La Juventus batte il Napoli per 2 a 1 e assesta un duro colpo alle ambizioni di Scudetto della squadra di Maurizio Sarri. Dopo un primo tempo che non fatichiamo a definire noioso tutte le emozioni si concentrano nella ripresa. Ad aprire il discorso dei gol è Leonardo Bonucci: il suo sinistro al volo non lascia scampo a Pepe Reina; il Napoli però non ci sta e trova poco dopo la rete del pareggio sull’asse Insigne-Callejon. Quando sembra regnare l’equilibrio in campo chi la decide? Ovviamente l’uomo più atteso della serata: Gonzalo Higuain! Il Pipita realizza un gol da grande centravanti con un sinistro radente di prima intenzione che lascia immobile Reina e poi risponde alla domanda che in settimana si erano posti in tanti: esulterà o no? L’argentino sceglie la strada del rispetto verso i suoi ex tifosi, consapevoli che a quelli attuali basta un gol che al momento li manda sul +5 sulla seconda in classifica in attesa della partita di domani ad Empoli della Roma. Napoli invece che sprofonda a -7 dalla capolista: lo Scudetto sembra già un miraggio…
Chi era l’uomo più atteso di questo Juventus-Napoli? Gonzalo Higuain. Chi ha segnato? Ovviamente lui: Gonzalo Higuain. Sembra tutto scritto allo Stadium in questa undicesima giornata di Serie A, con il Pipita che al 70′ ha portato in vantaggio i bianconeri con un tiro radente in diagonale di prima intenzione di sinistro finito all’angolino che ha fatto scoppiare la gioia del popolo juventino. Erano in tanti a chiedersi se in caso di gol Higuain avrebbe esultato e alla fine l’argentino ha dato ascolto al suo cuore e non se l’è sentita di gioire per il dolore inferto ai suoi ex compagni e soprattutto a quelli che per 3 lunghi anni sono stati i suoi tifosi e sostenitori. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio la partita adesso sembra saldamente nelle mani della squadra di Massimiliano Allegri, che nel frattempo ha sostituito Hernaes con Sturaro per dare ulteriore protezione alla sua difesa. Sarri al contrario dopo aver inserito Giaccherini per Insigne ha tirato fuori Allan e messo dentro Zieinski: con una di queste mosse riuscirà a rispondere al gol del Pipita?
Quando sono trascorsi dieci minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi tra Juventus e Napoli la partita si è infiammata improvvisamente: il risultato è infatti di 1 a 1, ma quante emozioni allo Stadium! A sbloccare il risultato al 50′ è stato Leonardo Bonucci, bravo a gonfiare la rete di Reina sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un potente sinistro al volo dopo che Ghoulam con una svirgolata gli aveva di fatto consegnato il pallone. Non passano neanche 4 minuti e Callejon pareggia i conti! Lo spagnolo beneficia dello splendido assist di Lorenzo Insigne che con un pallone morbido scavalca Barzagli e mette in porta il compagno di squadra che con un piattone destro al volo trafigge Buffon e riporta i suoi e riporta il risultato in parità. Succede tutto in meno di dieci minuti allo Juventus Stadium: la partita è rovente! Uno a uno, ma ancora molto da vedere…
Finisce 0 a 0 il primo tempo tra Juventus e Napoli. Nella supersfida dell’undicesima di campionato si assiste ad un match molto tattico e teso come confermato dai tre cartellini gialli mostrati dall’arbitro Orsato nei primi 45 minuti di gioco. Il primo a finire sul taccuino dei cattivi è Giorgio Chiellini, seguito pochi istanti dopo dal compagno di squadra Alex Sandro. Nel Napoli invece a meritare il giallo per un fallo ingenuo ai danni di Lichtsteiner è Lorenzo Insigne, apparso fin qui parecchio nervoso e incapace di esprimere tutto il suo potenziale tecnico. Dal punto di vista tattico bisogna sottolineare il cambio di modulo operato da Allegri dopo il cambio forzato di Chiellini, vittima di un risentimento muscolare al flessore della coscia destra, sostituito da Cuadrado. Con il colombiano i bianconeri sono passati dal 3-5-2 al 4-4-2, ma almeno negli ultimi scampoli del primo tempo la sostanza non cambia: squadre corte, attente e forse impaurite. Nei primi 45′ di gara tra Juventus e Napoli vince la noia…
