La Lazio batte 3-1 il Torino e si riprende il quarto posto solitario nella classifica di Serie A. Al termine di una partita splendida la vittoria sorride ai biancocelesti grazie a un capolavoro di Keita Balde Diao che, entrato al posto di Lucas Biglia, trova il destro a giro sul palo alla sinistra di Hart che non può nulla. E il minuto 87 e il gol da tre punti arriva al termine di un secondo tempo bellissimo: la Lazio aveva bussato per prima con il gol dellex (un altro) di Ciro Immobile diciassettesimo in campionato bravo ad arrivare sul secondo palo e toccare a porta vuota un cross di Basta leggermente deviato dalla difesa granata. Poi però la Lazio era stata troppo leziosa, accettando di disimpegnarsi in azioni individuali e non affondando il colpo; come spesso è accaduto in questo campionato allora il Torino tornava in partita e pareggiava con Maxi Lopez, in campo da poco (al posto di uno spento Ljajic) che sfruttava unuscita approssimativa di Strakosha per infilare di testa. Sembrava che potesse finire pari, ma la Lazio saliva di colpi avendo una reazione da grande squadra e si prendeva la vittoria, trovando anche il terzo gol con Felipe Anderson (al 90). Lazio che dunque sale a quota 56 punti in classifica, ancora a +2 sullInter e con quattro lunghezze da recuperare al Napoli; il Torino si ritrova decimo, scavalcato anche dalla Sampdoria e adesso con il Chievo distante un solo punto.
Secondo tempo allo stadio Olimpico: il Monday Night tra Lazio e Torino è ancora inchiodato sul risultato di 0-0 ma di certo non ci siamo annoiati. La Lazio avrebbe meritato il vantaggio: grande forcing dei biancocelesti che sono riusciti a mettere pressione alla difesa granata sfiorando più volte il gol, in particolare nel finale quando un’azione tambureggiante generata da una palla persa da Baselli sulla trequarti ha portato a una serie di cross che però i biancocelesti non hanno effettuato con grande precisione. Proprio all’ultimo respito c’è stato anche un break del Torino, con Ljajic bravo a trovare spazio tra le maglie difensive della Lazio ma decisamente approssimativo nella conclusione terminata larga non di poco. Lazio sfortunata: poco prima della mezz’ora ha perso Radu per infortunio (dentro Jordan Lukaku), problema fisico anche per De Vrij che non è tornato in campo dopo l’intervallo, sostituito da Wallace. La ripresa è iniziata: vedremo come andranno le cose in una partita che dà la sensazione di poter diventare bellissima, e che la squadra di casa non deve sottovalutare.
La ventottesima giornata di Serie A sta per vivere il suo momento conclusivo: Lazio e Torino sono pronte a scendere in campo per sfidarsi nel Monday Night. I risultati che sono maturati tra venerdì e domenica ci hanno consegnato una situazione nella quale la Lazio ha bisogno di vincere per riprendersi il quarto posto in solitaria e continuare a mettere pressione al Napoli nella corsa al playoff di Champions League. Il Torino invece è scivolato in decima posizione, scavalcato della Sampdoria e avendo perso contatto dalla Fiorentina: per la squadra di Sinisa Mihajlovic prendersi un posto nella prossima Europa League è ormai impossibile, ma lobiettivo deve essere quello di chiudere nella parte alta della classifica e, in questo senso, i granata devono stare attenti alla risalita del Chievo che con tre vittorie nelle ultime cinque partite si è momentaneamente portato a un solo punto. Ora noi ci mettiamo comodi e ci rivolgiamo al campo per stare a vedere quello che succederà nel posticipo: si preannuncia comunque una gran bella partita che potrebbe rappresentare la degna chiusura su un ventottesimo turno che è stato davvero ricco di emozioni.
