Belkheir si fionda in area provando a sfruttare un suggerimento dalla sinistra. Crisanto esce bene anticipando l’avversario e subendo fallo. Vecchi effettua intanto l’ultimo cambio: esce Rover, entra Putzolu. L’Inter non molla e all’84esimo trova il gol del pareggio. Lo segna Andrea Pinamonti. L’attaccante riceve e scatta in area battendo Crisanto con un tiro angolato e preciso. L’Inter si fionda in attacco trovando subito un paio di occasioni per rimettere in discussione la qualificazione. Bakayoko sguscia via sulla sinistra, si accentra e conclude ma Di Gregorio copre bene lo specchio. Qualche istante dopo a provarci è Rivas. Tiro dal limite, totalmente impreciso. L’uruguayano non molla e poco dopo ci riprova, questa volta da una distanza maggiore e guadagna un corner, sfruttato male dai compagni. Al 91esimo Tumminello chiude i conti. L’Inter viene sorpresa ancora in contropiede. L’attaccante giallorossa supera ancora in velocità Gravillon, penetra in area, alza la testa in cerca di un compagno che non c’è e conclude con forza sul primo palo trovando il gol che consegna alla Roma la vittoria.
Dopo l’ingresso di Belkheir, Rover va a sinistra lasciando spazio sulla destra all’ex Hellas Verona. La Roma resiste cercando di ripartire in velocità. Soleri prova a scattare verso l’area mentre Keba e Tumminello si abbassano molto. La punta giallorossa viene però fermata in fuorigioco. L’Inter incontra più difficoltà rispetto al primo tempo nella manovra. Rivas ci prova con un tiro da fuori ma l’esito è decisamente da dimenticare. Vecchi si gioca il tutto per tutto, togliendo un centrocampista e inserendo un attaccante. Esce Danso, entra Bakayoko. Mossa inopportuna e la Roma subito punisce in contropiede. Keba riceve proprio nella zona lasciata scoperta da Danso. Verticalizzazione per Tumminello. Gravillon sembra in vantaggio ma sbaglia tutto regalando palla a Tumminello che tocca per Soleri che a porta vuota insacca. Pinamonti prova a riportare in corsa i nerazzurri ma il suo tiro sfiora soltanto il palo esterno. Marchizza qualche istante dopo sfiora il gol con un colpo di testa da corner.
Nessuna sostituzione. Rientrano in campo gli stessi 22 di inizio gara, eccezion fatta per Anocic, subentrato a Spinozzi. L’Inter continua a fare la partita. Awua serve Rivas sulla destra ma Pellegrini chiude bene ancora una volta. Pinamonti si accende poco dopo tentando prima un assist per Rover, poi provando un tiro al volo che termina lemme lemme tra le braccia di Crisanto. L’impressione in queste prime fasei del secondo tempo è che la squadra di Alberto De Rossi abbia trovato le giuste misura a centrocampo riuscendo a non farsi schiacciare. Frattesi mette palla in area ma De Gregorio è attento e libera subito. Qualche istante dopo Pinamonti riceve in area ma viene circondato da 4 avversari che gli impediscono di tirare. Stefano Vecchi intanto effettua il primo cambio: esce Souare, entra l’ex Verona Belkheir. Nel frattempo arrivano notizie da Chiavari: la Virtus Entella conduce per 3-0 sulla Fiorentina ed è ormai a un passo dalla finale.
