DIRETTA PARMA PESCARA (RISULTATO FINALE 0-1): RETE DI BRUGMAN ALL’85
Calaiò viene lanciato a rete a tu per tu con il portiere, poi viene atterrato in area ma per l’arbitro non c’è nulla. Vibranti proteste del pubblico per l’intervento di Zampano. Esce proprio Calaiò. Dentro Ceravolo. Il Parma si affida a Di Gaudio. L’esterno fa impazzire la difesa del Pescara e guadagna un buon calcio d’angolo. Finale incandescente. Ducali in pressione. E’ Ceravolo a mettersi in evidenza: prima il suo tiro cross viene respinto, poi va alla conclusione ma Fiorillo blocca. Nel momento migliore del Parma passa la squadra di Zeman. Bella transizione offensiva del Pescara, Mancuso a tu per tu con Frattali serve Brugman che a porta vuota non sbaglia. D’Averse infuriato viene invitato dall’arbitro a lasciare il campo. Ammonito Fiorillo per perdita di tempo. Nel finale Roberto Insigne ci prova con due tentativi dal limite ma non riesce a superare il portiere avversario.
GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI
Ci prova Zampano. Colpo di testa dell’esterno, ben servito da Brugman, ma è attento Frattali. Cambia Zeman: fuori Palazzi, dentro Valzania. D’Aversa risponde cambiando un altro esterno offensivi: esce Siligardi, al suo posto Roberto Insigne. Zeman manda in campo pure Benali. Esce dal campo Capone. Ci prova Insigne a scuotere il Parma, ma sul traversone dell’ex Latina non c’è nessuno. Ecco Dezi. Ci prova l’ex Perugia da lontano, ma non inquadra la porta. Eccesso d’egoismo del centrocampista del Parma, che avrebbe potuto trovare una soluzione migliore. Fuori Kanoute, dentro Carraro: cambi esauriti per Zeman. Scaglia trova Calaiò in area, ma quest’ultimo non riesce a controllare il pallone offerto dall’esterno sinistro. Di Gaudio esplode il destro al termine di una bella azione personale, bravo Fiorillo ad alzare in corner.
ESCE BARAYE, ENTRA DI GAUDIO
I due allenatori non effettuano sostituzioni. Tornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Ospiti subito pericolosi. Cross rasoterra di Zampano, ma Pettinari e Mancuso non ci arrivano. Il Pescara parte bene impostando azioni rapide e distendosi con buona frequenza. Sostituzione per i padroni di casa al 52esimo. Fuori Baraye, dentro Di Gaudio. Arriva intanto un cartellino giallo. Se lo prende Palazzi, ammonito per un fallo su Di Gaudio. Il Parma prova a risollevarsi alzando il baricentro. Scavone infastidisce la retroguardia avversaria e guadagna un calcio di punizione sulla trequarti avversaria. Scozzarella cerca in area l’ex Calaiò ma la difesa biancoazzurra respinge.
FINE PRIMO TEMPO
Torna a farsi vedere il Parma. L’ex Sudtirol, Scavone, impegna Fiorillo, che risponde presente. Cartellino giallo per Iacoponi, colpevole di un fallo di mano. Ci prova il Pescara con Brugman: tiro centrale dell’uruguayano, blocca facile Frattali. Un altro giallo tra le fila del Parma: ammonito Scavone per un intervento su Palazzi. Il Pescara intanto va vicino al gol. Ci prova Mancuso, di testa, sul preciso cross di Mazzotta. Bravo Frattali a respingere, anche se il portiere non riesce a trattenere la sfera. Pettinari rincara la dose poco dopo. Gran conclusione di tacco sul cross di Mazzotta. Pallone indirizzato sotto le gambe di Frattali che all’ultimo le chiude respingendo il tiro. Al 41esimo il Tardini acclama il capitano Lucarelli. Grande anticipo del capitano del Parma, che anticipa netto Pettinari sull’imbeccata precisa di Capone. Nel finale il pubblico protesta per un contatto tra Lucarelli e Mancuso. Fine primo tempo.
