Benchè sulla carta la sfida tra Iran e Spagna non doveva presentare alcuna difficoltà per le furie rosse, in campo ieri abbiamo assistito a tuttaltro tipo di spettacolo. La formazione del ct Hierro ieri ha fatto parecchia fatica contro gli iraniani, come raccontano sia il risultato (1-0 per gli iberici invece di una goleada) e le statistiche. A decidere ancora una volta il destino della Spagna però è intervenuto uno degli uomini di punta del ct Hierro, Diego Costa, bomber dellAtletico Madrid e già a quota tre gol in questa prima parte dei mondiali di Russia 2018. Lazione come si evidenzia dal video è molto bella: nei primi minuti della ripresa del match infatti vediamo che dopo loccasione da gol iraniana firmata a Ansarifard, il contropiede spagnolo vede un Iniesta che libero, può servire perfettamente Diego Costa. Il Cholchenors riceve con ottimo tempismo la palla e dopo una breve giravolta nel tentativo di cercare la migliore posizione, tira con potenza: Beiranvand non può fare nulla e al 54 la Spagna va in vantaggio. (agg Michela Colombo)
IL MATCH E LE STATISTICHE
Dalle statistiche di Iran-Spagna emerge una supremazia territoriale quasi imbarazzante da parte delle Furie Rosse che hanno tenuto palla per il 69% del tempo effettivo di gioco. Consapevoli di essere tecnicamente inferiori rispetto agli avversari, gli uomini di Carlos Queiroz hanno deciso di lasciare agli iberici l’incombenza di fare la partita, concentrandosi sulla fase difensiva e cercando di disturbare le manovre dell’undici di Hierro che in effetti ha fatto parecchia fatica a trovare spazi e a finalizzare le tanti azioni d’attacco costruite in novanta minuti. Pur creando ben 17 occasioni da gol, la Spagna ha inquadrato la porta solamente in 3 frangenti, trovando comunque il tiro da tre punti grazie a Diego Costa, abile e fortunato sul tocco di Rezaeian che fa carambolare il pallone addosso all’attaccante dell’Atletico Madrid che quasi senza volerlo lo deposita in rete alle spalle di un incredulo Beiranvand. Soprattutto dopo lo 0-1 l’Iran ha dimostrato comunque di saper rimanere in partita, sfiorando il pari con il gol annullato a Ezatolahi per un fuorigioco millimetrico che non è sfuggito però all’occhio di falco dell’assistente di Carlos Queiroz che in un primo momento aveva convalidato la rete, ritornando però sui suoi passi dopo la segnalazione del guardalinee. La sconfitta non compromette definitivamente i piani dell’Iran che ora però è costretto a vincere contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo: ottenendo i tre punti nella sfida che li vedrà di fronte ai lusitani, gli iraniani non dovrebbero nemmeno preoccuparsi più di tanto di cosa farà la Spagna contro il Marocco già eliminato e fuori dai giochi. Infine, diamo qualche altro numero: il giocatore che ha percorso più chilometri è stato Taremi (10,85); quello che ha raggiunto la velocità di punta più alta è stato Azmoun con 32,6 km/h, uno scatto praticamente da centrometrista; Isco vanta il maggior numero di passaggi riusciti (110), Sergio Ramos è quello con la percentuale più alta (94%).
LE DICHIARAZIONI
Ecco le parole di Carlos Queiroz, commissario tecnico della nazionale iraniana: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire e lottare anche contro le squadre più forti e blasonate. Onestamente non meritavamo di perdere, avevamo tutte le carte in regola per puntare almeno al pareggio. La Spagna gioca un calcio meraviglioso ed elegante, ma noi non siamo stati da meno, faccio comunque le congratulazioni a Hierro e al suo gruppo, composto da giocatori fantastici da cui abbiamo solo da imparare. Facendo un’analogia con il tennis, oggi abbiamo sprecato un match point, per fortuna ne abbiamo un altro a disposizione contro il Portogallo e stavolta non possiamo permetterci di sbagliare. Siamo ancora in corsa per gli ottavi e vogliamo continuare a sognare”.
Il commento di Fernando Hierro, ct della Spagna: “La cosa più importante era uscire dal campo con i tre punti, sapevamo che non sarebbe stato facile vincere contro una nazionale molto ben organizzata come quella dell’Iran che può contare su una difesa solidissima che concede pochissimi tiri in porta agli avversari, non a caso abbiamo fatto parecchia fatica a entrare in area e a creare palle gol. Tutti i giocatori si sono comportati bene, hanno seguito alla lettera le mie indicazioni e hanno interpretato la partita nella maniera giusta dando tutto in campo. Dobbiamo continuare a comportarci da squadra, solo così potremo andare il più avanti possibile, ovviamente abbiamo ampi margini di miglioramento e dopo queste prime due gare qualche critica ci può stare”.
IL TABELLINO
IRAN-SPAGNA 0-1 (0-0)
IRAN (4-5-1): Beiranvand; Rezaeian, Hosseini, Pouraliganji, Haji Safi (69′ Mohammadi); Ansarifard (75′ Jahanbakhsh), Ebrahimi, Taremi, Ezatolahi, Amiri (86′ Ghoddos); Azmoun. All. Carlos Queiroz.
SPAGNA (4-2-3-1): De Gea; Carvajal, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Iniesta (71′ Koke); David Silva, Isco, Vazquez (80′ Asensio); Diego Costa (89′ Rodrigo Moreno). All. Fernando Hierro.
ARBITRO: Andrés Cunha (URU).
AMMONITI: Amiri (I).
RECUPERO: 3′ pt e 4′ st.
MARCATORI: 54′ Diego Costa (S).