L‘Inter pensa in grande e si mette a duellare con i cugini del Milan per San Siro. L’amministratore delegato dei nerazzurri, Alessandro Antonello, ha voluto esprimere il suo parere sottolineando come le cose da qui a poco potrebbero cambiare. Sarà decisivo l’intervento del nuovo proprietario Suning disposto a investire ancora per rendere la squadra nerazzurra nuovamente tra i top club europei. Ai microfoni del Corriere della Sera il dirigente del club meneghino distende la mano nei confronti dei cugini: “Milan e Inter sono avversarie in campo, ma collaborano fuori. Dobbiamo vedere come proseguire con la gestione dell’impianto. San Siro però è casa nostra e il futuro dello stadio sarà al centro dell’incontro del 5 febbraio tra noi, il Milan e il Comune“. Spiega poi anche come verrà ristrutturato lo stadio: “Il Giuseppe Meazza deve vivere tutti i giorni della settimana e non solo la domenica. Le aree hospitality invece devono passare dal 4% di ora al 14%. La capienza invece scenderà attorno a 60mila. Parliamo di un investimento importante di 150 milioni di euro“.
IL BATTIBECCO TRA IL SINDACO SALA E IL MILAN
E’ di pochi giorni fa l’intrigo che ha messo il Sindaco di Milano Giuseppe Sala contro il Milan per la questione legata allo Stadio San Siro. Proprio il primo cittadini aveva sottolineato che i rossoneri avrebbero avuto la volontà di pensare a un nuovo stadio di proprietà. Immediata era stata la risposta del club che aveva voluto smentire quanto sottolineato da Sala. Battibecchi che avevano portato il sindaco ha sottolineare su Twitter: “Prendo atto delle dichiarazioni del Milan sullo Stadio e facciamola semplice: penso che per Milano, i tifosi e i turisti l’impianto debba essere ammodernato. Il Milan quando sarà in grado di dirmi se è disponibile o no a investire sul nostro stadio?“. Poco dopo però aveva voluto coinvolgere anche l’Inter, sottolineando: “Sia chiaro a tutti: l’invito vale anche per l’Inter perché San Siro è lo stadio dei milanesi.” Non si era fatta mancare la risposta della squadra nerazzurra che ha spiegato: “Gentile Beppe Sala come ricorderà abbiamo investito tempo e risorse nello stadio. Il nostro piano è chiaro a tutti da diciotto mesi e non è cambiato. Aspettiamo un tavolo di discussione con tutti gli attori coinvolti per parlare molto chiaramente“.