ESPULSO IL DS DEL PARMA, FAGGIANO
Ci prova Siligardi dalla distanza, Perrotta respinge il tiro. Il Pescara prova a impostare il contropiede. Buon lavoro difensivo da parte di Scozzarella, che evita la ripartenza di Capone. Ottima prova del 21 del Parma finora. I crociati vanno vicini al gol. Gran lavoro di Siligardi, poi Calaiò serve Baraye, il quale si trova a tu per tu con Fiorillo. Il clamoroso recupero di Palazzi, però, nega il tiro al giocatore senegalese. Grandi proteste del Parma, che voleva il calcio di rigore con espulsione di Palazzi. Le immagini però chiariscono come il centrocampista del Pescara abbia preso il pallone. A farne le spese è il ds del Parma Faggiano, invitato dall’arbitro ad allontanarsi dal campo. Funziona intanto l’asse di destra Palazzi-Zampano, quest’ultimo mette in mezzo un pericoloso tiro cross sul quale però è attento Frattali. Si mette in mostra Capone. Pescara pericoloso con il giovane di scuola Atalanta, ma Frattali è attento e blocca.
INIZIO GARA
Parma in campo con il 4-3-3. Tra i pali Frattali, in difesa Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli e Scaglia. A centrocampo spazio a Dezi, Scozzarella e Scavone. In attacco Baraye, Calaiò e Siligardi. Modulo speculare per gli abruzzesi. In porta Fiorillo, linea difensiva formata da Zampano, Coda, Perrotta e Mazzotta. In mezzo al campo Palazzi, Kanoute e Brugman mentre in attacco ci sono Mancuso, Pettinari e Capone. Buon approccio alla gara del Parma, che subito si riversa nella metà campo degli abruzzesi. Scozzarella trova un gran corridoio per Calaiò, ma Fiorillo capisce tutto ed esce con i piedi, anticipando l’attaccante ex Napoli. Primo squillo del Pescara al settimo minuto: Zampano crossa dalla trequarti, Pettinari prova la deviazione volante ma non inquadra la porta di Frattali. In questa prima fase del match il ritmo non è particolarmente sostenuto. Il Parma prova a fare la partita avvolgendo gli avversari.
LE FORMAZIONI
La sfida tra Parma e Pescara si preannuncia vibrante e ricca di reti. Le due compagini sono alla ricerca di una continuità di risultati fino ad ora sconosciuta. Nei due ultimi precedenti tra le squadre, risalenti alla stagione 2012/2013, troviamo una vittoria ciascuno per le due squadre. Vediamo ora i rispettivi stati di forma. Il Parma, nelle ultime cinque partite, ha perso due volte, vinta uno e pareggiato gli ultimi due incontri. Dando uno sguardo al Pescara invece troviamo tre pareggi, una vittoria e una sconfitta. Una vittoria sarebbe importante per rilanciare le ambizioni di due squadre segnate fino ad ora da un cammino altalenante. Favorito il Parma che a Palermo avrebbe meritato qualcosa in più del semplice pareggio. Naturalmente il Pescara resta sempre una squadra capace di qualsiasi prestazione. PARMA ( 4 3 3 ) Frattali; Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli, Scaglia; Scavone, Scozzarella, Dezi; Baraye, Calaiò, Siligardi. All. DAversa. A disposizione Nardi, Corapi, Mazzocchi, Munari, Ramos, Frediani, Barillà, Nocciolini, Insigne, Di Gaudio, Ceravolo, Sierralta. PESCARA ( 4 3 3) Fiorillo; Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta; Kanoute, Palazzi, Brugman; Mancuso, Pettinari, Capone. All Zeman. A disposizione Piglicelli, Balzano, Fornasier, Coulibaly, Valzania, Del Sole, Baez, Crescenzi, Elizalde, Ganz (agg. Umberto Tessier)
I BOMBER
Il Parma, reduce dall’ottimo punto siciliano, incontra sulla sua strada un Pescara incapace di trovare la giusta dimensione. La sfida si deciderà anche attraverso i bomber delle rispettive squadre. In testa ai marcatori il Parma ha a sorpresa due difensori, Di Cesare e Lucarelli, ma questa può e deve essere la partita di Emanuele Calaiò. L’esperto attaccante ha una grandissima occasione contro una difesa che concede sempre tantissimi spazi. Riguardo il Pescara Stefano Pettinari con sette reti, sta vivendo una seconda giovinezza sotto la guida di Zeman. La propensione offensiva della squadra sta aiutando tantissimo un bomber implacabile sotto porta. La sfida quindi vivrà sulle fiammate di Calaiò e Pettinari, due calciatori capaci di timbrare il cartellino in ogni momento della gara. La sfida non dovrebbe lesinare emozioni. (agg. Umberto Tessier)
STREAMING VIDEO E TV, DOVE VEDERE LA PARTITA DI SERIE B
Un match, quello tra Parma e Pescara, che sarà possibile seguire in diretta tv con un abbonamento Sky collegandosi al canale 252 del satellite (Sky Calcio 2 HD) oppure in diretta streaming video via internet sul sito skygo.sky.it.
