DIRETTA REAL MADRID APOEL (RISULTATO LIVE 3-0): TRIPLICE FISCHIO
Al Santiago Bernabeu il Real Madrid supera agevolmente l’Apoel per 3 a 0. I padroni di casa passano quasi subito al 12′ grazie alla rete di Ronaldo su suggerimento di Bale ma Zidane perde Kovacic per infortunio ben prima dell’intervallo. Con Kroos al posto del croato, nella ripresa ancora Ronaldo colpisce la traversa al 46′ per poi realizzare la doppietta personale al 51′ su calcio di rigore concesso per fallo di mano di Roberto Lago. Al 61′ ci pensa poi il capitano Sergio Ramos a chiudere i conti in acrobazia.
FASE FINALE DEL MATCH
Quando manca solamente una decina di minuti al novantesimo, il punteggio tra Real Madrid ed Apoel è cambiato nuovamente ed è ora di 3 a 0. La squadra di casa trova infatti la terza rete della propria serata grazie alla rovesciata del capitano Sergio Ramos, bravo, una volta lanciato in proiezione offensiva al 61′, a sfruttare al meglio il pallone spiovente sul colpo di testa di Bale deviato da un difensore avversario. La partita non ha più molto altro da dire.
E’ INIZIATA LA RIPRESA
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Real Madrid ed Apoel è di 2 a 0. I padroni di casa cominciano alla grande il secondo tempo colpendo la traversa subito al 46′ con Ronaldo. L’arbitro fischia poi un calcio di rigore al 50′ sull’intervento di mano da parte di Roberto Lago ed il solito Ronaldo trasforma dal dischetto per il raddoppio al 51′.
FINE PRIMO TEMPO
Al termine della prima frazione di gioco le formazioni di Real Madrid ed Apoel sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0. A parte un paio di sbavature gli spagnoli di Zidane dominano la partita portandosi in vantaggio al 12′ con Ronaldo su assist di Bale. Nota stonata l’infortunio di Kovacic, rimpiazzato da Kroos al 25′, ma i padroni di casa cercano di raddoppiare in più di un’occasione fino al fischio del riposo.
SCOCCA LA MEZZ’ORA
Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Real Madrid ed Apoel è ora di 1 a 0. Dopo aver concesso qualcosa ai ciprioti con il tiro dalla distanza di Roberto Lago parato con deviazione in corner da Navas al 12′, i padroni di casa spagnoli si portano in vantaggio al 12′ con Ronaldo perfettamente servito da Bale. Le merengues cercano il raddoppio di nuovo con Ronaldo e poi Isco ma perdono per infortunio Kovacic, sostituito da Kroos al 25′.
FASE INIZIALE DEL MATCH
Al Bernabeu la partita tra Real Madrid ed Apoel è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. In questa fase iniziale dell’incontro è molto evidente la differenza tra le due compagini con i soli spagnoli a dettare il ritmo e schiacciando gli avversari nella loro area di rigore. Il vantaggio dei blancos sembra essere solamente una questione di tempo ma, a sorpresa, Roberto Lago costringe Navas alla parata in corner al 10′.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Real Madrid Apoel Nicosia avrà inizio fra pochi minuti e i due allenatori hanno già effettuato le proprie scelte in merito alle formazioni ufficiali. Zinedine Zidane è stato forse uno dei più forti calciatori degli anni novanta e duemila, ha incantato il mondo con le sue giocate indossando le maglie di Bordeaux, Juventus e Real Madrid fino al 2006 quando si ritirò nella maniera più ingloriosa, con la testata rifilata a Materazzi nella finale dei mondiali di Germania. Dopo l’esonero di Rafa Benitez gli venne affidata la guida tecnica del Real Madrid, e alla sua prima esperienza da allenatore in molti hanno dubitato delle sue qualità da tecnico, e invece ha saputo far ricredere anche i più scettici vincendo praticamente tutto in appena due anni (gli manca solamente la Copa del Rey, ma arriverà anche quella prima o poi). Giorgos Donis ha giocato fino al 2001 quando a 32 anni ha deciso di ritirarsi con la maglia dell’AEK Atene, da allora è diventato allenatore assumendo la guida tecnica della stess AEK, passando per Atromitos, PAOK e infine APOEL. Adesso però eccovi le formazioni ufficiali di Real Madrid-Apoel Nicosia, poi parola al campo! REAL MADRID (4-3-3): 1 Kaylor Navas; 2 Carvajal, 6 Nacho, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 10 Modric, 14 Casemiro, 23 Kovacic; 22 Isco, 7 Cristiano Ronaldo, 11 Bale. Allenatore: Zinedine Zidane. APOEL NICOSIA (4-4-2): 99 Waterman; 29 Vouros, 5 Rueda, 50 Carlao, 3 Lago; 20 Sallai, 26 Morais, 16 Vinicius, 46 Aloneftis; 6 Ebecilio, 9 De Camargo. Allenatore: Giorgos Donis. (Aggiornamento di Stefano Belli)
