Niente da fa per il Trapani: anche nel Monday Night della nona giornata di Serie B la squadra di Serse Cosmi manca lappuntamento con la vittoria, ma se non altro recupera un pareggio con le unghie e con i denti. Evitata la quarta sconfitta consecutiva per i siciliani, ma nonostante questo rimane lultimo posto in classifica a 3 lunghezze dalla salvezza, una posizione che rischia di essere un macigno pesantissimo da spostare, mentre la Ternana si porta a quota 8 punti sprecando la grande occasione di passare una settimana con la salvezza virtuale in tasca. Il Trapani ha paura di fare risultato: va in vantaggio con Maurizio Ciaramitaro e sembrerebbe aver svoltato, ma nel secondo tempo Benito Carbone cambia il volto della squadra mandando in campo Felipe Avenatti e al 64 lattaccante uruguaiano firma il gol del pareggio. Cinque minuti più tardi il giovane Antonino La Gumina, partito titolare, opera il sorpasso: sembra fatta, ma proprio allultimo respiro, al 93 minuto, Bruno Petkovic firma il calcio di rigore che vale il pareggio. Se non altro, il Trapani spezza la serie di tre sconfitte consecutive.
In attesa che si completi il quadro della nona giornata di Serie B con il risultato del posticipo Trapani-Ternana, andiamo a spulciare alcuni dati interessanti che si possono trarre dalla classifica del campionato cadetto. Il maggior numero di vittorie (6) è naturalmente per le migliori, cioè Verona e Cittadella, che però ha ancora 0 alla voce pareggi e dunque è dietro all’Hellas che due volte ha diviso la posta perdendo una sola volta (tre invece le sconfitte del Cittadella). Ben più pesante però è lo zero alla voce “vittorie” del Trapani, che infatti è ultimo: i siciliani sapranno eliminarlo già questa sera? Questa prima parte delal stagione sembra inoltre smentire il detto secondo il quale i campionati si vincono con le difese: infatti il Verona ha il miglior attacco con 22 gol, nettamente davanti a tutti visto che poi troviamo i 17 gol proprio del Cittadella, mentre come difese le due squadre venete non brillano particolarmente. Infatti le migliori sono Spezia e Pisa che hanno subito solo 5 gol, con 6 ecco il Carpi, 7 gol al passivo per Perugia e Cesena, a 8 troviamo il Benevento e il Verona con 9 gol subiti è solamente settimo a pari merito con Brescia e Ternana, mentre il Cittadella ha addirittura 11 gol al passivo ma è comunque secondo.
Si deve ancora completare il quadro dei risultati della nona giornata di Serie B, che attende infatti il posticipo Trapani-Ternana prima di definire la propria classifica completa, ma adesso andiamo già a dare uno sguardo a cosa ci attenderà nel prossimo turno del campionato cadetto. In vista del turno infrasettimanale di settimana prossima, ci saranno due anticipi venerdì e le altre nove partite tutte sabato pomeriggio, senza alcun posticipo. Negli anticipi Cittadella-Ascoli ci dirà se i veneti possono restare nelle zone più nobili della classifica, mentre Spezia-Brescia sarà una sfida molto interessante per la zona playoff. Sabato turno sulla carta favorevole alla capolista Verona, impegnata in casa contro la Pro Vercelli, derby non facile per il Carpi che sarà impegnato sul campo della Spal, mentre in zona playoff lo scontro diretto più stuzzicante sarà certamente Benevento-Perugia. Citazione d’obbligo anche per Bari-Trapani, sfida fra due squadre che finora hanno deluso anche se per i siciliani bisogna ancora attendere il risultato di stasera.
In attesa del posticipo Trapani-Ternana, possiamo comunque fare già qualche considerazione sulla Serie B dopo i risultati della nona giornata. Ad esempio, diamo uno sguardo ad una classifica di grande interesse, quella dei marcatori. Al comando c’è uno straordinario Giampaolo Pazzini, già autore di 10 gol: vero che esattamente la metà sono stati segnati su calcio di rigore, ma va pure detto che finora Pazzini ha giocato solamente sei partite delle nove disputate, dunque viaggia ad una media di quasi due gol a partita ed è ovviamente il primo fattore dell’ottimo inizio di campionato dell’Hellas. Nettamente staccato sono già tutti gli inseguitori, a cominciare dalla coppia formata da Gianluca Litteri (Cittadella) e Francesco Caputo (Virtus Entella), che sono appaiati a quota 6 gol, cioè a quattro lunghezze di distanza dal ‘Pazzo’. Da segnalare che la classifica marcatori è molto italiana: nella top ten l’unico estraneo è il brasiliano Nené dello Spezia, a quota 4 gol.
