Daniele Rugani è entusiasta della vittoria contro la Roma, un successo importantissimo anche in vista della Supercoppa italiana che si disputerà a Doha contro il Milan. ” stata una settimana strepitosa in effetti, a partire dal Derby e sono davvero contento per la prestazione e per la vittoria contro la Roma” le parole del difensore ai microfoni del sito ufficiale della Juventus. Campioni d’inverno, Rugani non nasconde tutto il suo orgoglio nel far parte di questa squadra, ancvhe perchè ha da poco rinnovato il suo contratto fino al 2021. “Per me Barzagli, Bonucci e Chiellini sono degli esempi da seguire, i migliori. Il passo più importante l’ho fatto forse a livello mentale, venivo da una realtà completamente diversa, adesso mi sento cresciuto e quindi sono migliorate anche le mie prestazioni” conclude Daniele Rugani, che anche ieri sera contro la Roma non ha fatto rimpiangere i titolari in difesa.
Luciano Spalletti ammette la sconfitta contro la Juventus ma pensa che i suoi ragazzi abbiano sbagliato soltanto nel primo quarto d’ora, ecco i suoi commenti ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Non siamo stati bravissimi nei primi dieci minuti, diciamo il primo quarto d’ora, poi abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare. In certi versi abbiamo rischiato nell’uno contro uno, ci è mancato un po’ di fortuna anche perchè si poteva realizzare di più” commenta Spalletti non mettendo in discussione però il punto di vista fisico della Juventus. “Loro si sono chiusi bene, da un punto di vista fisico sono degli animali, la nostra energia e le nostre possibilità si sono esaurite” conclude il tecnico della Roma che resta ancorato al suo secondo posto in classifica con il Milan sotto di due punti e con la Juventus che viaggia dritta per la sua squadra con la bellezza di quarantadue punti, a sette punti dalla Roma.
La Juventus è Campione d’inverno con la vittoria sulla Roma nell’anticipo del sabato, Gonzalo Higuain si è presentato ai microfoni di ‘Sky Sport’ proprio per commentare questi tre punti importantissimi: “Io sono sempre stato tranquillo, da quando sono arrivato alla Juventus. Hanno detto che ero in crisi e che non facevo gol, io so che l’importante è aiutare la mia squadra anche se i gol mi rendono felice. Non sono mai stato in crisi, so che prima o poi i gol sarebbero arrivati” queste le parole del Pipita che ieri con un gol gol importantissimo ha regalato una vittoria fondamentale in ottica scudetto. “La Champions League è un desiderio, vincere il sesto scudetto di fila sarebbe da storia. Ho capito subito che qui c’è fame di vittoria, alla Juventus c’è una voglia matta di vincere, non si stancano mai e sento uno spirito dentro che mi fa diventare quasi pazzo” conclude l’attaccante ex Napoli, felice della sua scelta.
Ieri sera allo Juventus Stadium è andata in scena la partita tra Juventus e Roma, big match di questa 17^ giornata di Serie A e il cui risultato di 1 a 0 a favore dei bianconero ha di fatto consegnato ai ragazzi di allegri la vittoria del titolo di campioni dinverno. A commentare questo importantissima risultato è stato il capitano della Juventus Gianluigi Buffon, il quale ai microfono di Mediaset premium nel post match ha dichiarato: E stara una vittoria che ci dà convinzione e che crea un piccolo solco di una certa entità in classifica: ci permette di andare al Natale con certe soddisfazioni. Nelle ultime 3 partite, dopo genoa ho visto una squadra con unidentità e una caparbietà, quella vecchia che mi faceva ben sperare. La partita di questa sera labbiamo vinta di squadra, in maniera solida e queste sono le nostre vittorie. Sogno Champions? Sarebbe un grande errore, unillusione: dobbiamo pensare a fare bene in campionato e a pensare a migliorarci sempre: per una squadra come noi non dobbiamo mai sentirci appagati nellanimo e nel gioco tecnico. Sicuramente in Champions vogliamo fare un bel percorso, ma sono poche gare e d è normale che gli episodi singoli possano decidere a tuo sfavore.
