Il calciomercato estivo di casa Milan prosegue a gonfie vele, e a breve dovrebbe arrivare il rinnovo di Gigio Donnarumma. Lestremo difensore 18enne, soltanto fino a pochi giorni fa, sembrava prossimo alladdio al rossonero, ma con il passare dei giorni lo stesso è tornato sui suoi passi, pronto a sposare la causa meneghina. Se tutto andrà come previsto, nelle prossime ore (forse già nella giornata odierna), arriverà il rinnovo del contratto, con Gigio che firmerà un quinquennale da 6 milioni di euro netti a stagione. Cifre davvero importanti per un giocatore classe 1999, che deve ancora dimostrare il proprio reale valore, ma in quel di via Aldo Rossi sono convintissimi che Donnarumma sarà il portiere titolare per almeno dieci anni, e di conseguenza hanno fatto all-in, puntando tutto quello che avevano sulla firma dello stesso. Fra le varie offerte presentate dal Milan a Gigio per il rinnovo, anche il ritorno alla base del fratello, Antonio.
Ma andiamo a scoprire insieme chi è: si tratta di un portiere classe 1990, 27 anni da compiere a brevissimo, il prossimo 7 luglio, che ha già giocato fra le fila dei rossoneri. Donnarumma senior nasce calcisticamente fra le fila della squadra di casa, lo Juve Stabia, dove sbarca nel lontano 1999, rimanendovi fino al 2005. In quellanno arriva quindi la chiamata del Milan, squadra con cui vince il campionato Allievi del 2007 e la Coppa Italia Primavera nel 2010. Vi rimane proprio fino a quellanno, e durante questa permanenza meneghina ottiene anche qualche convocazione in prima squadra senza però mai scendere in campo. Viene poi girato in prestito a Piacenza e Gubbio mentre nellestate del 2012 passa definitivamente al Genoa. In Liguria ci rimane due stagioni senza però mai vedere il campo, fino a quando viene girato al Bari nella stagione 2014-2015, al termine della quale torna in Liguria. Antonio Donnarumma passa quindi un altro campionato a margine dei titolari, e poi viene ceduto definitivamente in Grecia, allAstera Tripolis, durante lestate del 2016.
Non è la prima volta che il Milan decide di portare a Milanello un cosiddetto fratello dì. Sono diversi infatti i casi in cui i rossoneri hanno acquistato giocatori più o meno sconosciuti, e dalle qualità molto dubbie, pur di chiudere unoperazione importante. Si pensi ad esempio allestate del 2015, quando i rossoneri si assicurarono il talentuoso José Mauri, portandosi a casa però anche Juan Alberto Mauri, 26enne calciatore che veniva addirittura dalla terza serie argentina. In passato è quindi toccato ai fratelli Aubameyang, leggasi Pierre-Emerick, Willy e Catilina, tutti e tre sotto contratto nelle giovanili rossonere. Come dimenticarsi poi del caso forse più emblematico, quello riguardante Digao, il fratello di Kakà. Il Milan lo porta in Italia insieme al fenomenale numero 22, e dopo aver girato mezza penisola, nonché lo Standard Liegi, il Penafiel e i NY Red Bulls, si ritira definitivamente nel 2013. Non molti si ricorderanno infine di Chedric Seedorf, il fratello di Clarence, al Milan nel 2008-2009 (zero presenze ovviamente), prima di essere ceduto al Monza.