TESTA A TESTA
Non è la prima volta che Real Madrid e Apoel Nicosia si affrontano in Champions League: c’è un precedente che risale al 2012 quando i Blancos affrontarono il club cipriota che approdò clamorosamente ai quarti di finale ma dovette alzare bandiera bianca di fronte allo strapotere degli uomini di Mourinho che vinsero per 3 a 0 all’andata in trasferta e 5 a 2 al ritorno tra le mura amiche del Bernabeu. Del Real Madrid c’è ben poco da dire, campioni in carica da due stagioni consecutive, gli uomini di Zidane sono diventati una sorta di Mr. Bison della Champions League, cioè praticamente imbattibili (chiedere lumi ad Atletico Madrid e Juventus) anche se non sono invulnerabili ai passi falsi come in Liga quando hanno pareggiato 1-1 contro il Levante nell’ultima giornata. Per l’Apoel si tratta invece della quarta partecipazione ai gironi di Champions League, l’ultima risale all’edizione 2014-15 quando furono eliminati al primo turno. (agg. di Stefano Belli)
LE STATISTICHE
Cerchiamo di inquadrare dal punto di vista statistico la sfida sulla carta impari tra il Real Madrid e lApoel Nicosia, primo atto della nuova Champions League per i campioni in carica. Dopo unestate esaltante, a dire il vero la Liga non è cominciata benissimo per il Real Madrid di Zinedine Zidane, che ha raccolto una sola vittoria e due pareggi nelle prime tre giornate del massimo campionato spagnolo. I gol segnati sono sei, quelli subiti tre e dunque la differenza reti è comunque un buon + 3, ma cè già da rincorrere gli avversari e questo è un problema perché già a settembre bisogna andare di corsa. Per lApoel Nicosia sarà in ogni caso una serata da ricordare, ma in campionato ha disputato appena una partita, dunque la forma potrebbe non essere ancora al top. Linizio è stato ok con un bel 4-1, ma dal Nea Salamis al Real Madrid al Santiago Bernabeu cè un bel salto, la serata di certo non sarà facile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ARBITRA BASTIEN
La gara del Santiago Bernabeu, Real Madrid-Apoel, sarà diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien. Il fischietto transalpino sarà coadiuvato da Hicham Zakrani e Frederic Haquette, mentre il quarto uomo sarà Julien Pacelli e gli addizionali Benoit Millot e Jerome Miguelgorry. Il fischietto è nato a Epinal il 17 aprile del 1983 ed è considerato uno dei talenti emergenti della classe arbitrale europea. Ha debuttato nel 2010 in Ligue 2 mentre sale di categoria l’anno dopo. Diventa internazionale nel 2014 quando inizia a dirigere le prime gare in Europa League e Champions League. E’ uno degli arbitri su cui poggia l’attenzione della Fifa anche per i prossimi avvenimenti visto che è un giovane molto quotato. Ha comunque la nomina di tirare fuori molti cartellini e quindi bisognerà stare molto attenti in questa gara. Staremo a vedere se questa gara ci farà vedere una buona prestazione anche da parte di Benoit Bastien. (agg. di Matteo Fantozzi)
SI GIOCA ALLE 20:45
Real Madrid-Apoel Nicosia sarà diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien e, mercoledì 13 settembre alle ore 20.45, sarà l’esordio per i campioni d’Europa in carica nella fase a gironi della nuova Champions League 2017-2018. Una competizione che nell’ultimo quadriennio ha segnato il ritorno ad altissimi livelli delle merengues, che l’hanno vinta tre volte su quattro.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Diretta tv di Real Madrid-Apoel Nicosia, mercoledì 13 settembre 2017 alle ore 20.45, esclusiva per tutti gli abbonati Mediaset Premium, che potranno seguirla sul canale Premium Calcio 2 del digitale terrestre pay o in diretta streaming video via internet sul sito play.mediasetpremium.it.
