DIRETTA SAN DONATO CAMPODARSEGO (RISULTATO FINALE 0-0, 4-5 DCR) SBAGLIA POZZI
La Coppa Italia di Serie D torna in Veneto. Finisce ai calci di rigore la finalissima tra San Donato e Campodarsego, dopo che le due squadre hanno battagliato, senza trovare la via del gol, nei tempi regolamentari. Abbiamo assistito ad una partita frizzante, condita da diverse occasioni da una parte e dall’altra. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, provandoci in ogni modo, ma non sono riuscite ad evitare la lotteria dei calci di rigore. Dagli undici metri è stato decisivo l’errore di Nicola Pozzi, uno dei giocatori più attesi e col curriculum più prestigioso in questa finale di Serie D. Il suo errore ha consegnato la vittoria nella mani del Campodarsego. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
NON SI SBLOCCA
Restano ancora ferme sullo zero a zero San Donato e Campodarsego, quando siamo giunti al minuto trentatrè della ripresa di questa finale Coppa Italia Serie D. Equilibrio in campo fino ad ora, vedremo se i due mister cambieranno qualcosa nei prossimi minuti, col rischio calci di rigore che è ormai dietro l’angolo. Probabilmente le due panchine staranno già pensando a come muoversi in vista dei possibili penalty. San Donato che in questi ultimi minuti continua a spingere con Nicola Pozzi, fin qui ben arginato dalla difesa del Campodarsego. Ultimo spezzone del match da disputare. Ricordiamo ancora una volta, quindi, che in caso di parità non si andrà ai tempi supplementari ma direttamente alla sfida dagli undici metri. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
POZZI PERICOLOSO
E’ cominciata da quasi venti minuti la sfida tra San Donato Campodarsego, valida per la finale Coppa Italia Serie D. Grande entusiasmo sugli spalti, dove si registra un affluenza di qualche migliaio di spettatori. Primo squillo attorno al quarto d’ora con Nicola Pozzi che si rende pericoloso dentro l’area del Campodarsego. La difesa avversaria si rifugia in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale non succede nulla di importante. Il Campodarsgeo prova a ripartre e quando lo fa crea non pochi problemi alla retroguardia del San Donato. Partita piacevole in questa prima parte della gara, sempre zero a zero il risultato tra le due squadre. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
SI COMINCIA
Siamo pronti al via di San Donato Campodarsego, la finale Coppa Italia Serie D. Se come abbiamo detto il San Donato ha terminato al nono posto il girone E di campionato, il Campodarsego è ancora impegnato nei playoff e, dopo aver eliminato lAdriese, se la giocherà con lArzignanoChiampo per vincere gli spareggi del girone C, sperando così in una chiamata in Serie C per ripescaggio. Per la seconda volta negli ultimi tre anni il Campodarsego deve accettare che ci sia una squadra più competitiva: nel 2016 era stato il Venezia a terminare al primo posto dopo un lungo testa a testa con i biancorossi, nellultima stagione Mestre e Triestina si erano rivelate più forti. Questanno la Virtus Verona, altra squadra che era già stata protagonista in Serie C, ha vinto il girone con 73 punti centrando la promozione, mentre il Campodarsego è giunto secondo con 68 punti. I veronesi hanno vinto anche entrambe le sfide dirette in campionato, certificando la loro superiorità; il Campodarsego se non altro ha ottenuto la qualificazione in Coppa Italia vincendo 2-1, reti di Carlo Caporali e Grasjan Allu. Adesso però è arrivato il momento di metterci comodi e lasciar parlare il campo: non vediamo lora di stare a vedere come andranno le cose in questa finale della Coppa Italia Serie D, dunque San Donato Campodarsego comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
San Donato Campodarsego non sarà trasmessa in diretta tv, né avrete a disposizione una diretta streaming video per assistere a questa finale della Coppa Italia Serie D; gli appassionati potranno comunque ricevere informazioni utili sulla partita accedendo ai profili ufficiali che le rispettive società mettono a disposizione di tutti sui social network, in particolare Facebook e Twitter.
