E’ la vigilia di una giornata importante e storica: domani Francesco Totti compie 40 anni. In attesa di scoprire come ha deciso il capitano della Roma di celebrare questo traguardo, addetti ai lavori e non si avvicinano al grande evento raccontando aneddoti e svelando curiosi retroscena. Partiamo, ad esempio, da una grande rivale e al tempo stesso amico di Francesco Totti, cioè Javier Zanetti. L’ex capitano dell’Inter, ora vicepresidente del club nerazzurro, a Radio Anch’io lo Sport ha parlato della passione dell’attaccante della Roma: “E’ un capitano come lo ero io. Dobbiamo sempre dimostrare qualcosa in più, dare l’esempio. Vedere quello che riesce a dimostrare con la sua qualità è sempre un piacere, mi auguro che lo faccia a lungo“, ha dichiarato l’argentino, che ha colto l’occasione per fare gli auguri a Francesco Totti. Del simbolo giallorosso ha parlato anche Arrigo Sacchi, che provò nel 1997 a strapparlo alla Roma per portarlo al Milan: “Mi è piaciuto sempre, ho cercato di farlo acquistare“. Tentativo andato a vuoto, come quello del Real Madrid in seguito: “Zidane ci fece capire che avrebbe smesso di lì a poco. Andai dal presidente Florentino Perez e gli dissi: l’unico che può sostituirlo è Totti. Ma lui non volle muoversi da Roma“, ha dichiarato al Corriere della Sera l’ex commissario tecnico della Nazionale, secondo cui si è trattato di un gesto di intelligenza e non di timore da parte di Francesco Totti.