Chiude la nona giornata del campionato di Serie B la sfida delle 20.30 di questa sera, quando al Provinciale di Erice si giocherà Trapani-Ternana. Il risultato di questa gara sarà molto importante per la parte bassissima della classifica del campionato cadetto. Infatti la squadra di Serse Cosmi è ultima ad appena cinque punti e arriva a questa gara dopo una settimana molto difficile con tante polemiche e anche qualche atto su cui è meglio non tornare; i siciliani non hanno ancora vinto una partita e oggi hanno la possibilità di fare un passo avanti in classifica, scavalcando proprio gli umbri (e l’Ascoli) e agganciando Latina e Novara migliorando sensibilmente la loro situazione. La Ternana per l’appunto ha soltanto due punti in più; non è stato un grande inizio di stagione per Benito Carbone che però ha la possibilità di mettere 5 lunghezze tra se e l’ultima posizione e uscire dalla zona retrocessione. La classica partita in cui il pareggio non fa bene a nessuno; intanto guardando la classifica e lo stato di forma possiamo notare come il Perugia sia la squadra del momento con le sue quattro vittorie consecutive, ma il Verona grazie ai quattro gol segnati al Del Duca si è spinto per la prima volta in testa alla graduatoria e ora minaccia di andare in fuga senza più essere visto. Un bel gruppetto a quota 12 punti, appena sotto la zona playoff: ci sono Brescia, Spal (7 punti nelle ultime tre), Pisa (due sconfitte consecutive) e Pro Vercelli, tornata a vincere il derby contro il Novara dopo 80 anni.
All’ultimo respiro la Pro Vercelli ha ribaltato la partita contro il Novara, completando così il quadro dei risultati della Serie B e così pure la classifica. Il Novara si è illuso di poter lasciare lo stadio Piola con i tre punti, ma ha dovuto lasciare clamorosamente l’intera posta in palio agli avversari, che non vincevano un derby dal 2001. L’astinenza, dunque, è stata interrotta. Ad aprire le marcature è stato Sansone con un gol magico: l’attaccante del Novara, dopo aver fallito il tentativo col sinistro, ha trovato un destro fantastico dal limite dell’area di rigore e ha spedito la palla con la sua conclusione proprio all’incrocio dei pali. Meno spettacolare ma comunque efficace il tiro di La Mantia: cross dalla bandierina per l’attaccante, che sulla ribattuta di Da Costa ribadisce il pallone in rete. La rimonta viene completata da Emmanuello proprio quando le due squadre sembravano pronte a dividersi l’intera posta in palio, ma Morra, dopo aver saltato Viola, appoggia al limite per Emmanuello, che con un destro fantastico insacca la palla alle spalle di Da Costa e fa esplodere di gioia i tifosi al Piola.
E’ finito il primo tempo di Pro Vercelli-Novara, sfida che completerà il quadro dei risultati della nona giornata di Serie B e di conseguenza anche la classifica. Gli ospiti stanno conducendo la partita al Piola per 1 a 0: decisiva finora la rete di Sansone, che ha sbloccato la partita contro la Pro Vercelli al 37′. Secondo gol in campionato per l’attaccante, che ha realizzato un gran bel gol: destro fantastico dal limite per Sansone, che ha infilato la palla proprio all’incrocio dei pali. Non ha potuto nulla Provedel. Il rischio ora per i padroni di casa è di allungare l’astinenza per quanto riguarda i derby: è dal 2001, infatti, che manca il successo. L’anno scorso il Novara contro la Pro Vercelli diede una svolta alla propria stagione e ora ha la possibilità di ripetersi, visto che vuole lasciare la zona bassa della classifica. Non sarà facile, però, per il Novara oggi contro la Pro Vercelli, che ha lanciato segnali di ripresa e ha provato a riaprire la partita.
