Ascoli-Benevento si chiude in parità al ‘Del Duca’, sull’1-1! Grande nervosismo nel finale, con giallo per Chibsah e Giorgi per scintille a centrocampo e poi occasione gigante per Carpani, appena entrato al posto dello stesso Giorgi, respinto da un miracolo di Cragno! Poi ancora una sanzione per Chibsah, fuori controllo, espulso da Piccinini al termine di una mischia alla quale hanno partecipato quasi tutti i singoli delle due squadre… Benevento addirittura in 9 e Ascoli favorito nel suo assalto a caccia di un gol arrivato in extremis: nel recupero, cross di Mignanelli, palla spizzata da Perez e deviazione all’indietro di Eramo, beffardamente insaccatasi sotto la traversa. Crolla dunque all’ultimo respiro la resistenza dei sanniti, che restano al quinto posto e sono “attaccabili” ora dal Cittadella. Ma continuando a perdere terreno, in questo modo e visti i 10 punti attuali di distanza tra terza e quarta in graduatoria, i playoff salterebbero con promozione diretta per SPAL, Frosinon e Hellas. Ascoli invece sempre sopra la zona playout, in lotta fino alla fine con Avellino, Brescia, Trapani e Ternana!
Resta sul parziale segnalato in precedenza, anche nella prima parte della ripresa; cambi da entrambe le parti, con ingresso di Pezzi per mister Baroni, Bentivegna e Perez per mister Aglietti. Poco da segnalare a livello di pericoli offensivi, con un cartellino giallo tra l’altro per l’autore del gol Ceravolo, per simulazione; molto attivo per i padroni di casa Giorgi, il più intraprendente in questa fase, tra assist a cercare Cacia e conclusioni in porta, controllate però da Cragno, senza patemi. La tecnica in velocità di Falco continua ad essere un fattore per gli ospiti ma la fatica per l’uomo in meno, ovviamente, inizia a farsi sentire per il Benevento: poco fa girata volante molto bella di Cacia, alta sulla traversa. In generale inerzia che – man mano che passa il tempo – diventa… bianconera. Ma i marchigiani sono all’inseguimento, i 3 punti per il momento sono tra le mani di Baroni!
Ascoli-Benevento 0-1 al termine del primo tempo al ‘Del Duca’. Pericoloso nel finale l’Ascoli con una punizione conquistata da Orsolini al limite dell’area avversaria ma non realizzata poi dallo stesso talento classe 1997, acquistato in inverno dalla Juventus. Palla sulla barriera. Il Benevento però, nonostante l’inferiorità numerica, non sta rinunciando a giocare e ha in Falco il “battitore libero” più ispirato: azione personale e mancino potente per il trequartista di Baroni, al minuto 41, con respinta importante di Lanni. Bravissimo il portiere di Aglietti anche allo scadere del 45, con un’uscita tempestiva fuori dalla sua area, di testa, ad anticipare ancora il solito Ceravolo; nel recupero sfortunati i marchigiani, che rimbalzano assieme al tentativo di testa di Mengoni, sugli sviluppi di calcio d’angolo, sul palo della porta di Cragno! E’ successo davvero di tutto in questa prima frazione, ci aspettiamo un secondo tempo altrettanto avvincente…
Si è mossa pochi istanti fa dallo 0-0 iniziale, in questo primo tempo segnato subito da un episodio da matita rossa, anzi da cartellino rosso: a referto infatti l’espulsione immediata di Lopez, difensore ospite, al minuto 5! Intervento in scivolata del difensore di Baroni, che sicuramente arpiona il pallone; da valutare il danno procurato o la “cronologia” dell’intervento (prima gamba e poi palla o viceversa?). Sicuramente una decisione importante quella dell’arbitro Piccinini, che consegna alla cronaca una partita interamente in 10 contro 11. Tra l’altro sfida super nervosa a maggior ragione per quanto successo, non bastassero i motivi di classifica: ammoniti Favilli e Camporese, dopo una semi rissa successiva proprio all’allontanamento di Lopez. Al quarto d’ora però la prima vera occasione per sbloccare il punteggio è capitata proprio ai sanniti, con il colpo di testa di Lucioni a sfiorare il palo, sugli sviluppi di calcio piazzato. Risposta dell’Ascoli con tiro fuori misura di Cassata; poi, ancora sul tiro dalla bandierina per il Benevento, sigillo di Ceravolo – il 18 della sua esaltante stagione – al minuto 27. Colpo di testa in controtempo per il bomber ospite, respinto quando già aveva superato la linea bianca da Lanni. Che reazione di carattere del Benevento!
