E’ ancora una serata da incorniciare per la Lazio di Simone Inzaghi che si impone per 2-3 nella sfida di Marassi contro il Genoa di Ivan Juric. I biancocelesti erano passati in vantaggio con la rete di Bastos dopo tredici minuti. Il pareggio invece l’aveva siglato Pellegri all’ora di gioco. Subito dopo il gol del millenial il tecnico della Lazio aveva avuto il coraggio di giocarsi tre cambi inserendo Caicedo, Marusic e Lukaku per de Vrij, Basta e Murgia. Passano dieci minuti e Ciro Immobile torna ancora a segnare portando i biancocelesti nuovamente in vantaggio. Al mintuo settantatré però segna ancora Pellegri e la gara sembra essere indirizzata verso il pareggio. Dopo altri cinque minuti però è ancora Immobile a siglare una rete che vale tre punti per i biancocelsti. Ora Ivan Juric rischia davvero l’esonero, mentre Inzaghi si gode un momento fantastico. (agg. di Matteo Fantozzi)
INTERVALLO A MARASSI
Siamo arrivati all’inizio del secondo tempo di Genoa-Lazio e il risultato è fisso sullo 0-1. I biancocelesti sono passati in vantaggio nel primo tempo grazie a una rete del difensore Bastos. E’ stata fino a questo momento una partita piuttosto avida di emozioni, con i biancocelesti che hanno dominato in lungo e in largo. Basti pensare che il Grifone non è ancora riuscito a fare una conclusione in ben cinquantacinque minuti di gioco. Va ricordato che già prima di questa partita la panchina di Ivan Juric era vista seriamente a rischio con appena un punto realizzato in tre partite, non tanto per la sconfitta ma per la prestazione potrebbe arrivare anche l’esonero. Il Genoa infatti ha fatto davvero poco fino ad ora per rimanere in partita anche se c’è da dire che la Lazio di questo periodo è un osso duro per chiunque, l’hanno dimostrato i ko di Juventus e Milan. (agg. di Matteo Fantozzi)
PAREGGIO AL BENTEGODI
Pareggio al Bentegodi fra Chievo e Atalanta per 1-1, adesso cresce lattesa per Genoa Lazio, il posticipo di prima serata con il quale si chiuderà il quadro dei risultati della quarta giornata di Serie A e potremo definire la classifica, anche se già da martedì sera si tornerà in campo con il turno infrasettimanale. Tornando a Chievo Atalanta, a Verona è stato protagonista assoluto il Var: nel primo tempo un rigore negato e un gol annullato allAtalanta, a pochi minuti dal termine però proprio grazie alla moviola è arrivato al penalty che ha permesso ai nerazzurri bergamaschi di pareggiare il gol del vantaggio segnato da Bastien per i gialloblù. Gol dal dischetto del Papu Gomez dunque, ma soprattutto promosso il mezzo tecnologico, che ha permesso di prendere tutte le decisioni più corrette. Adesso non ci resta che aspettare cosa accadrà a Marassi, dove la Lazio vorrà confermare il buon periodo di forma che sta vivendo, ma il Grifone ha già bisogno di punti. Alle ore 20.45 la parola torna di nuovo al campo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INTERVALLO AL BENTEGODI
Duplice fischio al Bentegodi: si chiude sullo 0-0 il primo tempo della partita tra Chievo e Atalanta, penultima della 4^giornata del campionato di Serie A. Protagonista finora il Var che al 29 ha annullato il gol di Ilicic, beccato in fuorigioco dalla tecnologia in campo: oltre a questa però non sono di certo mancate le occasioni preziose per la formazione di Gasperini, che fin dalle prime battute ha preso in mano le redini del gioco. Il primo a impensierire il numero 1 clivense è stato proprio Ilicic, che al 11 ha sprecato una occasione importante, facendo volare il pallone oltre alla traversa. A questo tentativo fa poi seguito quello di De Roon poco dopo, ma Sorrentino non si fa trovare impreparato: i giallolbu provano quindi ad alzare il ritmo di gioco ma i minuti di recupero concessi non sono sufficienti a sbloccare il tabellone. (agg Michela Colombo)
VALANGA DI GOL AL SAN PAOLO
I risultati finali delle quattro partite pomeridiane di Serie A sorridono alle big che sono scese in campo: vincono sia il Napoli sia il Milan, sia pure in modi diversi. I partenopei ricompongono il terzetto al comando della classifica con Inter e Juventus al termine di un derby campano che non ha avuto storia, dal momento che il Benevento è stato sommerso con un eloquente 6-0, punteggio arrotondato nella ripresa da due rigori di Mertens dopo che già il primo tempo si era chiuso con gli uomini di Maurizio Sarri già in vantaggio di quattro gol. Il Milan invece ha battuto per 2-1 lUdinese al termine di un match senzaltro più combattuto, ma proprio per questo forse più significativo. Doppietta per Kalinic, gol di Lasagna e ad entrambi pure una rete annullata con il Var. Torino e Sampdoria pareggiano per 2-2, il risultato già maturato in un pirotecnico primo tempo e che invece nella ripresa non è più cambiato. Il gol di Joao Pedro ha invece arrotondato il successo del Cagliari sul campo della Spal (0-2) dopo la rete di Barella nel primo tempo. Si tornerà in campo alle ore 18.00 con Chievo-Atalanta, chiusura alle ore 20.45 con Genoa-Lazio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRIMI TEMPI RICCHI DI GOL
