Il Milan riesce per la terza stagione consecutiva ad espugnare il Dall’Ara di misura grazie alle reti realizzate nel corso del primo tempo da Cahlanoglu e Bonaventura che hanno così vanificato il gol segnato nella ripresa da De Maio. Dopo un avvio a ritmi piuttosto blandi, è stato Palacio ad avere la prima opportunità di segnare al 14′ quando l’argentino ha potuto calciare da dentro l’area di rigore trovando però la provvidenziale respinta di Zapata. Dopo un tentativo di Verdi direttamente su punizione al 25′ controllato con sicurezza da Donnarumma, al 34′ è arrivato un pò a sorpresa il vantaggio ospite: lungo lancio per Kessiè che in area di rigore ha appoggiato a Cutrone che a sua volta ha premiato l’avanzata di Cahlanoglu che ha segnato con un bel tiro di prima intenzione che si è insaccato imparabilmente vicino al palo. La reazione dei padroni di casa è immediata: al 37′ Mbaye colpisce di testa da posizione defilata ma Donnarumma devia in corner con un intervento d’istinto. Sul seguente calcio d’angolo, dopo due rimpalli, il pallone arriva a Orsolini a centro area da dove il numero 8 ha segnato ma la sua rete è stata annullata dal direttore di gara dopo aver visto grazie al VAR un tocco di mano di Palacio. Quando si attendeva ormai la conclusione del primo tempo, al 46′ è arrivato il raddoppio del Milan che è nato da un errore in fase di impostazione di Gonzalez che ha permesso a Cahlanoglu di servire in area di rigore Bonaventura che, dopo aver saltato in dribbling Nagy, ha insaccato con un bel diagonale da dentro l’area di rigore. Dopo ben cinque minuti di recupero il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 0 a 2: i rossoneri si sono dimostrati cinici anche un pò fortunati visto che il gol annullato a Orsolini avrebbe potuto stravolgere l’andamento del match.
LA RIPRESA
La ripresa si è aperta senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacique minuti di gioco. Partono subito forte i rossoneri che sfiorano il tris già al 51′ quando Cutrone ha provato un diagonale rasoterra che è stato respinto dalla parte interna del palo, sulla ribattuta Suso ha poi calciato debolmente permettendo a Mirante di bloccare a terra. Al 52′ mister Donadoni decide di cambiare inserendo Avenatti al posto di Nagy e passando così ad un 4-4-2 con Verdi e Orsolini esterni di fascia. Al 56′ superbo controllo di Cahlanoglu che, dopo aver saltato facilmente Gonzalez, ha servito Suso in area che ha incredibilmente sprecato calciando malamente in curva. Il tecnico di casa corre subito ai ripari e al 58′ fa uscire uno spaesato Gonzalez inserendo al suo posto Romagnoli. Nonostante il cambio, il Milan riesce a colpire ogni qual volta si affaccia in avanti e così al 60′ è bravissimo Suso a servire a Cutrone, dopo aver saltato due avversari, il pallone del possibile 3 a 0 che il giovane centravanti spreca calciando da ottima posizione a colpo sicuro troppo debolmente, permettendo così a Mirante di bloccare a terra. L’ottimo momento degli ospiti viene interrotto al 63′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Donnarumma ha mancato l’uscita permettendo così a Palacio di calciare da due passi ma “el trenza” ha trovato la decisiva respinta di Calabria che ha allontanato appostato sulla linea di porta. Il Milan però è micidiale quando riesce a distendersi in avanti e i ragazzi di Gattuso sfiorano la terza marcatura al 72′ quando Bonaventura servito al limite dell’area da Cahlanoglu, ha calciato con precisione colpendo però la parte superiore della traversa. Non passano nemmeno due minuti e al 74′ il Bologna riesce a segnare quando sul preciso cross di Verdi dalla destra, il mancato intervento di Bonucci, ha permesso a De Maio di insaccare con un bel colpo di testa da distanza ravvicinata. I padroni di casa ora ci credono e al 75′ sfiorano addirittura il pareggio quando Mbaye ha ricevuto palla in area di rigore dove ha calciato con potenza trovando però la strepitosa risposta ad una mano di Donnarumma. Questa è stata l’ultima occasione di un incontro che, dopo questa emozione ha solamente registrato le quattro sostituzioni mancanti con le quali i due allenatori hanno rispettivamente inserito Keita, Borini, Kalinic e Montolivo che hanno rilevato gli esausti Masina, Cahlanoglu, Cutrone e Bonaventura. Dopo cinque minuti di recupero si è così conclusa questa sfida che regala i tre punti al Milan che aspettava da quasi quarantacinque giorni un successo che i ragazzi di Gattuso hanno sofferto visto che nella ripresa avrebbero potuto chiudere molto prima una partita piacevole.
LE STATISTICHE
Andiamo ora ad analizzare i dati statistici della partita Bologna-Milan per comprendere meglio l’andamento del match. Cominciamo dal possesso palla (57% Bologna- 43% Milan) che evidenza la volontà degli emiliani di provare a mantenere il pallino del gioco a differenza dei rossoneri che invece hanno tentato di colpire soprattutto in contropiede. La squadra di casa è andata al tiro 10 volte, centrando lo specchio della porta in 9 occasioni; il Milan è invece andato alla conclusione 9 volte impegnando Mirante in 6 circostanze e segnando nelle altre 2. In totale i rossoneri sono riusciti a crerare 8 occasioni da rete contro le 6 degli emiliani che sono però riusciti a conquistare ben 7 corner contro 1 solo calciato dai ragazzi di Gattuso. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara tutto sommato corretta visto che l’arbitro Giacomelli ha dovuto solamente estrarre due cartellini gialli a Locatelli e Masina ed ha fischiato solamente 23 calci di punizione (11-12).Vediamo ora i singoli protagonisti di questa partita: Suso è stato quello che ha calciato più in porta (3) mentre Calhanoglu quello che è riuscito a confezionare più assist (3). Palacio e Suso sono stati i giocatori che hanno avuto più occasioni da gol (3); Zapata è riuscito a recuperare il maggior numero di palloni con 5, mentre Calhanoglu con 7 quello che ne ha perso maggiormente. Infine Calabria, Orsolini e Suso sono stati i calciatori più fallosi con 3 calci di punizione provocati con altrettanti interventi irregolari.
LE DICHIARAZIONI
Dispiaciuto per la sconfitta dal suo Bologna al Dall’Ara contro il Milan Roberto Donadoni ha così parlato ai microfoni di Radio Rai al termine del match: “In linea di massima ci sta, abbiamo subito due gol che potevamo gestire meglio. Il secondo soprattutto. Avevamo messo la partita in pari, ma c’è stato annullato per un fallo di mano che vorrei rivedere. Nel secondo abbiamo rischiato in un paio di circostanze. Peccato per il primo tempo, meritavamo qualcosa di più”. Soddisfatto per il successo conquistato dal suo Milan a Bologna per 1 a 2 mister Gennaro Gattuso ha così commentato l’incontro ai microfoni di Premium Sport: “Siamo arrivati 4-5 volte davanti al portiere. Venivamo da una settimana complicata, da una sconfitta brutta. A Milanello non abbiamo trascorso momenti belli. Cè rammarico per le conclusioni non concretizzate, ma è un aspetto su cui dobbiamo migliorare e lo sappiamo. Bisogna continuare a creare occasioni da gol e arriverà il momento che i nostri giocatori la butteranno dentro….”