STATISTICHE
Al Tardini il Parma ospita il Pescara, ecco dunque alcune statistiche delle due squadre che daranno vita ad uno dei match più interessanti della nona giornata di Serie B. Le due formazioni in classifica sono divise da un solo punto: il Parma ha 11 punti al proprio attivo, frutto di tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte, con 7 gol allattivo e 9 in passivo, dunque differenza reti negativa (- 2), mentre il Pescara ha 10 punti dovuti a due vittorie, quattro pareggi e due sconfitte, con 16 gol fatti ma 14 subiti: numeri degni di una squadra di Zdenek Zeman, con differenza reti comunque positiva (+ 2). Da tenere in considerazione come il Parma stia avendo delle difficoltà nellesprimersi davanti al proprio pubblico tantè che sono appena 4 i punti ottenuti su 12 disponibili nei match già giocati dagli emiliani al Tardini, mentre il Pescara in trasferta ha raccolto 5 punti perdendo soltanto alla prima gara, un rendimento che possiamo definire soddisfacente. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ARBITRO
La partita tra il Parma ed il Pescara sarà diretta dallarbitro Niccolò Baroni della sezione di Firenze. Nato a Fiesole nel maggio del 1983, il signor Baroni vanta una discreta esperienza in Serie B avendo diretto complessivamente 20 gare di cui 3 in questo primo pezzo di stagione. A completare la quaterna arbitrale ci saranno i due assistenti di linea Opromolla e Mastrodonato oltre al quarto uomo Volpi. Focalizzando lattenzione a queste prime designazione stagionali in Serie B, nello specifico Baroni ha diretto: alla seconda giornata Spezia Carpi 0-1, Cesena Avellino 3-1 e alla sesta giornata Palermo Pro Vercelli 2-1. In questi incontri ha sventolato 15 cartellini di colore giallo (una media di 5 ad incontro), 2 rossi per somma di ammonizione ed ha fischiato due calci di rigore. Insomma, un direttore di gara che ha mostrato grande carattere e personalità nel prendere le decisioni. Con il Parma, Baroni ha avuto a che fare solo a livello di Primavera: sempre contro i pari età del Genoa a un anno e mezzo di distanza, una sconfitta e una vittoria. Stessa cosa con il Pescara, ma in questo caso cè un solo incrocio e il Delfino Primavera lo ha vinto, nel dicembre 2015, per 3-0 contro lAvellino. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Parma-Pescara, diretta dall’arbitro Baroni, sabato 14 ottobre 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida tra due squadre blasonate nel ricco quadro della nona giornata d’andata del campionato di Serie B. Parma-Pescara sarà un faccia a faccia tra due squadre ambiziose, che non hanno però ancora trovato la loro dimensione ideale in questo campionato di Serie B. Certo gli emiliani hanno diversi problemi da affrontare dopo due anni di purgatorio tra Serie D e Serie C. Due promozioni consecutive che hanno riconsegnato al calcio che conta una piazza abituata a vincere anche in Europa negli ultimi vent’anni, ma chiaramente ogni salto di categoria si fa sentire. Era successo già l’anno scorso in terza serie, anche quest’anno in B il Parma ha iniziato il suo cammino un po’ tra alti e bassi, anche se le ultime tre giornate hanno restituito un po’ di ossigeno alla squadra di D’Aversa. Che ha vinto a Venezia e pareggiato, pur facendosi rimontare, in casa contro la Salernitana, prima di strappare un altro punto prezioso domenica scorsa sul campo di un Palermo tra le favorite d’obbligo per il salto nella massima serie nella prossima stagione.