Questa sera il quadro dei risultati della 28^ giornata del campionato di serie A di completerà con lesito del tabellone di Lazio e Torino ma in attesa che lOlimpico ci fornisca il risultato esatto, possiamo cominciare a tirare le file di questo turno con la celebrazione del grande rispolvero delle big. Se di Juventus r Milan ne abbiamo già detto, e del risultato finale le polemiche continuano ancor oggi a distanza di giorni, notiamo con grande piacere il ritorno alla vittoria della Roma di Spalletti contro il Palermo al barbera. I giallorossi dopo la terza confitta in meno di dieci giorni rialzano al testa contro i rosanero in campionato: prima la Lazio in Coppa Italia, poi il Napoli in serie A e infine e il Lione in Europa League avevano abbattuto non poco lanimo della formazione di Spalletti, che ora torna a sperare, scemante in vista della partita di giovedi. Sospiro di sollievo anche per il Napoli al successo in campionato contro il Crotone, dopo la pesante scontista subita dal Real Madrid in Champions League, che ha decretato la fine dei sogni europei per i campani. Non subiva invece particolari pressioni lInter di Pioli, di cui va però giustamente celebrato il fantastico successo ottenuto per 7-1 contro lAtalanta di Gasperini: i milanesi ora non solo sognano lEuropa ma persino il terzo posto della classifica.
Lanalisi della classifica di Serie A, in attesa che Lazio-Torino di questa sera completi il quadro dei risultati della ventottesima giornata, ci permette di consolare lAtalanta, afflitta dalla clamorosa sconfitta per 7-1 sul campo dellInter. Una batosta che comunque nulla toglie alleccellente campionato dei nerazzurri bergamaschi, gratificati da un +22 nel confronto con lo scorso campionato che non ha bisogno di ulteriori commenti. La seconda migliore prestazione nel raffronto con dodici mesi fa è quella della Lazio, anche se per definirla con maggiore precisione bisognerà attendere il risultato di questa sera. Completa il podio delle squadre più migliorate la Sampdoria, +10 rispetto a questa stessa giornata dello scorso torneo. Meritano però una citazione anche i +6 di Juventus e Roma, che partivano da basi decisamente più alte e quindi più difficili da migliorare. Tra le squadre che sono più peggiorate ecco il -13 del Sassuolo, che daltronde lanno scorso di questi tempi inseguiva un posto in Europa League (poi raggiunto) e ancora più pesanti i -12 di Empoli e Palermo, non a caso adesso quartultima e terzultima. Poteva andare ancora peggio, ma devono ringraziare landamento lentissimo di Crotone e Pescara che occupano le ultime due posizioni.
La situazione è nota da tempo, ma con il passare delle giornate la classifica di Serie A è sempre più allarmante in coda, dove il livello delle ultime tre è veramente inquietante e solo grazie alla presenza di un Empoli che procede anch’esso molto lentamente i discorsi non sono ancora del tutto chiusi. Il Pescara ha 12 punti, il Crotone 14, il Palermo 15 e tutte guardano appunto all’Empoli, unica squadra raggiungibile con i suoi 22 punti. Ma come era la situazione in coda negli ultimi campionati dopo le prime 28 giornate? L’anno scorso il Verona era ultimo con 18 punti, penultimo il Carpi proprio a quota 22, ne aveva 26 il Frosinone terzultimo (quest’anno sarebbe praticamente salvo) e quartultimo era il Palermo a quota 27. Due anni fa c’era il Parma ormai fallito a quota 9 punti ma a causa delle penalizzazioni, poi ecco Cagliari e Cesena a quota 21, che adesso per penultima e terzultima sarebbe un sogno e quartultima era l’Atalanta a 26. Tre stagioni fa il Catania era ultimo con 20 punti, il Sassuolo ne aveva 21 e il Bologna 23. Insomma, questa è una stagione da record negativo, che dovrebbe far riflettere molti…
Lazio-Torino è il posticipo che questa sera chiuderà il programma della ventottesima giornata di Serie A. Sarà molto interessante andare a scoprire quale sarà lultimo risultato di questo turno di campionato, dal momento che la Lazio è in piena corsa per un posto in Europa e anzi con una vittoria potrebbe ancora ambire al terzo posto che significa Champions League. Inoltre, avendo perso sia il Milan sia lAtalanta, per la Lazio una vittoria avrebbe anche limportante beneficio di allontanare il settimo posto, quello che negherà lEuropa League ad una delle squadre di questo quartetto alle spalle delle prime tre. La partita dunque si annuncia più importante per la Lazio piuttosto che per il Torino, che vincendo scavalcherebbe la Sampdoria tornando al nono posto ma ormai è decisamente lontano dai sogni europei che ha cullato per molti mesi.
