DIRETTA MILAN-TORINO PRIMAVERA (RISULTATO FINALE 0-1): ARRIVA IL SIGILLO DI BORELLO!
Missione compiuta per il Torino che si aggiudica la Coppa Italia Primavera battendo il Milan per 1 a 0 anche nel match di ritorno che si è disputato al Meazza, dopo il 2 a 0 dell’andata i granata legittimano così il successo aggiudicandosi meritatamente il trofeo interrompendo un digiuno che durava da 19 anni. Nulla da fare per i rossoneri che ci tenevano particolarmente a ribaltare il verdetto alla Scala del calcio ma hanno dovuto alzare bandiera bianca e inchinarsi di fronte ai vincitori. Nelle battute conclusive del match è arrivato anche il gol degli ospiti che all’82’ mettono il punto esclamativo e chhiudono i discorsi con il gol di Borello che non lascia scampo a Soncin e fa partire la festa sulla panchina del Toro. Si aspetta solamente il triplice fischio del direttore di gara che arriva allo scadere del 93′, anche il mister Coppitelli può lasciarsi andare e scatenarsi assieme ai suoi ragazzi. (agg. di Stefano Belli)
RESISTE IL FORTINO DEI GRANATA
A un quarto d’ora dal novantesimo resiste l’equilibrio al Meazza tra Milan e Torino con le due squadre sempre inchiodate sullo 0-0: si avvicina sempre più il trionfo per i ragazzi di Coppitelli che finora hanno saputo difendere alla perfezione il 2 a 0 dell’andata, sbarrando ai rossoneri la strada verso la porta. Gli enormi sforzi profusi dalla compagine di Lupi non hanno dato i loro frutti grazie alla prestazione superlativa di D’Alena e Fiordaliso che in fase difensiva non hanno concesso nulla agli avversari. E in contropiede i granata hanno anche sfiorato il gol con Kone che al 56′ dai 25 metri si inventa un gran bel tiro che termina di pochissimo a lato, sospiro di sollievo per il portiere Soncin che può quindi far ripartire il gioco con la rimessa dal fondo. Dall’altra parte un indiavolato Tiago Dias le tenta tutte per gonfiare la rete ma Coppola, con la complicità dei difensori del Toro, riesce a fermarlo. (agg. di Stefano Belli)
ANCORA NESSUN GOL AL MEAZZA
Al Meazza è ricominciato dopo l’intervallo il ritorno della finale di Coppa Italia Primavera tra Milan e Torino, al decimo minuto del secondo tempo il parziale rimane sempre bloccato sullo 0-0. A inizio ripresa il copione della partita non è cambiato rispetto alla prima frazione di gioco, con i rossoneri che attaccano nel tentativo di sbloccare la contesa e rimettere in discussione il risultato dell’andata (2 a 0 per i granata). Per adesso il fortino dei ragazzi di Coppitelli rimane inespugnato nonostante le tante azioni offensive manovrate dall’undici di Lupi, incapaci di mantenere il sangue freddo sotto porta. Resta ancora inviolata la porta di Coppola che può contare su una difesa molto solida e affidabile, come dimostrano gli interventi in chiusura di Fiordaliso che stasera in più occasioni ha letteralmente salvato i suoi. (agg. di Stefano Belli)
INTERVALLO
Milan e Torino vanno al riposo sul punteggio di 0-0 al termine di un primo tempo dove non si sono visti gol ma le emozioni al Meazza (la Scala del calcio ospita il secondo atto della finalissima di Coppa Italia Primavera) non sono di certo mancate. Nell’ultimo quarto d’ora le due squadre hanno decisamente rotto gli indugi dopo una prima parte di gara piuttosto timida, almeno per quanto riguarda i granata perché i rossoneri hanno provato ad attaccare sin dal fischio d’inizio). Al 33′ Bellanova cerca Tsadjout che da buona posizione sfiora l’incrocio dei pali, due minuti più tardi arriva la risposta degli ospiti con Kone che viene chiuso incorner. A sette minuti dall’intervallo Dias entra in area e libera una conclusione molto pericolosa, a togliere le castagne dal fuoco a Coppola ci pensa Fiordaliso con un intervento salvifico che consente ai suoi di mantenere i due gol di vantaggio maturati nella sfida d’andata. (agg. di Stefano Belli)
ROSSONERI A CACCIA DEL GOL
