LA VAR NON PLACA LE POLEMICHE: ERRORI A GENOVA E ROMA
La VAR avrebbe dovuto silenziare in un colpo solo tutte le polemiche derivanti dagli errori arbitrali. Grazie all’apporto della Video Assistant Refree, gli arbitri avrebbero potuto finalmente consultare le azioni incriminate su appositi monitor e optare in tempo reale per la scelta corretta. Usiamo il condizionale, perché dopo appena due giornate di Serie A le polemiche sugli errori arbitrali non si sono affatto placate. Anzi, ieri in occasione dei due anticipi Genoa-Juventus e Roma-Inter c’è stato spazio per alcuni episodi a dir poco dubbi.
Iniziamo con il match delle 18:00 a Marassi, dove il signor Banti ha preso un abbaglio nonostante il supporto della Var. Al 7′ la moviola ha suggerito il calcio di rigore in favore del Genoa per un fallo di Rugani su Galabinov. Tutto giusto, se non che l’attaccante rossoblù si trovava in posizione di fuorigioco.
Voliamo invece allo stadio Olimpico, dove l’Inter ha superato la Roma per 3-1 grazie a un super Icardi. Qui ci sono almeno tre episodi che hanno fatto infuriare Di Francesco e Spalletti. Il più eclatante è stato l’intervento in area di Skriniar su Perotti: doveva essere rigore netto per la Roma, invece Irrati ha lasciato proseguire assegnando un calcio d’angolo ai giallorossi, per giunta inesistente. In questo caso la Var non è stata utilizzata. Nell’occhio del ciclone anche una trattenuta di Gagliardini su Fazio e un fuorigioco errato segnalato a Icardi.