E’ morto l’arbitro di calcio italiano, Claudio Pieri. Nato a Pescia (Provincia di Pistoia, Toscana), 77 anni fa, era stato direttore di gara della sezione di Genova, e aveva arbitrato in Serie A nonché in campo internazionale viste le sue qualità. Nel massimo campionato di calcio esordì nel lontano 1975, appendendo il fischietto al chiodo 12 anni dopo, nel 1987. Dopo la sua carriera da arbitro rimase nel campo, collaborando con l’Aia, l’associazione italiana dei fischietti. Pieri viveva da anni a Rapallo, in Liguria, ed era sposato con Liliana, ed aveva due figli, Valentina e Tiziano, quest’ultimo figlio d’arte e anch’egli arbitro di Serie A e internazionale.
LA SUA CARRIERA
Nella sua carriera ha diretto due volte il Derby d’Italia Juventus-Inter, nonché la sfida fra i bianconeri e il Milan, un derby milanese, uno torinese, e la storica partita scudetto fra la Juventus e il Napoli del 1987, in cui i partenopei espugnarono l’Olimpico con il risultato di tre a uno, ipotecando il tricolore di quell’annata. In totale ha diretto 137 gare, mentre è stato dirigente Aia presso il comitato regionale ligure dal ’90 al ’99. Fra il 2001 e il 2005, infine, è stato nella Commissione arbitrale di Serie D. Cordoglio dal mondo del calcio per questa storica figura venuta a mancare oggi.