I risultati della Serie B si completano con Pro Vercelli-Novara, che chiude la nona giornata della Serie B e definirà la classifica del campionato cadetto. Nel pomeriggio, invece, è andato in scena il match Frosinone-Bari: si sono imposti i ciociari per 3 a 1. A nulla è servita la rete di Daprelà dopo la doppietta di Dionisi e il gol di Sammarco. Aumentano le riflessioni, dunque, per il club pugliese, che sta deludendo le aspettative in questa fase iniziale della stagione. In campo, dunque, la Pro Vercelli, che battendo il Novara potrebbe rilanciarsi in classifica e portarsi a ridosso della zona playoff. Si fa sempre più interessante la lotta per la promozione: il Verona guida la classifica con due punti di vantaggio sul Cittadella, ma guai a sottovalutare Carpi e Perugia, che stanno attraversando un ottimo momento di forma. Resta complessa, invece, la situazione in casa Trapani: sono tre le sconfitte consecutive. Aria di crisi con l’ultimo posto in classifica.
La Serie B offre per questa domenica il match Frosinone-Bari che si è concluso giusto pochi secondo fa con il risultato finale di 3 a 1: provvidenziali per i laziali la doppietta di Dionisi entro i primi 45 minuti regolamentare e la conferma di Sammarco al 58. A ben poco vale la bella azione di Daprela per la formazione del galletti al 76. Il Frosinone così riesce a ribaltare lo storco che vedeva nei testa a testa tra le due formazioni in prevalenza successi del Bari. Lo spettacolo offerto oggi comunque non è dei migliori, ma anzi il Matusa è stato teatro di uno spettacolo piuttosto piatto, specialmente nelle ultime battute della partita. Ora per chiudere questa 9^ giornata del secondo campionato italiano cè in programma la sfida Pro Vercelli-Novara, il cui fischio dinizio è atteso per le ore 17.30.
Arriverà finalmente la prima vittoria del Trapani nel campionato di Serie B? E uno dei risultati che attendiamo con maggiore interesse. Finalista playoff lo scorso anno, il Trapani nel campionato 2015-2016 aveva svoltato nel girone di ritorno ma, nelle prime otto giornate, aveva comunque collezionato 13 punti ed era in ben altra posizione di classifica. Serse Cosmi è stato confermato alla guida della squadra siciliana, ma ha scoperto che confermarsi è difficile quando sei stato una grande sorpresa: appena 5 punti per la sua squadra, frutto di cinque pareggi. Ancora nessuna vittoria per il tecnico, cui la scorsa settimana qualche facinoroso (per metterla sul leggero) ha pensato bene di bruciare lauto: Cosmi ha detto di essere ancora più attaccato alla città di Trapani dopo il fatto, ma alla prima partita utile ha perso ancora (sul campo del Latina) aggravando la posizione di una squadra che è entrata nellottava giornata di Serie B con lultimo posto solitario in classifica. Uscire da questa situazione non sarà affatto semplice: oggi, in casa contro la Ternana, unaltra occasione per togliere uno scomodo zero dalla casella delle vittorie e iniziare a muovere la classifica. La storia del campionato cadetto ci ha più volte dimostrato che le rimonte sono possibili perchè la classifica si mantiene sempre piuttosto corta; staremo a vedere se questa regola varrà anche per un Trapani ancora troppo brutto per essere quello vero.
Nellottava giornata del campionato di Serie B ci sarà grande attenzione sul ritorno di Roberto Stellone allo stadio Matusa. Frosinone-Bari è loccasione per il tecnico romano di calcare nuovamente un campo che lo ha visto protagonista per ben quattro stagioni, sette se contiamo anche i due anni da calciatore e quello da allenatore della Berretti. Stellone è diventato di fatto una bandiera del Frosinone: nel 2012 ha preso in mano la squadra che si trovava in Prima Divisione Lega Pro e dopo due anni lha condotta in Serie B. Qui ha centrato subito la promozione diretta contro ogni pronostico; straconfermato per la stagione successiva, ha avuto il merito di dare fiducia al gruppo che gli aveva permesso la grande impresa e con i suoi fedelissimi se lè giocata fino allultimo per la salvezza, non riuscendo per lintento ma lasciando unottima impressione per come la squadra ha dato tutto sul campo sfiorando il miracolo. Al termine della stagione ha lasciato la panchina, accasandosi al Bari: una società con grandi ambizioni, che da anni tenta il ritorno in Serie A ma che per il momento non è mai riuscita nellintento. Linizio non è stato dei migliori, soprattutto per il rendimento interno: al San Nicola il Bari ha conquistato appena 4 punti in quattro partite. In trasferta è imbattuto ma ha ottenuto 6 punti; dodicesimo in classifica, Stellone cerca proprio nellamata Frosinone punti importanti per risalire la china e iniziare finalmente un campionato da protagonista. Lobiettivo è quello della seconda promozione consecutiva in Serie A: ci riuscirà nonostante un avvio lontano dai programma della società?
