Al Parco dei Principi il Paris Saint-Germain domina il Celtic per 7 a 1. Nel primo tempo i padroni di casa vengono colti di sorpresa dal vantaggio immediato di Dembelé al 1′, sul calcio d’angolo battuto da Ntcham, ma replicano subito pareggiando al 9′ con Neymar, servito da Rabiot. Il brasiliano realizza poi la doppietta personale portando i suoi avanti al 22′, dopo aver scambiato con Verratti, ed al 28′ serve pure l’assist per il tris di Cavani. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per il poker di Mbappé, liberato da Marquinhos al 35′. Nel secondo tempo Verratti, al 75′, entra nella storia del club con il goal che vale il record di marcature nella fase a gironi di Champions. Nell’ultima parte di gara Cavani, supportato da Kurzawa al 79′, e Dani Alves, ricevendo palla da Lo Celso all’80’, dilagano ulteriormente. Il successo esterno del Bayern rimanda la possibilità del Psg, ora a quota 15, di passare il turno da prima del gruppo mentre il Celtic resta inchiodato a 3 punti nel girone B.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge in maniera netta come la partita sia stata a senso unico in favore del Paris Saint-Germain, a cominciare dal possesso palla conquistato col 61% ed a cui si aggiunge una maggior precisione nei passaggi, 87% a 79% la percentuale di realizzazione con 627 su 723 e 342 su 434 completati, senza dimenticare i palloni recuperati, 56 a 46. In fase offensiva spicca poi il 23 a 7 nel computo delle conclusioni, delle quali 10 a 1 nello specchio della porta. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, la squadra del tecnico Unai Emery è stata più fallosa con 8 a 7 interventi irregolari commessi e l’arbitro greco Sidiropoulos ha estratto il cartellino giallo 2 volte ammonendo Simunovic e Bitton tra gli scozzesi.