Il primo derby di Milano tutto cinese si conclude incredibilmente come quello d’andata sul pirotecnico punteggio di 2 a 2: vediamo le pagelle per questo Inter Milan. Questa volta ad agguantare il pareggio in extremis è stato però il Milan grazie ad una bella deviazione volante di Zapata e completando così la rimonta avviata all’83’ da Romagnoli che aveva riacceso le speranze rossonere. L’Inter fino a quel momento sembrava in pieno controllo di una sfida il cui primo tempo si era già chiuso sul 2 a 0 per le reti messe a segno da Candreva e Icardi e che avevano illuso il popolo nerazzurro di superare i cugini rossoneri. VOTO INTER 4,5: Dimostra per l’ennesima volta che la squadra nerazzurra ha delle lacune dal punto di vista caratteriale visto che è riuscita a farsi raggiungere dopo che la gara sembrava ormai in pieno controllo. Manca il sorpasso ai cugini rossoneri cercando di difendere il doppio vantaggio invece di cercare la terza rete che avrebbe potuto trovare visti gli ampi spazi concessi dalla retroguardia avversaria. VOTO MILAN 7,5: Incredibile ed ormai insperato pareggio raggiunto proprio all’ultimo assalto per la squadra rossonera che respinge l’assalto al sesto posto dei cugini nerazzurri grazi al gol segnato in extremis da Zapata. La squadra rossonera aveva più volte sprecato la possibilità di passare in vantaggio nel corso del primo tempo ma ha avuto una gran reazione d’orgoglio nel finale quando, dopo la rete di Romagnoli, ha attuato un forcing che ha portato il pareggio del difensore colombiano. VOTO SIGN. ORSATO (ARBITRO) VOTO 7,5: Il direttore di gara è riuscito a gestire al meglio questo sentitissimo derby ammonendo quando necessario ed assegnando giustamente all’ultimo minuto grazie alla goal-line tecnology il gol del pareggio a Zapata. Corretta anche l’intepretazione del recupero che prolunga per i cambi, i cartellini gialli e gli infortuni.
INTER-MILAN: I VOTI DEI NERAZZURRI
HANDANOVIC 7: Ha compiuto tanti difficilissimi interventi soprattutto sullo scatenato Deulofeu e tante uscite decisive ma purtroppo non ha potuto niente sulle due reti rossonere che hanno regalato il rocambolesco pareggio ai cugini rossoneri.
D’AMBROSIO 5,5: Ha il compito più complicato perchè ha dovuto affrontare uno scatenato Deulofeu che lo ha spesso puntato e saltato soprattutto nel corso del primo tempo. Nella ripresa è cresciuto riuscendo a gestire meglio la propria corsia di competenza.
MEDEL 6: Nel primo tempo si è fatto saltare nettamente da Deulofeu che ha sfiorato il vantaggio in due occasioni in cui si è dovuto superare Handanovic ma poi nella ripresa è cresciuto riuscendo ad annullare con alcuni interventi decisivi Bacca.
MIRANDA 5: Riesce con Medel a gestire lo spento Bacca ma il brasiliano, oltre a commettere alcuni errori in fase di impostazione, si è fatto anticipare nettamente da Romagnoli in occasione della prima rete rossonera.
NAGATOMO 5,5: Ha faticato inizialmente a contenere lo scatenato Suso a cui ha preso un pò le misure nella ripresa anche se lo spagnolo è riuscito proprio dalla sua zona a mettere in area il cross da cui è nato il gol di Romagnoli che ha riaperto il derby.
KONDOGBIA 5: Anche in vantaggio di due reti, il francese non ha convinto in fase di impostazione concentrando le energie soprattutto nella fase difensiva e soffrendo l’ingresso di Locatelli che ha fatto pesare la superiorità numerica in mezzo al campo.
GAGLIARDINI 5,5: Inizia malissimo visto che dopo soli due minuti perde un pallone sanguinoso che per un non niente non è costato il vantaggio rossonero poi ha il gran merito di inventarsi l’assist che ha permesso a Candreva di portare in vantaggio i nerazzurri. Nel convulso finale non riesce a prendere per mano la squadra e commette un evitabile fallo su Locatelli che oltre al cartellino giallo ha permesso al Milan di allungare la partita fino al 97′ decisivo minuto.
