La sbornia di domenica scorsa gioca un brutto scherzo alla Sampdoria, travolta dal Bologna per 3-0 allo stadio DallAra nel primo anticipo del weekend della quattordicesima giornata di Serie A, dopo la vittoria casalinga contro i bianconeri. Risultato, va detto, sin troppo severo nei confronti dei blucerchiati, che soprattutto nel secondo tempo hanno provato a riaprire la partita sfruttando la superiorità numerica. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo, il Bologna si è ritrovato infatti in dieci uomini a causa dellespulsione di Torosidis per doppia ammonizione. Ingenuità arrivata però quando i felsinei erano già avanti di due gol, grazie alle reti messe a segno nel primo tempo da Verdi dopo appena 3, col gioiello rossoblu bravo a ribadire in rete una conclusione di destro respinta da Viviano, e da Mbaye al 23, bravo a svettare di testa nellarea sampdoriana tra Zapata e Quagliarella su un calcio dangolo battuto da Verdi. Una doccia fredda per una Samp troppo poco concreta in fase offensiva.
IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa, con luomo in più, i blucerchiati hanno provato a cambiare passo e sono andati vicini al gol con Silvestre, rete negata da una grande parata del portiere di casa Mirante. Le discese di Bereszynski sono una spina nel fianco per il Bologna, che al 28 della ripresa trova però il gol grazie a Okwonkwo, subentrato a Verdi e non nuovo alle prodezze una volta partito dalla panchina, bravo a sfruttare un assist di Donsah. La Sampdoria non si dà per vinta e sfiora il 3-1 con un palo colpito da Verre con un tiro dalla distanza, ma non è giornata per gli uomini di Giampaolo, col Bologna che chiude la sfida con un rotondo successo per 3-0 e sale a quota 20 punti in classifica.