Tra Juventus e Napoli alla mezzora del primo tempo la partita è molto tattica. Il big match dell’undicesima giornata sembra essere davvero bloccato dalle indicazioni dei due allenatori, che non hanno intenzione di scoprire il fianco all’avversario. Poche emozioni fino a questo momento fatta eccezione per una conclusione di Lichtsteiner finita alta dopo un intervento rischioso in uscita di Reina e per un tentativo di pallonetto da parte di Higuain sventato dall’intervento in extremis del rumeno Chiriches. Mentre il risultato è ancora fermo sullo 0 a 0, è leggermente cambiato il copione del match: il Napoli non è più solo possesso palla; anche la Juventus cerca di impostare l’azione dalla difesa, con i partenopei che a loro volta tentano di sfruttare gli spazi in contropiede. La sensazione è che con il passare dei minuti il tatticismo lascerà spazio alle qualità dei singoli, e di conseguenza allo spettacolo: speriamo di non essere smentiti. Tra Juventus e Napoli 0 a 0: che tensione allo Stadium!
Allo Stadium lo spettacolo è iniziato da 10 minuti: Juventus e Napoli sono in campo per un entusiasmante anticipo del sabato valido per l’undicesima giornata di Serie A e il risultato è ancora di 0 a 0. Ci si gioca tanto a Torino: il Napoli deve dimostrare di poter essere davvero l’anti-Juve, mentre i bianconeri hanno una ghiotta occasione per distanziare i rivali. Nelle prime fasi di questo match le squadre però ci pensano un po’ prima di scoprirsi: il Napoli inizia timido, poi comincia progressivamente a guadagnare metri sul terreno di gioco. Da parte sua la Juventus è squadra vera, gestisce bene ogni fase e poi prova a pungere soprattutto sugli esterni in azione di contropiede. Osservato speciale? Ovviamente Higuain. Il Pipita finora non sembra tradire alcuna emozione contro quella che è stata la sua squadra negli ultimi 3 anni: già diversi palloni giocati, tutti precisi e conditi dalla conquista di un calcio di punizione da zona pericolosa. A Torino ci si studia: partita a scacchi tra Allegri e Sarri. Ancora presto per dire chi avrà la meglio…
Juventus-Napoli avrà inizio fra pochissimi minuti: tutto è pronto allo Stadium, dove sono state anche già annunciate le formazioni ufficiali con le quali i bianconeri e gli azzurri scenderanno in campo per sfidarsi nel big-match dellundicesima giornata di Serie A, uno snodo già molto significativo nella lotta per lo scudetto. Lattesa è grande, andiamo allora senza indugio a vedere quali sono state le scelte dei due allenatori, Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. I campioni dItalia in carica scenderanno in campo con la certezza 3-5-2: BBC in difesa, Hernanes regista affiancato da Khedira e Pjanic, coppia dattacco naturalmente Higuain-Mandzukic in assenza di Dybala. Da una parte il grande ex, dallaltra il tridente del Napoli con Mertens per cause di forza maggiore nei panni della prima punta, affiancato da Callejon e Insigne. Da segnalare che Sarri in difesa ha scelto Chiriches per affiancare Koulibaly, mentre a centrocampo cè spazio dal primo minuto per Diawara, che manda in panchina Jorginho. : Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Khedira, Hernanes, Pjanic, Alex Sandro; Higuain, Mandzukic. A disposizione: Neto, Audero, Dani Alves, Rugani, Evra, Benatia, Asamoah, Sturaro, Marchisio, Lemina, Cuadrado, Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri. : Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, L. Insigne. A disposizione: Rafael, Sepe, Maksimovic, Tonelli, Maggio, Strinic, Zielinski, Giaccherini, Rog, Jorginho, El Kaddouri, R. Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri.
