Tempo scaduto al San Paolo, grazie a un ottimo secondo tempo il Napoli batte l’Udinese per 3 a 0, rinforza ulteriormente il terzo posto in classifica portandosi a +9 sulla Lazio e soprattutto si porta a -2 dalla Roma seconda, riaprendo i giochi anche per quanto riguarda l’accesso diretto alla prossima Champions League. Nelle battute conclusive del match, a risultato ormai acquisito, Sarri concede meritatamente la passerella ad Allan, Mertens e Hamsik che lasciano il campo tra gli applausi scroscianti del pubblico. Il Napoli continua ad attaccare per far segnare Milik che da quando è rientrato dall’infortunio non è più riuscito a buttarla dentro, il centravanti polacco ci andrà vicino in un paio di occasioni con l’assistenza di Callejon. Gli ospiti cercano il gol della bandiera e in questa maniera si prestano ancora di più al contropiede degli avversari che potrebbero dilagare letteralmente ma non infieriscono più di tanto sulla formazione di Del Neri per la quale si tratta assolutamente di una sconfitta incolore che non pregiudica in alcun modo la classifica della compagine friulana. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto il punteggio di Napoli-Udinese vede la formazione di Sarri nettamente avanti per 3 a 0, solamente un clamoroso harakiri nel finale potrebbe impedire ai partenopei di mettere in tasca i tre punti. A differenza della prima frazione di gioco ora i padroni di casa arrivano spesso alla conclusione con gli ospiti che non riescono più a coprire bene tutti gli spazi come invece succedeva nei primi quarantacinque di gioco, ne beneficia sicuramente lo spettacolo con la partita che diventa decisamente più interessante. Al 60′ Hamsik con il destro a giro prende la mira, conclusione potente ma fuori misura che si spegne sul fondo, un minuto più tardi dall’altra parte del campo Zapata intercetta di testa il cross di Ali Adnan stampando il pallone sul palo che salva i partenopei dall’1-1. Sul capovolgimento di fronte successivo arriva il raddoppio del Napoli, Allan sfrutta alla perfezione un’incertezza di Ali Adnan che perde equilibrio e palla nei pressi dell’area di rigore, un errore fatale che costa lo 0-2 all’Udinese. Al 72′ gli uomini di Sarri archiviano la pratica con un’azione tamburellante, Mertens e Insigne vengono murati dalla difesa avversaria, arriva Callejon che non lascia scampo al povero Karnezis e cala il tris, gara chiusa al San Paolo con i padroni di casa che tengono gli ospiti lontani dai pressi di Reina. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio San Paolo è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 32^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Napoli e Udinese, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Sarri avanti per 1 a 0. A inizio ripresa i padroni di casa riescono a fare quello che non avevano fatto nella prima frazione di gioco, cioè segnare: al 48′ Jorginho inventa un corridoio sul quale Mertens si infila (tenuto in gioco da Ali Adnan) per poter freddare Karnezis, il belga con il suo 22^ gol in campionato sblocca la contesa e ridà entusiasmo a tutto l’ambiente circostante, il Napoli comincia a giocare sempre più in fiducia e al 53′ sfiora il raddoppio con Jorginho che sugli sviluppi dell’ennesimo corner va alla conclusione spedendo il pallone di poco a lato. (agg. di Stefano Belli)
L’arbitro Massa manda tutti negli spogliatoi, il primo tempo di Napoli-Udinese si è concluso sul punteggio di 0-0, ancora nessun gol al San Paolo con l’undici di Sarri che non è riuscito, finora, a violare la porta di un mai distratto Karnezis. Napoli sempre padrone del campo ma che fatica a finalizzare le azioni manovrate, merito della squadra di Del Neri schierata molto bene in difesa e concedono pochissima libertà di movimento a Insigne e compagni, e senza un vero centravanti di sfondamento (con Milik in panchina e non ancora al 100% dopo l’infortunio al crociato) per i padroni di casa diventa dura espugnare il fortino degli avversari. Al 41′ sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina Albiol colpisce di testa il pallone che termina sopra la traversa, un paio di minuti più tardi Insigne dopo un’azione prolungata dei partenopei va alla conclusione calciando male la sfera che si spegne sul fondo. Allo scadere dell’unico minuto di recupero arriva il duplice fischio del direttore di gara. (agg. di Stefano Belli)
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Napoli-Udinese è sempre fermo sullo 0-0. I padroni di casa mantengono un baricentro piuttosto alto e una pressione costante nei confronti dei portatori di palla avversari, al 13′ Mertens tenta per la prima volta di andare al tiro ma la sua conclusione è centrale e si trasforma in un passaggio per Karnezis, ospiti che finora non si sono mai affacciati dalle parti di Reina pensando soprattutto a difendersi e a concedere meno spazi possibili agli attaccanti di Sarri. Il Napoli imposta la manovra con pazienza e senza particolare fretta, consapevole della superiorità tecnica nei confronti dell’Udinese, al 22′ Insigne si accentra per il tiro trovando solamente un calcio d’angolo. Al 26′ partenopei pericolosi con il cross di Insigne per Callejon, il centravanti spagnolo viene anticipato dall’uscita di Karnezis che allontana la sfera con i pugni. Al 30′ Mertens batte un calcio di punizione cercando la porta, palla che termina addosso a Zapata che la devia in angolo. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio San Paolo l’arbitro Massa ha dato il via alle ostilità tra Napoli e Udinese che si affrontano nell’ultimo posticipo della 32^ giornata di Serie A 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è sullo 0-0. I padroni di casa sin dal fischio d’inizio impongono subito un gran ritmo alla gara e vanno subito alla conclusione con Jorginho che al 2′ viene murato dalla difesa friulana, con i giocatori del Napoli nella metà campo avversaria grazie a un baricentro molto alto. Al 7′ Hamsik cerca la porta da fuori area col destro, palla che termina di poco a lato, ospiti incapaci di distendersi, schiacciati dall’undici di Sarri nella propria trequarti. (agg. di Stefano Belli)
