Tra i tanti protagonisti del match amichevole Real Madrid- Roma Legend è stato senza dubbio lex giallorosso Simone Perrota tra i più efficaci in campo ieri al Bernabeu al quale però è mancano il gol. Lex centrocampistae della Roma con un passato anche alla Juventus al termine della partita ha poi dichiarato: Io ho sbagliato un gol, ma il risultato non è quello che conta in questo contesto. Siamo contenti: la Roma allestero è visto come un club prestigioso e come tale siamo stati invitati da una delle squadre più importanti del mondo. Il pubblico ripeto è stato eccezionale: 70 mila persone, sembrava una gara di Champions League. Io credo che gli ex siano un punto di forza per ogni squadra perché fanno parte della storia di un club e manifestazioni come questa ne risaltano il ruolo che possono avere nei confronti del pubblico per creare momenti di festa e solidarietà.
Tra i tanti protagonisti visti ieri in campo al Bernabeu per il match amichevole tra Real Madrid e Roma Legends, ha trovato il suo spazio un grande ex dei Blanos, ovvero Ronaldo: il fenomeno ha avuto più volte la possibilità con le maglie anche di inter e Milan di affrontare i giallorossi e i ricordi per il brasiliano rimangono gioiosi. Lo stesso Ronaldo, al termine del match ha infatti dichiarato: Con la Roma ho sempre avuto una bella storia Ho dei grandi amici e li ho rivisti oggi. Non è mancata la soddisfazione per il grande successo di questo evento benefico, che ha portato allo stadio dei Blancos circa 70000 persone: Sono contento che sia venuta così tanta gente. importante per noi ex calciatori, che vogliamo sempre dare una mano con il nostro prestigio, la nostra popolarità. (agg Michela Colombo)
Il Real Madrid batte 4-0 la Roma. Spettacolo e gol al Bernabeu, gremito in ogni ordine di posto per il Corazon Classic Match. I gol dei blancos sono stati realizzati da Morientes (doppietta), Figo e Congo. Gara piacevole: dopo un inizio a basso ritmo le due squadre si sono sciolte ed è stata partita vera. Nonostante il risultato la Roma ha avuto diverse occasioni e avrebbe meritato di chiudere con uno svantaggio meno ampio. Real Madrid in campo con il 4-2-3-1. Illgner tra i pali, Michel Salgado, Julio Cesar, Fernando Sanz e Roberto Carlos. In mediana Amavisca e Karembeu mentre in avanti troviamo Luis Figo, Ronaldo e Raul, in supporto di Morientes. L’allenatore scelto dai blancos è Amancia Maro. Per la Roma in panchina invece Ezio Sella. Giallorossi in campo con il 4-4-1-1. In porta Konsel, difesa composta da Cafu, Aldair, Lima e Amedeo Carboni. Sulla fascia destra di centrocampo Cassetti, in mezzo al campo Tommasi e Bruno Conti, a sinistra Perrotta. In attacco Zibì Boniek e Abel Balbo. Ritmi compassati a inizio gara. Il primo boato del pubblico arriva al secondo minuto per un tunnel di tacco di Michel Salgado su Boniek. Sembra essere tra i più in forma il laterale spagnolo, molto attento anche sulle discese di Carboni. Tommasi nel frattempo prova a lanciare in area Perrotta. Ottimo inserimento ma il servizio è leggermente impreciso. La prima vera occasione del match arriva all’ottavo: Figo ottiene il fondo, scarica per Raul che crossa sul secondo palo dove sbuca Amavisca che di testa manda la palla sull’esterno della rete. Ci riprovano le merengues. Cross in area dalla bandierina per Julio Cesar che di testa svetta anticipando tutti ma non riuscendo a inquadrare lo specchio. La Roma prova a rispondere con Boniek. Da fuori area il polacco prova a sorprendere Illgner, sicuro nella presa. Per quanto riguarda Ronaldo, da segnalare qualche chiusura a centrocampo e diversi scambi con Raul. Troppo distanti dalla porta, però, le giocate del brasiliano. Al 22esimo si rende ancora pericoloso Amavisca. Figo con un paio di finte supera Lima e Conti; con un lob il portoghese trova Amavisca che ci prova dal cuore dell’area ma spara alto. Poco dopo Roma pericolosa in contropiede. Cafù trova praterie sulla