Non può mancare l’analisi delle statistiche inerenti il big match della 17^ giornata di Serie A 2016-2017 che ha visto la Juventus battere di misura la Roma per 1 a 0. Possesso palla: 42% Juventus, 58% Roma; dopo il gol di Higuain i bianconeri hanno tirato i remi in barca concedendo l’iniziativa ai giallorossi, obbligati ad attaccare per ristabilire la parità, in alcune fasi l’atteggiamento dei padroni di casa forse è stato fin tropo passivo. Parate: 2 Buffon, 5 Szczesny; l’estremo difensore polacco con due interventi decisivi su Sturaro ha saputo tenere a galla la formazione di Spalletti. Tiri in porta: 6 Juventus; 3 Roma; i bianconeri, anche sull’1 a 0, hanno avuto tra i piedi la palla del KO con Sturaro che si è ritrovato sulla sua strada un super Szczesny. Occasioni da gol: 7 Juventus, 7 Roma; l’undici di Spalletti ha provato a sfruttare gli spazi concessi dai padroni di casa, ma è sempre mancata la precisione sotto porta. Falli subiti: 17 Juventus, 13 Roma; è stata una partita maschia, parecchi sono usciti malconci dal campo, in particolare Pjanic, Lichtsteiner, De Rossi e Manolas. Palle perse: 33 Juventus, 28 Roma; come ha fatto notare Allegri i bianconeri devono migliorare sul piano della gestione della sfera. Nonostante Subito dopo la fine della gara il portiere e capitano della Juventus, Gigi Buffon, è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport dove ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto importanti: ” stata una bellissima partita, merito nostro e anche della Roma che ci ha dato filo da torcere, è venuta a giocarsela conscia dei propri valori facendo la partita con l’obiettivo legittimo di vincere. Negli episodi abbiamo meritato di vincere perché i giallorossi sono stati tenuti a galla da Szczesny, ma sull’1 a 0 abbiamo sofferto tenendo comunque duro con la giusta mentalità e la giusta determinazione. Dopo il KO di Genova qualcosa era cambiato in meglio e oggi lo abbiamo dimostrato, questa vittoria è figlia della sconfitta al Ferraris. In Italia chi prende meno gol di solito vince, ma quest’anno pur confermandoci la miglior difesa abbaimo concesso qualche rete di troppo agli avversari per disattenzioni e cali di concentrazione. Il lavoro di chi insegue questa Juve è molto complicato, ma dobbiamo ancora dare seguito ai risultati positivi altrimenti il campionato rimarrà sempre aperto”.
Ai microfoni di Sky Sport il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, spiega perché a fine gara inveisse contro i suoi nonostante la vittoria appena maturata: “Ero arrabbiato perché in diverse situazioni abbiamo rischiato su palle inattive e cross, le azioni bisogna concluderle oppur far girare meglio la sfera. La partita è stata molto combattuta e maschia, con grandi ritmi da parte di entrambe le squadre, tecnicamente potevamo far meglio ma stasera è stata una battaglia, loro sono stati bravi nelle mischie ma noi abbiamo conquistato i tre punti grazie agli episodi. Rispetto a un anno fa c’è molta differenza, vincere oggi era fondamentale trattandosi di uno scontro diretto, la squadra continua a crescere sul piano dell’autostima e della tenuta in difesa, dovevamo comunque abbassarci meglio e fare di più la partita senza lasciare così tanta iniziativa alla Roma che con gli spazi a disposizione può fare davvero male”. Le parole del tecnico della Roma, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport: “Non siamo stati bravi fino al gol di Higuain, dopodiché ci siamo svegliati e abbiamo fatto la nostra partita prendendoci i nostri rischi nel tentativo di pareggiarla, ci è mancata un po’ di fortuna sotto porta perché abbiamo avuto un paio di episodi per ristabilire gli equilibri, ma non siamo stati molto ordinati in fase offensiva, e quando ti vanno male le situazioni in mischia si esauriscono anche le poche possibilità che hai. Gerson l’ho sostituito perché era ammonito e mi serviva uno come Salah che facesse salire tutta la squadra, nel primo tempo tentavo invece di sopperire alla superiorità della Juve cercando di far scorrere il meno possibile il pallone, senza dimenticare che Salah comunque non poteva essere al 100% ed è riuscito lo stesso a contenere Alex Sandro. Il mio obiettivo era arrivare fino al 50′ senza prendere altri gol per poi provarci seriamente. Tuttavia dobbiamo migliorare nei duelli contro uno contro, stasera abbiamo visto che possono fare la differenza”.