Primi tempi ricchissimi di emozioni nelle quattro partite pomeridiane della quarta giornata di Serie A: 12 gol infatti sono stati segnati, una raffica di emozioni che andiamo adesso a riepilogare. Tutto facile per il Napoli al San Paolo, dove il derby con il Benevento appare a senso unico: 4-0, in gol Allan, Insigne, Mertens e Callejon, cè stata gloria per tutti nella squadra di Maurizio Sarri. A San Siro primo tempo invece allinsegna di Kalinic e Lasagna: doppietta per lattaccante croato del Milan, due gol anche per la punta dellUdinese, il primo però annullato dal Var. Di conseguenza, la squadra di Vincenzo Montella è in vantaggio per 2-1 allintervallo. Colpi di scena a non finire anche fra Torino e Sampdoria (2-2): vantaggio blucerchiato con Zapata, i granata hanno ribaltato in due minuti con i gol di Baselli e Belotti, poi lex Quagliarella ha ristabilito la parità con cui si è giunti al riposo. Infine, il Cagliari è in vantaggio sul campo della Spal grazie al gol di Barella. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VITTORIA PER LA JUVENTUS
La vittoria della Juventus a Sassuolo, nel segno di uno straordinario Paulo Dybala, riporta i campioni d’Italia in carica in testa alla classifica, a pari merito con l’Inter che aveva vinto ieri pomeriggio a Crotone. Una prestazione memorabile da parte della Joya, autore della tripletta che ha determinato la vittoria della Juventus al Mapei Stadium contro un Sassuolo che invece resta tristemente con un solo punto in classifica. Adesso i bianconeri e l’Inter apsettano il Napoli, che fra pochi minuti scende in campo per il derby campano contro il Benevento al San Paolo per vincere e riformare il terzetto in vetta. Solamente quattro partite alle ore 15.00: riflettori sul Milan, che a San Siro è chiamato alla vittoria contro l’Udinese per rimediare alla batosta di domenica scorsa, poi ecco pure un classico Torino-Sampdoria e infine Spal-Cagliari, che potrebbe confermare l’ottimo avvio della matricola ferrarese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
DYBALA SHOW
La Juventus è in vantaggio contro il Sassuolo al termine del primo tempo grazie a un meraviglioso gol di Paulo Dybala e di conseguenza in questo momento la classifica di Serie A vede al comando a punteggio pieno i bianconeri e lInter, vittoriosa ieri pomeriggio a Crotone (0-2) nel primo dei tre anticipi di un ricco sabato. Classifica ovviamente molto parziale, visto che i campioni dItalia devono ancora giocare il secondo tempo e poi si dovrà ancora attendere il match del Napoli contro il Benevento per capire se si formerà di nuovo il terzetto che fino a ieri mattina comandava il massimo campionato. Per il Sassuolo invece leventuale sconfitta sarebbe la conferma di un difficile inizio di stagione: un bel risultato contro la Juventus avrebbe grande valore, anche dal punto di vista del morale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA AL MAPEI STADIUM
Questoggi scenderanno in campo per la quarta giornata di Serie A 2017-2018 anche le due capolista Juventus e Napoli, che devono inseguire l’Inter vincente ieri. Prosegue quindi il duello a distanza fra quelle che sono considerate le due principali candidate alla vittoria finale dello scudetto. Fra le due, quella favorita questoggi appare la compagine partenopea. La squadra allenata da Maurizio Sarri godrà infatti di un turno favorevole, per lo meno sulla carta, giocando in casa, fra le mura del San Paolo, contro il Benevento, squadra neo-promossa che fino ad ora ha totalizzato zero punti nelle prime tre giornate. Trasferta insidiosa invece per la squadra di Massimiliano Allegri, costretta a volare al Mapei Stadium di Reggio Emilia per vedersela contro i padroni di casa del Sassuolo. I neroverdi hanno ottenuto un solo punto in tre giornate, e potrebbero approfittare di un calo psicologico e fisico dei campioni dItalia in carica, reduci dalla sconfitta di Champions League contro il Barcellona.
