Dopo due ore e 14 minuti il serbo si aggiudica la seconda vittoria alle Atp Finals 2016 e sale 2-0 nel girone B, lasciando Raonic a 1-1. Un altro set al tie break, un altro parziale durato oltre unora. Questa volta i break ci sono stati: per due volte Djokovic è scappato provando a mettere distanza tra sè e Raonic per chiudere agilmente, per due volte il canadese ha dimostrato di essere arrivato alla O2 Arena di Londra in forma smagliante. Da 3-4 a 5-4, costringendo il numero 2 del mondo a inseguire e raggiungere il tie break: Djokovic ha eseguito e ancora una volta si è arrivati alla conclusione al cardiopalma. Raonic ha condotto le danze mettendo sempre più pressione su un avversario che, pur non essendo al top della condizione, ha sempre qualche risorsa in più degli altri anche quando ha le spalle al muro; il serbo ha tenuto botta ma sul 3-3 e servizio a disposizione ha commesso il secondo fallo della sua partita, consegnando due servizi a Raonic. Siccome però non si rimane a lungo in vetta al ranking Atp vincendo tra le altre cose più di 10 Slam, più di 20 Master 1000 e cinque volte il Master, Djokovic ha reagito centrando un mini-break; Raonic è andato 5-4 ma con due servizi a favore del serbo, che dunque avrebbe avuto tecnicamente la possibilità di costruirsi il match point. La battuta di Djokovic però questa sera non ha funzionato alla perfezione; subito costretto a giocare la seconda il serbo è stato costretto al braccio di ferro e lha comunque vinto (5-5). Il serbo ha poi effettivamente costruito il match point sul 6-5; Raonic si è dovuto difender con la seconda di servizio e ha perso il match. Risultato che porta Djokovic alla qualificazione quasi avvenuta in semifinale; Gael Monfils è invece il primo eliminato dalle Atp Finals 2016.
Uno splendido primo set alle Apt Finals 2016 scollina oltre lora di gioco ed è preda del numero 2 del mondo, che fa un bel passo avanti verso la qualificazione alla semifinale. Nessuno dei due giocatori è riuscito a strappare il servizio allavversario; ancora una volta Raonic è stato straordinario in battuta (8 ace e una percentuale di punti con le prime che ha sfiorato il 90%), e non ha mai concesso palle break a Djokovic; il quale dal canto suo ne ha dovute annullare ben tre, e soprattutto allinizio del match è parso contratto come già gli era capitato contro Thiem due sere fa. Il serbo però ancora una volta è riuscito a fare dellesperienza e della concentrazione punti importanti a suo vantaggio; anche nel tie break è andato sotto contro un Raonic inquadrato e disciplinato, e si è trovato avanti 6-5 con il primo set point a disposizione – sul suo servizio. Il canadese lo ha annullato, Nole aveva un altro turno di battuta e si è costruito unaltra possibilità di chiudere il primo set. Sfruttata: adesso il serbo è 3-1 nei set in questo girone delle Atp Finals 2016, e vede la semifinale ma ha ancora un match da vincere.
Prende il via alla O2 Arena di Londra: la terza giornata delle Atp Finals 2016 si conclude con il match che vede nuovamente impegnato il giocatore che ha vinto le ultime quattro edizioni del Master. Djokovic ha dovuto rimontare un set di svantaggio a Thiem nel primo incontro, lasciando poi allaustriaco appena due game; dal punto di vista mentale è parso poter migliorare, ed è anche per questo motivo che questa sera Raonic, che invece ha pienamente convinto contro un Gael Monfils al quale ha lasciato soltanto le briciole, potrebbe fare il colpo grosso e battere per la prima volta in carriera il serbo. Ricordiamo anche che in caso di vittoria di Djokovic Monfils sarà già eliminato questa sera; in caso contrario tutti i verdetti si definiranno alla terza giornata, che è in programma giovedì e nella quale il francese sfiderà proprio Nole mentre Raonic se la dovrà vedere con Thiem, che nel pomeriggio si è rimesso in corsa battendo Monfils in tre set. Ora non resta che dare nuovamente la parola alla O2 Arena, perchè Djokovic e Raonic stanno facendo il loro ingresso in campo per chiudere la giornata alle Atp Finals 2016.
