Torino-Sassuolo 4-5 dopo i calci di rigore: la prima finalista del Torneo Viareggio Cup 2017 è dunque il Sassuolo, che si impone al termine della lotteria dal dischetto. Come avevamo già riportato in precedenza nel corso dei 90 minuti è successo poco, con le due squadre tese e più preoccupate di non sbagliare che di andare a cercare il gol; per la terza volta allora il Sassuolo è arrivato ai rigori. La formazione emiliana ha dimostrato che labitudine a calciare dagli undici metri può aiutare: per la terza volta il Sassuolo ha superato la lotteria, questa volta senza aver bisogno di arrivare ai tiri ad oltranza. Decisivo infatti è stato lerrore di Vincenzo Millico: conclusione centrale da parte del giocatore del Torino che si è fatto respingere dallattento Bryan Costa. In precedenza avevano segnato sia DAlena che Viero; dopo lerrore di Millico il Torino è andato a segno con Rossetti, Manuel De Luca e Rivoira, ma gli emiliani non hanno mai tremato e con i gol di Bruschi, Luca Ravanelli e Masetti sono arrivati al tiro decisivo affidato a Gianluca Scamacca. Il quale ha calciato allincrocio dei pali, dove Cucchietti – che pure aveva intuito – non poteva arrivare: Sassuolo in finale al Torneo Viareggio Cup per la prima volta nella sua storia, ora attenderà la vincente tra Empoli e Bruges. (agg. di Claudio Franceschini)
Torino-Sassuolo 0-0: la prima semifinale del Torneo Viareggio Cup 2017 va ai calci di rigore. La tensione in campo è papabile: di fatto nel secondo tempo è successo davvero poco e le due squadre hanno più che altro badato a non commettere un errore che avrebbe potuto sancire leliminazione. Il brivido più grande è arrivato al 49: il Sassuolo, che aveva giocato peggio la prima frazione, si è presentato in campo per la ripresa con un altro spirito e Cucchietti ha dovuto effettuare unuscita tempestiva e decisiva per anticipare Nicholas Pierini che era entrato in area di rigore e avrebbe segnato senza alcun dubbio. Il Sassuolo ci ha provato anche al 75 quando un cross di Franchini è stato intercettato con la schiena da Giraudo che ha rischiato un beffardo autogol; poi più nulla se non un colpo di testa di Friedenlib terminato alto e qualche mischia in area di rigore che ha portato a ben poco. A decretare la prima finalista del Torneo Viareggio Cup 2017 saranno dunque i calci di rigore, forse lepilogo più giusto per questa partita e per il Sassuolo già la terza volta in questa Coppa Carnevale, dopo le vittorie contro Fiorentina e Inter. (agg. di Claudio Franceschini)
Torino-Sassuolo 0-0: intervallo nella semifinale del Torneo Viareggio Cup 2017 e risultato ancora inchiodato su una parità a reti bianche. Se la vittoria dovesse essere assegnata ai punti, al momento il Torino sarebbe in finale: la formazione granata è quella che ha condotto il gioco e fatto di più per provare a sbloccare la situazione, senza tuttavia riuscire a mettere il pallone in porta. Loccasione più ghiotta è arrivata al 28 minuto sullasse Traoré-Tobaldo che ha combinato per il taglio di DAlena in area di rigore. Immediato passaggio arretrato per Tobaldo che però, da ottima posizione, non ha inquadrato lo specchio della porta calciando malissimo. Al 32 minuto anche il Sassuolo ha avuto la sua opportunità quando da un calcio dangolo a favore del Torino è partito un contropiede al termine del quale Franchini ha crossato basso in area, ma Abelli ha sbagliato totalmente il tocco vincente mandando il pallone ampiamente a lato. Il Torino si è ripreso quasi immediatamente confezionando un bel triangolo tra Filippo Berardi e Boubacar Traoré, conclusione troppo debole dellattaccante senegalese e parata comoda di Costa. Le emozioni non mancano, anche se i ritmi non sono certo stati indiavolati; vedremo dunque quello che ci attenderà nel secondo tempo. (agg. di Claudio Franceschini)
