Elina Svitolina ha battuto Simona Halep nella seconda partita in programma oggi alle Wta Finals 2017 di tennis femminile a Singapore, firmando un verdetto a sorpresa. Infatti lucraina era già matematicamente eliminata dalle semifinali, ma ha dimostrato orgoglio e sportività dando il massimo contro una Halep che invece poteva ancora sperare ma ha usato malissimo questa chance perdendo con un 6-3, 6-4 molto netto e indiscutibile, che così la relega allultimo posto della classifica del girone rosso, alle spalle anche della stessa Svitolina. Di conseguenza le due qualificate da questo girone saranno la danese Caroline Wozniacki e la francese Caroline Garcia, che vanno ad aggiungersi a Karolina Pliskova e Venus Williams, qualificate invece dal giorno bianco. Spicca naturalmente una curiosità: tre su quattro si chiamano Carolina (nelle rispettive varianti linguistiche). Che sia questo il loro segreto? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA HALEP SVITOLINA
E in parità il computo dei precedenti tra Simona Halep ed Elina Svitolina, che sono scese in campo da pochi minuti nellultimo turno del gruppo rosso alle Wta Finals 2017. Le due giocatrici sono sul 2-2, e tre di questi quattro incroci sono avvenuti in questa stagione; il primo risale invece al 2013, anno in cui la Halep si mostrò al mondo vincendo sei titoli. Ultimo dei quali quello di Sofia, dove trovò al primo turno una diciannovenne Svitolina e la fece fuori con il risultato di 6-1 6-1; questanno però lucraina ha trovato modo di rifarsi, prendendosi il titolo agli Internazionali dItalia con la rimonta (4-6 7-5 6-1) nella finale. La Halep avrebbe restituito il favore nei quarti del Roland Garros – 3-6 7-6 6-0 – con lucraina che nel secondo set aveva sprecato la grande occasione; sappiamo però come si sarebbe chiuso quellOpen di Francia per la rumena, cioè con unaltra finale persa in rimonta, questa volta contro Jelena Ostapenko. Il quarto incontro tra Halep e Svitolina risale invece alla semifinale di Toronto: clamoroso 6-1 6-1 a favore dellucraina, che sarebbe poi volata a vincere un altro titolo Premier V. (agg. di Claudio Franceschini)
WTA FINALS 2017, DIRETTA STREAMING SU SUPERTENNIS
VITTORIA DELLA GARCIA
Caroline Garcia ha battuto Caroline Wozniacki nella prima partita in programma oggi alle Wta Finals 2017 di tennis femminile a Singapore. A dire il vero alla Wozniacki bastava vincere un set per assicurarsi la qualificazione alla semifinale, missione compiuta in breve tempo dalla danese con un perentorio 6-0. Da quel momento però la situazione è cambiata, forse la Wozniacki si è rilassata mentre la Garcia si è trovata con le spalle al muro, consapevole che solo vincendo la partita avrebbe ancora avuto speranze. Ecco così che proprio la Garcia si è aggiudicata i due successivi parziali con il punteggio di 6-3, 7-5, un successo che permette alla francese di essere ancora in corsa, anche se il suo destino adesso dipenderà dalla partita fra Simona Halep ed Elina Svitolina: lucraina a dire il vero è già tagliata fuori, dunque tutto è nelle mani della rumena, che ha la possibilità di scavalcare la Garcia e unirsi alla Wozniacki. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
WOZNIACKI GARCIA IN CAMPO
Eccoci pronti ad unaltra giornata alle Wta Finals 2017: con Wozniacki Garcia si apre lultimo turno del gruppo rosso. Il primo set, per quanto abbiamo detto finora, potrebbe già essere decisivo ma potremmo saperlo soltanto in seguito: cè infatti la possibilità che la Garcia batta la danese per 2-1 e che, nel match seguente, Elina Svitolina (che però sarebbe già eliminata) superi Simona Halep. Si creerebbe un contesto nel quale Wozniacki e Garcia avrebbero due vittorie, mentre Halep e Svitolina una: la francese sarebbe prima nel girone avendo vinto la sfida diretta. La Wozniacki, che fino a qui ha dominato, rischia insomma di finire a giocare contro Karolina Pliskova; è difficile comunque ipotizzare che la Svitolina entri in campo al 100% della concentrazione e dellaggressività sapendo di essere già eliminata, anche se lorgoglio e la determinazione nel voler prendersi la prima vittoria della carriera alle Wta Finals potrebbero creare sorprese. Staremo a vedere; non ci resta infatti che lasciar parlare il campo, noi ci mettiamo comodi perchè Caroline Wozniacki e Caroline Garcia sono finalmente pronte a calcare il campo centrale di Singapore per dare il via alla giornata. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITE
Wozniacki Garcia e Halep Svitolina sono i due match che, rispettivamente alle ore 10 e non prima delle 13:30 (orari italiani), chiudono il round robin delle Wta Finals 2017. Siamo nel gruppo rosso, dove è tutto ancora in bilico: comanda Caroline Wozniacki con due vittorie, alle sue spalle Simona Halep e Caroline Garcia hanno una vittoria a testa mentre a chiudere il gruppo cè Elina Svitolina, senza vittorie. A differenza di quanto accaduto nellaltro girone tuttavia può ancora succedere tutto: anche lucraina non è tagliata fuori dal discorso.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO
Le Wta Finals 2017 sono trasmesse in diretta tv su SuperTennis: la web-tv federale è disponibile in chiaro per tutti al numero 64 del telecomando (gli abbonati al bouquet Sky vi possono accedere anche al 224 del satellite). In più va ricordato che accedendo al sito www.supertennis.tv si potranno seguire i match di Singapore anche in diretta streaming video, senza costi aggiuntivi, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
WOZNIACKI IN SEMIFINALE
La Wozniacki è già in semifinale, replicando il risultato che aveva centrato tre anni fa – ultima partecipazione alle Wta Finals – quando era andata ad un passo dalleliminare Serena Williams, futura campionessa: il set che la Garcia ha perso contro la Svitolina spalanca alla danese le porte delleliminazione diretta, anche se la francese dovesse batterla per due set a zero. La danese rischia solo il primo posto: a quel punto non servirebbe più la vittoria nella sfida diretta contro la Halep e si andrebbe a valutare il quoziente set e game. Prima posizione garantita con un set vinto o uno perso dalla rumena; con doppio 2-0 la Wozniacki ha comunque un vantaggio enorme nei giochi (24-4) e rischia relativamente poco. Per evitare dunque Karolina Pliskova basterà mantenere il livello di gioco mostrato nei due precedenti: questo campo sembra costruito su misura per lei.
LA LOTTA PER LA QUALIFICAZIONE
Tra le altre tre giocatrici come detto sarà una sfida nella sfida: tutte possono ancora qualificarsi. Anche la Svitolina, che però ha bisogno di un miracolo: vale a dire vincere due set a zero contro la Halep – e già questo non sarà facile, perchè non siamo sulla terra dove avrebbe qualche vantaggio in più – e sperare che la Wozniacki superi la Garcia. In questo caso avrebbe un quoziente set migliore delle due avversarie; se però dovesse anche solo perdere un set sarebbe la Halep ad avere la meglio (andrebbe 3-4, contro il 3-5 dellucraina) e a quel punto se la giocherebbe contro la Garcia. Semplice il calcolo se la Halep dovesse vincere: con il 2-0 in semifinale andrebbe comunque lei, con il 2-1 la rumena dovrebbe invece sperare nella sconfitta della Garcia o in una vittoria con un set lasciato per strada.
IL COMPUTO DEI GAME
Cè un solo caso per il quale si andrebbero a contare i game vinti e persi: tra Halep e Garcia ovviamente, in caso di 2-1 a favore della rumena sulla Svitolina e 2-0 della francese contro la Wozniacki. A quel punto come detto anche la danese sarebbe inserita nella classifica avulsa, ma avrebbe 4-2 e sarebbe comunque prima nel girone; al momento la Halep è 14-18 mentre la Garcia è 25-27. La francese è davanti – al netto del set perso: dunque, clamorosamente, se si verificasse lo scenario di cui sopra potrebbe prendersi la semifinale. Non sarebbe la prima sorpresa delle Finals: lo scorso anno Dominika Cibulkova si era qualificata per il rotto della cuffia e quando tutti la davano per spacciata, eppure era stata lei a laurearsi campionessa del Master di tennis femminile. Dunque siamo aperti a ogni risultato, pur se la Wozniacki vista in questi giorni (e non ancora certissima del primo posto) difficilmente lascerà per strada due set senza lottare.