destra, avanza e dal limite ci prova ma centra solo l’esterno della rete. Punizione per il Real dai 22 metri. Roberto Carlos spara un missile ma centra la barriera in pieno. Raul sulla destra appoggia per Roberto Carlos che con un cross morbido trova liberissimo in area Morientes che di testa non perdona. Real in vantaggio. Dopo lo svantaggio la Roma fa fatica a reagire. Perrotta si impegna molto cercando di velocizzare il gioco, anche palla al piede. Arriva nel frattempo la prima sostituzione del match: esce tra gli applausi del Bernabeu Luiz Nazario de Lima, Ronaldo, sostituito da Savio Bortolini. Al 36esimo il Real Madrid trova il raddoppio. Figo subisce fallo da Aldair e guadagna un calcio di punizione dai 25 metri. Lo stesso portoghese si presenta sul punto di battuta e calcia a giro disegnando una parabola perfetta che si insacca dritta dritta all’incrocio: gol bellissimo. Perrotta prova a reagire. Tiro da fuori area, Illgner con i pugni respinge. Poco dopo è Cafu a rendersi pericoloso. Il brasiliano riceve in area, stoppa e tira ma ancora una volta il portiere campione del mondo con la Germania nel ’90 risponde benissimo. Ancora una chance per Morientes prima dell’intervallo. Roberto Carlos lo trova con un lancio in area ma lo spagnolo questa volta si fa parare il tiro da Konsel, attentissimo.
Tanti cambi sia da una parte che dall’altra. La Roma fa entrare Cappioli, Mangone, Maini, Desideri, Rizzitelli e Scarchilli. Cafu trova palla sulla trequarti e con un pallonetto cerca Perrotta in area. Julio Cesar salva tutto. Il centrocampista campione del mondo con la Nazionale nel 2006 è senza dubbio tra i migliori in campo. Positiva anche la prestazione di Cafu, che poco dopo copre su Morientes. In questi primi minuti della ripresa è il Real Madrid comunque a controllare il gioco. Morientes sbaglia un appoggio e la Roma riparte. Cafu scambia con Maini in attesa di trovar spazi. Il brasiliano elude l’intervento di un avversario con un bel numero che infiamma il pubblico. L’azione però non trova sbocchi in avanti e il Real Madrid riparte in contropiede. Mangone copre bene su Alfonso Perez che comunque riesce a calciare. La palla termina fuori di poco. Al 59esimo il Real Madrid trova il gol del 3-0. Cross in area di Savio per Morientes che in area si conferma attaccante di razza realizzando un bel gol, ancora di testa. Prosegue nel frattempo la girandola di sostituzioni. Escono Figo e Roberto Carlos mentre tra le fila della Roma fa il suo ingresso anche Tonetto. Altra occasione per i blancos. Palleggio nello stretto di Michel Salgado che scambia con Savio in area e ci prova ma angola troppo. Pioggia di applausi al 73esimo quando si avvicendano due capitani storici del Real Madrid: esce Raul, entra in campo Butragueno. La Roma trova il gol al 76esimo ma l’arbitro annulla. Serie di batti e ribatti in area madrilena. Maini sotto porta sbaglia ma Rizzitelli insacca. Giusta la segnalazione dell’assistente. Fuorigioco netto dell’attaccante romanista. La Roma prova ad accorciare lo svantaggio. All’81esimo arriva il gol del 4-0. Tocco di Butragueno per Congo che in area solo davanti a Pellizzoli lo scavalca con un elegante pallonetto. Gol e balletto del colombiano. La Roma punta nell’orgoglio prova ad accorciare lo svantaggio. Tonetto trova palla in area sulla sinistra, controlla bene e angola il tiro. La sua soluzione è interessante ma imprecisa. Fuori di poco. Nei minuti finali i giallorossi fanno circolare palla. Tonetto si inserisce con frequenza in area cercando il cross. All’88esimo Cappioli di testa ci prova ma il suo tentativo è fuori misura. Poco dopo il 14 giallorosso ci riprova questa volta facendo tutto da solo. Controllo, dribbling e conclusione dai 30 metri. Troppo centrale per impensierire Contreas. L’ultima occasione del match è per Scarchilli. L’ex Roma calcia con forza una palla morta in area ma allarga troppo il mirino e la palla esce sul fondo.