Quando siamo giunti alla mezz’ora del primo tempo Milan e Torino rimangono sullo 0-0, un punteggio che va benissimo ai granata reduci dal 2 a 0 dell’andata e che in questa maniera si aggiudicherebbero la Coppa Italia Primavera, i rossoneri non sono riusciti a trovare la via del gol nonostante stiano giocando costantemente nella metà campo avversaria. Al 13′ brivido per i granata con Coppola che blocca la conclusione di Tiago Dias praticamente sulla linea di porta, un passo indietro di troppo e si sarebbe trascinato il pallone in rete da solo andando incontro a una figuraccia memorabile. Tre minuti più tardi l’estremo difensore ospite se la cava decisamente meglio sul tentativo di Tsadjout che libera il tiro senza però angolare a sufficienza il pallone. I ragazzi di Coppitelli continuano a ballare in difesa, è ancora Tsadjout a seminare il panico nella trequarti del Toro al 23′ con un cross molto insidioso che non viene però raccolto dai suoi compagni. Finora una sola incursione dalle parti di Soncin con Rauti che in contropiede con riesce a impensierire l’estremo difensore del Milan. (agg. di Stefano Belli)
FORTE CI PROVA DA LONTANISSIMO
Al Meazza è cominciato il ritorno della finale di Coppa Italia Primavera tra Milan e Torino, al decimo minuto del primo tempo il parziale è fermo sullo 0-0. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Sauro Tomà, ultimo sopravissuto del Grande Torino che è venuto a mancare qualche giorno fa. Si riparte dal 2 a 0 dell’andata in favore dei granata che hanno dunque un tesoretto molto prezioso su cui contare, i giovani rossoneri invece non hanno scelta: devono attaccare a testa bassa e sperare di trovare il gol nel più breve tempo possibile. Al 7′ prima palla gol per i padroni di casa con Forte che sorprende Coppola distratto e lontano dai pali e tenta di beffarlo con un pallonetto da centrocampo, la sfera termina di poco sopra la traversa. In precedenza Bellodi aveva scheggiato il palo ma a gioco fermo su segnalazione di fuorigioco da parte del guardalinee. (agg. di Stefano Belli)
SI COMINCIA!
Siamo pronti a vivere Milan Torino Primavera: finalmente stiamo per scoprire quale delle due squadre vincerà la Coppa Italia di categoria. I granata comandano nellalbo doro: hanno vinto 7 volte questo trofeo, dominando negli anni Ottanta con sei successi nel giro di otto stagioni. Lultimo trionfo risale però al 1999; per quanto riguarda il Milan, due sole Coppe Italia in bacheca. Una, curiosamente, in uno dei due anni nei quali il Torino si era preso una pausa (1985); laltro invece nel 2010, battendo in finale il Palermo con Simone Verdi e Gianmarco Zigoni grandi protagonisti, e autori dei gol decisivi contro i rosanero. In campo cerano anche Simone Romagnoli, oggi difensore del Bologna; Rodney Strasser che ha conosciuto la prima squadra ma poi non si è confermato, Andrea Schenetti che è un elemento importante nel Cittadella, Michelangelo Albertazzi rimasto addirittura senza contratto dopo lavventura nel Verona e Luca Ghiringhelli, passato dal Novara e oggi alla Reggiana in Serie C, dove è titolare. Lallenatore era Giovanni Stroppa, vicino alla salvezza in Serie B con il Foggia che ha portato alla promozione lo scorso anno. Adesso però è davvero arrivato il momento di mettersi comodi e lasciare parlare il campo, perchè finalmente ci siamo: Milan Torino Primavera prende il via, quale squadra metterà la Coppa Italia in bacheca? (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Milan Torino Primavera sarà trasmessa in diretta tv su Sportitalia: sarà dunque un appuntamento in chiaro per tutti, con il canale 60 del vostro telecomando. Gli abbonati al satellite a pagamento potranno avvalersi della diretta anche al numero 225 del satellite; per tutti sarà a disposizione la diretta streaming video, visitando il sito www.sportitalia.com, per seguire la finale di ritorno della Coppa Italia anche su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone, senza che vengano richiesti costi aggiuntivi.