I gialloblu hanno rimontato con Gagliolo il vantaggio rosanero di Lagumina e contro il Pescara cercheranno il ritorno alla vittoria in casa. La squadra di Zeman dopo un inizio sulle montagne russe che spesso il tecnico boemo ha affrontato nella sua vita, ha disputato due partite pareggiando zero a zero a Cremona e vincendo di misura a Carpi senza subire gol. Una rarità che sembrava il preludio a un maggiore equilibrio e ad obiettivi più ambiziosi da perseguire, è arrivata invece la doccia fredda della sconfitta interna contro il Cittadella, domenica nell’ottava giornata, che ha sicuramente gelato gli entusiasmi di una squadra che non riesce a decollare verso le zone alte della classifica, pur restando la graduatoria estremamente corta.
LE PROBABILI FORMAZIONI PARMA PESCARA
Le probabili formazioni che si affronteranno presso lo stadio Tardini di Parma. Padroni di casa schierati con Frattali a difesa della porta, mentre Barillà giocherà sull’out difensivo di destra e Gagliolo sull’out difensivo di sinistra, mentre Germoni e Alessandro Lucarelli saranno impiegati come centrali. A centrocampo partiranno dal primo minuto Dezi, Di Gaudio e Scozzarella, mentre il senegalese Baraye completerà il tridente offensivo al fianco di Calaiò e di Mazzocchi. Il Pescara invece partirà con una difesa a quattro schierata dalla fascia destra alla fascia sinistra con Zampano, Bovo, Fornasier e Mazzotta davanti all’estremo difensore Pigliacelli. L’uruguaiano Brugman, il senegalese Coulibaly e il suo connazionale Kanouté giocheranno titolari nel terzetto di centrocampo, mentre nel terzetto offensivo ci sarà spazio per il libico Benali, Del Sole e per Pettinari.
LA CHIAVE TATTICA
4-3-3 da una parte e dall’altra, anche se a livello tattico D’Aversa nel Parma punta sicuramente a un maggiore equilibrio rispetto al Pescara di Zdenek Zeman, con il tecnico boemo che dopo un inizio pirotecnico sta assestandosi su livelli più opachi a livello di spettacolo, ma non redditizi a livello di classifica. A causa dei vari saliscendi tra le categorie, Parma e Pescara si sono ritrovate molto poco spesso a giocare nello stesso torneo negli ultimi anni. L’ultimo incrocio risale alla sfida al Tardini del 30 marzo 2013 nel campionato di Serie A, con vittoria gialloblu per tre a zero con reti firmate da Benalouane, Paletta e Amauri. All’andata in Abruzzo fu il Pescara a vincere, il 4 novembre 2012, due a zero con reti di Abbruscato e Weiss.
QUOTE E PRONOSTICO
Le quote dei bookmaker vedono il Parma comunque sensibilmente favorito, con vittoria emiliana quotata 2.05 da Bwin, mentre Betclic fissa a 3.50 la quota relativa al pareggio e Bet365 offre invece a 3.80 la quota per la vittoria degli uomini di Zeman allo stadio Tardini. E quando Zeman è in ballo, l’over 2.5 (quotato 1.66 da Paddy Power) è sempre ritenuto dalle agenzie di scommesse più probabile rispetto all’under 2.5, quotato 2.18 da Unibet.