FOCUS SU MILAN UDINESE
Fra le partite in programma questoggi per il quarto turno del campionato di Serie A 2017-2018, anche quella fra il Milan e lUdinese. Il club rossonero ospiterà allo stadio San Siro, a partire dalle ore 15:00, la compagine friulana allenata da mister Del Neri. I bianconeri sono una sorta di pecora nera in questi ultimi anni per il Diavolo. Andando a vedere gli annali calcistici si scopre infatti come il Milan abbia vinto solamente una volta contro lUdinese nelle ultime cinque uscite. Lultimo incontro, il 29 gennaio del 2017, vittoria friulana al Friuli con il risultato di due a uno. Bianconeri che hanno di fatto bissato il successo clamoroso dellandata, con il Milan che capitolò al Meazza lundici settembre del 2016, terzo turno della passata edizione della Serie A. Andò leggermente meglio, invece, nel campionato 2015-2016, visto che il Diavolo vinse allandata in trasferta per tre a due, pareggiando però il ritorno casalingo con il risultato di uno a uno. Il Milan deve quindi fare attenzione questoggi: è ancora presto per tirare le somme, ma unaltra sconfitta potrebbe davvero risultare disastrosa
I RISULTATI DEGLI ANTICIPI DI SERIE A
Dopo i tre anticipi giocatisi nella giornata di ieri, si completerà nelle prossime ore la quarta giornata del campionato di Serie A 2017-2018. In campo, fra le altre, la capolista Juventus, il Milan, chiamato al riscatto dopo la disfatta di domenica scorsa contro la Lazio, il Napoli di Sarri, altra capolista, e i biancocelesti di Simone Inzaghi. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio il programma di questa domenica della quarta giornata di Serie A.
CROTONE INTER 0-2
La quarta giornata del campionato italiano di calcio di Serie A si è aperta con i tre anticipi del sabato. Alle ore 15 si sono affrontati Crotone e Inter, in campo allo stadio Ezio Scida di Crotone. I nero-azzurri cercavano la quarta vittoria consecutiva, per mantenere la vetta della classifica e staccare momentaneamente il Napoli e la Juventus. Il Crotone invece, dopo la sconfitta di misura a Cagliari, voleva smuovere la classifica, che recitava solo un punto prima della gara. Il primo tempo è stato molto equilibrato, e nessuna delle due compagini è riuscita a trovare la zampata vincente per portarsi in vantaggio. Il Biscione ci è andato vicino con Joao Mario, che non è riuscito però a concretizzare. Dopo venti minuti dall’ìinizio della ripresa il terzino sinistro dell’Inter, Dalbert, è stato costretto ad uscire per infortunio, sostituito dal giapponese Yuto Nagatomo. La perseveranza dell’Inter alla fine ha avuto la meglio e la compagine allenata da Luciano Spalletti è riuscita a portarsi in vantaggio ad otto minuti dalla fine grazie ad una rete di Milan Skriniar, senza dubbio il migliore in campo, e a raddoppiare nei minuti di recupero con il secondo gol consecutivo di Ivan Perisic. Grazie ai tre punti la squadra milanese è rimasta a punteggio pieno con quattro vittorie su quattro partite.
FIORENTINA BOLOGNA 2-1
Nel secondo anticipo, quello delle ore 18, allo stadio Artemio Franchi di Firenze si sono affrontati la Fiorentina e il Bologna. I Viola venivano dalla larga vittoria contro l’Hellas Verona, i felsinei dalla rotonda sconfitta contro il Napoli, quindi per motivi diversi entrambe erano interessante ai tre punti. Il primo tempo non ha mostrato troppe occasioni e offerto emozioni ai tifosi presenti sugli spalti. Nella ripresa in due minuti due gol: prima Federico Chiesa porta in vantaggio i gigliati, poi Rodrigo Palacio rimette in parità la contesa con il suo primo gol in maglia rosso-blu. Il nuovo vantaggio della Fiorentina è arrivato grazie ad una rete di German Pezzella, il quale ha realizzato il suo primo gol in assoluto nel campionato italiano e di conseguenza il primo con la compagine allenata da Stefano Pioli. Il Bologna ha reagito bene al secondo schiaffo, andando vicino alla rete del pareggio. Ancora una volta si è reso protagonista Rodrigo Palacio il quale ha colpito un palo al minuto 84. Alla fine il muro viola ha resistito all’urto dei Bolognesi e la squadra ha potuto conquistare la seconda vittoria consecutiva. Per il Bologna si tratta del secondo kappao di fila dopo quello della scorsa settimana.