Pro Vercelli-Novara è il grande derby nella domenica di Serie B: per la nona giornata si affrontano due società storiche del nostro calcio, dai natali antichi e dal passato glorioso (basti pensare ai sette scudetti della Pro Vercelli). Due squadre unite dal nome di Silvio Piola, cui entrambe hanno dedicato lo stadio: se dici Piemonte, nel mondo del calcio dici Silvio Piola, che è nato in provincia di Pavia ma da genitori vercellesi, e che al primo anno di età ha fatto ritorno a casa dedicando 15 dei 24 anni della sua carriera alla regione del Nord Italia. Cinque anni alla Pro Vercelli tra il 1929 e il 1934: aveva appena 21 anni quando lasciò i bianchi avendo segnato 51 gol in 127 partite. Ne aveva quasi 34 quando arrivò al Novara, dopo aver giocato nove anni con la Lazio e tre tra Torino e Juventus, rivelandosi come il più grande attaccante italiano dellepoca – e forse di tutti i tempi: qui segnò 86 reti in 185 partite, ritirandosi nel 1954 a quasi 41 anni. In nazionale 34 presenze, 30 gol e il Mondiale 1938 (nel quale segnò 5 gol, compresi due nella finale contro lUngheria); ancora oggi è primo per reti realizzate in Serie A (274) e con Omar Sivori è lunico ad aver segnato 6 gol in una partita del massimo campionato; è stato il più giovane e il più vecchio a segnare una tripletta e il più giovane a fare due e quattro gol nella stessa partita. Il palmarès resta povero: un campionato di Serie B con il Novara, il Mondiale e la Coppa Internazionale con lItalia. La Pro Vercelli gli ha intitolato lo stadio nel 1998, a due anni dalla morte; è stata però battuta sul tempo dal Novara, che ha cambiato il nome al comunale di Viale Kennedy in stadio Silvio Piola nel novembre 1997.
La nona giornata della Serie B 2016-2017 prosegue oggi, domenica 16 ottobre 2016, con ben due posticipi che daranno un volto più definito alla classifica dopo questo turno. Attendiamo dunque i risultati prima di Frosinone-Bari, che si gioca allo stadio Matusa alle ore 15.00, poi del derby piemontese Pro Vercelli-Novara, il cui fischio dinizio avrà luogo alle ore 17.30 allo stadio Silvio Piola – non potrebbe essere altrimenti, visto che sia lo stadio di Vercelli sia di quello di Novara sono intitolati al leggendario bomber. Le quattro squadre che scenderanno in campo oggi pomeriggio non hanno iniziato molto bene la stagione: nessuna sarebbe attualmente in zona playoff e più in generale dovrebbero dunque guardarsi più alle spalle che davanti a sé. Naturalmente però è ancora prestissimo per esprimere giudizi, tuttavia vincere avrà grande importanza. In particolare fra il Frosinone e il Bari è un match tra squadre con buone ambizioni e che devono dunque risollevarsi, mentre il derby (al di là della rivalità fra le due città, che è molto sentita) ci dovrà dire se Pro Vercelli e Novara dovranno pensare solamente alla salvezza in questo campionato o se potranno ambire a qualcosa in più. Insomma, sarà una domenica molto interessante anche per il campionato cadetto, in attesa di chiudere il programma della nona giornata lunedì sera, quando alle ore 20.30 sarà in programma il fischio dinizio dellultimo posticipo, Trapani-Ternana.
Cambia ancora la classifica del campionato di Serie B in virtù dei risultati delle sette partite in programma questo sabato: in vetta il Verona scavalca il Cittadella e mette la freccia, 20 punti nelle prime 9 giornate per la squadra di Pecchia che ha tutte le carte in regola per dominare e risalire subito in Serie A. In scia agli scaligeri, oltre ai veneti, anche Carpi, Perugia ed Entella che hanno vinto anche oggi e promettono di restare a lungo in zona play-off. Perdono terreno il Benevento e lo Spezia, al loro secondo KO di fila, rallenta la propria corsa il Brescia che ottiene il sesto pari in 9 partite, scivola a centro gruppo il Pisa che perde la seconda gara interna in altrettante gare all’Arena Garibaldi ora riaperta anche al pubblico. In fondo alla classifica risalgono Avellino e Vicenza in attesa che si giochino anche Pro Vercelli-Novara e Trapani-Ternana, due dei posticipi in programma tra domenica e lunedì. Nella classifica marcatori diventa sempre più evidente il dominio di Pazzini, 10 reti in 9 gare, Caputo e Litteri inseguono a -4, ottimo momento anche per Di Carmine che con i suoi gol sta letteralmente trascinando il Perugia verso l’alto.