TESTA A TESTA
In attesa di Milan Torino Primavera, andiamo a caccia dei precedenti di questa sfida: curiosamente, la partita che è stata disputata lo scorso 8 dicembre nel girone unico di campionato rimane lunica che le due squadre abbiano disputato in casa dei rossoneri. Abbiamo già detto che il Milan lha vinta 2-1: dopo soli cinque minuti autorete di Alessandro Buongiorno, poi il raddoppio di Gabriele Capanni e il gol della speranza dello stesso Buongiorno. Milan e Torino si sono incrociate anche in un episodio ormai diventato famosissimo e citato a più riprese, i quarti di finale del campionato 2014-2015. Cristian Bucchi e Moreno Longo i due allenatori, vittoria dei granata ai calci di rigore ma dopo uno spettacolare 3-3 nei 120 minuti, con il Torino che aveva beneficiato di due rigori (entrambi trasformati da Dejan Danza, oggi in Serie C con il Fano). Tra i giocatori in campo Andrea Zaccagno, titolare della nazionale Under 20; Claudio Morra che gioca e segna con buona continuità nella Pro Vercelli; e Valerio Mantovani, titolare nella Salernitana. Questo per il Torino: nel Milan cerano Gianluigi Donnarumma e Davide Calabria che sono arrivati in prima squadra e sono titolari (il portiere ha già anche esordito in Nazionale), poi Alessandro Mastalli protagonista in Serie C con la Juve Stabia e Giovanni Crociata, che sta trovando un po di spazio in Serie A con il Crotone. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Milan Torino Primavera, che sarà diretta dallarbitro Andrea Giuseppe Zanonato della sezione di Vicenza, è la finale di ritorno della Coppa Italia 2017-2018: al Vismara, casa dei rossoneri, si gioca alle ore 20:30 di venerdì 13 aprile. La sfida di andata ha sorriso ai granata, che hanno vinto 2-0: per evitare la sconfitta e prendersi il trofeo i rossoneri di Alessandro Lupi avranno dunque bisogno di una vittoria con un minimo di tre reti senza incassarne, mentre con il 2-0 interno la situazione sarebbe di totale parità e si dovrebbe andare a disputare i tempi supplementari, e poi eventualmente i calci di rigore. In ogni caso questa sera verrà assegnato il secondo titolo nella stagione Primavera: il primo, la Supercoppa, è andato allInter che allinizio di gennaio aveva battuto la Roma. A proposito: la vincente di questa Coppa Italia giocherà il primo anno proprio la Supercoppa, contro la vincitrice dello scudetto che si assegnerà a giugno.
IL CONTESTO
Karlo Butic e Nicola Rauti hanno timbrato la vittoria del Torino Primavera nella partita di andata; da allora le due squadre non hanno giocato perchè il campionato era fermo, e dunque hanno potuto prepararsi totalmente a questa sfida. Il Torino fuori casa ha appena vinto (contro lUdinese) e in generale ha ottenuto due vittorie e un pareggio nelle ultime quattro gare, perdendo solo contro la Roma e per di più con un risultato che sarebbe utile per conservare il vantaggio e mettere in bacheca la Coppa Italia. Il Milan versione casalinga ha vinto a sua volta lultima partita giocata al Vismara (contro la Lazio) e non perde tra le mura amiche da fine dicembre, quando è stato battuto dallUdinese; vero è anche che delle sfide giocate nel suo campo ne ha vinte soltanto due delle ultime cinque, e che le ultime tre vittorie sono tutte dei 2-1 compreso quello al Torino in campionato. Per trovare un risultato che sarebbe utile questa sera bisogna tornare al 29 ottobre, 2-0 alla Sampdoria: incredibilmente, per il Milan Primavera rappresenta la vittoria casalinga più larga ottenuta nel corso di questa stagione e dunque le premesse non sono esattamente a favore.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN TORINO PRIMAVERA
Tegola per Lupi, che perde Pobega per squalifica: Brescianini favorito su Capanni per sostituirlo a centrocampo, con capitan El Hilali come sempre da perno centrale e Torrasi che dovrebbe agire dallaltra parte. Guarnone tra i pali, Gabbia e Bellodi formeranno la coppia centrale di difesa con Bellanova e Campeol sugli esterni; interessante capire se Mastour sarà confermato nel tridente offensivo o se invece ci sarà spazio per Sergio Sanchez, in ogni caso sia Tiago Dias (esterno destro) che la prima punta Tsadjout dovrebbero essere in campo anche in questa partita di ritorno. Il Torino ritrova Ben Lhassine Kone, ma sarà difficile tenere fuori Rauti; dunque è ballottaggio aperto per Federico Coppitelli, a a meno in panchina non ci finisca Borello. La prima punta sarà naturalmente Butic, con DAlena schierato in posizione di regista basso, Adopo mezzala destra e Oukhadda che invece si sistema dallaltra parte del campo. In difesa, davanti al portiere Domenico Coppola, Gilli e Fiordaliso terzini con Feriga e Capone da centrali.