Le probabili formazioni di Juventus Real Madrid propongono un problema in difesa a Massimiliano Allegri, che a causa della squalifica di Benatia ha grossi dubbi che riguardano la sua retroguardia. Anche perché Giorgio Chiellini, che ha saltato le ultime due partite della Nazionale per linfortunio rimediato contro la Spal, non è al top della condizione: ci sarà stringendo i denti anche perché si allena in gruppo da circa una settimana, ma al suo fianco avrà bisogno di solidità. Per questo motivo Allegri pensa soprattutto ad Andrea Barzagli, il suo talismano: un giocatore che certamente soffre maggiormente gli scatti e le accelerazioni di avversari più giovani di lui, ma che in quanto a leadership, senso della posizione e capacità di sentire il momento ha ancora tanto da insegnare ai colleghi. Per questo il favorito dovrebbe essere lui, rispetto a Daniele Rugani: verosimilmente si occuperà di Karim Benzema, lasciando invece che Chiellini faccia in modo che Cristiano Ronaldo non sia troppo un pericolo. Più facile dirlo che farlo, ma la difesa della Juventus non è nuova a grandi prestazioni. (agg. di Claudio Franceschini)
MOSSE DALLA PANCHINA
Per sapere chi sarà decisivo dalla panchina in Juventus Real Madrid, dovremmo innanzitutto verificare quali saranno i giocatori impiegati; a dirla tutta per il momento non è nemmeno certo se Massimiliano Allegri porterà questo o quellelemento. Tuttavia i bianconeri hanno una speranza che si chiama Juan Cuadrado: il colombiano è fuori da tempo a causa della pubalgia, che lo ha anche costretto a finire sotto i ferri e ha privato la squadra di una valida alternativa nel reparto offensivo. Cuadrado lo scorso anno aveva perso il posto da titolare nelle fasi finali del torneo, a favore di Dani Alves e del cambio di modulo; il suo ultimo ricordo del Real Madrid è lespulsione in finale, provocata da Sergio Ramos. Chiaramente vuole cancellare questa immagine e tornare a essere decisivo per la sua squadra, ma non è nemmeno detto che riuscirà a esserci: il colombiano sta stringendo i denti nel tentativo di accorciare i tempi di recupero. Dovesse farcela, sarà una preziosissima arma tattica dalla panchina per una Juventus che, in caso contrario, dovrà valutare se lasciare fuori allinizio Douglas Costa, così che il brasiliano possa eventualmente spaccare la partita in due quando sarà chiamato a fare il suo ingresso in campo nel secondo tempo. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ATTACCO
Juventus Real Madrid sarà una partita speciale per Gonzalo Higuain: il Pipita, lo abbiamo visto dalle probabili formazioni, guiderà ancora una volta lattacco dei bianconeri. Per lui in questa stagione ci sono già tante reti: in Champions League sono 5, di cui 3 fondamentali negli ottavi di finale contro il Tottenham. Largentino deve crescere da questo punto di vista: lanno scorso in Europa aveva fatto solo due gol nella fase ad eliminazione diretta, quelli nellandata della semifinale contro il Monaco. I tifosi si aspettano che il suo rendimento possa crescere ulteriormente quando conta. Con il Real Madrid ha giocato per sette anni, ma curiosamente i blancos sono tornati a vincere la Champions League nel primo anno senza di lui; un caso ovviamente, non lo è invece il fatto che nemmeno lo scorso anno sia riuscito a spezzare la maledizione del Camp Nou (non ha mai segnato sul campo del Barcellona). I numeri stagionali sono dalla sua parte, ma il Real Madrid è avversario tosto e in squadra ci sono giocatori che lo conoscono bene, primo tra tutti quel Sergio Ramos che verosimilmente si metterà sulle sue tracce nel tentativo di limitarlo. E allora, chissà che non venga fuori ancora Paulo Dybala, che un anno fa realizzò una doppietta al Barcellona in questo stadio indirizzando la doppia sfida dei quarti di finale. (agg. di Claudio Franceschini)
A CENTROCAMPO
Le probabili formazioni di Juventus Real Madrid presentano un altro punto di domanda per Massimiliano Allegri: questa volta parliamo del centrocampo. Anche in questo caso cè un giocatore squalificato, che è Miralem Pjanic: di fatto la Juventus si trova senza il suo regista, e non ha un elemento che possa farne le veci al 100%. Il più adatto resta Rodrigo Bentancur, al netto di Claudio Marchisio che negli anni si è adattato a svolgere compiti di playmaking. La scelta classica sarebbe tra loro due, ma come abbiamo già detto esiste anche la soluzione che prevede il cambio di modulo. Allegri potrebbe tornare allantico, presentando quel 4-2-3-1 che si è già visto in alcune uscite recenti dei bianconeri. Si tratterebbe di lasciare la mediana alle cure di Sami Khedira e Blaise Matuidi, accettando di perdere un uomo in mezzo ma aumentando al tempo stesso la capacità di pressare sugli esterni e lasciando Paulo Dybala libero di agire sulla trequarti anche come prima azione di disturbo quando il Real Madrid sarà in possesso del pallone. Sarà una partita a scacchi, e questa è una mossa che potrebbe essere decisiva per le sorti della sfida di andata; da vedere allora quello che Allegri deciderà, ricordando che allinizio della stagione Bentancur è stato titolare al Camp Nou ma ultimamente ha giocato molto meno, e allora si trattava di un contesto ben diverso visto che era la prima partita del girone. (agg. di Claudio Franceschini)