Prende il via: stiamo finalmente per assistere alla prima semifinale del Torneo Viareggio Cup 2017. Una partita tra due squadre che come abbiamo detto giocano nello stesso girone del campionato Primavera; anche per questo motivo possiamo studiare meglio quali sono i numeri che le due formazioni hanno messo insieme nella loro stagione. Il Torino ha messo insieme 12 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte con un rendimento identico tra casa e trasferta (fuori casa ha perso una partita in meno perchè ne ha giocate 10 contro le 11 del Don Mosso). In Coppa Italia eliminazione ai quarti con una vittoria e una sconfitta; ci sono 45 gol segnati e 21 subiti, che diventano 56 fatti e 24 incassati se consideriamo anche quelli della Viareggio Cup, dove i granata hanno sempre vinto. Il Sassuolo ha gli stessi punti del Torino in campionato (42), ma rispetto ai granata ha vinto di più (13) e pareggiato meno (3) con ovviamente più sconfitte (5). Rendimento interno semi-perfetto (25 punti in 10 partite), meno quello esterno (17 punti in 11 gare); in Coppa Italia eliminazione al secondo turno (per mano del Chievo) con una vittoria e una sconfitta, 40 gol realizzati a fronte di 26 subiti e, contando il Viareggio (due vittorie e tre pareggi, con due passaggi del turno ai rigori) siamo a 46 reti fatte e 28 incassate. Nel complesso i numeri offensivi e difensivi sorridono al Torino, ma si parte da un piano di parità: come andranno dunque le cose oggi al Bresciani? Non ci resta che dare la parola al campo e scoprirlo insieme (agg. di Claudio Franceschini)
Si avvicina; per la squadra neroverde, che sta disputando unottima stagione ed è in piena corsa per la fase finale del campionato, questa è la prima semifinale nella storia del Torneo Viareggio Cup. I neroverdi partecipano per la seconda volta consecutiva alla Coppa Carnevale; ci erano già stati per tre volte, consecutivamente, tra il 2010 e il 2012. Lo scorso anno il Sassuolo aveva fatto molto bene: nel suo girone aveva vinto due partite, contro Empoli e Pumas, e si era qualificato come primo in virtù della sfida diretta contro i toscani. Arrivato agli ottavi aveva sfidato il Bologna, ritrovato questanno nel girone; la partita era finita 1-1 e ai calci di rigore erano stati decisivi gli errori di Bruschi e Masetti, che avevano spianato la strada ai felsinei. Questanno invece i rigori sono serviti ai neroverdi per superare lInter, che era data come una delle grandi favorite per la vittoria del torneo; la formazione è ancora di grande valore e può contare per il secondo anno consecutivo sul diciottenne Nicholas Pierini, già convocato in prima squadra da Eusebio Di Francesco. Per lui due gol nella scorsa edizione della Viareggio Cup, entrambi nella fase a gironi; in questo 2017 ne ha una, invece hanno segnato due reti Luca Ravanelli e Gianluca Scamacca. (agg. di Claudio Franceschini)
Potrebbe riconsegnare una finale del Torneo Viareggio Cup ai granata: non succede dal 2002, quando la squadra perse 2-1 contro lInter. Di quella formazione facevano parte tra gli altri Federico Marchetti, Federico Balzaretti, Andrea Mantovani e Fabio Quagliarella; da allora, pur avendo giocatori molto interessanti nel settore giovanile, il Torino non è più riuscito a giocare la partita per il titolo. Un Torino che però si posiziona in quinta posizione nellalbo doro della Viareggio Cup, insieme al Dukla Praga: i titoli sono 6, e rispetto alla squadra ceca ha anche giocato una finale in più (9 contro 8). Soltanto Juventus, Milan, Fiorentina e Inter hanno vinto più volte la Coppa Carnevale; lultimo trofeo granata risale però al 1998, quando la finale fu vinta contro i brasiliani del SE Irineu per 2-0 grazie ai gol di Alessi (su rigore) e di un certo Sergio Pellissier, che poi ha avuto unottima carriera tra i