Alla mezzora altra occasione importante per l’Inter. Pinamonti si allarga bene trovando l’uno-due e consegnando l’onere della conclusione a Rover. Tiro angolato intercettato provvidenzialmente da Crisanto. La Roma si salva. I giallorossi si fanno vedere per la prima volta dalle parti di De Gregorio qualche attimo dopo. Marchizza ci prova da calcio di punizione con un mancino a giro. Difficile segnare da quella posizione, la palla termina ampiamente alta. Il centrocampo nerazzurro pressa bene a centrocampo vincendo tanti duelli. Grossi e Spinozzi ne escono malconci. Grossi riesce a retare in campo ma Spinozzi no. Al suo posto entra il croato Diversi spettatori illustri in tribuna per seguire il match: gli ex Roma e Inter Luca Toni e Benoit Cauet, il ds dell’Ascoli Cristiano Giaretta, oltre Ausilio ds dell’Inter. Primo tempo termina a reti inviolate ma i nerazzurri sono andati più volte vicini al vantaggio. Il secondo tempo promette spettacolo.
La pressione dell’Inter non si arresta. Gravillon crossa in area da calcio di punizione, la difesa giallorossa respinge e Awua ci prova al volo incontrando però l’opposizione efficace di Ciavattini. Poco dopo clamorosa traversa di Danso. Rivas confeziona un assist d’oro per il ghanese che calcia di collo piede trovando la traversa a negargli il gol. La Roma non riesce a uscire dalla propria metà campo e l’Inter insiste. Il terzino destro Mattioli scende bene cercando la conclusione da fuori area. Il pallone esce di un paio di metri dal palo di destra. Tra i giallorossi da sottolineare i tentativi di Keba e Tumminello, abili a guadagnare qualche calcio di punizione a centrocampo riuscendo quindi ad alzare i giallorossi. Tanti errori in questi ultimi minuti da parte dei nerazzurri; dopo un inizio aggressivo i giocatori di Vecchi sembrano essere a corto di energie. Al 27esimo primo ammonito del match: Rivas viene punito per un brutto fallo su Grossi.
E’ iniziato il match dello stadio Breda di Sesto San Giovanni. Vecchi schiera i nerazzurri con il 4-3-3 accantonando il consueto 4-4-2. Tra i pali De Gregorio, linea difensiva composta da Mattioli, Gravillion, Lombardoni e Cagnano. A centrocampo Awua, Danso e Rivas Dando mentre in avanti ai fianchi di Pinamonti ci sono Rover e Souare. Alberto De Rossi risponde con un modulo speculare. La novità è Ciavattini mediano di centrocampo. Confermati nel reparto mediano Frattesi e Spinozzi. In difesa di fronte a Crisanto ci sono De Santis, Grossi, Marchizza e Pellegrini. In attacco il tridente Tumminello-Soleri-Keba. Arbitra lincontro il signor Zanonato di Vicenza. Si riparte dall’1-0 per la Roma dell’andata. Partono forte i nerazzurri aggressivi e rapidi nella manovra. La difesa giallorossa resiste evitando pericoli per Crisanto. Al quinto di gioco prima vera occasione: Rover se ne va in slalom e con il mancino incrocia sul primo palo. Crisanto respinge e Mattioli ci riprova non trovando di poco lo specchio.
una sfida che vale tantissimo. In palio c’è l’accesso alla finale di Coppa Italia 2016/2017 e, dopo il successo ottenuto nel match di andata, i giallorossi vogliono far bene anche nella sfida di ritorno che avrà inizio fra pochi minuti. Il tecnico della Roma Primavera, Alberto De Rossi, è rimasto soddisfatto dalla partita disputata dai suoi ragazzi contro la Virtus Entella e ai microfoni di Sportitalia ha fatto il punto della situazione su infortunati e assenti in vista della gara con l’Inter. “Come sta Marchizza? Alcuni ragazzi erano stanchi ed è una situazione reale, alcuni hanno giocato tanto e questa stanchezza porta a qualche infortunio ma non dovrebbe essere niente di grave. Frattesi lo abbiamo lasciato a riposo perché ci interessa, non volevamo aggravarlo dopo la Nazionale. Quando cominciano a giocare tanto, dobbiamo capire che si stancano anche loro”. Il conto alla rovescia continua e Inter-Roma sta per iniziare: eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre. INTER: 1 Di Gregorio; 2 Mattioli, 5 Gravillon, 6 Lombardoni, 3 Cagnano; 7 Rover, 4 Aqua, 8 Rivas, 10 Danso; 9 Pinamonti, 11 Souare. Allenatore: Stefano Vecchi. ROMA: 1 Crisanto; 2 De Santis, 3 Pellegrini, 4 Ciavattini, 5 Marchizza, 6 Grossi, 7 Frattesi, 8 Spinozzi, 9 Tumminello, 10 Coly, 11 Soleri. Allenatore: Alberto De Rossi.
