PRONOSTICO. Napoli Feyenoord rappresenta, mercoledì 27 settembre alle ore 20:45, la seconda partita nella fase a gironi di Champions League 2017-2018. I partenopei devono immediatamente riscattare la sconfitta subita per mano dello Shakhtar Donetsk; non sta certo meglio il Feyenoord, demolito a domicilio dal Manchester City e già in netta difficoltà. Per la squadra di Maurizio Sarri servirà una vittoria per continuare a credere nella qualificazione agli ottavi di finale che, nonostante il girone sembri abbordabile, rischia di complicarsi soprattutto se lo Shakhtar dovesse centrare almeno un pareggio sul campo del City; senza lo sfortunatissimo Arkadiusz Milik mancherà però una preziosa alternativa in attacco – e il turnover giocoforza ne risulta limitato – ma il reparto offensivo del Napoli è al momento in grado di sopperire a questa assenza. Per presentare questo match di Champions League, per un pronostico e un punto sui temi principali di Napoli Feyenoord, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Rino Marchesi.
Che partita si aspetta? Dovrebbe essere una partita a favore del Napoli, che è sicuramente superiore a livello tecnico rispetto al Feyenoord.
Che Napoli si attende in quest’incontro? Il solito Napoli che gioca in modo propositivo, facendo un gioco d’attacco e controllando il possesso del pallone. Un Napoli che dovrebbe puntare come al solito sul suo grande reparto offensivo.
Sarri confermerà la formazione tipo? Direi di sì, a meno che non ci siano sorprese dell’ultima ora la formazione del Napoli sarà quella cui Sarri ci ha abituato nelle grandi sfide.
Dove si deciderà questo confronto? Dalla metà in campo in su, dove il Napoli ha una ricchezza di talento e imprevedibilità straordinaria. Il tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne risolve le partite: è in questa superiorità offensiva che sarà il punto decisivo della sfida contro il Feyenoord.
La vittoria è già fondamentale per la qualificazione del Napoli? Non direi fondamentale: è importante, ma è ancora troppo presto e anche se i partenopei dovessero perdere le speranze di arrivare agli ottavi sarebbero intatte.
Quanto sarà importante, qui e nei prossimi mesi, l’assenza forzata di Milik? In senso assoluto non credo sia troppo determinante: il Napoli ha fatto benissimo anche e soprattutto senza di lui.
Cosa pensa della crescita esponenziale di Mertens? Lo paragonerebbe a grandi giocatori del passato? Lei ha allenato Maradona e Platini… Parliamo di due fuoriclasse, dotati di grande personalità e tecnica sopra le righe. Mertens ha già i suoi anni poi: non me ne voglia il calciatore belga, ma Maradona e Platini sono e restano ineguagliabili.
Che partita si aspetta dal Feyenoord? Il calcio olandese non sta attraversando un grande momento se guardiamo ai risultati della nazionale, e questo inevitabilmente si riflette sulle squadre di club; non mi aspetto un grande Feyenoord.
Gli olandesi sono dunque la squadra materasso del girone? Al momento sembra essere così, ma siamo solo alla seconda partita ed è troppo presto per tracciare bilanci.
Il suo pronostico su Napoli Feyenoord? Ovviamente dico Napoli.
(Franco Vittadini)