Il Napoli espugna lo stadio Ferraris grazie alle reti di Milik e Albiol che piegano una Sampdoria troppo rinunciataria. Andiamo a scoprire le statistiche del match per capire l’andamento dell’incontro. Possesso palla nettamente a favore della compagine partenopea, 61% contro il 39%. Anche i tiri totali in porta premiano il Napoli con undici contro cinque. Dato significativo sono anche i corner con la compagine di Sarri che ha conquistato dodici angoli contro i tre dei padroni di casa. Riguardo i numeri personali grande protagonista Insigne grazie a tre occasioni da gol create e tre tiri in porta. Koulibaly ha recuperato ben nove palloni mentre Caprari ha perso sette volte la sfera. Gaston Ramirez, con cinque falli comessi, è stato il calciatore più scorretto. Match vinto meritatamente dal Napoli.
DICHIARAZIONI
Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha commentato a Premium Sport la sconfitta contro il Napoli. Queste le dichiarazioni del tecnico: “La Samp ha giocato una partita seria ma loro erano fuori portata. Con loro rischi di uscir fuori dalla gara un quarto d’ora e invece siamo stati molto dignitosi. Siamo arrivati corti là davanti con gli attaccanti ma ciò non toglie che per batterli serve una grande impresa e un po’ di fortuna. Sarri ai tempi dell’Empoli mi disse che se andava via dovevo sapere che aveva parlato di me. La nostra è un’amicizia di lungo corso, abbiamo fatto il corso di Coverciano insieme. Maurizio è più bravo di me: è uno studioso, un ricercatore. Il suo progetto meritava di concludersi in qualcosa, l’estetica ha la sua parte”.
Maurizio Sarri, allenatore del Napoli, ha parlato a Premium Sport dopo il successo in casa della Sampdoria: “Che la Juventus sia la più potente non c’è dubbio, non so se poi se lo meritassero. Ho visto poche partite loro per avere un’idea così precisa. Per lo Scudetto bisognava andare a letto prima il sabato sera a Firenze. La squadra ha subito un contraccolpo per l’arco temporale e i modi in cui è venuto fuori il risultato. L’unico rammarico è aver perso un campionato in albergo e non sul campo. Su questo punto di vista possiamo migliorare. La squadra è sensibile e sotto certi punti di vista vulnerabile. Noi abbiamo da lavorare e anche la Lega. Nelle ultime quattordici partite abbiamo giocato dopo la Juventus e vincendo loro quasi tutte le partite è chiaro che abbiamo avuto un danno notevole. In questo momento penso alla partita col Crotone, stop. Sono qui dopo Samp-Napoli e nessuno mi ha chiesto niente della partita. Questo sport è diventato un business per tutti perché prima è stato uno sport. Sono contento della partita di stasera perché una squadra che non ha più niente da chiedere e fa un prestazione così significa che ha elevati valori morali. Mi ha fatto piacere. Io amo profondamente la tifoseria e la città e questo mio sentimento non cambierà mai comunque vada a finire la storia. Incontro con ADL giovedì? C’è una cena sociale e ci incontriamo per forza”.