Quali saranno i protagonisti di Inter-Roma? Tra i padroni di casa potrebbe essere la partita ideale per Rigoberto Rivas, in gol nell’ultimo match disputato dai nerazzurri contro il Palermo in campionato. Insieme a Danso e Souare, Rivas è uno dei giocatori più pericolosi della formazione titolare allenata da Stefano Vecchi. Attenzione anche a Miangue che, nel caso in cui scendesse in campo, avrebbe modo di fare la differenza. Nella Roma Marco Tumminiello rappresenta il pericolo pubblico numero uno per l’Inter, assieme all’altro classe ’98 Keba Coly. Protagonista a sorpresa? Edoardo Soleri, classe ’97. In vista di Inter-Roma i due allenatori sono alle prese inoltre con gli ultimi dubbi di formazione da sciogliere. La gara è importantissima, è il match di ritorno di Coppa Italia e qualsiasi errore potrebbe costare carissimo. Tra i padroni di casa uno dei possibili ballottaggi potrebbe essere quello tra Miangue e Cagnano per quanto riguarda il ruolo di terzino sinistro. Senza Pinamonti infortunato, Stefano Vecchi dovrebbe affidarsi per l’attacco a due tra Souare, Belkheir o Bakayoko. Sul fronte Roma ci sono da valutare le condizioni di Marchizza, uscito malconcio dalla sfida contro l’Entella. Nel caso in cui il difensore non ce la facesse, è pronto Frattesi. Tuminello dovrebbe partite titolare insieme a Coly ma in seconda fila Ciavattini scalpita per un posto dal 1′.
la semifinale di ritorno più interessante della Coppa Italia Primavera 2016/2017. L’ultimo precedente tra le due squadre è ovviamente il match d’andata, quando il 7 gennaio 2016 i giallorossi si imposero per 1-0 grazie al gol di Tumminello. I precedenti complessivi in coppa sono tre: uno è quello che abbiamo appena ricordato, mentre gli altri due risalgono alla stagione 2015/2016 e 2014/2015. Entrambi gli incroci erano validi per i quarti di finale: nel primo vinse l’Inter 2-0, nel secondo la Roma per 3-1. Allargando lo sguardo a tutte le competizioni, Inter e Roma si sono incrociate altre 7 volte, con 5 vittorie dei giallorossi e 2 successi dei nerazzurri. Tra i più recenti vale la pena ricordare la semifinale della fase finale del campionato Primavera, quando la Roma superò l’Inter 9-8 dopo i calci di rigore ma anche la finale di Supercoppa Primavera dello scorso 28 ottobre: i giallorossi vinsero con un secco 4-0. L’ultima vittoria dell’Inter, al di fuori della Coppa Italia, risale alla semifinale del Torneo di Viareggio: 4-0 del club meneghino in semifinale.
Inter-Roma Primavera diretta dall’arbitro Andrea Giuseppe Zanonato è in programma mercoledì 25 gennaio alle ore 14:30, è valida per la semifinale di ritorno della Coppa Italia 2016-2017. I nerazzurri in campionato stanno andando molto bene e si trovano al primo posto nel girone C, proprio davanti ai rivali della Roma. Lo scorso anno i capitolini sono stati i campioni d’Italia, quest’anno vorrebbero bissare il successo e conquistare anche la Coppa Italia.