Al termine di quello che al momento è stato il match più avvincente alle Atp Finals 2016, il tennista austriaco resta in corsa per la qualificazione alla semifinale del Master, ottenendo la sua prima vittoria (di sempre) in unora e 29 minuti. Bravo laustriaco a rimanere calmo dopo aver perso di schianto il secondo set, che aveva rimesso in corsa Monfils; la partita si è decisa sostanzialmente nei primi giochi del terzo parziale, quando Thiem è rimasto a contatto riuscendo a frenare la mareggiata e ha aspettato il momento giusto per allungare. Adesso Monfils rischia di essere eliminato già questa sera: il francese giocherà il suo terzo match contro Novak Djokovic, ma se il serbo dovesse battere – come del resto da previsioni – Milos Raonic non ci sarebbe più possibilità per il trentenne parigino di mettere le mani sulla qualificazione. Thiem invece si porta a 1-1 nei match e 3-3 nei set; il bilancio dei game adesso dice 22 vinti e 31 persi, ma soprattutto quel primo set vinto al tie break contro Djokovic domenica diventa ora molto importante, soprattutto se questa sera il serbo dovesse battere Raonic per 2-0.
Sono già in campo Jamie Murray e Bruno Soares, che affrontano la seconda giornata alle Atp Finals 2016: nella seconda giornata del girone B il britannico e il brasiliano, che hanno vinto il primo match per due set a zero, affrontano i fratelli Bob e Mike Bryan. Il duo americano ha vinto le Finals per quattro volte, ultima delle quali due anni fa; tuttavia lavanzare del tempo si fa sentire anche per loro, che si sono presentati qui con la testa di serie numero 2. Sono due set vinti e zero persi anche per i Bryan: vale qui il discorso che abbiamo fatto anche per il torneo di singolare, ovvero la coppia che dovesse vincere la partita odierna avrebbe un grande vantaggio e, al termine della serata, potrebbe già avere il pass ufficiale per la semifinale.
Novak Djokovic e Milos Raonic si trovano faccia a faccia alle Atp Finals 2016 per lottava volta, e il canadese attende ancora di battere il serbo per la prima volta: un 7-0 netto nei precedenti quello a favore di Djokovic, inaugurato da un 7-6 6-2 6-2 in un match di Coppa Davis del 2013. Da allora Nole ha lasciato per strada soltanto un set: è successo nel secondo incrocio, nella semifinale del Master 1000 di Roma (6-7 7-6 6-3), poi tutte vittorie nette con anche due partite negli Slam (quarti al Roland Garros 2014 e agli Australian Open 2015). Lultima sfida è di questanno, ai quarti di Madrid: Djokovic ha vinto 6-3 6-4, era stata ancora più netta (6-2 6-0) laffermazione di qualche settimana prima nella finale di Indian Wells. Una delle tre Master 1000 giocate dal canadese: le altre sono quelle di Montréal 2013 (perse contro Rafa Nadal) e quella di Parigi-Bercy 2014, dove lavversario era Djokovic che si impose con il punteggio di 6-2 6-3. Cè invece un solo precedente tra Gael Monfils e Dominic Thiem: lo scorso anno i due si incrociarono nella semifinale del torneo di Umag, in Croazia, e laustriaco vinse in rimonta (1-6 6-3 6-1). A dire il vero ci sarebbe stato un secondo match, e anche recente: Monfils e Thiem si sarebbero dovuti affrontare agli ottavi del Master 1000 di Cincinnati la scorsa estate. Lincontro però non ci fu: il francese si ritirò per un problema fisico e lasciò campo libero a Thiem.