CANDREVA 7: Sblocca il risultato con un gran inserimento col quale ha anticipato nettamente il diretto rivale De Sciglio che ha assistito al suo bel tiro al volo in diagonale che non ha lasciato scampo a Donnarummma. Nella ripresa corre un’impressionante quantità di km coi quali ha provato ad assistere il solitario Icardi fino alla sostituzione al 90′. (BIABIANY S.V.: Entra nel recupero finale per perder tempo e far uscire lo stremato Candreva. Il francese ha anche avuto la possibilità di segnare quando, dopo aver saltato Ocampos ha calciato malamente sopra la traversa)
JOAO MARIO 6,5: Bella prova a tutto campo per il portoghese che, oltre ad aver corso tantissimo, ha regalato alla propria squadra e al pubblico alcune giocate di pregevole fattura come quella in avvio quando con un superbo dribbling si è liberato di due avversari. Esce nel finale stanchissimo per far posto ad un difensore come Murillo. (MURILLO 5: Pioli lo lancia nella mischia per aumentare la densità e i centimetri in area di rigore ma dopo l’ingresso del colombiano il Milan è riuscito a segnare due volte da palla inattiva)
PERISIC 6,5: Gioca come al solito a strappi e concedendosi anche tante pause ma il croato è micidiale quando si libera di Calabria e serve un pallone d’oro a Icardi in occasione del raddoppio nerazzurro. Nella ripresa spreca due buone occasioni da rete ed esce poco dopo per lasciare il posto a Eder. (EDER 5: Entra quando il doppio vantaggio garantiva all’Inter tanto spazio da poter sfruttare in avanti ma l’ex Sampdoria si è fatto notare solamente quando ha sprecato un ottimo contropiede sbagliando il cross per Icardi)
ICARDI 6,5: Il capitano nerazzurro esce tra le lacrime per la cocente delusione provocata dal pareggio firmato in extremis da Zapata. E’ riuscito a segnare finalmente il suo primo gol nella stracittadina milanese concludendo una bella combinazione con Perisic a cui ha anche offerto un ottimo assist nella ripresa che il croato non è però riuscito a sfruttare. Lasciato solo nella ripresa ha provato a difendere il pallone per far salire la sua squadra in totale sofferenza nel finale.
PIOLI 4: E’ il principale responsabile della disfatta nerazzurra che matura nel finale di una gara che fino al 82′ era in pieno controllo. I cambi difensivi effettuati quando il suo rivale mandava in campo tutti gli attaccanti a propria disposizione ha obbligato la sua squadra a soffrire dietro quando avrebbe dovuto sfruttare gli ampi spazi concessi dal Milan.
INTER-MILAN: I VOTI DEI ROSSONERI
DONNARUMMA 6: Giornata anomala per l’enfant prodige del calcio italiano che oggi non ha dovuto effettuare interventi complicati. Incolpevole sui gol nerazzurri non è apparso sicurissimo in alcune occasioni quando ha avuto il pallone tra i piedi.
CALABRIA 5: E’ l’unico dei due terzini che prova a spingersi in avanti anche se concretizzando poco. Ha sulla coscienza il raddoppio nerazzurro che nasce sulla sua corsia quando si è fatto saltare nettamente da Perisic che ha poi servito l’assist a Icardi. Esce e la sua squadra riesce ad agguantare il pareggio. (OCAMPOS S.V.: Pochi minuti per provare l’assalto finale al quale partecipa anche se partendo da una zona un pò più arrettrata rispetto al solito)
ZAPATA 7,5: L’eroe di giornata perchè il colombiano passerà probabilmente alla storia per il gol che segna al 97′ quando è riuscito a deviare in porta con un bel colpo volante la sponda di Bacca. Con la sua velocità ha chiuso alcuni contropiedi pericolosi soprattutto nella ripresa.
ROMAGNOLI 7: Segna un gran gol con una deviazione volante con la quale ha anticipato Miranda e tutta la retroguardia nerazzurra sul cross di Suso. La sua rete ha riacceso le speranze rossonere permettendo alla squadra di Montella di attuare un forcing concluso col pareggio finale firmato da Zapata.
DE SCIGLIO 5: Il capitano rossonero perde nettamente il duello con Candreva che ha perso su un lancio verticale di facile lettura in occasione del vantaggio nerazzurro. Non spinge come Calabria e nel finale viene dirottato sulla corsia destra dopo l’uscita del giovane numero 96.
KUCKA 5: Non riesce ad incidere sulla gara faticando a far pesare la sua gran fisicità. Incassa un cartellino giallo per un fallo di mano che commette quando reclama un rigore per un presunto contatto con Gagliardini che Orsato gli nega. Montella lo fa uscire in avvio di ripresa per far entrare Locatelli. (LOCATELLI 6,5: Il suo ingresso si rivela decisivo per la sua squadra visto che il giovane regista è riuscito a dare geometria e un pò di pressing ad un reparto che sembrava in difficoltà fino alla sua entrata. Geniali due verticalizzazioni per Bacca che non sono state sfruttate dal colombiano. Mezzo voto in meno per il fallo di frustrazione che gli costa il cartellino giallo commesso ai danni di Nagatomo che ha permesso ai nerazzurri di perdere ulteriormente del tempo nel convulso finale di gara)
SOSA 6: Il “principito” gioca con la solita personalità cercando di prender per mano il gioco della formazione rossonera ma provando anche ad inserirsi in avanti. L’ingresso di Locatelli gli permette di alzare la posizione anche se per pochi minuti visto che ha dovuto lasciare il campo stremato e in preda ai crampi. (LAPADULA 6: Entra e lotta come sempre su ogni pallone. Non riesce ad incidere e sfiora il gol quando il cross di Bacca lo ha superato di pochi centimetri)
FERNANDEZ 6: Inizia benissimo visto che proprio il cileno ha recuperato palla su Gagliardini dopo due minuti concedendo a Deulofeu una ghiottissima occasione da rete che lo spagnolo ha però sprecato. Cala col passare dei minuti anche se ha lottato al fianco di Locatelli nel finale di gara.