Tempo scaduto nei sette campi dove oggi si è giocato per la 9^ giornata del campionato di Serie B 2016-2017. Fa scalpore il KO del Cittadella che cade a Perugia, la doppietta di Di Carmine regala altri tre punti per Bucchi, alla quarta vittoria consecutiva. Il Verona ne approfitta come meglio non poteva battendo nettamente l’Ascoli per 4 a 1, altra doppietta per Pazzini che assieme a Zaccagni e Bessa consegna i tre punti a Pecchia, inutile il gol di Orsolini che aveva momentaneamente accorciato le distanze. Incredibile vittoria in rimonta per l’Entella che dopo essere passato sullo 0-2 per la doppietta di Ceravolo ribalta il punteggio con Tremolada, Sini e Caputo. Parità al Rigamonti tra Brescia e Salernitana, Bisoli risponde a Improta e le due squadre si spartiscono la posta in palio. Seconda vittoria di fila per il Carpi che regola il Latina con un 2-0, autentico match-winner Di Gaudio autore di una doppietta. Il Pisa di Gattuso perde di nuovo in casa, stavolta è il Vicenza a punire i toscani con Raicevic che torna al gol. L’Avellino batte lo Spezia per 1 a 0 grazie al gol del capitano D’Angelo, gli irpini si tirano così fuori dalle sabbie mobili della classifica.
Fine dei primi tempi nei sette campi di Serie B, finora si sono sbloccati quattro risultati. Al Comunale di Chiavari parte fortissimo il Benevento che passa per due volte con la doppietta di Ceravolo, Tremolada direttamente da calcio di punizione riporta in partita i padroni di casa che trovano il pari poco prima dell’intervallo con Sini. Il Carpi torna a giocare dopo 14 mesi dall’ultima volta al Cabassi e trova il vantaggio 4 minuti dopo il fischio d’inizio con Di Guaido. Al Rigamonti Salernitana avanti per 1 a 0 sul Brescia grazie al gol di Improta, al Del Duca il Verona ha sbloccato la contesa con il solito Pazzini, con l’Ascoli che al termine del primo tempo rimane in dieci per l’espulsione di Addae, autore di un brutto fallo su Pazzini. Nessuna rete negli altri tre campi, ossia Avellino-Spezia, Perugia-Cittadella e Pisa-Vicenza.
Sta per cominciare la nona giornata del campionato di Serie B 2016-2017, con tante parte interessanti che coinvolgono quattrodici squadre in questo pomeriggio dedicato alla cadetteria. L’Ascoli ospita al Del Duca l’Hellas Verona, l’Avellino si confronta al Partenio con lo Spezia mentre il Brescia affronta al Rigamonti la Salernitana. Interessante la sfida tra Carpi e Latina, così come quella tra il Pisa allenato da Rino Gattuso e il Vicenza. A Chiavari la Virtus Entella ospita il temibile Benevento, mentre al Renato Curi il Perugia se la vedrà contro la rivelazione di questo inizio di stagione: il Ciitadella. E’ tutto pronto sui campi per il fischio di inizio, a breve al via la nona giornata della Serie B.