E’ tutto pronto per Napoli-Udinese: allo stadio San Paolo sta per prendere il via la partita che chiude la trentaduesima giornata di Serie A. Per i partenopei è un’occasione da non perdere: il pareggio della Roma ha rimesso in piena vista il secondo posto – che significa qualificazione diretta in Champions League – con una vittoria gli uomini di Maurizio Sarri si porterebbero a due lunghezze dai giallorossi rendendo ancora più entusiasmante il rush finale per la posizione. L’Udinese è in salute e proverà comunque a prendersi un risultato utile per migliorare la sua posizione in classifica; andiamo subito a leggere il quadro delle formazioni ufficiali, al San Paolo il calcio d’inizio è alle ore 20:45. NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Raul Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne. A disposizione: Rafael C., Sepe, Giaccherini, Maggio, Ni. Maksimovic, Zielinski, Chiriches, Rog, Ghoulam, Pavoletti, A. Diawara, Milik. Allenatore: Maurizio Sarri. UDINESE (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Alì Adnan; Badu, Hallfredsson, Jankto; De Paul, D. Zapata, Thereau. In panchina: Scuffet, Perisan, Gabriel Silva, Heurtaux, Angella, Samir, Balic, Lucas Evangelista, Matos, Ewandro. Allenatore: Luigi Delneri
Il Napoli affronta l’Udinese di Gigi Del Neri allo stadio San Paolo e proverà a ridurre a 2 i punti che lo separano dalla Roma fermata nel pomeriggio dall’Atalanta: quali sono le statistiche delle due compagini attese al San Paolo? La squadra di Sarri è la formazione che crea maggiormente in fase propositiva con un media di possesso palla di quasi 31 minuti grazie alla quale ha costruito 1016 attacchi con 446 tiri di cui 252 sono finiti all’interno dello specchio di porta. La formazione campana subisce poche reti nei primi temi e segna tantissimo nel primo quarto d’ora della ripresa. L’Udinese ha invece uno dei possessi palli minori dell’intero lotto con 22 minuti e mezzo, ha prodotto 661 tiri con 264 tiri complessivi di cui 144 in porta. Da segnalare come nei secondi tempi i gol incassati da parte dei friulani siano il doppio di quelli subiti nel primo tempo. Gli azzurri sono anche la squadra con più fiato in tutto il campionato con i 110.323 km a media in match mentre i bianconeri registrano una media 107.801 km. (agg Michela Colombo)
In attesa di Napoli Udinese, il posticipo che chiude un grande sabato di Pasqua con tutta la Serie A in campo, facciamo una breve panoramica sui precedenti testa a testa fra queste due squadre. Il bilancio è tutto sommato abbastanza equilibrato, pur se sorride ai partenopei: infatti possiamo contare 27 vittorie del Napoli, ben 29 pareggi e 18 successi dell’Udinese. Nelle ultime cinque partite di campionato mancano i segni X, ma non possiamo parlare di un dominio dell’una oppure dell’altra, visto che contiamo tre affermazioni del Napoli ma anche due successi dell’Udinese. Curiosamente, subito prima avevamo avuto invece tre pareggi consecutivi. Bilancio dunque abbastanza equilibrato, anche se quest’anno il Napoli ha già vinto allo stadio Friuli e adesso conta sul fattore campo per concedere il bis. Il 19 aprile fu una serata nel segno di Lorenzo Insigne, autore di entrambi i gol del Napoli, che resero vana la successiva rete di Perica, che servì ai friulani solamente per dimezzare lo svantaggio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Napoli Udinese sarà diretta da Davide Massa, l’arbitro appartenente alla sezione Aia di Imperia che è stato designato ad arbitrare il match del San Paolo, posticipo che chiuderà la 32^ giornata di Serie A: gli assistenti saranno Tonolini e Vuoto, mentre il quarto uomo sarà Posado. Rizzoli e Serra saranno invece i due arbitri addizionali d’area che completeranno il sestetto arbitrale. Due i precedenti stagionali di Massa con gli azzurri: in entrambi i casi la vittoria ha sorriso ai partenopei, fra cui il clamoroso 7-1 esterno contro il Bologna del 4 febbraio scorso, oltre al 3-0 in casa del Palermo del 10 settembre 2016. Nessun precedente stagionale con l’Udinese: sarà la prima direzione di gara in un match con gli uomini guidati da Luigi Delneri. In totale sono 13 le partite già dirette da Massa in questa Serie A: 66 ammonizioni, tre espulsioni – delle quali due per rosso diretto – e ben cinque calci di rigore sono i numeri salienti delle direzioni del fischietto ligure. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Dal signor Massa di Imperia, sabato 15 aprile 2017 alle ore 20.45, sarà una sfida relativa alla tredicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A, il posticipo che chiuderà il programma del sabato di Pasqua. I partenopei scenderanno in campo conoscendo già il risultato della Roma nel match contro l’Atalanta, con la formazione allenata da Sarri che al momento si trova a quattro punti di distanza dalla seconda piazza che a fine stagione significherebbe qualificazione diretta alla fase a gironi di Champions League.