ROMA VERONA 3-0
Nell’ultimo anticipo, fischio d’inizio alle ore 20.45, la Roma ha ospitato all’Olimpico il pericolante Hellas Verona. I gialli-rossi sono partiti forte andando vicino al gol in due occasioni: prima con una di Stephan El Shaarawy e successivamente con il giovane centrocampista turco Cengiz Under, che ha colpito la l’incrocio dei pali con un bel tiro da fuori area. A metà del primo tempo la Roma si è portata in vantaggio con una rete del belga Radja Nainggolan, alla quale ha fatto seguito il gol del raddoppio firmato dal centravanti bosniaco Edin Dzeko. La Lupa è andata al riposo forte dei due gol di vantaggio, mentre per l’Hellas Verona di mister Fabio Pecchia il morale era ai minimi storici. Nel secondo tempo la squadra di mister Eusebio Di Francesco si è limitata a controllare il vantaggio acquisito e a condurre in porto una preziosa vittoria, riuscendo anche a segnare la terza rete con Dzeko.
IL PROGRAMMA DELLE PARTITE DI OGGI
Si comincia come ormai da copione con lanticipo di mezzogiorno, la sfida delle ore 12:30 fra il Sassuolo e la Juventus, gara in programma al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Una trasferta insidiosa per la squadra allenata da Massimiliano Allegri, reduce dalla disfatta in Champions League, il 3 a 0 del Camp Nou in favore del Barcellona. Bisognerà capire se i bianconeri potranno accusare un colpo psicologico, anche perché i nero-verdi cercano punti, dopo averne ottenuto uno solo nei primi 180 minuti di questa nuova stagione.
Laltra capolista, il Napoli, giocherà invece alle ore 15:00, con la squadra di Sarri, che dopo aver affrontato lo Shakhtar Donetsk in Champions League, tornerà al San Paolo per ospitare il Benevento, squadra fanalino di coda, ancora ferma a zero punti. La domanda sorge spontanea: Sarri attuerà un po di turnover dopo le fatiche di coppa o manderà in campo sempre gli stessi undici? Lo scopriremo fra qualche ora.
Come dicevamo, tornerà a giocare anche il Milan, impegnato anchesso in coppa in settimana, nella sfida di Europa League contro lAustria Vienna. I rossoneri dovranno per forza rifarsi dopo la batosta subita la scorsa domenica contro la Lazio, il 4 a 1 dellOlimpico, e potranno farlo di fronte al pubblico di casa: a San Siro, alle ore 15:00, sbarcherà lUdinese, squadra senza dubbio alla portata della compagine allenata da Vincenzo Montella.
Proseguiamo con un altro match decisamente interessante, quello di Torino fra i granata di Mihajlovic e la Sampdoria di Giampaolo: Toro che ha ottenuto sette punti in tre gare, reduce quindi da un buon inizio di stagione, mentre i blucerchiati sono fermi da due settimane dopo lannullamento per maltempo della sfida con la Roma di sabato scorso.
A completare il programma delle gare delle 15:00, la sfida Spal-Cagliari in programma a Ferrara. Chiudiamo quindi con i due posticipi: alle ore 18:00, spazio a Chievo-Atalanta, mentre alle 20:45, interessante sfida allo stadio Marassi fra il Genoa di Juric e la Lazio.
I RISULTATI DELLA 4a GIORNATA DI SERIE A
FINALE Sassuolo-Juventus 1-3 – 15′ e 49′ e 63′ Dybala (J), 51′ Politano (S)
FINALE Milan-Udinese 2-1 – 23′ e 31′ Kalinic (M), 29′ Lasagna (U)
FINALE Napoli-Benevento 6-0 – 3′ Allan (N), 15′ Insigne (N), 27′ e 65′ rig. e 90′ rig. Mertens (N), 32′ Callejon (N)
FINALE Torino-Sampdoria 2-2 – 1′ Zapata (S), 13′ Baselli (T), 15′ Belotti (T), 35′ Quagliarella (S)
FINALE Spal-Cagliari 0-2 – 17′ Barella (C), 68′ Joao Pedro (C)
FINALE Chievo-Atalanta 1-1 – 52′ Bastien (C), 85′ rig. Gomez (A)
Ore 20:45 Genoa-Lazio 0-1 – 13′ Bastos
CLASSIFICA
Napoli, Juventus, Inter 12
Milan 9
Torino 8
Lazio, Sampdoria 7
Roma, Fiorentina, Cagliari 6
Spal, Bologna, Atalanta, Chievo 4
Udinese 3
Genoa, Sassuolo, Crotone, Verona 1
Benevento 0