La Juventus non va oltre lo 0-0 contro il Barcellona: tra le mura amiche dell’Allianz Stadium gli uomini di Allegri strappano un punticino che consente loro di mantenere il secondo posto nel gruppo D di Champions League 2017-18, tra due settimane la Vecchia Signora dovrà fare risultato in Grecia contro un Olympiacos già matematicamente ultimo e fuori dai giochi sia per la qualificazione agli ottavi che per la “retrocessione” ai sedicesimi di Europa League. I blaugrana, invece, festeggiano con un turno di anticipo l’accesso alla fase a eliminazione diretta che partirà da febbraio 2018. Nel primo tempo sia Juventus che Barcellona vanno vicine al gol con Douglas Costa che chiama subito al dovere Ter Stegen mentre Rakitic direttamente da calcio di punizione scheggia il palo che salva Buffon. Nella ripresa, con l’innesto di Messi, l’undici di Valverde prova ad aumentare i giri del motore ma i bianconeri tengono botta e nel finale rischiano seriamente di segnare con il sinistro di Douglas Costa che si spegne di poco a lato e la gran botta di Dybala dal limite che nel recupero procura un grosso spavento a Ter Stegen che deve entrare nuovamente in azione per mantenre il clean sheet.
VOTO PARTITA 5,5 – In termini di spettacolo ci si attendeva di più da squadre blasonate come Juventus e Barcellona che per una serie di motivazioni non hanno potuto esprimere tutto il loro potenziale.
VOTO JUVENTUS 6 – I bianconeri ci provano a vendicare lo 0-3 dell’andata al Camp Nou ma non riescono a violare la porta di Ter Stegen.
VOTO BARCELLONA 6 – L’obiettivo dei blaugrana era uscire indenni dall’Allianz Stadium, missione compiuta per gli uomini di Valverde che nei novanta minuti non hanno corso grandissimi rischi.
VOTO ARBITRO MAZIC 7 – Dirige la gara con personalità senza sbagliare nulla, non cade nel tranello di Paulinho ammonendolo per simulazione.
I VOTI DEI BIANCONERI
BUFFON 6 – Si tratta del ritorno in campo dopo l’epocale batosta con la nazionale, primo tempo relativamente tranquillo dove viene salvato dal palo scheggiato da Rakitic, anche nella ripresa si limita all’ordinaria amministrazione.
BARZAGLI 6,5 – Si rende protagonista con una gran chiusura su Luis Suarez, al netto di qualche sbavatura nei disimpegni dimostra di essersi messo alle spalle la grande delusione per la mancata qualificazione a Russia 2018.
BENATIA 7 – Fa buona guardia all’interno dell’area di rigore bianconera spazzando via il maggior numero possibile di spioventi, non abbassa mai la guardia.
RUGANI 6,5 – Un intervento decisivo nella propria area di rigore quando anticipa Suarez che stava per ricevere un cioccolatino fondente da Digne che gli consente di alzare e non poco il suo voto in pagella.
CUADRADO 6,5 – Dialoga spesso e volentieri con Douglas Costa, i due provano a inventarsi qualcosa per bucare la retroguardia blaugrana con i loro affondi. Il colombiano non è esente da errori, soprattutto in fase difensiva quando per poco non manda in porta Digne. (MARCHISIO SV)
PJANIC 6 – Il bosniaco deve spendere il giallo per fermare Iniesta che aveva sottratto il pallone a Dybala, non ha ancora trovato la forma migliore. (BENTANCUR SV)
KHEDIRA 5,5 – Qualche pallone perso, il tedesco non mantiene la massima concentrazione per tutti i novanta minuti, non sempre è posizionato bene in mezzo al campo.
ALEX SANDRO 6 – Soffre parecchio nel duello con Deulofeu che lo dribbla con facilità irrisoria, quand’è già ammonito rischia grosso travolgendo Luis Suarez, poi è lui a procurare l’apertura per Dybala nel recupero che per poco non fa esplodere l’Allianz.
DYBALA 6,5 – Un tiro centrale da parte dell’argentino che diventa facile preda di Ter Stegen (il tiro, non l’argentino), un altro ben più potente e angolato che mette in seria difficoltà il portiere tedesco, tuttavia prosegue il digiuno di gol in Champions per la Joya.
HIGUAIN 5 – Parecchi problemi di equilibrio per l’argentino che soffre parecchio nel confronto fisico con Piqué, solamente al 60′ cerca la porta in girata non trovandola, polveri bagnate stasera per l’attaccante argentino.
DOUGLAS COSTA 6,5 – Il brasiliano mette subito alla prova i riflessi di Ter Stegen, ci riprova nelle battute conclusive del match con un sinistro impreciso che non crea grattacapi alla difesa blaugrana, perde la maggior parte dei confronti con Semedo. (MATUIDI SV)
ALL. ALLEGRI 6 – Poiché Mandzukic non è al meglio e Bernardeschi non c’era, il tecnico opta per un 3-4-3 mettendo da parte almeno per stasera il 4-2-3-1, ma neanche con il cambio modulo i bianconeri riescono a trovare la via del gol contro il Barça.
I VOTI DEI BLAUGRANA
TER STEGEN 7 – Il portiere tedesco deve subito distendersi per bloccare la conclusione di Douglas Costa, successivamente neutralizza il tiro di Dybala ma è nel finale che si supera sventando la botta della Joya in pieno recupero.
