Dopo il gol del vantaggio il Chelsea si limita a far girar palla, il Manchester United non riesce a reagire. Poco pressing per i Red Devils che possono solo difendere con ordine. L’unico squillo degli ospiti arriva grazia Rashford. L’attaccante approfitta di un errore di David Luiz e si lancia in contropiede: Courtois compie un miracolo e salva la squadra di Conte. Al 61esimo Diego Costa sfiora la rete. Colpo di testa dello spagnolo su azione d’angolo, palla fuori di poco. Ci prova anche Willian con una splendido sinistro a giro. Palla fuori di un soffio. Hazard e Willian ci provano da fuori area ma De Gea sfodera due ottime parate. Ammonito Ashley Young. Primo cambio per Conte all’80esimo: esce Willian entra Fabregas. Mourinho manda in campo invece Lingard, per Young. Pogba ci prova da fuori area. Courtois segue con lo sguardo il pallone che termina distante dai pali. Ammonito nel finale Diego Costa. Escono anche Moses e Diego Costa tra le fila dei Blues ed entrano Zouma e Batsuahyi.
Al 35esimo episodio che potrebbe cambiare il match. Sicuramente secondo Mourinho. Ander Herrera sgambetta Hazard. Secondo ammonizione, espulsione e United in 10. Il tecnico portoghese corre ai ripari: esce Mkhitaryan, entra Fellaini. Moses ci prova. Esterno destro potente che termina alto sopra la traversa. Dopo l’intervallo nessuna sostituzione nè per Conte nè per Mourinho. Il Chelsea prende le redini del match fin dal fischio d’inizio secondo tempo. Lo United pensa a difendersi provando a ripartire in contropiede. Al 50esimo a provarci è Azpilicueta. Conclusione potente dai 25 metri, palla a lato alla sinistra di De Gea. La pressione dei blues produce il gol un minuto dopo. Kantè trova lo spazio per il tiro e ci prova. Tentativo non irresistibile ma De Gea probabilmente non la vede partire tuffandosi in ritardo. Chelsea in vantaggio al 51esimo.
Dopo una prima fase di stallo la partita si accende al 12esimo. Il primo lampo lo scaglia Mkhitaryan. L’armeno ci prova con un sinistro rasoterra e potente. La palla termina fuori ma non di molto. La risposta del Chelsea arriva subito. Conclusione potente di Kantè dai 25 metri: palla respinta dalla difesa del Manchester United. Poco dopo ecco Hazard. Il belga supera agevolmente Smalling e conclude con un diagonale potente e ben indirizzato, De Gea compie un miracolo negandogli la gioia del gol. Il Chelsea non molla. Prima Cahill impegna severamente De Gea su calcio d’angolo, poi sul proseguimento dell’azione il cross di Alonso viene respinto dalla difesa. Al 20esimo prima ammonizione: se la prende Herrera. Matic ci prova con potenza dalla distanza. La palla termina distante dalla porta. Intensità e pioggia di emozioni a Stamford Bridge. Il gol sembra essere nell’aria.
Antonio Conte conferma il 3-4-3 affidandosi alla formazione tipo. Tra i pali Curtois, difeso da Azpilicueta, David Luiz e Cahill. Sulla fascia destra Victor Moses, sul versante opposto Marcos Alonso, in mediana Matic e Kantè. In attacco Diego Costa, affiancato da Willian e Hazard. Mourinho propone un 4-4-1-1 con De Gea in porta, Valencia, Jones, Smalling e Rojo in difesa. A centrocampo da destra verso sinistra Darmian, Pogba, Herrera e Young. In avanti Mkhitaryan, in supporto di Rashford. Partono forte le due squadre. Ritmo molto alto e grande intensità. La squadra di Mourinho prova a manovrare mentre i blues sembrano voler attendere l’avversario prima di scoprirsi. Partita apertissima, grande clima a Stamford Bridge.