Un testa a testa per il secondo posto che si è visto già nella passata stagione, con gli azzurri che riuscirono solo all’ultima giornata a ricacciare indietro l’assalto dei capitolini. Servirà comunque al Napoli dare continuità alla bella vittoria di domenica scorsa contro la Lazio e per farlo i partenopei dovranno battere un’Udinese ormai sicurissima della salvezza, ma che nelle ultime settimane è tornata anche ad esprimere un buon gioco, grazie alla maturazione di elementi come De Paul e Perica che avevano vissuto momenti difficili ad inizio campionato. Il gioco di Delneri sta diventando sempre più convincente, con l’allenatore ex Juve che sembra destinato a guidare i bianconeri anche nella prossima stagione.
L’eliminazione in Coppa Italia contro una Juventus pur battuta con il punteggio di tre a due non ha fatto troppo male ad un Napoli che aveva precedentemente pareggiato uno a uno allo stadio San Paolo proprio contro la capolista. La squadra di Sarri ha ottenuto contro la Lazio un’importantissima vittoria grazie alla doppietta di Insigne e al gol del vantaggio di Callejon, un tre a zero che ha permesso al Napoli di blindare il terzo posto, ricacciando a sette punti di distanza una Lazio che la settimana precedente si era portata a meno quattro dall’ultima postazione di classifica buona per la Champions League, seppur passando dai preliminari.
Ottimo il momento dell’Udinese, forse il migliore stagionale per i bianconeri che nelle ultime cinque partite hanno ottenuto undici punti, pareggiando contro la Juventus, battendo il Pescara e il Palermo, ottenendo un altro pari sul campo del Torino e poi battendo domenica scorsa con un netto tre a zero il Genoa, regalando a tratti anche spettacolo con le reti messe a segno da De Paul (doppietta) e Zapata.
L’8 novembre 2015, nell’ultimo precedente in Serie A tra le due formazioni, il Napoli ha sofferto ma ha avuto la meglio di misura sui friulani grazie ad una rete messa a segno da Gonzalo Higuain. L’ultimo risultato positivo ottenuto dai bianconeri allo stadio San Paolo risale al tre a tre del 7 dicembre 2013. Partenopei avanti con la doppietta di Pandev, poi raggiunti dai gol di Heurtaux e Bruno Fernandes. Dzemaili ha riportato avanti gli azzurri prima del definitivo pari di Dusan Basta.
L’ultima vittoria friulana in Campania risale invece al 17 aprile 2011: reti di Inler e Denis, col Napoli capace di accorciare le distanze solamente nel recupero con Giuseppe Mascara. Quest’anno nel match d’andata è stato Lorenzo Insigne il grande protagonista della partita vinta due a uno dal Napoli alla Dacia Arena, con una doppietta che ha reso vano il gol della bandiera siglato a stretto giro di tempo da Perica per l’Udinese.
Le scommesse sull’incontro segnalano il Napoli come superfavorito, con vittoria partenopea quotata 1.25 da Bwin, mentre Betclic moltiplica per 6.00 quanto investito sull’eventuale pareggio e Bet365 che offre addirittura ad una quota di 13.00 l’eventualità che l’Udinese torni a sbancare dopo sei anni lo stadio San Paolo.
Per seguire la diretta tv di Napoli Udinese, sabato 15 aprile 2017 alle ore 20.45, si potrà usufruire sia di un abbonamento Sky, collegandosi ai canali Sky Sport Mix HD, Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD (rispettivamente ai numeri 106, 201, 206 e 251 del boquet satellitare), sia di un abbonamento Mediaset Premium collegandosi al canale Premium Sport HD del digitale terrestre pay.
Ci sarà anche la possibilità per gli abbonati alle due piattaforme della diretta streaming video via internet, collegandosi rispettivamente al sito skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it.
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