Fondamentale per capire gli equilibri in campo tra Juventus e Napoli prima del fischio di inizio sarà capire se i migliori giocatori delle due compagini saranno schierati dai rispettivi allenatori. Numeri alla mano, reparto per reparto, ecco ci giocatori chiave di oggi. In porta la Juventus potrà contare ovviamente su Gigi Buffon, nessun problema per il numero uno bianconero che in questo torneo si è reso protagonista di 16 parate incassando 6 gol (il settimo lo ha incassato Neto, che ha giocato due partite questanno). Il Napoli conterà su Reina, titolarissimo, e che in dieci partite ha incassato 10 gol rendendosi protagonista di 26 parate. Difesa quindi non perfetta fino ad ora per il Napoli che ha protetto peggio il proprio estremo difensore. Indifesa la Juventus ha ritrovato Chiellini, autore di due reti, altrettanti assist e quattro occasioni da rete. Il Napoli dal canto suo può contare su Koulibaly, autore di un gol sulle due occasioni occorsegli fino a qui, ma meno funzionale alla manovra offensiva (zero assist per lui). A centrocampo Pjanic è in cerca di conferme, con due gol allattivo su tredici occasioni e quindici tiri al bosniaco manca decisamente quel pizzico di fortuna per decollare anche in questa stagione. Nel Napoli dei centrocampisti aticipi cè anche Dries Mertens, autore di tre reti in quindici occasioni. Il furetto belga può ricoprire diversi ruoli dietro le linee e certamente è una carta che Sarri non si è mai pentito di giocare a partita in corso. In attacco la sfida sarà tra Higuain, sei gol, due assist e 24 occasioni da rete contro Jose Maria Callejon, da sempre gregario di lusso ma che questanno ha numeri da protagonista anche più degli ultimi anni: sei gol, sei assist e 18 occasioni. Bello e pragmatico. Ma stasera quale sarà il risultato?
La Juventus nelle dieci giornate di campionato già disputata ha messo a segno 21 reti per una media di 2,1 ad incontro tirando 144 volte di cui 75 entro lo specchio mentre il Napoli ha realizzato fino a questo momento 19 reti per una media di 1,9 tirando 138 volte di cui 20 centrando la porta. Interessante notare come in questa prima fase di campionato la Juventus abbia sfornato più assist (43 di cui 8 vincenti contro 33 con 10 vincenti) e soprattutto abbia effettuato un maggior numero di cross entro larea avversaria (145 di cui 87 utili contro 137 di cui 72 utili). Sia il portiere del Napoli che quello della Juventus hanno dovuto effettuare un numero minimo di parate (26 con 2,6 a gara il primo contro le 19 con media di 1,9 a gara il secondo). Infine le due contendenti sono pressoché appaiate sotto il profilo aerobico con i giocatori del Napoli che percorrono in media 106,97 km contro i 106,47 della Juventus.
Vediamo le statistiche di Juventus e Napoli per avvicinarci ancora di più alla grande serata di Serie A. La Juventus nelle dieci giornate di campionato già disputata ha messo a segno 21 reti per una media di 2,1 ad incontro tirando 144 volte di cui 75 entro lo specchio mentre il Napoli ha realizzato fino a questo momento 19 reti per una media di 1,9 tirando 138 volte di cui 20 centrando la porta. Interessante notare come in questa prima fase di campionato la Juventus abbia sfornato più assist (43 di cui 8 vincenti contro 33 con 10 vincenti) e soprattutto abbia effettuato un maggior numero di cross entro larea avversaria (145 di cui 87 utili contro 137 di cui 72 utili). Sia il portiere del Napoli che quello della Juventus hanno dovuto effettuare un numero minimo di parate (26 con 2,6 a gara il primo contro le 19 con media di 1,9 a gara il secondo). Infine le due contendenti sono pressoché appaiate sotto il profilo aerobico con i giocatori del Napoli che percorrono in media 106,97 km contro i 106,47 della Juventus.