IL CONTESTO
Nel 2014 e nel 2016 il Real Madrid ha festeggiato battendo i rivali cittadini dell’Atletico Madrid al termine di due tiratissime finali, la prima recuperata al novantatreesimo per poi dilagare nei supplementari, la seconda vinta ai calci di rigore. Quindi, l’anno scorso il roboante quattro a uno alla Juventus a Cardiff, a dimostrazione di una supremazia che la squadra di Zidane ha saputo imporre negli ultimi anni, un ciclo forse meno pubblicizzato di quello del Barcellona di Guardiola all’inizio del decennio in corso, ma forse ancor più vincente. In campionato però, con Cristiano Ronaldo squalificato, i ‘blancos’ stanno soffrendo e sono reduci da due inaspettati pareggi, per giunta entrambi casalinghi, contro le due squadre di Valencia, ovvero il Valencia e il Levante. Dopo tre giornate nella Liga, il Real è già indietro quattro lunghezze rispetto alla coppia di testa composta da Barcellona e Real Sociedad.
L’Apoel Nicosia è la squadra cipriota che negli anni maggiormente si è saputa distinguere nello scenario di Champions League: il massimo risultato sono stati i quarti di finale raggiunti nella stagione 2011/12, con l’avventura che si fermò proprio al cospetto del Real Madrid allora allenato da José Mourinho. L’Apoel si è guadagnato la scena della Champions superando ben tre turni preliminari, eliminando prima i lussemburghesi del Dudelange, poi i campioni di Romania del Viitorul e infine i ceki dello Slavia Praga, segno di quanto ormai la dimensione europea si addica alla formazione gialloblu.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Allo stadio Santiago Bernabeu scenderanno in campo le seguenti probabili formazioni: Real Madrid in campo con Kiko Casilla tra i pali, Carvajal impiegato come esterno destro di difesa e Marcelo sulla fascia mancina, mentre al centro della difesa toccherà a Nacho e a Sergio Ramos. A centrocampo ci sarà il croato Kovacic al fianco del tedesco Kroos, con l’asso portoghese Cristiano Ronaldo che riprenderà il suo posto nell’undici titolare al fianco di Asensio e di Isco, che supporteranno il bomber francese Benzema sul fronte offensivo. Risponderà l’Apoel Nicosia con il portiere olandese Waterman alle spalle di una linea difensiva a quattro schierata dalla fascia destra alla fascia sinistra con il bulgaro Milanov, lo spagnolo Rueda, il brasiliano Carlao e l’altro spagnolo Lago. L’altro brasiliano Vinicius ed il capitano portoghese della squadra, Morais, si muoveranno per vie centrali sulla mediana, in una linea a quattro di centrocampo completata dall’altro olandese Ebecilio come esterno di destra e da Aloneftis come esterno mancino, mentre in attacco Efrem (con Aloneftis uno dei due ciprioti dell’undici titolare) affiancato al belga De Camargo.
LA CHIAVE TATTICA
4-3-3 per il Real Madrid di Zinedine Zidane, 4-4-2 per l’Apoel del tecnico greco Donis. Al di là del confronto tattico, sono le forze tecniche in campo a sembrare nettamente sbilanciate, col Real Madrid che nella Liga ha dimostrato però di essere abbastanza Ronaldo-dipendente, senza la forza di vincere partite sulla carta anche agevoli senza il supporto del proprio asso. L’Apoel Nicosia, dopo aver rinviato i primi match per affrontare al meglio i preliminari di Champions, ha esordito nel campionato cipriota battendo in trasferta col punteggio di quattro a uno il Nea Salamis.
QUOTE E SCOMMESSE
Real Madrid favorito in maniera praticamente schiacciante dai bookmaker, la vittoria dei campioni d’Europa in carica viene considerata praticamente scontata, offerta a 1.50 da William Hill mentre Bwin moltiplica per 51.00 la posta scommessa sull’eventuale colpaccio cipriota e Paddy Power a 16.00 quanto investito sul pareggio.