La battaglia per i posti europei è daltronde quella più interessante in un campionato che su scudetto e salvezza sembra avere emesso verdetti già definitivi o quasi, con solo lEmpoli che deve ancora guardarsi le spalle a patto però che qualcuna delle ultime tre dia una mossa ad un ritmo da record negativo. Per le Coppe invece la situazione si fa interessante: vivissimo il duello Roma-Napoli per il secondo posto che vale la Champions senza passare dai pericolosissimi preliminari che negli ultimi anni spesso hanno fatto male alle italiane, da capire se qualcuna da dietro (lInter?) potrebbe inseguire almeno il terzo posto e naturalmente tutte vogliono evitare il settimo posto che vorrebbe dire niente Europa a meno che ad arrivare settima sia la Lazio ma solo se fossero i biancocelesti a vincere la Coppa Italia. In questo ultimo caso, sarebbe la sesta a rimanere fuori dallEuropa nella prossima stagione.
Domenica 12 marzo
RISULTATO FINALE Sassuolo-Bologna 0-1 – 58′ Destro
RISULTATO FINALE Chievo-Empoli 4-0 – 22′ Inglese, 40′ Pellissier, 75′ Birsa, 89′ B. Cesar
RISULTATO FINALE Fiorentina-Cagliari 1-0 – 92′ N. Kalinic
RISULTATO FINALE Inter-Atalanta 7-1 – 17′ Icardi (I), 23′ rig. Icardi (I), 26′ Icardi (I), 31′ Banega (I), 34′ Banega (I), 42′ Freuler (A), 52′ Gagliardini (I), 68′ Banega (I)
RISULTATO FINALE Napoli-Crotone 3-0 – 32′ rig. L. Insigne, 66′ rig. Mertens, 70′ L. Insigne
RISULTATO FINALE Pescara-Udinese 1-3 – 20′ D. Zapata (U), 51′ Jankto (U), 56′ Thereau (U), 83′ Muntari (P)
RISULTATO FINALE Palermo-Roma 0-3 – 22′ El Shaarawy, 76′ Dzeko, 91′ Bruno Peres
RISULTATO FINALE Lazio-Torino 3-1 – 56′ Immobile (L), 72′ Maxi Lopez (T), 87′ Keita B. (L), 90′ Felipe Anderson (L)
Juventus 70
Roma 62
Napoli 60
Lazio 56
Inter 54
Atalanta 52
Milan 50
Fiorentina 45
Sampdoria 41
Torino 39
Chievo 38
Udinese 33
Cagliari, Sassuolo, Bologna 31
Genoa 29
Empoli 22
Palermo 15
Crotone 14
Pescara 12
Sabato 18 marzo
Ore 18:00 Torino-Inter
Ore 20:45 Milan-Genoa
Domenica 19 marzo
Ore 12:30 Empoli-Napoli
Ore 15:00 Atalanta-Pescara
Ore 15:00 Bologna-Chievo
Ore 15:00 Cagliari-Lazio
Ore 15:00 Crotone-Fiorentina
Ore 15:00 Sampdoria-Juventus
Ore 18:00 Udinese-Palermo
Ore 20:45 Roma-Sassuolo