Roma Barcellona ha naturalmente scatenato commenti di ogni genere sui social network. Fra gli infiniti post, messaggi e cinguettii, ne vogliamo segnalare due perché sono stati scritti da chi vive allinterno della società e squadra Roma. Il primo è naturalmente Francesco Totti, che forse avrà rimpianto il fatto di non aver potuto vivere dal campo questa partita, ma certamente ha fatto prevalere la gioia del tifoso e ora dirigente al giustificato rimpianto dellex calciatore: per momenti come questo che è bellissimo vivere per questi colori! Daje Roma, questo il messaggio su Twitter dello storico numero 10 giallorosso. Il direttore sportivo Monchi non ha certo una storia così gloriosa alle sue spalle con la Roma, ma può essere felicissimo per il trionfo della sua squadra: Voglio star solo con te! Complimenti a tutti #DajeRoma. Romani e romanisti da sempre, oppure arrivati nella Capitale da poco tempo, una serata come quella di ieri mette chiaramente daccordo tutti (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ROMA BARCELLONA, GOL E HIGHLIGHTS DELLA PARTITA: IL VIDEO
L’AUTOCRITICA DI PALLOTTA
Roma Barcellona naturalmente è già entrata nella storia giallorossa come una delle partite più belle di sempre, un trionfo inaspettato e pienamente meritato che ha spalancato agli uomini di Eusebio Di Francesco le porte delle semifinali di Champions League. Vista dallaltra parte è invece una batosta molto pesante, che naturalmente chiede unanalisi onesta e senza scuse ad Ernesto Valverde: Sono io il responsabile di questa eliminazione. Sono la guida del gruppo, la sua testa. Io gestisco tutto, sono state le prime dichiarazioni di Valverde. Lallenatore del Barcellona ha fatto i giusti complimenti alla Roma: Con la sua pressione ci ha costretto spesso a lanciare, non siamo mai riusciti nella seconda giocata. Ci hanno impedito di fare il nostro gioco, abbiamo sofferto la loro aggressione. Abbiamo anche iniziato bene, poi però ci siamo impantanati, è stata una giornata storta e non abbiamo mai creato occasioni da gol, se non nel finale. Giornata storta che per la Roma ha invece segnato la storia (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA GIOIA DI PALLOTTA
E stata davvero una Roma eccezionale quella vista ieri allOlimpico contro il Barcellona: il successo sui blaugrana e la raggiunta semifinale di Champions league hanno fatto impazzire di gioia i giallorossi come pure tutt i suoi tifosi. Chiaramente entusiasta anche il presidente del club della capitale James Pallotta che ieri ai microfoni di Mediaset premium ha dichiarato: penso che sia stata la vittoria più bella, è incredibile come siamo riusciti a dominarli: mai vista una Roma giocare in questo modo per 95 minuti con questa superiorità e con questa padronanza. Eravamo stati sfortunati allandata con 4 gol, tra episodi arbitrali sfavorevoli e rigori negati. E stata una Roma indimenticabile. Pallotta ha poi aggiunto: quale il prossimo step? spero che il mio con cui abbiamo giocato questa sera sia ripetibile. Abbiamo ancora sette partite da giocare e spero che siano tutte questa sera. La vittoria di oggi ha dimostrato il carattere di questa squadra, che può arrivare ovunque ora. (agg Michela Colombo)
CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI PALLOTTA (da sportmediaset)
IL MATCH ALL’OLIMPICO
Complimenti alla Roma per aver ribaltato l’1-4 dell’andata al Camp Nou con l’unico risultato che aveva a disposizione per passare il turno con i tre gol di scarto, ossia il 3-0 maturato al termine di una partita perfetta da parte dei giallorossi che non hanno sbagliato una virgola, umiliando e asfaltando una squadra che nel campionato spagnolo non ha ancora perso e che da diverse giornate sta aspettando la certezza aritmetica per stappare lo spumante e festeggiare l’ennesimo titolo nazionale. Eusebio Di Francesco ha compiuto un autentico capolavoro tattico, dimostrando un’intelligenza fuori dal comune: non ha dato punti di riferimento agli avversari, grazie a un robusto centrocampo a cinque ha fatto giocare la squadra con un baricentro alto tenendo i blaugrana lontani dalla trequarti giallorossa per gran parte del match. Ma soprattutto ha caricato a tal punto i giocatori che Dzeko e Kolarov hanno forse disputato la loro miglior partita stagionale (e non solo), senza dimenticare gente come De Rossi, Florenzi, Juan Jesus, Nainggolan, persino Strootman sono apparsi dei giganti al cospetto di Iniesta, Rakitic, Messi e Luis Suarez, tutti irriconoscibili. Le principali colpe della disfatta catalana vanno imputate a Ernesto Valverde, al suo primo anno sulla panchina del Barcellona: non ci vuole uno scienziato per capire che un 4-1 è sì una garanzia in vista del ritorno ma che a questi livelli basta il più piccolo calo di tensione per gettare tutto alle ortiche. Un anno fa il PSG agli ottavi vinse 4 a 0 proprio contro il Barcellona che al ritorno compì una delle grandi imprese nella storia di questo sport, con un 6 a 1 che entrò nella leggenda dall’istante in cui il pallone toccato da Sergi Roberto gonfiò la rete. L’impresa odierna della Roma ha ben poco da invidiare a quella compiuta poco più di un anno fa dai blaugrana: probabilmente neanche il più ottimista dei tifosi avrebbe pensato che saremmo giunti a un simile epilogo. Valverde, invece, toppa completamente la preparazione di questa sfida, evidentemente convinto di avere le semifinali già in tasca non trasmette ai giocatori la stessa tensione e sin dal fischio d’inizio i giocatori del Barcellona sembravano una sorta di turisti in gita premio nella Capitale d’Italia. Una gita che all’82’, dopo il gol di Manolas, si è trasformata in un incubo da film horror. Regia di Eusebio Di Francesco, allenatore di una delle migliori quattro squadre d’Europa.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara è intervenuto l’eroe della serata, Kostas Manolas: “Non mi interessa entrare nella storia, la cosa importante è che la squadra abbia conquistato la semifinale contro una delle favorite d’obbligo. Abbiamo dimostrato di farci rispettare anche in Europa e questa è la cosa che conta di più. Siamo tra le prime quattro del continente, se in campionato non andiamo così forte è perché ci manca il sostegno del pubblico che stasera ci ha dato una carica incredibile, se avessimo così tanti tifosi ogni domenica saremmo in corsa anche per lo scudetto”.
Le parole del capitano della Roma, Daniele De Rossi: “Per qualsiasi squadra sarebbe stato un trionfo battere il Barcellona ed eliminarlo dalla Champions League, quindi potete immaginare cosa possa rappresentare per noi questa impresa. Ora dobbiamo mantenere i piedi in terra, la semifinale dev’essere un punto di partenza e non di arrivo, il bello deve ancora arrivare. Già la partita dell’andata ci aveva detto che il Barcellona era più forte ma non così tanto e che la sfortuna si era accanita su di noi, oggi siamo stati bravissimi, il mister dal nulla ha creato una formazione perfetta, i nostri complimenti vanno a lui”.
Nel dopo-gara è intervenuto anche il migliore in campo, Edin Dzeko: “La partita di oggi ci ha fatto capire che possiamo giocare alla pari anche con le migliori squadre del pianeta. Abbiamo fatto tre gol al Barcellona ma potevano essere di più, a questo punto non ci precludiamo più nulla. Non avevo mai visto i blaugrana così in difficoltà come stasera, questo ci dà una forza e una carica inimmaginabile. Il difficile sarà rimanere concentrati su due fronti, in campionato abbiamo lasciato troppi punti per strada, potevamo essere molto più in alto in classifica”.
Le parole del tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, ai microfoni di Premium Sport: ” giusto che i ragazzi festeggino negli spogliatoi, anche perché noi ci abbiamo sempre creduto. Ho detto loro che domenica ci sarà il derby e che dobbiamo guardare sempre in avanti. Ora ci goderemo questa vittoria ma da domani torneremo a lavorare e rimboccarci le maniche pensando al campionato dove dobbiamo arrivare tra le prime quattro. Sono davvero felice per i giocatori e per i tifosi, in gare come questa è la mentalità a fare la differenza e oggi lo abbiamo dimostrato, con i tre attaccanti più vicini le nostre ripartenze sono state più efficaci. Ho introdotto un nuovo sistema di gioco ma l’aspetto fondamentale è la filosofia. Stiamo raccogliendo i frutti di un grande lavoro e la semifinale di Champions League è il giusto riconoscimento ai nostri sforzi. A questo punto non pongo più limiti, la finale di Kiev è alla nostra portata”.
ROMA BARCELLONA, GOL E HIGHLIGHTS DELLA PARTITA: IL VIDEO