Finisce in parità al Romeo Menti: partita a reti inviolate quella tra Vicenza e Avellino. Un risultato tutto sommato positivo per la squadra campana, mentre ci si aspettava di più dai padroni di casa, che del resto di occasioni per vincere ne hanno avute. E’ mancata, però, la convinzione al Vicenza, che deve accontentarsi di uno scialbo 0 a 0 in casa. All’85’ ci ha provato Pucino, neo entrato e quindi con freschezza ed energia, ma il suo tiro sugli sviluppi di un calcio di punizione è finito a lato. E quest’azione potrebbe essere in un certo senso la fotografia della prestazione del Vicenza, che ci ha provato, ma senza la determinazione necessaria per conquistare l’intera posta in palio. Un punto che serve a ben poco al Vicenza, scivolato al quartultimo posto in classifica. L’Avellino, invece, resta ultimo.
Altri cambi in Vicenza-Avellino per provare ad imprimere una svolta alla partita. Gli ospiti lanciano Jidayi al posto di Soumaré, mentre il Vicenza richiama in panchina Zaccardo per mandare in campo Pucino. Tra un cambio e l’altro, però, l’Avellino riesce a creare un’occasione: al 73′, infatti, Asmah mette la palla al centro per favorire l’inserimento di Omeonga, che però spreca tutto sparando la palla sopra la traversa. L’esterno dell’Avellino tra l’altro riporta un problema alla caviglia sinistra, ma è costretto a stringere i denti nel finale di partita, perché non ci sono cambi a disposizione. Palla alta, invece, di Galano all’84’. I minuti passano, ma il gol ancora non arriva.
E’ cominciato il secondo tempo di Vicenza-Avellino e i padroni di casa provano a farsi subito in avanti, gli avversari però riescono a reggere il pressing. Al 48′ il Vicenza reclama un calcio di rigore per un presunto fallo ai danni di Zaccardo, caduto in area di rigore sugli sviluppi di un corner. L’arbitro, però, lascia proseguire. Occasione al 53′ per Siega, che ci prova al volo dal limite dell’area, ma Radunovic blocca in due tempi. Cominciano a mischiare le carte in tavola i due allenatori, che operano i primi cambi: nell’Avellino escono Belloni e D’Angelo rispettivamente per Donkor e Crecco. Nel Vicenza, invece, entrano Galano e Raicevic rispettivamente al posto di Cernigoi e Di Piazza. Le due squadre provano, dunque, a spostare a proprio favore gli equilibri del match ancora bloccato sul risultato dello 0 a 0.
E’ finito il primo tempo della partita Vicenza-Avellino. Le squadre sono tornate negli spogliatoi per l’intervallo con il risultato fermo sullo 0 a 0, ma non sono mancate le occasioni nel corso della prima frazione di gioco. In particolare, non sono mancate al Vicenza, che si è reso pericoloso in molti frangenti: al 31′, ad esempio, l’Avellino pasticcia in difesa e al tiro arriva Zaccardo, la cui conclusione viene respinta in extremis. Il laterale si rende protagonista anche al 35′: colpo di testa dall’altezza del dischetto, ma Radunovic è reattivo e, infatti, respinge il suo tentativo. L’Avellino si fa vedere nei minuti finali del primo tempo, quando Ardemagni si “divora” una clamorosa occasione: contropiede dell’attaccante, che però perde il tempo e si fa chiudere da Bodgan. Dopo un minuto si ripropone in avanti, ma poi si fa ipnotizzare da Benussi e sulla respinta del portiere del Vicenza non riesce ad inquadrare la porta.
Buon avvio di partita del Vicenza, che sta mettendo pressione all’Avellino, ma il risultato resta fermo sullo 0 a 0. La prima occasione costruita dai padroni di casa arriva al 6′: Siega entra in area, serve Signori, che però controlla male, permettendo a Radunovic di intervenire sulla palla. Direttamente fuori, invece, il colpo di testa di Ardemagni al 7′, mentre abbondantemente a lato finisce il sinistro di Soumaré un minuto dopo. Più pericoloso Belloni al 9′: il laterale sugli sviluppi di una rimessa laterale si rende protagonista di un’acrobazia, ma la palla finisce alta di poco. Il Vicenza al 17′ reclama una punizione dal limite dell’area per un contrato tra Cernigoi e Gonzalez, ma l’arbitro lascia proseguire. Doppia occasione, invece, per il Vicenza al 23′: prima Vita e poi Di Piazza si fanno respingere le rispettive conclusioni.