, ci siamo: finalmente a Stamford Bridge si alza il sipario sulla sfida che vale lultimo posto nella semifinale di FA Cup. Già qualificate Arsenal, Manchester City e Tottenham: questanno lassegnazione della principale coppa inglese passerà attraverso grandi sfide. Per il Chelsea questa potrebbe essere la conferma e la ciliegina su una stagione che molto probabilmente si chiuderà con il titolo in Premier League; il Manchester United ha già vinto la Coppa di Lega, è ancora in corsa in Europa League e dunque sta disputando unannata che è comunque di riscatto. Andiamo allora a vedere quali sono le formazioni ufficiali della sfida: Red Devils senza Ibrahimovic, Martial e Rooney e disposti specularmente al Chelsea, entrambe le squadre vanno in campo con il 3-4-3 che è una novità per José Mourinho. 13 Courtois; 28 Azpilicueta, 30 David Luis, 24 G. Cahill; 15 Victor Moses, 7 Kante, 21 Matic, 3 Marcos Alonso; 22 Willian, 19 Diego Costa, 10 E. Hazard. A disposizione: 2 Begovic, 5 Zouma, 26 Terry, 4 Fabregas, 29 Chalobah, 11 Pedro, 23 Batshuayi. Allenatore: Antonio Conte 1 De Gea; 4 P. Jones, 12 Smalling, 5 Rojo; 25 A. Valencia, 21 Ander Herrera, 6 Pogba, 36 Darmian; 22 Mkhitaryan, 19 Rashford, 18 A. Young. A disposizione: 20 S. Romero, 3 Bailly, 17 D. Blind, 16 Carrick, 27 Fellaini, 14 Lingard, 8 Mata. Allenatore: José Mourinho
Lultima volta in cui Chelsea e Manchester United si sono affrontate in FA Cup risale ai quarti di finale della stagione 2012-2013: servirono due partite per decretare il passaggio del turno da parte dei Blues, perchè la prima partita a Old Trafford era terminata 2-2. Allenatori Sir Alex Ferguson, allultima stagione di un percorso leggendario, e Rafa Benitez che avrebbe chiuso la stagione vincendo lEuropa League; dopo 11 minuti lo United vinceva 2-0 con le reti di Javier Hernandez e Wayne Rooney, ma nel secondo tempo i Blues avevano impiegato nove minuti per pareggiare con Eden Hazard e Ramires. Il replay si era giocato quasi un mese dopo, come da regolamento a campi invertiti: il Chelsea lo aveva vinto 1-0 grazie al gol messo a segno da Demba Ba allinizio del secondo tempo. Nel 2006-2007 queste due squadre avevano giocato la finale: eravamo dunque a Wembley, José Mourinho contro Ferguson. Aveva vinto lo Special One: gara equilibrata e senza gol per 116 minuti, poi verso il finale dei tempi supplementari Didier Drogba aveva timbrato la rete del titolo per i Blues. Oggi unaltra sfida infinita tra queste due squadre: staremo a vedere chi avrà la meglio a Stamford Bridge e se ci sarà bisogno di un replay.
Come abbiamo detto cè un solo precedente stagionale tra Chelsea e Manchester United in questa stagione: risale al 23 ottobre, nona giornata di Premier League. Il Chelsea stava iniziando il percorso che lavrebbe portato a diventare la prima della classifica e con ampio vantaggio sulle rivali; aveva appena vinto due partite consecutive senza subire gol, ma prima cerano state tre gare con un solo punto. Il Manchester United dal canto suo si presentava in settima posizione, con già due partite perse e altre due pareggiate; non lavvio di stagione che José Mourinho si sarebbe aspettato sedendosi sulla panchina dei Red Devils. Nel pomeriggio di Stamford Bridge poi lo Special One aveva ricevuto una sveglia mica male: sconfitta netta, un 4-0 che il Chelsea aveva costruito dopo pochi secondi grazie al gol di Pedro. Al 21 era arrivato il raddoppio di Gary Cahill; lo United, senza Wayne Rooney e con Martial e Mata inizialmente in panchina, non era riuscito a contrastare il dominio dei Blues che nel secondo tempo avevano dilagato, trovando la terza rete con Eden Hazard e il poker con NGolo Kante. Lo United avrebbe poi raggiunto le quattro partite senza vittoria pareggiando contro il Burnley, e di fatto compromettendo subito la corsa al titolo; il Chelsea da quel momento non si sarebbe più guardato indietro.
anche, ovviamente, la sfida tra Antonio Conte e José Mourinho. Due allenatori che sono molto simili nel modo in cui guidano la squadra dalla panchina e come si presentano ai microfoni: sanguigni e veraci, sempre con lattenzione a mettere se stessi tra le critiche della stampa e i loro giocatori, dalla spiccata personalità che sfocia a volte in una sorta di egocentrismo. Tra i due i precedenti non sono troppi: cè quello del campionato in corso con i Blues che si sono imposti con un clamoroso 4-0 a Stamford Bridge (era il 23 ottobre) e poi cè quello che risale al 13 dicembre 2009, quando Mourinho era al secondo e ultimo anno sulla panchina dellInter mentre Conte allenava lAtalanta, dalla quale sarebbe stato esonerato meno di un mese dopo. AllAtleti Azzurri dItalia finì 1-1: lInter passò in vantaggio con Diego Milito, Simone Tiribocchi firmò la rete del pareggio a nove minuti dal 90. Dunque il dato è chiaro: Mourinho non ha ancora battuto Conte, anche se la statistica non può essere considerata troppo concreta viste le sole due partite uno contro laltro. Riuscirà lo Special One a prendersi la vittoria oggi in FA Cup? Lo scopriremo tra poco
Si gioca a Stamford Bridge alle ore 20:45 di lunedì 13 marzo (ora italiana); è valida per i quarti di finale di FA Cup 2016-2017 e il programma prevede una sfida secca, che avrà un replay a campi invertiti qualora dopo i tempi supplementari dovesse permanere il risultato di parità.
