-Il Brescia batte il Trapani e condanna la squadra di Alessandro Calori alla Lega Pro. Vediamo cosa hanno detto le statistiche del match. Il Trapani comanda sul possesso palla, 56% a 44%, lo stesso per le palle giocate, 296 a 249. Numeri che dimostrano come la squadra siciliana abbia provato ad impostare la partita a proprio piacimento. Le statistiche personali dicono che Matteo Legittimo del Trapani ha recuperato 14 palloni come Filippo Romagna. Luca Nizzetto comanda sui passaggi riusciti, 26, dietro di lui Casasola con 25. Grande protagonista nei tiri Ernesto Torregrossa, 3, il calciatore ha trovato la rete del vantaggio. Purtroppo la sterilità dell’attacco del Trapani ha condannato alla retrocessione la squadra di Calori. Una stagione da dimenticare in fretta per la compagine siciliana.
Il Brescia festeggia la salvezza condannando il Trapani alla Lega Pro. Queste le parole di Gigi Cagni ai microfoni di Sky: “Domani potrò gioire ora il mio pensiero è per i giocatori Ho dovuto lavorare tanto sulla testa dei giocatori ma ho sempre avuto fiducia nella salvezza. stata forse la più bella impresa della mia carriera, i ragazzi avevano problemi di convinzione ma la mia esperienza a qualcosa è servita. La prossima stagione sarà ancora di transizione ma si sta lavorando per costruire un futuro importante”. Il d.s Salvatori del Trapani esprime l’amarezza di tutta la squadra per la retrocessione in Lega Pro. Queste le dichiarazioni raccolte da sport.livesicilia: “Contro il Brescia non siamo riusciti a recuperare due gol come successo in altre circostanze. La delusione è tanta perché dopo sette mesi di lavoro a tutta fa veramente male fare i conti con questa classifica. Dando uno sguardo ai risultati delle altre, non so se su tutti i campi le gare siano state tirate come quelle nostre. Futuro? Dopo questa partita non è il caso di parlarne, aspettiamo un po’. Da quando siamo arrivati io e Calori i ragazzi hanno messo in campo l’anima, forse non sono stati maturi nel momento cruciale del campionato, se torniamo indietro e guardiamo per esempio alla gara col Cesena il rammarico è ancora più grande. Bastava veramente poco almeno per fare i playout”.