Si accenderà questa sera alle ore 20.45 allo Stadio Olimpico la semifinale tra Roma e Liverpool, match che davvero porrebbe entrare nella storia, specie se i giallorossi riusciranno ad accendere alla finale di Champions League. La sfida di certo non sarà semplice per i ragazzi di Di Francesco, che pure hanno fatto vedere meraviglie in questa stagione: recuperare il 4-2 subito ad Anfield sarà complicato ma non matematicamente impossibile. Di certo a Trigoria l’ambiente è carico: la vendetta della finale della Coppa dei Campioni del 1984 poi è una motivazione in più alla vigilia del fischio d’inizio. La speranza poi è che stasera sia solo una festa per lo sport e che non vengano registrati nuovi episodi di violenza tra le due tifoserie, dopo quanto accaduto nel match di andata. Per presentare questo match di Champions League tra Roma e Liverpool abbiamo sentito l’ex calciatore giallorosso Dario Bonetti, che giocò proprio la finale del ’84: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita difficile considerato anche la forza del Liverpool: la Roma però la potrà far sua per il grande organico che ha. Già all’andata ad Anfield la formazione di Di Francesco aveva segnato due gol e rischiato di segnarne altri nel finale dell’incontro.
Quindi la squadra giallorossa potrebbe sfruttare una certa fragilità difensiva della squadra inglese? Il Liverpool non è perfetto, ha qualche problema in difesa e sicuramente la Roma potrebbe approfittarne! Ciò non toglie che è una grande squadra, di notevole valore.
Che Roma sarà quindi? Sarà una Roma che dovrà attaccare ma con equilibrio. Per fermare Salah e gli esterni di Reds sarà anche fondamentale bloccare il centrocampo della formazione britannica.
Lorenzo Pellegrini al posto di Strootman? Potrebbe essere un’idea anche se non conosco bene la situazione fisica di Strootman. Del resto la compagine giallorossa ha veramente una rosa molto grande, di ottima qualità tecnica.
Potrebbe giocare anche El Shaarawy? Anche lui potrebbe essere schierato in questa semifinale di Champions.
Come giocheranno i reds? Penso che possano puntare sulle ripartenze, in cui sono molto bravi, sfruttare il talento e la velocità di Salah naturalmente.
Si attende qualche mossa a sorpresa di Klopp? No, credo che debba schierare la stessa squadra dell’andata.
Lei giocò la finale Roma – Liverpool dell’84: quanto è forte la tensione per questo match? E’ logico che sarà una partita particolare e ricordando anche quella finale dell’84 in caso di successo sarebbe una rivincita doppia sul Liverpool!
Il suo pronostico su quest’incontro. Sarà un incontro veramente difficile, credo in ogni caso che la Roma possa vincere. Mi auguro che possa qualificarsi per la finale.
Si spera in una serata di grande calcio senza violenza tra i tifosi. E’ quello che speriamo tutti, perchè il calcio deve essere uno spettacolo, una festa. Purtroppo la violenza nel calcio è una cosa che riguarda un po’ tutto il mondo. Speriamo che possa finire perchè è una cosa che non deve far parte di questo sport!
(Franco Vittadini)