Nella gara d’andata, giocata allo stadio Olimpico di Roma, i padroni di casa si sono imposti con il punteggio di 1-0 grazie ad un gol di Marco Tumminello. Dunque il match di ritorno sarà molto duro per i nerazzurri, che dovranno cercare di ottenere l’unico risultato a disposizione, vale a dire la vittoria. Ma potrebbe anche non bastare. Non avendo segnato fuori casa gli interisti dovranno vincere con due o più gol di scarto per approdare alla finale e tentare di difendere il titolo conquistato la scorsa stagione.
Andiamo ora ad analizzare le formazioni che molto probabilmente apriranno la semifinale di ritorno, in programma mercoledì 25 gennaio. I padroni di casa dell’Inter, visto che il punteggio non li favorisce, schiereranno un modulo solido, ovvero il 4-4-2, una delle alternative proposte dal tecnico Stefano Vecchi, In porta ci sarà Di Gregorio, che difenderà assieme ai due terzini Gravillon e Miangue e ai due difensori centrali Mattioli e Vanheusden. A centrocampo gli slot di mediano vedranno la presenza di Danso e Carraro, affiancati sulle fasce da Rigoberto Rivas e Rover. I due attaccanti centrali che completeranno l’undici titolare saranno Pinamonti e il guineano Souare.
La Roma, nella persona del tecnico Alberto De Rossi, proporrà il classico modulo 4-3-3, che nelle ultime uscite ha fruttato notevoli dividendi soprattutto dal punto di vista della prolificità offensiva. In porta i tifosi assisteranno alla prestazione dell’estremo difensore Romagnoli, che dovrà collaborare nella difesa della porta assieme al muro difensivo, composto dal terzino destro De Santis, dal terzino sinistro Pellegrini e dai due difensori centrali Ciavattini e Grossi. A centrocampo spazio per il mediano Bordin, assieme alle due mezzali Bouasse, schierato sul centro-destra e Frattesi, che troverà collocazione sul centro-sinistra. Il tridente offensivo si comporrà dell’ala destra Coly, dell’ala sinistra Tumminiello e del centravanti Soleri, che si sta confermando uno dei migliori prospetti in circolazione.
La Roma cercherà di controllare e amministrare il punteggio ottenuto all’andata e almeno nei minuti iniziali non vorrà esporsi troppo alle offensive dei nerazzurri. Pertanto la squadra cercherà di fare un possesso di palla arioso e veloce, che non permetta all’Inter di gestire la sfera e di creare occasioni limpidi. Viceversa i nerazzurri, per avere qualche chance di passare il turno, dovranno trovare il gol che rimetta in piedi la qualificazione il prima possibile. Va ricordato che un gol subito costringerebbe il Biscione a segnare tre reti, un obiettivo abbastanza complicato in una gara tesa come una semifinale. In caso il match terminasse sull’1-o si proseguirebbe con i supplementari, dove riuscirà a spuntarla chi manterrà la lucidità necessaria e dimostrerà più sangue freddo.
Per scommettere su Inter-Roma Primavera sono disponibili le quote fornite dall’agenzia Snai: ci dicono di un’Inter favorita per la vittoria finale con quota 2,00 sul segno 1. Siamo a 3,55 per il pareggio e 2,95 per la vittoria della Roma: in entrambi i casi i giallorossi andrebbero in finale. Attenzione al risultato esatto: con un 1-0 interno (vale 8,00) si andrebbe ai tempi supplementari, all’Inter serve almeno un 2-0 (vale 10,00 volte la posta in palio).
Inter-Roma Primavera sarà trasmessa in diretta tv: appuntamento su Sportitalia, canale 60 del vostro telecomando (oppure 225 accedendo dal bouquet di Sky). In assenza di un televisore si potrà seguire la partita anche in diretta streaming video, sul sito www.sportitalia.it per il quale è necessario attivare una registrazione inserendo i dati personali.
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