Teramo-Fano si chiude con il risultato di 2-1 in favore dei locali, che tornano a vincere dopo circa due mesi dallultima vittoria. Pronti, via. Il Teramo è costretto a rinunciare al portiere Calore, Caidi e Amadio, con Tulli recuperato soltanto per la panchina. I padroni di casa si affidano dunque a 3-5-2 con Barbuti e Foggia coppia offensiva; stesso modulo anche per il Fano, che a sua volta lancia in attacco Fioretti e Germinale. Al 5 primo brivido del match: un retropassaggio di Speranza per Lewandowski finisce su Fioretti che tuttavia non riesce a controllare il pallone. Dopo un avvio piuttosto fiacco ed equilibrato, il Fano si fa vedere due volte: prima con Mawuli al 24 poi con Fioretti al 26. In entrambi i casi i tentativi dei due giocatori sono imprecisi. Il risultato si sblocca al 31 grazie a una splendida azione personale di Ventola; lesterno di proprietà del Pescara salta tre avversari, entra in area e batte Miori con un destro sul primo palo.
IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa i ritmi si alzano e ci sono da segnalare diverse buone chance, da una parte e dallaltra. Al 48 il Teramo cerca il raddoppio con De Grazia mentre il Fano va vicino al pareggio con Fioretti. Nel finale gli ospiti pareggiano con Melandri all86, bravo a capitalizzare la sponda di Ferrani con un bel tiro al volo. Partita chiusa? Nemmeno per idea perché dopo appena 1, il Teramo trova lincredibile 2-1 con Bacio Terraccino, cinico e freddo a sfruttare lassist di Tulli.