IL VOLTO NOTO
In San Donato Campodarsego avremo un grande protagonista: Nicola Pozzi, oggi trentunenne, è finito a giocare nel campionato di Serie D con la maglia dei fiorentini, dopo aver disputato anche una stagione al piano superiore con la Pro Piacenza. Stiamo parlando di un calciatore che sembrava promettere tantissimo: dalle giovanili del Cesena era finito al Milan (2004) per giocare al fianco di Shevchenko e Filippo Inzaghi. In rossonero non ha sfondato, ma nel 2005 in Serie A ci è arrivato comunque: tre stagioni a Empoli con 16 gol, poi 12 centri in B e il ritorno al massimo campionato con la Sampdoria, la retrocessione e i 20 gol per riportare i blucerchiati al posto che competeva loro. Da quel momento però il calvario e i tanti, troppi infortuni: dal 2012 al 2016 è passato da Siena, Parma, Chievo e Vicenza Pozzi ha giocato appena 7 partite per un totale di 104 minuti. Con la Pro Piacenza la rinascita; con la maglia del San Donato Tavarnelle lattaccante romagnolo ha giocato 11 partite segnando 4 reti, e ora potrebbe vincere un trofeo per quanto minore possa essere. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
San Donato Campodarsego è la finale di Coppa Italia Serie D 2017-2018: si gioca alla ore 16:30 di sabato 19 maggio in campo neutro, vale a dire il Gino Bozzi di Galluzzo una frazione di Firenze. Si tratta di una partita secca, a differenza di quanto accaduto in semifinale (ma esattamente come nei turni precedenti): al termine dei 90 minuti regolamentari dunque ci sarà la possibilità di andare ai tempi supplementari e, se il risultato dovesse essere ancora in bilico, ai calci di rigore. Il San Donato Tavarnelle ha disputato il campionato nel girone E, arrivando al nono posto e dunque fuori dal contesto dei playoff; secondo invece nel girone C il Campodarsego, e tra una settimana i veneti disputeranno la finale dei playoff contro lArzignanoChiampo.
RISULTATI E PRECEDENTI
E stato un percorso decisamente lungo quello che San Donato e Campodarsego hanno dovuto affrontare per arrivare a giocare questa partita: i fiorentini hanno affrontato tutte le fasi della Coppa Italia, partendo dunque dal preliminare ed eliminando lungo la strada Colligiana, Rignanese e Valdinievole Montecatini . Ai sedicesimi vittoria contro il Fiorenzuola in trasferta, poi sono serviti i calci di rigore per battere lOstia Mare e il Matelica e guadagnare così la semifinale, superata contro il più quotato Potenza grazie a un 1-1 esterno e alla vittoria casalinga per 2-0. Il Campodarsego è invece partito dal primo turno, quello cioè dopo il preliminare: 3-1 alla Clodiense, 3-0 allAdriese e vittoria 2-1 sul campo del Legnago Salus pe arrivare agli ottavi, dove è stato fatto il colpo contro la Virtus Verona (2-1). Nei quarti 2-1 a Imola, poi la semifinale contro il Crema con 0-0 in Lombardia e 2-1 interno a garantirsi il passaggio del turno. Sicuramente i veneti arrivano alla finale con il ruolo della favorita, ma in realtà essendo una partita secca è davvero difficile stabilire quale potrebbe essere landamento, quindi il San Donato Tavarnelle ha tutto per giocarsela ad armi pari.
PROBABILI FORMAZIONI SAN DONATO CAMPODARSEGO
La semifinale di ritorno ha fatto pagare il suo prezzo al San Donato: Roberto Malotti non potrà avvalersi di Vieri Regoli (3 gol nel torneo, e tre giornate di squalifica), di Colombini e Di Renzone che erano diffidati e sono stati ammoniti. Dunque il terzino destro sarà Lapo Carradori, con Manganelli al centro della difesa insieme a Picascia e con Vecchiarelli a sinistra; in porta Giusti, a centrocampo invece dovrebbero esserci Favilli e Di Vito a supporto del regista arretrato Caciagli. Cela è il trequartista, mentre a fare compagnia a Giordani in attacco sarà uno tra Motti e il veterano Nicola Pozzi. Gianfranco Fonti conferma per il suo Campodarsego la squadra che ha battuto il Crema: davanti al portiere Brino ecco una linea con Leonarduzzi e il paraguaiano Colman Castro centrali, mentre Sanavia e Barison saranno i due esterni. In mediana Radrezza e Ndoj completano le due catene laterali, Caporali e Marcolini giostreranno invece nel settore nevralgico del campo. Davanti i due marcatori della semifinale di ritorno: lalbanese Grasjan Allu e il marocchino Mehdi Kabine.