La super sfida tra Juventus e Napoli sarà diretta da Gianluca Rocchi della sezione Aia di Firenze il quale verrà coadiuvato da Meli e Costanzo nelle vesti di assistenti di linea, dal quarto uomo Tonolini e dagli addizionali di porta Orsato e Damato. Rocchi è nato a Firenze nel mese di agosto del 1973 ed in questa prima fetta di stagione è stato già protagonista di diverse direzioni tra cui la gara Tottenham Monaco di Champions League terminata sul risultato di 1-2 e quattro sfide in Serie A: Torino Bologna 5-1, Crotone Atalanta 1-3, Chievo Milan 1-3 e Udinese Pescara 3-1. Nelle gare di Serie A ha estratto 15 cartellini gialli, 1 cartellino rosso diretto e sanzionato due calci di rigore. Il bilancio della Juventus in casa con Rocchi è nettamente positivo: 7 direzioni ed altrettante vittorie. Il Napoli in trasferta è stato diretto da Rocchi in 14 occasioni con un bilancio di 5 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Da segnalare come in carriera Rocchi abbia già diretto una volta Juventus Napoli con vittoria dei bianconeri.
Non può essere presentata senza parlare di Gonzalo Higuain. Un giocatore da 91 gol in 146 partite con la maglia del Napoli; capace di abbattere il record di gol per singola stagione di Serie A fissando a 36 il nuovo primato, e di andarsene poche settimane dopo. Un giocatore che in estate, dopo un lungo silenzio, ha effettuato in gran segreto le visite mediche (a Madrid) e ha firmato per la Juventus, dietro il pagamento della clausola rescissoria da parte della società partenopea. Gonzalo Higuain: sarà luomo di punta di Juventus-Napoli, inevitabile che sia così. Il Napoli non lha dimenticato, anche se ci è andato vicino con Arkadiusz Milik (prima dellinfortunio) e sogna con il nuovo Mertens; tanto per gradire, il Pipita ha infuocato la vigilia della partitissima rispondendo ad un tifoso della Juventus che spera di segnare una doppietta. Esulterà o meno? Come si comporterà qualora dovesse mettere dentro una rete decisiva? Scommesse aperte
Si avvicina e sarà il piatto forte della giornata di Serie A. In attesa di vivere una serata di grande calcio (speriamo) allo Stadium, ricordiamo che lultimo scontro diretto tra Juventus e Napoli risale allo scorso 13 febbraio: grazie a un gol di Simone Zaza nel finale i bianconeri si imposero e in virtù di quei tre punti scavalcarono proprio i partenopei in classifica, prendendo la testa e non lasciandola più. Di fatto un pezzo di campionato Massimiliano Allegri e i suoi uomini lo vinsero quella sera, dopo quello scontro diretto infatti il Napoli non seppe più mantenere il contatto con la Juventus e si dovette accontentare di difendere il secondo posto. Allargando un po lo sguardo parlando dei precedenti recenti fra le due squadre, dal 2006 a oggi (dunque negli ultimi 10 anni) il bilancio dei confronti Juventus-Napoli tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa è di dodici vittorie per la Juventus, dieci successi per il Napoli e quattro pareggi.
Il confronto più atteso di questa 11^ giornata del campionato 2016-2017 di Serie A è sicuramente la sfida tra la Juventus e il Napoli, per la prima volta di fronte dopo il trasferimento di Higuain alla Vecchia Signora. Avvenuto in questa estate. Chiaramente sono tantissimi i testa a testa presenti nel loro storico: l’ultimo precedente a Torino risale al febbraio scorso e la Juve vinse con goal di Zaza e sorpassò il Napoli in testa al campionato, involandosi verso lo scudetto della stagione 2015-2016. Negli altri due precedenti in ordine cronologico, registriamo laffermazione dei campani per 2 a 1 risalente allo scorso 26 settembre 2015 con reti proprio di Higuain e di Insigne e di Lemina per la Juve. Il terzultimo testa a testa tra le due formazioni, risalente al 23 maggio del 2015 invece vide il successo dei bianconeri, che si affermarono per 3 a 1 grazie alle reti di Pereyra, Sturaro e Pepe. Entrambe le formazioni protagoniste questa sera approdano alla 11^ giornata di campionato avendo alle spalle un successo a testa: per i bianconeri avvenuto a spese della Sampdoria, mentre per la formazione di Sarri accaduto tra le mura di casa contro lEmpoli, battuto per 2 a 0.