Tra pochi minuti Ascoli e Benevento scendono in campo per la quarantesima giornata del campionato di Serie B. Grande attesa per la sfida che andrà in scena al Del Duca, con i campani che cerca punti importanti per la promozione in Serie A. I giocatori hanno da poco concluso la fase di riscaldamento e hanno guadagnato l’ngresso negli spogliatoi. I due allenatori intanto hanno comunicato le loro scelte tecniche con le formazioni ufficiali. Andiamo subito a scoprire i ventidue protagonisti dell’incontro. ASCOLI – Lanni, Mogos, Augustyn, Mengoni, Mignanelli, Orsolini, Addae, Giorgi, Cassata, Cacia, Favilli. BENEVENTO – Cragno, Gyamfi, Camporese, Lucioni, Lopez, Chibsah, Viola, Venuti, Falco, Eramo, Ceravolo.
una partita che mette di fronte due formazioni che si trovano in situazioni completamente opposte. I padroni di casa sono fuori dalla zona rossa ma non possono ancora esser certi della salvezza aritmetica; gli ospiti sono invece in piena lotta playoff. L’ultimo incrocio tra questi due club in stagione è terminato 0-0. I precedenti complessivi tra Ascoli e Benvento si contano sulla dita di una mano e sono soltanto tre. Il primo risale alla 15^ giornata di Lega Pro, stagione 2013/2014: i campani si imposero 2-0 grazie alle reti di Buonaiuto ed Evacuo. Nella gara di ritorno altra vittoria netta del Benevento, questa volta per 3-0 (Evacuo, Mancosu, Melara). Riuscirà l’Ascoli a ottenere la prima gioia contro i giallorossi? (agg. Giuliani Federico)
L’Ascoli affronterà il Benevento oggi nella 40^ giornata di Serie B, dunque in attesa del fischio dinizio di questo incontro andiamo a vedere alcune statistiche circa il cammino di queste due formazioni nel campionato che ormai sta per finire. Parlando del rendimento dellAscoli nel proprio stadio, ecco che i bianconeri hanno ottenuto ben nove pareggi casalinghi, di cui tre a reti bianche. La squadra marchigiana è andata a segno 25 volte fra le mura amiche. Il Benevento invece ha perso dieci volte in trasferta, andando spesso in svantaggio nel primo tempo, che spesso ha visto i campani in difficoltà lontano da casa. Gli stregoni fuori casa hanno messo a segno ventuno reti, con la media di poco più di un gol segnato per ciascuna partita esterna. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Sarà diretta dallarbitro Marco Piccinini, della sezione di Forlì, che in questa 40^ giornata del campionato di serie B sarà coadiuvato nella direzione dai sue assistenti Bresmes e Tardino, oltre che dal quarto uomo Chindemi. Per il fischietto romagnolo sono state 15 le direzioni di gara in questo campionato cadetto in corso, a cui si aggiunge nel palmares stagionale una direzione in Coppa Italia tra Carpi e Maceratese. A bilancio per Piccinini si segnalano nel complesso 77 cartellini gialli, un numero davvero elevato, con ben 3 espulsioni, mentre sono 6 i rigori assegnati, quasi uno ogni due partite. Sono due le direzioni stagionali di Piccinini con l’Ascoli: nella prima occasione i bianconeri hanno vinto 2-0 contro il Vicenza, mentre nella seconda occasione il match con il Verona è terminato sullo 0-0. Per il fischietto romagnolo la partita di oggi sarà invece la prima direzione di gara con il Benevento. (agg Michela Colombo)
Dall’arbitro Marco Piccinini della sezione di Forlì, è una delle otto partite della quarantesima giornata di Serie B 2016-2017 in programma sabato 6 maggio 2017 alle ore 15.00, le due formazioni si affronteranno presso l’impianto Cino e Lillo del Duca sito nel comune capoluogo della provincia di Ascoli. I padroni di casa non possono assolutamente permettersi altri passi falsi, sebbene l’ultimo ko della squadra di Aglietti risalga allo scorso 2 aprile in casa della Virtus Entella, nelle ultime cinque gare i marchigiani hanno collezionato appena 7 punti (una vittoria e quattro pareggi) e ora si ritrovano immischiati nella lotta per la salvezza quando a metà campionato sembravano poter puntare addirittura ai play-off, invece in questo finale di stagione dovranno cercare di evitare i play-out, che al momento riguarderebbero Trapani e Vicenza.