SEMEDO 7 – Vince diversi duelli con Douglas Costa rendendolo inoffensivo nei pressi dell’area di rigore.
PIQUE’ 6 – Intercetta un gran numero di cross e lanci lunghi, col suo fisico contiene Higuain anche se in qualche frangente si fa prendere troppo dall’irruenza, vedi ad esempio quando travolge Douglas Costa nei pressi dell’area.
UMTITI 6,5 – Si rivela un buon partner di reparto per Piqué, attua subito un pressing aggressivo nei confronti di Dybala facendogli capire che stasera non avrebbe avuto vita facile.
DIGNE 6 – Lotta con Cuadrado che in più di un’occasione lascia sul posto, decisamente meglio quando si propone palla al piede nella metà campo avversaria, rivedibile in fase di contenimento.
RAKITIC 6,5 – Il croato su punizione disegna una traiettoria quasi perfetta, il pallone si stampa sul palo che nega il gol al blaugrana che come al solito si occupa dell’esecuzione dei calci piazzati.
BUSQUETS 6 – Sulla punizione di Rakitic sfiora soltanto il pallone (assieme a Paulinho) che scheggia il palo alla sinistra di Buffon, grande occasione sprecata dallo spagnolo che in seguito non avrà modo di rendersi altrettanto minaccioso.
INIESTA 7,5 – Ormai abbiamo perso il conto delle prestazioni maiuscole di Don Andres che esce dal campo con la standing ovation che gli tributano i tifosi della Juve. Ruba il pallone a Dybala come se fosse un giocatore chiunque, si procura tutte le punizioni più pericolose, dirige il centrocampo con una maestria incantevole. (JORDI ALBA SV)
DEULOFEU 6,5 – Inarrestabile nel dribbling, chiedere lumi ad Alex Sandro, anche se lo spagnolo non si rende mai realmente pericoloso dalle parti di Buffon. (MESSI 6 – Fa impressione vedere la Pulce entrare in corso d’opera, ci proverà su punizione senza inqudrare il bersaglio)
L. SUAREZ 5,5 – Prova ad avanzare in area ma Barzagli lo ferma in scivolata, ci prova sia su azione che su calcio piazzato ma poteva fare decisamente meglio sotto porta.
PAULINHO 5 – Un paio di tentativi di conclusione da archiviare immediatamente nella galleria degli orrori e una figuraccia per una simulazione in area che gli costa il giallo, poteva sfruttare decisamente meglio l’occasione che stasera gli ha concesso Valverde.
ALL. VALVERDE 6 – Ci vuole coraggio a non proporre Messi dal primo minuto soprattutto se non è infortunato, il tecnico dei blaugrana oggi ha ragionato soprattutto in ottica della super-sfida in Liga contro il Valencia che potrebbe già fare da spartiacque per la corsa al titolo spagnolo.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
All’Allianz Stadium di Torino è in corso il match valido per la quinta giornata del gruppo D di Champions League 2017-18 tra Juventus e Barcellona, quando siamo all’intervallo il punteggio è sullo 0-0: ecco i voti del primo tempo. I bianconeri partono forte con Cuadrado (6) e Douglas Costa (6) che dialogano tra loro, il colombiano manda al tiro il brasiliano che chiama subito al dovere Ter Stegen (6,5) che successivamente dovrà fare buona guardia su Dybala (6,5). I blaugrana si rendono pericolosi con Iniesta (7) che su assist involontario di Cuadrado calcia al volo da posizione defilata mancando di poco il bersaglio, poco dopo Don Andres si procura una punizione che Rakitic (6) trasforma quasi in oro stampando il pallone sul palo con Paulinho (5,5) e Busquets (6) che sfiorano soltanto lo spiovente. Prima del riposo Dybala fa da sponda per la volée di Cuadrado che calcia troppo forte e alto, al 44′ la Joya ci prova in prima persona mancando di poco l’incrocio dei pali. Primi quarantacinque minuti equilibrati con gli uomini di Allegri che hanno fatto la partita e ora sono costretti a vincere visto che a Lisbona lo Sporting CP sta battendo l’Olympiakos per 2 a 0 e dunque il pari non va più bene alla Vecchia Signora.
VOTO JUVENTUS 6 – I bianconeri prendono in mano le redini del gioco senza però trovare la giocata vincente e il guizzo giusto per mettere sotto gli avversari.
MIGLIORE JUVENTUS: BARZAGLI 7 – Una grande chiusura su Luis Suarez fa subito capire al pubblico dell’Allianz Stadium che la delusione della nazionale è già alle spalle.
PEGGIORE JUVENTUS: KHEDIRA 5,5 – Qualche calo di tensione a centrocampo per il tedesco.
VOTO BARCELLONA 6 – I giocatori di Valverde sembrano già avere la testa al big match di Liga contro il Valencia in programma il prossimo fine settimana, come dimostra la decisione di tenere Messi in panchina.
MIGLIORE BARCELLONA: INIESTA 7 – ancora lui la mente del gioco blaugrana che dirige i fili del centrocampo.
PEGGIORE BARCELLONA: PAULINHO 5,5 – Non sta sfruttando come dovrebbe la grande occasione di guidare l’attacco dei blaugrana in assenza. (Stefano Belli)