Tre squadre si giocano la vetta della classifica di Serie B: i risultati della nona giornata spingono verso una corsa che si può fare appassionante e coinvolgere non due, ma ben tre formazioni verso il primo posto. Attualmente occupato dal Cittadella, che ha 18 punti, il primato della Serie B può diventare appannaggio del Verona: gli scaligeri la scorsa domenica hanno avuto la prima possibilità di operare il sorpasso ma non lhanno sfruttata, pareggiando in casa contro il Brescia e, pur avvicinandosi alla squadra di Roberto Venturato, mancando la leadership. Anche il Benevento ha fallito: la prima sconfitta stagionale nel derby contro la Salernitana ha impedito alla squadra di Marco Baroni di agganciare gli scaligeri. Il Benevento potrebbe prendersi il primo posto nella classifica di Serie B vincendo sul campo della Virtus Entella, ma sarebbe una vetta soltanto virtuale: i campani devono fronteggiare un punto di penalizzazione e dunque ufficialmente potrebbero portarsi soltanto ad una lunghezza dal Cittadella qualora i punti conquistati sul campo fossero gli stessi. Dunque non ci sarà in ogni caso un primato a tre dopo la nona giornata di Serie B; limpegno più difficile è quello del Cittadella che va sul campo di un Perugia reduce da tre vittorie consecutive, ma tutte e tre le prime della classe vanno in trasferta contro squadre impegnative, e rischiano così di fare avvicinare le rivali (su tutte Carpi e Spezia, che occupano la quarta posizione con 13 punti).
In attesa delle partite del sabato pomeriggio di Serie B, e dei risultati della nona giornata, possiamo dare uno sguardo ai numeri del campionato. Il miglior attacco è quello del Verona: sono ben 18 i gol messi a segno dagli scaligeri che hanno anche in Giampaolo Pazzini (8) il capocannoniere del torneo fino a questo momento. Il Verona però soffre qualcosa in difesa: ha subito 8 gol, comunque uno meno della capolista Cittadella che ha anche segnato un gol in meno. La miglior difesa è in concomitanza: Spezia e Pisa hanno incassato 4 reti ciascuna, ma le difficoltà offensive (7 gol per i liguri, 5 per i toscani) fanno sì che al momento le due squadre non siano ancora del tutto decollate in classifica. Fatica tantissimo la Ternana: gli umbri hanno il peggior attacco della Serie B avendo segnato mezzo gol a partita (4 in totale), la peggiore difesa invece è quella della Pro Vercelli che in otto gare ha subito la bellezza di 13 gol. Nessuna squadra arriva imbattuta a questo turno; in casa però non hanno ancora perso Verona, Benevento, Carpi, Virtus Entella, Brescia, Latina e Novara mentre in trasferta sono a quota zero vittorie ci sono Cittadella, Spezia e Bari. Il Trapani rimane lunica formazione senza vittorie; il Cittadella non ha mai pareggiato in questo campionato, il che rappresenta un fatto unico nelle prime otto giornate.
Siamo pronti a vivere unaltra lunga giornata per i risultati di Serie B: il big match della nona giornata si gioca allo stadio Renato Curi e oppone il Perugia padrone di casa al Cittadella capolista. Una partita per nulla scontata: il Perugia arriva infatti da un convincente 3-0 allAvellino mentre i veneti hanno perso in casa contro il Frosinone, subendo ancora tre gol al Tombolato come era già accaduto contro il Brescia. Non solo: il Perugia è la squadra più in forma del momento. Dopo un inizio traballante (6 punti in cinque partite), il Grifone ha messo insieme tre vittorie consecutive scalando la classifica, anche grazie al contributo di Samuel Di Carmine. Nella prima stagione lattaccante ha pagato lo scotto del salto di categoria (aveva fatto benissimo in Lega Pro con la Juve Stabia) ma ora sembra poter diventare, in assenza di Rolando Bianchi, il giocatore sul quale Cristian Bucchi può puntare forte. Il Perugia è partito con lobiettivo promozione: nel 2015 aveva giocato i playoff, lo scorso anno li ha mancati e in questa stagione vuole tornare a fare sul serio. Di fronte però cè il Cittadella, una grande rivelazione come lo erano già state Carpi e Frosinone e, lanno dopo, il Crotone. Queste tre sono arrivate alla promozione diretta: ce la faranno anche i veneti di Roberto Venturato? Intanto non perdiamoci questa interessante partita dello stadio Curi
La Serie B 2016-2017 non conosce soste in questo inizio di stagione: si gioca subito la nona giornata di un campionato entusiasmante, una giornata aperta dallanticipo del venerdì che è stato Cesena-Spal. Come sempre il sabato pomeriggio vedrà di scena il grosso delle partite: alle ore 15 si giocano Ascoli-Verona, Avellino-Spezia, Brescia-Salernitana, Carpi-Latina, Perugia-Cittadella, Pisa-Vicenza e Virtus Entella-Benevento. I due posticipi della domenica sono Frosinone-Bari (ore 15) e Pro Vercelli-Novara (ore 17:30); si chiude lunedì alle ore 20:30 con Trapani-Ternana.
