Quello che è accaduto allo Sporting Lisbona non ha giustificazioni e porterà sicuramente a dei duri provvedimenti. Ci potrebbe sicuramente rimettere il club biancoverde con diversi calciatori che potrebbero magari chiedere la rescissione contrattuale per giusta causa. Sono diversi i calciatori sui quali si potrebbero fiondare i club italiani. Tra questi il più interessante rimane Gelson Martins, esterno d’attacco che la Juventus ha conosciuto bene durante l’ultima Champions League. Proprio i bianconeri potrebbero tornare su un calciatore seguito a lungo e cioè quel William Carvalho protagonista assoluto nella vittoria dell’Europeo 2016 del Portogallo. Attenzione anche a tanti nomi noti per il nostro campionato dall’ex Udinese e Sampdoria Bruno Fernandes, all’ex Parma e Pisa Stefan Ristovski fino all’ex Roma Seydou Doumbia e all’emergente Cristiano Piccini. Non si ferma qui la lista perché lo Sporting Lisbona ha diversi altri giocatori di valore in rosa da Rui Patricio, cercato dal Napoli, a Sebastian Coates, Fabio Coentrao e Bas Dost. La sensazione è che qualche affare molto importante si potrà fare. (agg. di Matteo Fantozzi)
PUNTI IN TESTA PER DOST
Quello che è successo a Lisbona ha dell’incredibile, cinquanta tifosi sono entrati nel centro sportivo del club biancoverde e ha aggredito il tecnico Jorge Jesus, il suo staff e i calciatori. Questo è avvenuto per il ko contro il Maritimo che allo Sporting è costato la qualificazione alla prossima Champions League. Uno smacco certo ma che poteva essere ribadito con proteste pacifiche e magari dei cori, di certo non con le spranghe e le cinte come è successo. Tra quelli che ci hanno rimesso di più c’è l’attaccante Dost che ha mostrato sui social network le incredibili ferite alla testa che lo hanno costretto anche a dei punti di sutura. Immagini tremende che hanno lasciato tutti senza parole e che dovranno portare immediatamente a degli interventi diretti e che dovranno servire per fermare quesi personaggi violenti che potrebbero costare altri problemi in futuro altrimenti. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL PUBBLICO ITALIANO CON I CALCIATORI BIANCOVERDI
Lo scandalo dell’aggressione ai calciatori dello Sporting Lisbona hanno sicuramente lasciato tutti senza parole. Dall’Italia è arrivato un bel messaggio di sostegno per Dost e compagni per quanto accaduto. Infatti i tifosi italiani si sono schierati tutti dalla parte dei biancoverdi, sottolineando come il messaggio uscito da questa situazione sia del tutto fuori da ogni logica. Molte persone hanno voluto spiegare che queste 50 persone che hanno aggredito squadra e staff, compreso l’allenatore Jorge Jesus, non si possono definire tifosi ma semplicemente delinquenti. Alla base c’era una situazione molto delicata di classifica con il ko contro il Maritimo che ha portato all’estromissione dalla prossima Champions League. Questo però ovviamente non giustifica un atto così vile e fuori da ogni logica, perché le proteste sono una cosa del tutto lecita le aggressioni invece saranno punite nelle sedi opportune. Cosa accadrà adesso? Intanto le immagini di Dost con i punti in testa sono davvero assolutamente difficili da digerire. (agg. di Matteo Fantozzi)
COSA SUCCESSO?
Ma cosa ha scatenato la rabbia di questi tifosi nei confronti dei loro beniamini? impossibile giustificare un atto di violenza come quello subito dai calciatori dello Sporting Lisbona, discorso diverso è cercare di capire cosa ha mosso quei cinquanta che ci riesce difficile chiamare tifosi. Il tutto è nato dalla sconfitta contro il Maritimo che ha portato la squadra portoghese a scivolare al terzo posto, che impedirà di partire alla prossima Champions League. Uno smacco per una squadra in continua crescita ma che di certo non può portare ad atti così violenti. Di certo il pubblico ha il diritto di protestare, di dire la sua opinione, ma questo non è calcio e ha ragione lo Sporting Lisbona quando sottolinea: “Lo Sporting Lisbona non è questo e non può essere questo”. Gesti incredibilmente pesanti e che non possono di certo lasciare indifferenti.
40 barras entraron al entrenamiento de Sporting Lisboa. Agredieron al DT y a algunos jugadores (no aparece Coates en esa lista). La práctica se suspendió al instante. Vía @alves_marcus pic.twitter.com/If4jlLPMzp
Martin Charquero (@MartinCharquero) 15 maggio 2018
SCENE DRAMMATICHE DAL PORTOGALLO
Arrivano scene drammatiche dal Portogallo che con il calcio non hanno nulla a che fare. Una cinquantina di tifosi dello Sporting Lisbona hanno aggredito l’allenatore Jorge Jesus, il suo staff tecnico e anche alcuni calciatori. Armati di spranghe e cinture con le torce sono entrati nel centro sportivo e hanno compiuto dei gesti sconsiderati. L’attaccante biancoverde Dost è rimasto ferito alla testa e sono stati colpiti anche Acuna, William Carvalho, Rui Patricio, Battaglia e Misic. Il club ha voluto diramare un comunicato stampa ufficiale, nel quale ha sottolineato: “Vogliamo condannare fermamente quanto accaduto oggi all’Academia Sporting. Non possiamo in alcun modo essere d’accordo quando ci sono atti di violenza, vandalismo e aggressione nei confronti degli atleti, dell’allenatore e dello staff tecnico, né con altri atteggiamenti che non sono assolutamente in linea con la storia della nostra squadra. Lo Sporting Lisbona non è questo e non può essere questo. Faremo ogni tipo di sforzo per individuare i responsabili e non mancheremo di infliggere punizioni nei confronti di quelli che hanno agito in questo modo pietoso”.