VIDEO PRO VERCELLI LECCE (1-2): HIGHLIGHTS E GOL DELLA PARTITA (COPPA ITALIA 2017) – Clamorosa impresa del Lecce al Silvio Piola di Vercelli. Sul campo della Pro la squadra di Rizzo ottiene unimportante vittoria per 1-2. Grazie a questo successo il Lecce giunge al terzo turno di Coppa Italia e ora affronterà il Venezia o il Pordenone. La Pro Vercelli si schiera in campo con il 3-5-2. Tra i pali Nobile, trio difensivo composto da Konatè, Legati e Bruno. Sulla fascia destra Berra, su quella di sinistra Mammarella. In zona nevralgica ci sono invece Castiglia, Altobelli e Firenze. In attacco La Mantia e Bianchi. Il tecnico del Lecce, Roberto Rizzo, punta sullundici titolare. In porta Filippo Perucchini, coadiuvato in difesa dai centrali Cosenza e Marino, mentre i terzini sono ancora Lepore e Di Matteo. Al centro Arrigoni detiene le chiavi della manovra affiancato da Costa Ferreira e Mancosu. In attacco spazio al tridente composto da Pacilli, Di Piazza e Torromino. Caturano siede in panchina. I piemontesi giocano con il lutto al braccio per la scomparsa dell’avvocato legale della società. Di Piazza prova subito ad attaccare lo spazio. Mancosu lo cerca ma Konatè capisce tutto e blocca la prima azione del match, a tinte giallorosse. Poco dopo intervento scomposto di Legati su Ferreira. L’arbitro lo grazia decidendo di non ammonirlo. Nei primi minuti del match il Lecce è più propositivo. I salentini provano spesso a verticalizzare la manovra mentre i padroni di casa si appoggiano spesso sulle fasce cercando soprattutto Mammarella. Quest’ultimo al sesto minuto recupera palla sulla trequarti avversaria, avanza e calcia con forza. Perucchini vola e devia in angolo. Legati di testa ci prova ma non inquadra lo specchio. La Pro Vercelli, dopo aver preso le misure all’avversario, prova a fare la partita. Al 14esimo Firenze si inserisce in area avversaria trovando il servizio di un compagno. Il centrocampista calcia forte ma centrale e Perucchini respinge. Con il passare del tempo i piemontesi riescono a prendere le redini del gioco. La Mantia calcia al volo un cross di Mammarella ma colpisce male sparando alto da due passi. L’attaccante prova a farsi perdonare poco dopo lanciando Bianchi in area. Marino tiene bene la posizione impedendo all’ex Reggina di calciare in porta. Al 23esimo ancora Pro Vercelli. Altobelli dal limite si aggiusta palla sul mancino e calcia ma colpisce Marino in pieno. Sul corner che segue Firenze trova palla dal limite e calcia a giro. Perucchini si allunga ma non ci arriva. A salvarlo è però il palo. L’arbitro nel frattempo concede un time-out, causa caldo, a metà primo tempo. Dopo il cosiddetto “cooling break” la Pro Vercelli cala. La squadra di Grassadonia non riesce a riproporre il giro palla di inizio gara sbagliando troppo. Il Lecce ne approfitta e al 35esimo passa in vantaggio. Dalla destra Lepore crossa corto per Di Piazza che con una torsione gira palla lunga verso il secondo palo. Legati non lo tiene e Provedel non ci arriva. Esultanza polemica verso i suoi ex tifosi dell’attaccante, probabilmente risentito per i fischi precedenti. Lecce dunque sorprendentemente in vantaggio. I giallorossi acquistano ulteriore sicurezza. Dalla sinistra Di Matteo fa irruzione in area. Serie di finte e tiro a rientrare ma Legati ci mette una pezza. Poco dopo anche Torromino sfida Provedel. Il portiere della Pro Vercelli questa volta ci arriva. Nel finale di primo tempo i piemontesi crescono. Firenze, tra i migliori nel primo tempo, ci riprova da fuori area ma non trova lo specchio.
SINTESI SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione all’intervallo. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. Dopo appena 40 secondi il Lecce ha l’occasione per raddoppiare. In un normale giro palla Legati riceve ma scivola. Di Piazza ne approfitta e vola indisturbato verso la porta. Provedel esce ma l’attaccante con freddezza lo supera. Lecce subito in gol nella ripresa. La Pro Vercelli prova a rispondere. La Mantia e Bianchi però non si intendono e sbagliano parecchio. Al 53esimo Di Piazza sfiora la tripletta. Aggancia in area, si fa beffa di Legati, ancora troppo distante dall’attaccante, e calcia con forza. Nobile devia in angolo. Sostituzione per Grassadonia: esce Bianchi, entra Rovini. Ammonito intanto Firenze. Poco dopo però il giovane centrocampista classe ’93 si fa decisamente perdonare. La Mantia crossa morbido, Rovini aggancia e scarica verso il limite per Firenze che con precisione insacca al 60esimo. La Pro Vercelli sfiora il pareggio al 63esimo. La Mantia raccoglie un cross dalla sinistra di testa cercando il primo palo. Il suo tentativo è molto interessante ma la palla esce fuori di pochissimo. Sostituzione e cambio modulo per il Lecce: Rizzo toglie il capitano Lepore inserendo Drudi e ordina il passaggio al 5-3-2. Poco dopo esce dal campo anche Di Piazza, autore di un’ottima prova. Al suo posto entra Caturano. Grassadonia invece inserisce Germano per Altobelli. Al 72esimo i salentini reclamano un rigore abbastanza netto. L’intervento di Legati su La Mantia è irregolare ma l’arbitro dopo aver messo già il fischietto in bocca ci ripensa e fa segno di proseguire. Morra al posto di La Mantia e la Pro Vercelli esaurisce i cambi. Per il Lecce invece dentro Pacilli per Torromino. Nel finale i piemontesi schiacciano gli avversari nella propria area. Germano dalla sinistra prova a cercare qualche compagno ma la difesa leccese anticipa e spazza con costanza. La Pro Vercelli non riesce a rendersi pericolosa. Passa il Lecce.