Sta per cominciare la sfida Vicenza-Avellino, valida per la sesta giornata della Serie B. Ecco le formazioni ufficiali del match che comincerà alle 15:00. Partiamo dalle scelte dei padroni di casa, poi scopriamo come ha risposto la squadra campana, che è all’ultimo posto in classifica e ha bisogno di una vittoria per dare una sterzata ad una stagione cominciata malissimo. Non se la passa meglio il Vicenza, che ha raccolto un solo successo finora. Di seguito gli schieramenti. : Benussi; Zaccardo, Bogdan, Esposito, Bianchi; Siega, Urso, Signori; Vita, Cernigoi, Di Piazza. A disposizione: Vigorito, Pucino, Fontanini, Galano, Raicevic, Smith, Bellomo, Fabinho, H’Maidat. : Radunovic; Gonzalez, Dijmsiti, Diallo; Belloni, D’Angelo, Omeonga, Soumare, Asmah; Mokulu, Ardemagni. A disposizione: Frattali, Perrotta, Verde, Crecco, Paghera, Donkor, Jidayi, Bidaoui, Camara.
Vicenza-Avellino sta per cominciare, diamo allora uno sguardo alla possibile chiave tattica della partita di Serie B. Il 4-4-2 di Lerda non è riuscito a dare continuità al Vicenza nella trasferta di Ascoli, con la squadra che si è ritrovata, come nella trasferta di Ferrara contro la Spal, di nuovo in dieci uomini in un momento chiave del match. Una sconfitta che ha scatenato tutto il disappunto dell’allenatore biancorosso, che dalla trasferta nelle Marche si aspettava sicuramente un altro risultato e un altro andamento della partita per riuscire a dare seguito alla vittoria di Salerno e conseguentemente lasciarsi alle spalle il difficoltoso avvio di campionato. Ora invece al Vicenza servirà a tutti i costi un successo contro un Avellino che Toscano continuerà a schierare con il 3-5-2. La dirigenza irpina ha ribadito la sua fiducia nel tecnico ma è chiaro come l’Avellino debba cercare di migliorare il suo rendimento e la sua intensità di gioco prima ancora dei suoi risultati. La squadra è convincente solo a tratti e soprattutto segna troppo poco rispetto alla batteria di attaccanti a sua disposizione, con Castaldo che ora sarà inoltre costretto ad almeno tre settimane di stop per infortunio.
Si gioca allo Stadio Romeo Menti per la sesta giornata di Serie B. L’ultimo precedente risale allo scorso febbraio quando la gara terminò col risultato di zero a zero. I tre match precedenti terminarono tutti con una vittoria da parte dei biancorossi. Nell’aprile del 2015 il Vicenza vinse 1-0 con rete di Andrea Cocco, mentre nel settembre del 2008 3-0 e appena cinque mesi prima 2-1. Sono invece due i pareggi nei risultati precedenti che risalgono ai campionati di Serie B 2003/04 e 2004/05. La prima di queste due partite terminò con il risultato di 1-1, mentre quella precedente con un altro pareggio però per 2-2. Gli irpini non sono quindi mai riusciti a vincere allo Stadio del Romeo Menti, staremo quindi a vedere se riusciranno a trovare il primo successo o meno. Di sicuro il Vicenza proverà a rimanere imbattuto contro l’Avellino.