Novak Djokovic torna in campo alle Atp Finals 2016 per sfidare Milos Raonic; dopo aver rimontato il match contro Dominic Thiem, il serbo deve ora dimostrare di essere tornato sui livelli che gli competono da ormai qualche anno. La seconda metà del 2016 per lui non è stata allaltezza della sua fama: certo ripetere lo strabiliante 2015 sarebbe stato impossibile (tre Slam, sei Master 1000 e le Atp Finals), ma da giugno a novembre ha messo in bacheca solo il Master 1000 di Toronto, perdendo la finale degli Us Open e venendo eliminato al terzo turno a Wimbledon, dove dal 2009 arrivava almeno ai quarti. In mezzo cera stato anche il flop olimpico (fuori al primo turno contro Del Potro), e quando il tour Atp è entrato in autunno Nole, che solitamente domina (lo dimostrano i tre titoli consecutivi a Parigi-Bercy e i tre in quattro stagioni a Shanghai) ha tirato il fiato venendo battuto in semifinale da Bautista Agut (Shanghai) e ai quarti da Marin Cilic (Parigi-Bercy). Risultati che gli hanno fatto perdere la vetta del ranking a favore di Andy Murray, dopo quasi due anni e mezzo; al di là di questo, per una volta Djokovic non è riuscito a dare continuità a tutta la sua stagione (fino alla prima metà di agosto aveva comunque vinto 7 titoli, tra cui due Slam e quattro Master 1000). Lultima volta in cui il serbo ha trionfato in meno di sette tornei (6) resta il 2012, peraltro linizio della sua straordinaria striscia alle Atp Finals.
Le Atp Finals 2016 sono arrivate alla terza giornata: per il girone B, quello intitolato a John McEnroe, le sfide di oggi riguardano il secondo turno. Gael Monfils-Dominic Thiem si gioca non prima delle ore 15 italiane; intorno alle 21, comunque non prima di questa ora, avremo invece Novak Djokovic-Milos Raonic.
Come da copione, i due che hanno vinto la prima partita si incrociano a seguire; questo permette che alla terza giornata ci sia comunque una classifica da definire, altrimenti il rischio sarebbe quello di avere i due semifinalisti prima degli ultimi due match e, di conseguenza, una maggiore possibilità di poca intensità in campo. Sia come sia, Monfils e Thiem sono già al bivio: perdere oggi potrebbe voler dire essere eliminati (dipenderà ovviamente dal risultato dellaltro match), vincere rischiarerebbe decisamente la vallata.
Tra i due, al momento quello messo meglio è laustriaco: il set vinto al tie break contro Djokovic è stata unemersione dai flutti prima della tempesta, ma è comunque un parziale in più di quanto abbia fatto Monfils contro Raonic. Il francese è stato demolito dal servizio del canadese, che in tutto il match ha concesso zero palle break al suo avversario; un avvertimento importante per Djokovic, che è arrivato alla O2 Arena di Londra con quattro titoli consecutivi in bacheca, il ruolo di favorito (al netto del ranking ATP appena modificato) ma con un bilancio che dal Roland Garros in poi è negativo – per uno del suo livello, e non solo.
La qualificazione alla semifinale è tutta da costruire; gli appena due game lasciati a Thiem nel secondo e terzo set giocano a suo favore e un set strappato a Raonic oggi potrebbe essere decisivo per il passaggio del turno, ma il numero 2 al mondo non deve commettere lerrore di sottovalutare lavversario. Il quale – non è una novità – dipende tantissimo dal suo servizio, e qui stanno forze e debolezze: se il canadese gira in battuta può anche vincere il torneo senza lasciare set per strada, in caso contrario potrebbe perdere rovinosamente contro chiunque.
A noi non resta che affidarci al campo per stare a vedere quello che accadrà nella seconda giornata del girone B; le Atp Finals 2016 sono soltanto allinizio e bisogna abituarsi a una formula che, per una volta, non prevede leliminazione di un giocatore al primo match perso. Questo, ad ogni modo, non significa che si possano lasciare set e match a cuor leggero; e dunque, tuffiamoci nella grande atmosfera della O2 Arena di Londra per altri match del Master di tennis maschile, che chiude idealmente la stagione.
Le Atp Finals 2016 saranno trasmesse in diretta tv su Sky Sport 2; lappuntamento è per tutti gli abbonati alla pay tv del satellite che godranno anche di ampi prepartita e analisi dei match giocati a Londra. Naturalmente ci sarà la possibilità di assistere al Master di tennis maschile anche in diretta streaming video, grazie allattivazione del servizio Sky Go utilizzabile – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Non mancate inoltre di consultare le pagine ufficiali del torneo e del circuito Atp: il sito è www.barclaysatpworldtourfinals.com, le pagine sui social network trovate facebook.com/ATPWorldTour e, su Twitter, @ATPWorldTour.
(Claudio Franceschini)