Coppa del Mondo nella discesa di Bormio, vantando tre successi di cui due nel 2006 quando sulla Stelvio si disputarono due discese consecutive e il terzo nel 2010. Tutti nomi di grande prestigio e daltronde su questa difficilissima pista è difficile vincere per caso: la prima vittoria italiana è quella di Christof Innerhofer nel 2008, negli anni più recenti ricordiamo il successo dello svizzero Didier Defago nel 2011 (il primo per la Svizzera in discesa a Bormio), la vittoria ex-aequo per Dominik Paris e Hannes Reichelt nel 2012 e quello di Aksel Lund Svindal nel 2013, ultima edizione prima dello stop che è durato per tre stagioni. Naturalmente però si deve ricordare che a Bormio si sono disputate anche due edizioni dei Mondiali: nel 1985 in discesa vinse Pirmin Zurbriggen, nel 2005 invece fu Bode Miller a laurearsi campione del Mondo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DISCESA
La Coppa del Mondo di sci torna a Bormio: oggi è il giorno della discesa libera sulla splendida pista Stelvio, che mancava dal Circo Bianco dal dicembre 2013, dal momento che nelle successive tre stagioni la tappa lombarda della Coppa del Mondo è stata ospitata da Santa Caterina Valfurva. Non poteva però prolungarsi ulteriormente lassenza di una delle piste più difficili, impegnative e affascinante del mondo, dunque oggi tutti gli appassionati di sci potranno festeggiare il ritorno della discesa di Bormio, che ci regalerà grande spettacolo. Sarà la quarta discesa libera di una stagione che entra sempre più nel vivo: la lotta per la Coppa di specialità si fa più interessante e anche le Olimpiadi non sono più così lontane
DISCESA BORMIO: FAVORITI E ITALIANI
Come abbiamo già accennato, la pista Stelvio ospiterà la quarta discesa libera stagionale. Luomo di riferimento nella specialità è tornato ad essere Aksel Lund Svindal, che ha vinto sia a Beaver Creek sia in Val Gardena ed è al comando della Coppa di discesa con ben 260 punti su un massimo di 300, anche grazie al terzo posto di Lake Louise. Lunico avversario che vanta risultati simili a quelli di Svindal è lo svizzero Beat Feuz, vincitore in Canada e secondo sulla Birds of Prey. Saranno dunque loro i principali punti di riferimento, fermo restando che in discesa i pronostici sono più difficili che nelle altre specialità: di certo bisogna tenere docchio anche laltro norvegese Kjetil Jansrud, tutta la squadra austriaca a partire da Matthias Mayer e Max Franz che in stagione sono già saliti sul podio ma anche Hannes Reichelt che a Bormio ha già vinto (come daltronde anche Svindal), i francesi sempre temibili e i tedeschi che questanno sembrano rinati dopo tanti anni di anonimato nelle discipline veloci.
Tutto questo però non ci deve far dimenticare gli azzurri, che non sono ancora saliti sul podio ma tante volte lo hanno sfiorato. Due quarti, due quinti e un sesto posto sono il nostro bottino nelle prime tre discese stagionali, piazzamenti che dimostrano come Peter Fill, Dominik Paris e Christof Innerhofer siano sempre ai vertici. Sulla pista Stelvio il primo nome che viene spontaneo è quello di Innerhofer, che proprio qui nel 2008 colse la prima vittoria della sua carriera e che è lo sciatore perfetto per esaltarsi sulle tante difficoltà tecniche previste dal pendio valtellinese. Lo sci non è una scienza esatta, ma un Innerhofer capace di arrivare quinto in Val Gardena dovrebbe fare grandi cose a Bormio Le ambizioni sono però alte pure per Fill e Paris: il dato curioso è che pure Dominik ha ottenuto proprio sulla Stelvio la prima vittoria della propria carriera, la certezza è che saranno tutti e tre da seguire con grande attenzione e con la speranza che il podio non diventi un tabù per gli azzurri in questa Coppa del Mondo.