La capolista Cittadella rischia tantissimo al Curi: il Perugia è la squadra più in forma del momento e, reduce da tre vittorie consecutive, si è riportata nelle posizioni nobili della classifica minacciando ora di arrivare a contatto con le prime, una vittoria contro la capolista che ha perso in casa lo scorso sabato accorcerebbe ulteriormente una graduatoria come al solito compressa. Per un Perugia in grande forma cè un Trapani in crisi: i siciliani hanno perso anche a Latina, dopo otto giornate non hanno ancora vinto e soprattutto sono rimasti da soli allultimo posto in classifica. Serse Cosmi non molla, ma la sua panchina ora è a rischio.
Un pareggio allesordio per Pierpaolo Bisoli a Vicenza che ora va sul difficile campo del Pisa; toscani a caccia di riscatto dopo la sconfitta interna di domenica, anche il Benevento che ha perso la prima in stagione – e proprio nel sentitissimo derby contro la Salernitana – vuole ripartire ma a Chiavari, contro la Virtus Entella, non sarà affatto semplice. Il Verona sogna di prendersi subito la testa della classifica: gli scaligeri giocano al Del Duca contro lAscoli che ritrova i suoi nazionali, pronto ad approfittarne il Carpi che tra alti e bassi rimane in zona playoff e ospita il Latina. Il posticipo della domenica pomeriggio sarà emozionale perchè vedrà Roberto Stellone tornare al Matusa dove ha conquistato una Serie A poi onorata fino allultimo; per il suo Bari una partita da vincere perchè i galletti rischiano di trovarsi tagliati fuori dalla corsa ai playoff troppo presto, in un anno che invece dovrebbe essere quello della definitiva svolta.
RISULTATO FINALE Cesena-Spal 1-1 – 77′ Cinelli (C), 94′ Cremonesi (S)
Sabato 15 ottobre
RISULTATO FINALE Ascoli-Verona 1-4 – 41′ e 89′ Pazzini (VER), 64′ Zaccagni (VER), 71′ Orsolini (ASC), 84′ Bessa (VER)
RISULTATO FINALE Avellino-Spezia 1-0 – 76′ D’Angelo (AVE)
RISULTATO FINALE Brescia-Salernitana 1-1 – 41′ Improta (SAL), 80′ Bisoli (BRE)
RISULTATO FINALE Carpi-Latina 2-0 – 4′ e 52′ Di Gaudio (CAR)
RISULTATO FINALE Entella-Benevento 3-2 – 13′ e 21′ Ceravolo (BEN), 29′ Tremolada (ENT), 43′ Sini (ENT), 61′ Caputo (ENT)
RISULTATO FINALE Perugia-Cittadella 2-0 – 48′ e 64′ Di Carmine (PER)
RISULTATO FINALE Pisa-Vicenza 0-1 – 66′ Raicevic (VIC)
Domenica 16 ottobre
RISULTATO FINALE Frosinone-Bari 3-1 – 33′ Dionisi (F), 46′ pt Dionisi (F), 58′ D. Ciofani (F), 76′ Daprelà (B)
RISULTATO FINALE Pro Vercelli-Novara 2-1 – 37′ Sansone (N), 67′ La Mantia (P), 94′ Emmanuello (P)
Lunedì 17 ottobre
RISULTATO FINALE Trapani-Ternana 2-2 – 35′ Ciaramitaro (Tr), 64′ Avenatti (Te), 69′ La Gumina (Te), 93′ rig. B. Petkovic (Tr)
Verona 20
Cittadella 18
Carpi 16
Perugia, Entella 15
Benevento (-1) 14
Frosinone 14
Spezia 13
Brescia, Spal, Pisa 12
Salernitana, Bari 10
Cesena, Pro Vercelli, Avellino, Vicenza 9
Novara, Latina, Ternana 8
Ascoli 7
Trapani 6
Venerdì 21 ottobre
Ore 19:00 Cittadella-Ascoli
Ore 21:00 Spezia-Brescia
Sabato 22 ottobre
Ore 15:00 Bari-Trapani
Ore 15:00 Benevento-Perugia
Ore 15:00 Latina-Pisa
Ore 15:00 Novara-Avellino
Ore 15:00 Salernitana-Virtus Entella
Ore 15:00 Spal-Carpi
Ore 15:00 Ternana-Cesena
Ore 15:00 Verona-Pro Vercelli
Ore 15:00 Vicenza-Frosinone