professionisti. Prima di allora cera stato il successo del 1995, ai calci di rigore contro la Fiorentina; il periodo doro del Torino è comunque stato negli anni Ottanta, quando la Primavera granata è stata capace di vincere quattro titoli (1984, 1985, 1987 e 1989) perdendo invece la finale del 1988, per un totale dunque di cinque partite per il trofeo nel giro di sei edizioni (nel 1986 i granata furono eliminati dal Milan ai calci di rigore, erano i quarti di finale anche se si trattava della prima partita nella fase ad eliminazione diretta). (agg. di Claudio Franceschini)
Dallarbitro Antonio Giua della sezione Aia di Olbia, è la partita in programma oggi lunedì 27 marzo alle ore 14.00 presso lo stadio Bresciani di Viareggio, valida per le semifinali del Torneo Viareggio Cup. Si affrontano dunque il Torino, che nei quarti ha eliminato lAtalanta vincendo in rimonta per 2-1, e il Sassuolo che ha avuto la meglio dopo unincredibile serie di calci di rigore (finita 10-9) sullInter. Sarà una sfida molto interessante fra un Torino che tradizionalmente ha un ottimo settore giovanile – come testimoniano anche i sei successi nella Viareggio Cup – e un Sassuolo che negli ultimi anni è cresciuto con la Primavera di pari passo con la prima squadra.
Dando uno sguardo alle probabili formazioni delle due squadre, ecco che nel Torino contro il Sassuolo dovremmo rivedere Cucchietti tra i pali, Giraudo ed Auriletto sulle fasce e la coppia centrale Friedenlieb-Rivoira per comporre una difesa che è senza dubbio uno dei punti di forza della formazione allenata da mister Coppitelli. A centrocampo è ancora in dubbio Bortoletti che ha già dovuto saltare la partita contro lAtalanta a causa di una distorsione alla caviglia, tuttavia il suo sostituto Oukhadda ha dimostrato di poter essere unalternativa assai valida; il reparto mediano sarà poi certamente completato da DAlena e Rossetti. In attacco ritorna Tobaldo dopo la squalifica, ma questo ritorno causerà a Coppitelli un dilemma, dal momento che lallenatore del Torino dovrà decidere se togliere un uomo a centrocampo per inserire Tobaldo come trequartista alle spalle della punta centrale De Luca per dare vita ad un 4-2-3-1 con Berardi e Traoré esterni, oppure sacrificare questultimo e proporre un 4-3-3 nel quale Tobaldo agirebbe come esterno al pari di Berardi, sempre con De Luca perno centrale.
Nel Sassuolo, mister Mandelli deve ancora una volta fare i conti con le assenze: in dubbio per la semifinale cè anche capitan Ravanelli, uscito malconcio dalla sfida contro lInter. In porta Costa e Vitali si sono fin qui alternati nel migliore dei modi, non si può escludere un possibile nuovo cambio e comunque non ci sbilanciamo su chi potrà essere titolare. In difesa le certezze sono i terzini, Gambardella a destra e Masetti a sinistra, in mezzo, se non dovesse recuperare capitan Ravanelli, potrebbe esserci Denti a comporre la coppia centrale al fianco di Rossini. Quanto a centrocampo, il regista sarà Abelli, al suo fianco certamente Viero e poi uno fra Cipolla e Marin, che si contendono lultima maglia a disposizione. In attacco Pierini è ancora in dubbio, dunque potrebbe esserci spazio per Caputo oppure Bruschi, mentre Scamacca e Franchini sono certi della maglia da titolare negli altri due posti del tridente, per dare vita ad un 4-3-3 che è marchio di fabbrica del Sassuolo non solo in prima squadra.
Ricordiamo infine che il match tra Torino e Sassuolo, prima semifinale della Viareggio Cup attesa per le ore 14.00, sarà visibile in diretta tv sulla Rai che ha riservato a tale evento spazio sul proprio canale tematico Raisport + HD, disponibile al numero 57 del telecomando del digitale terrestre in chiaro. Ricordiamo altresì che sarà possibile assistere allincontro anche in diretta streaming video tramite il servizio Raiplay.it.