Inevitabilmente sarà questo il big match di giornata del turno, che ha già registrato le qualificazioni di Arsenal, Manchester United e Tottenham per delle semifinali che si preannunciano spettacolari, come non accadeva da tempo (di fatto soltanto il Liverpool manca all’appello tra le grandi attuali del calcio inglese, oltre ovviamente alla squadra che verrà eliminata dal match di oggi). Due formazioni che vogliono fare bene ed arrivare fino in fondo alla competizione.
Sarà soprattutto la grande sfida tra Antonio Conte e José Mourinho, due tecnici di primissimo livello e che stanno lavorando per far tornare i rispettivi club ai fasti di qualche anno fa. Soprattutto Conte sta svolgendo un lavoro encombiabile: la Premier League appare alla portata e i dieci punti di vantaggio sulla seconda potrebbero già essere un vantaggio decisivo. Non così il Manchester United, che arranca alla ricerca del quarto posto in Premier League.
Manchester United che vuole la Champions League anche considerando gli importanti investimenti della scorsa estate. Sarà anche la gara della sfida tra Conte e Pogba: il tecnico pugliese aveva portato il francese alla Juventus e lo ha fatto diventare effettivamente grande. Dunque si tratterà di un quarto di finale che dirà molto sugli obbiettivi sia del Chelsea che del Manchester United. Vincere l’FA Cup sarebbe l’occasione giusta per regalare un trofeo importante ai propri sostenitori.
Il Chelsea di mister Antonio Conte non stravolgerà il suo schieramento per la gara contro il Manchester United. La formazione di Londra vuole vincere e punterà sui suoi soliti uomini: 3-4-3 che vedrà il belga Courtois in porta mentre in difesa agiranno Azpilicueta, David Luiz e Cahill. A centrocampo spazio per Fabregas e Kante mentre sugli esterni giocheranno Moses ed Alonso. In avanti il solito tridente con Pedro e Hazard che stanno facendo molto bene, mentre la punta centrale sarà lo spagnolo Diego Costa.
Manchester United che invece giocherà col 4-2-3-1 che piace tanto a Mourinho. In porta giocherà lo spagnolo De Gea con Shaw, Rojo, Jones e Valencia in difesa. A centrocampo giocheranno Carrick e Pogba mentre sulla trequarti ci sarà Rooney con Martial e Mata sugli esterni. La punta centrale sarà Zlatan Ibrahimovic in cerca di riscatto dopo il nervosismo con Mings in occasione dell’ultima gara del suo Manchester United contro il Bournemouth.
Il Chelsea punta gran parte del suo gioco sugli esterni. Moses e Alonso stanno facendo gli straordinari in questa stagione e le loro sgaloppate sono essenziali per un gioco offensivo e concreto. Bene anche Pedro che sembra essere finalmente tornato ai livelli del Barcellona. Mentre il Manchester United poggia molto su Zlatan Ibrahimovic che può essere letale in area di rigore al primo errore. Pogba a centrocampo illumina mentre Mata garantisce quell’imprevedibilità che serve con Martial sull’altra fascia pronto a fare molto bene.
Mentre invece gli amanti di scommesse potranno beneficiare di diverse quote interessanti, come quelle presentate dall’agenzia di scommesse Snai. La vittoria del Chelsea viene quotata a 1.85 mentre il pareggio a 3.60. Improbabile secondo il bookmaker la vittoria del Manchester United, quotata a 4.10.
Il tecnico del Chelsea, Conte, ha chiesto ai suoi ragazzi la massima concentrazione. Non si può sbagliare una gara delicata come quella contro il Manchester United di José Mourinho. Allenatore portoghese che ha spronato il suo United a confermarsi su buoni livelli per la sfida contro il Chelsea. Vincere potrebbe essere un ottimo risultato per provare ad arrivare fino in fondo alla competizione che è molto sentita in Inghilterra e che accenderebbe così una grande rivalità ancora una volta tra Chelsea e United.
Chelsea-Manchester United sarà trasmessa in diretta tv da Fox Sports: appuntamento sul canale 204 per tutti gli abbonati alla pay tv del satellite, che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go.