NOTIZIE ALLA VIGILIA
Juventus Real Madrid è landata dei quarti di finale in Champions League 2017-2018: si gioca alle ore 20:45 di martedì 3 aprile. AllAllianz Stadium va in atto la prima di due grandi sfide: sicuramente i bianconeri avrebbero preferito pescare altro dallurna dei sorteggi ma sanno comunque di potersela giocare, un po per tradizione e un po perché nel doppio confronto i blancos sono sicuramente più battibili, per dirla così, che nella finale secca. Ad ogni modo la Juventus avrà subito o quasi loccasione di vendicare la finale persa lo scorso anno, rimasta ancora come un peso psicologico su squadra o tifosi. Il Real Madrid prosegue nella grande possibilità di mettere le mani sul tris europeo: quando lultima squadra il Bayern Monaco ci è riuscita eravamo oltre 40 anni fa e il torneo si chiamava ancora Coppa dei Campioni. Andiamo adesso a vedere in che modo le due squadre potrebbero disporsi sul terreno di gioco per questa partita, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Juventus Real Madrid.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Grande novità per la diretta tv di Juventus Real Madrid: la partita sarà trasmessa in chiaro per tutti sul canale 20. Ovviamente lappuntamento sarà anche quello per gli abbonati al digitale terrestre a pagamento, sui canali Premium Sport e Premium Sport HD; in assenza di un televisore ci sarà la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS REAL MADRID
I DUBBI DI ALLEGRI
Quale modulo adottare? Massimiliano Allegri deve innanzitutto sciogliere questo nodo, soprattutto perché non ha a disposizione Pjanic che per landata è squalificato. La soluzione allora può prevedere la mediana con Khedira e Matuidi, oppure linserimento di uno tra Marchisio e Bentancur nelle vesti di regista; il centrocampo a tre sembra lideale per contrastare il palleggio del Real Madrid, che lo scorso giugno mise in crisi i bianconeri. Vero è anche che con il 4-3-3 resterebbe fuori un giocatore come Douglas Costa capace di strappare la partita; allora possiamo ipotizzare un 4-2-3-1 con il brasiliano e Mandzukic larghi a supporto di Dybala, che agirà come trequartista alle spalle del grande ex Higuain. In difesa invece la tegola è rappresentata dalla squalifica di Benatia: Chiellini non è al top ma ha recuperato e stringe i denti, è del tutto plausibile pensare che ad affiancarlo sarà Barzagli che porta esperienza e senso della posizione. Sulle corsie laterali invece Lichtsteiner favorito su De Sciglio e Asamoah su Alex Sandro, che non sta ancora bene e potrebbe addirittura rimanere fuori.
LE SCELTE DI ZIDANE
Il Real Madrid di Zinedine Zidane dovrebbe essere costruito: questanno il tecnico francese ha giocato spesso con una sorta di 4-4-2 mascherato, nel quale Isco rappresenta un esterno di centrocampo che si accentra sulla trequarti. Nella realtà dei fatti è il solito 4-3-3 ma con più libertà di movimento: Casemiro è limprescindibile perno centrale a protezione della difesa, Modric il playmaker sul centrodestra mentre Toni Kroos garantisce lunione dei reparti e la possibilità di arrivare in zona gol, con tiri in prima persona o assist ai compagni. Difesa formata con Varane e Sergio Ramos a protezione di Keylor Navas, sulle corsie esterne invece lavoreranno come sempre Carvajal e Marcelo. Il capitolo che riguarda lattacco è il solito rebus, ma lIsco visto al Wanda Metropolitano contro lArgentina (tripletta) non può rimanere fuori. Dunque il favorito è lui e non Bale, gli altri componenti del reparto offensivo saranno naturalmente Cristiano Ronaldo, a segno in ogni singola partita della Champions League in corso, e Benzema.
PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS REAL MADRID: IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 3 Chiellini, 22 Asamoah; 6 Khedira, 14 Matuidi; 11 Douglas Costa, 10 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 23 Szczesny, 2 De Sciglio, 24 Rugani, 12 Alex Sandro, 8 Marchisio, 30 Bentancur, 7 Cuadrado
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Benatia, Pjanic
Indisponibili: Bernardeschi
REAL MADRID (4-3-3): 1 Keylor Navas; 2 Carvajal, 4 Sergio Ramos, 5 Varane, 12 Marcelo; 10 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 22 Isco, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo
A disposizione: 13 Casilla, 19 Hakimi, 6 Nacho, 23 Kovacic, 18 M. Llorente, 17 Lucas Vazquez, 20 Asensio
Allenatore: Zinedine Zidane
Squalificati: –
Indisponibili: –