Dall’arbitro Rocchi, sarà il big match dell’undicesima giornata di Serie A 2016-2017: il fischio d’inizio è previsto per le ore 20.45 di stasera, sabato 29 ottobre 2016 presso lo Juventus Stadium, per cui se siete tifosi o calciofili non prendete assolutamente impegni, a Torino va in scena quella che può essere ritenuta una delle sfide scudetto di questa stagione: i bianconeri guidano la classifica con 24 punti in 10 gare e sono reduci dal successo interno contro la Sampdoria (4 a 1 con la doppietta di Chiellini e i gol di Pjanic e Mandzukic); i biancazzurri sembrano aver archiviato definitivamente la piccola crisi con gli ultimi due successi su Crotone ed Empoli e inseguono a quattro lunghezze di distanza, dietro anche alla Roma di Spalletti. Non sarà facile per la formazione di Sarri espugnare lo Juventus Stadium, autentico fortino per gli uomini di Allegri che in casa viaggiano a punteggio pieno, ma battere i campioni d’Italia in carica per il Napoli vorrebbe dire rafforzare la propria candidatura al titolo di anti-Juve (senza dimenticare appunto i giallorossi che hanno trovato uno Dzeko in stato in grazia che a suon di gol ha riportato la squadra al secondo posto).
Questa partita avrà un significato particolare per Gonzalo Higuain che per la prima volta incontrerà il Napoli da avversario, certo che affrontarlo a casa dei bianconeri è un conto, andare al San Paolo è completamente un altro e di certo i tifosi partenopei non riserveranno una calorosa accoglienza per il centravanti argentino che lo scorso anno, dopo aver stabilito il record di reti segnati in una stagione, ha salutato Napoli per approdare a Torino, sponda Juventus. Sicuramente Higuain, che non fa gol da un po’ di gare, vorrà interrompere il digiuno proprio con i suoi ex-compagni di squadra per regalare i tre punti alla Juve e rafforzare il primato in classifica.
Le agenzie di scommesse puntano sulla Juventus, che sulla carta è nettamente favorita possedendo una rosa più forte e larga rispetto al Napoli che deve anche fare i conti con l’infortunio di Milik, l’attaccante polacco che avrebbe dovuto prendere il posto di Higuain e che dopo un ottimo inizio di stagione si è procurato la rottura del legamento crociato anteriore e dovrà quindi rimanere ai box per parecchio tempo.
L’1 dei bianconeri su Bwin viene dato a 1,87; su Betfair la quota dell’X è stata fissata a 3,60; su WilliamHill il 2 degli uomini di Sarri viene pagato 4,80, una quota piuttosto alta considerando che è praticamente impossibile vincere allo Juventus Stadium, a meno che i bianconeri non incappino in una serata particolarmente storta. Le doppie chance che contemplano una vittoria della Juve, 1X e 12, su Unibet.it valgono rispettivamente 1,20 e 1,31 volte la posta in palio; la doppia chance X2, invece, su Bwin viene data a 2,00.
Juventus-Napoli, stasera sabato 29 ottobre alle ore 20.45, sarà visibile in diretta tv sia sul satellite grazie a Sky che sul digitale terrestre con Mediaset Premium. Entrambe le pay-tv che operano nel mercato televisivo italiano dispongono infatti dei diritti tv per trasmettere l’incontro che sarà pertanto trasmesso su Sky Sport 1 (canale 201 del decoder satellitare in HD), Sky Supercalcio (canale 206) e Sky Calcio 1 (canale 251) e visibile agli abbonati ai pacchetti Calcio e Sport. Per quanto riguarda la piattaforma di Cologno Monzese, sintonizzatevi su Mediaset Premium Sport oppure su Mediaset Premium Sport HD per il calcio d’inizio con un ampio pre-gara.
Si potrà seguire il match anche in diretta streaming video su internet grazie alle app Sky Go e Premium Play, disponibili per i clienti delle rispettive pay tv.
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