Gli ospiti si sono rilanciati nel migliore dei modi battendo l’Avellino nel derby e riscattando il pesante Ko al Manuzzi contro il Cesena, la squadra di Baroni punta ai tre punti per assicurarsi la partecipazione ai play-off, che si disputeranno regolarmente a patto che tra la terza e la quarta classifica ci sia un gap non superiore alle nove lunghezze. Il rendimento interno dell’Ascoli rappresenta senz’ombra di dubbio uno dei principali punti deboli che caratterizzano la compagine di Aglietti che se in trasferta è stata capace di strappare diversi risultati di prestigio, tra le mura amiche del Del Duca ha vinto solamente 5 volte delle 19 partite disputate finora in casa; lontano dal Vigorito il Benevento ha ottenuto meno della metà dei punti raccolti nel proprio impianto, intitolato al padre del presidente della società sannita. Per garantirsi l’accesso ai play-off, in ogni caso, i ragazzi di Baroni dovranno compiere il salto di qualità anche fuori casa e giocare con la stessa grinta che hanno dimostrato lunedì scorso contro l’Avellino.
Aglietti si affiderà al seguente undici per strappare i tre punti e tenersi a debita distanza dalla zona calda della classifica: un 4-4-2 che prevede la presenza di Lanni tra i pali (una costante nella stagione dell’Ascoli), a comporre la linea difensiva saranno Augustyn e Mengoni al centro, Almici e Mignanelli sulle corsie esterne; capitan Giorgi guiderà il centrocampo, supportato da Cassata, Addae e Carpani; le due punte, salvo ripensamenti e imprevisti, saranno l’esperto Cacia e Favilli, con le ali Orsolini e Gatto pronte a entrare in corso d’opera e a rinforzare il reparto offensivo se il risultato richiederà alla formazione marchigiana di dover attaccare.
Pochi dubbi per Baroni che a poche giornate dal termine della regular season non si schioderà certamente dal suo modulo ricorrente, il 4-2-3-1: in porta Cragno ha dimostrato di essere una garanzia e questa non è una novità, a completare la retroguardia sannita saranno Camporese, Lucioni, Pezzi e Venuti (se vincerà il ballottaggio con Gyamfi); Chibsah e Viola (o Eramo) i due mediani che si accomoderanno dietro la linea di trequartisti composta da Falco, Pajac e Ciciretti che è comunque uscito malconcio dall’ultima gara contro l’Avellino, se non dovesse farcela a recuperare prontissimi Cissé e Puscas; davanti l’unica punta Ceravolo che ha legittimato la maglia da titolare a suon di gol e giocate.
I bookmaker propongono quote molto prudenti per quanto riguarda l’esito di Ascoli-Benevento: su Bet365 l’1 dei padroni di casa viene dato a 2,60; il pareggio tra le due formazioni viene pagato 3,15 volte la posta in palio su PaddyPower, mentre WilliamHill ha fissato a 2,80 la quota relativa al 2 degli ospiti. Le agenzie di scommesse on-line, inoltre, ritengono che questa non sarà una partita particolarmente ricca di gol, ecco perché Unibet propone per l’Under (1,67) una quota significativamente più bassa rispetto all’Over (2,14). Se siete intenzionati a scommettere sul risultato esatto vi suggeriamo l’2 a 1 in favore del Benevento che Betclic valuta intorno a 10,00.
Ascoli-Benevento è in programma su Sky Sport che trasmetterà l’incontro in diretta tv sul canale 253 in alta definizione, per gli abbonati alla pay-tv satellitare sarà possibile seguire il match anche in diretta streaming video su internet collegandosi all’indirizzo http://skygo.sky.it oppure utilizzando il servizio di Sky Go tramite l’app per i dispositivi mobili disponibile gratuitamente senza dover pagare ulteriori canoni mensili, a condizione di essere clienti da almeno un anno.