SUSO 7: Sfiora subito il gol con un gran tiro di sinistro sul quale Handanovic si deve superare per negargli il gol. Cala un pò nella ripresa rivelandosi però decisivo nel finale quando, dopo aver servito con un bel cross di destro a Romagnoli la palla del primo gol rossonero, ha calciato ottimamente il calcio d’angolo che ha deciso il derby al 97′.
BACCA 5,5: Partita complicata per il colombiano che è stato praticamente annullato dal campo dal grintoso Medel che gli ha bloccato tutti i rifornimenti e contro cui ha calciato da ottima posizione quando è stato imbeccato da Locatelli in area di rigore. Mezzo voto in più per l’assist che firma al 97′ quando con una spizzata di testa ha prolungato la traiettoria del corner di Suso permettendo a Zapata di segnare il secondo decisivo gol.
DEULOFEU 6,5: E’ sicuramente il migliore del Milan perchè tutte le volte che prende il pallone è riuscito a saltare il diretto avversario creando scompiglio nella retroguardia nerazzurra. Ha però anche il demerito di sprecare l’incredibile occasione da rete che gli capita dopo due minuti quando invece di calciare subito ha cercato un improbabile dribbling su Handanovic. Nel finale viene spostato sulla corsia di destra dove riesce a conquistare il decisivo calcio d’angolo al 97′.
MONTELLA 7,5: Il suo coraggio nelle sostituzioni decide il derby visto che il forcing finale prodotto dalla sua squadra è stato facilitato dalla presenza sul terreno di gioco di cinque attaccanti. La sua squadra esce sicuramente galvanizzata dal pareggio raggiunto in extremis in vista del finale di campionato.
Ecco le pagelle del primo tempo di Inter-Milan: risultato 2-0 dopo i primi 45 minuti, vediamo i voti a migliori e peggiori per ciascuna squadra. Stefano Pioli punta sul suo classico 4-2-3-1 con Handanovic (voto 6,5) estremo difensore protetto da una linea a quattro che da destra a sinistra è formata da D’Ambrosio (voto 6), Medel (voto 5,5) preferito a Murillo, Miranda (voto 6,5) e Nagatomo (voto 6) rilanciato a sorpresa al posto di Ansaldi. Kondogbia (voto 6) e Gagliardini (voto 6) formano la diga davanti alla difesa che ha il compito di proteggere le spalle al trio di trequartisti che sono Candreva (voto 7), Joao Mario (voto 6,5) e Perisic (voto 6,5). Punto di riferimento avanzato come sempre Icardi (voto 6,5). Vincenzo Montella schiera il suo Milan col solito 4-3-3 con Donnarumma (voto 6) tra i pali, con la confermata coppia di centrali Zapata (voto 5,5)- Romagnoli (voto 5,5) mentre sulle fasce agiscono Calabria (voto 5) e capitan De Sciglio (voto 5). Sosa (voto 5,5) è il regista della squadra affiancato da Kucka (voto 5) e Mati Fernandez (voto 5,5) che ha preso il posto dello squalificato Pasalic. Consueto tridente guidato da Bacca (voto 5) e completato dagli spagnoli Suso (voto 6) e Deulofeu (voto 6,5).
Dopo aver sofferto e rischiato più volte di passare in svantaggio, la squadra di Pioli è stata letale nello sfruttare le due occasioni create nei primi quarantacinque minuti che sta permettendo ai nerazzurri di vincere questo importantissimo derby. L’esterno destro è la spina del fianco della retroguardia rossonera che ha faticato a contenere le sortite in avanti. Bravissimo nel portare in vantaggio la sua squadra quando è riuscito a sfruttare al meglio il bel lancio di Gagliardini superando Donnarumma con un bel diagonale volante. Si è fatto saltare due volte in velocità da Deulofeu che si è visto negare il gol solo dallo straordinario Handanovic. Il cileno dimostra di poter gestire lo statico Bacca ma di soffrire tremendamente la velocità dello spagnolo che lo ha sempre saltato.
La squadra di Montella dopo aver sprecato tante occasioni per poter passare in vantaggio, ha subito un gol su un lancio verticale facilmente leggibile dalla retroguardia che però ha sbagliato clamorosamente nell’occasione. Il raddoppio è nato da una grande azione di Perisic che però ha approfittato della scarsa attenzione di Calabria. Vedremo i rossoneri riusciranno a reagire. Lo spagnolo è riuscito da solo a mettere in difficoltà tutta la retroguardia nerazzurra che ha faticato non poco a contenerne la grandissima velocità. Peccato per le due occasioni sprecate che avrebbero permesso alla sua squadra di poter passare in vantaggio. Il capitano rossonero commette una clamorosa disattenzione quando perde la marcatura di Candreva su un lancio facilmente leggibile che ha segnato sbloccando il risultato, stravolgendo l’andamento di un incontro che sembrava essere alla portata dei rossoneri. (Marco Guido)