La partita Vicenza-Avellino, valida per la sesta giornata di Serie B, sarà diretta dall’arbitro Gianluca Aureliano, che in questa stagione ha arbitrato già quattro partite. L’ultima sfida arbitrata è relativa alla quarta giornata di Serie B: Latina-Benevento, terminata 1-1 con due ammonizioni. Con sette ammonizioni e due espulsioni è, invece, terminata la partita Perugia-Bari della seconda giornata del campionato cadetto (0-1). Una doppia ammonizione, invece, in Cesena-Ternana, sfida del terzo turno di Coppa Italia (2-0), mentre ha esposto solo tre cartellini gialli in Verona-Foggia, partita del secondo turno di Coppa Italia (2-1). Nel bilancio complessivo dell’arbitro Gianluca Aureliano troviamo 145 partite: 657 le ammonizioni, 91 le espulsioni, di cui 51 dirette. Per la direzione della partita Vicenza-Avellino della sesta giornata di Serie B l’arbitro Gianluca Aureliano, che si è occupato anche del Torneo di Viareggio, potrà contare su Soricaro e Lanza come assistenti, mentre Provesi sarà il quarto uomo.
Dall’arbitro Aureliano sabato 24 settembre 2016 alle ore 15.00 per la sesta giornata di Serie B, sarà una sfida già estremamente delicata per le due compagini. Solo quattro punti in cinque partite finora per la formazione veneta allenata da Lerda nel campionato di Serie B. Solo due i punti per gli irpini che dopo la sconfitta interna nel turno infrasettimanale, si ritrovano ultimi in classifica in solitudine. Servirà quindi una scossa, con i biancorossi che a loro volta sono reduci da una dura battuta d’arresto sul campo dell’Ascoli. Una doccia fredda dopo il blitz esterno contro la Salernitana che, al termine di una partita rocambolesca e piena di emozioni, aveva garantito la prima vittoria stagionale ai berici.
Il dato che salta all’occhio è che si troveranno di fronte due dei peggiori attacchi del campionato cadetto. Solo due reti per l’Avellino, solo il Pisa ha segnato poco come gli irpini in questo avvio di stagione; solo tre i gol per il Vicenza, tutti realizzati appunto nella trasferta di Salerno. In quattro occasioni su cinque, il reparto offensivo vicentino è rimasto all’asciutto. Allo stadio Menti si ritroveranno poi di fronte le uniche due formazioni che hanno già subito tre sconfitte in questo torneo di Serie B. Tanti i dati negativi dunque che le squadre di Lerda e Toscano saranno chiamate a sovvertire per riuscire a dare una prima svolta alla propria stagione.
Ecco le probabili formazioni dell’incontro. Il Vicenza affronterà il match con Benussi in porta, Pucino in posizione di terzino destro e Bellomo in posizione di terzino sinistro, mentre al centro della difesa giocheranno il croato Bogdan e Zaccardo, col nigeriano Adejo squalificato dopo essere stato espulso nel match di Ascoli. Signori e Vita occuperanno la zona centrale della linea mediana, con il montenegrino Raicevic schierato sulla fascia destra e Rizzo schierato sulla fascia sinistra. In attacco, al fianco di Siega ci sarà Galano.
Risponderà l’Avellino con il serbo Radunovic tra i pali ed una difesa a tre con l’albanese Djimsiti, con l’uruguaiano Alejandro Gonzalez e il senegalese Diallo schierati titolari. A centrocampo la coppia belga Soumare-Omeonga giocherà per vie centrali al fiano di D’Angelo, mentre Belloni sarà il laterale di destra e il ghanese Asmah il laterale di sinistra. In attacco, spazio al marocchini Bidaoui al fianco di Ardemagni, sfortunato protagonista del match contro il Cittadella, con un rigore fallito che avrebbe potuto cambiare il corso della partita.
Secondo le principali agenzie di scommesse, la crisi dell’Avellino è maggiormente preoccupante di quella del Vicenza, che pure deve ancora vincere una partita tra le mura amiche in questo campionato. Vittoria berica quotata 2.30 da Bwin, mentre William Hill propone a 3.10 l’eventuale pareggio e Betfair a 3.75 la quota per l’eventuale successo esterno della formazione irpina.
Vicenza-Avellino, sabato 24 settembre 2016 alle ore 15.00, sarà trasmessa in diretta tv su Sky Calcio 8, canale 258 del decoder Sky, ma anche su Sky Sport Mix al canale 106; tutti gli abbonati alla pay tv del satellite avranno anche la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.