32 anni, 10 titoli al Roland Garros (record che probabilmente non sarà mai eguagliato) e ancora tanta fame: Rafa Nadal si sbarazza facilmente di Martin Del Potro nellaltra semifinale del torneo del Grande Slam sulla terra di Parigi e vola per lennesima volta in finale, dove sfiderà laustriaco Thiem, uscito vincitore dallincontro che nel primo pomeriggio lha visto opposto allitaliano Marco Cecchinato. E anche questa volta, il tennista maiorchino parte da grande favorito e domani potrebbe addirittura inanellare lundicesimo sigillo in terra francese, nonostante il pubblico del centrale si sia schierato a favore di Del Potro per spingerlo allimpresa: ma la dimostrazione di forza di Nadal su questa superficie è stata così netta che probabilmente anche Thiem si dovrà inchinare al campione spagnolo che, in questa ultima fase della carriera, ha ritrovato lo smalto dei bei tempi e, come il rivale di sempre, Roger Federer, dimostra di migliorare invecchiando. (agg. di R. G. Flore)
NADAL VINCE 3-0
Rafa Nadal ha vinto la seconda semifinale del Roland Garros 2018 contro Juan Martin Del Potro con il nettissimo punteggio di 6-4, 6-1, 6-2 che descrive in modo eloquente una partita che non ha avuto storia. Dunque sarà il solito Rafa Nadal, vincitore già di dieci edizioni del Roland Garros, ad affrontare nella finale di domenica Dominic Thiem, che nella precedente semifinale ha avuto la meglio sul nostro Marco Cecchinato al termine di una battaglia comunque stupenda, almeno per i primi due set. Battaglia che invece praticamente non cè stata fra Nadal e Del Potro: largentino nulla ha potuto contro lo strapotere dello spagnolo, ha retto dignitosamente il confronto nel primo set deciso da un break al decimo game, poi non ha più potuto nulla. Il secondo set non ha davvero avuto storia, con due break per Nadal al secondo e al quarto game; discorso simile anche nel terzo e ultimo parziale, quando Del Potro ha perso la battuta immediatamente al primo game e poi di nuovo nel quinto game, quando di fatto è calato il sipario su una partita che è durata due ore e 17 minuti ma che praticamente mai ha dato limpressione di poter avere un epilogo diverso da un netto trionfo di Nadal. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
NADAL PARTE BENE
Rafa Nadal ha vinto per 6-4 il primo set della semifinale del Roland Garros 2018 contro Juan Martin Del Potro che dovrà indicare lo sfidante nella finale di domenica di Dominic Thiem, che nella precedente semifinale ha avuto la meglio sul nostro Marco Cecchinato al termine di una battaglia comunque stupenda, almeno per i primi due set. Tornando alla partita ora in corso fra Nadal e Del Potro, il primo set è terminato in 56 minuti e il momento decisivo è arrivato al decimo game. Fin lì tutto era andato in modo molto regolare ed eravamo dunque sul 5-4 Nadal e servizio Del Potro. Lo spagnolo però ha sfoderato il break proprio nel momento più importante e così ha conquistato oltre al game anche il primo set. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Siamo pronti a vivere la semifinale tra Rafa Nadal e Juan Martin Del Potro: al Roland Garros 2018 cè grande fibrillazione per scoprire se lo spagnolo riuscirà a centrare lundicesima finale parigina o se invece largentino sorprenderà tutti e si qualificherà per un ultimo atto Slam che, come già detto, fino a questo momento ha giocato soltanto nel 2009 agli Us Open, battendo un Roger Federer che allepoca aveva 28 anni ed era sostanzialmente imbattibile. Nadal però insegue la storia e lo Slam numero 17: se nel secondo caso tornerebbe ad accorciare su Roger Federer che ne ha 20, nel primo lo spagnolo eguaglierebbe Margaret Smith Court per numero di singoli Slam vinti, perché la leggendaria australiana ha centrato 11 Australian Open anche se sette di questi sono arrivati prima dellera Open, e dunque in certi conti restano fuori. Sia come sia, Nadal e la leggenda al Roland Garros viaggiano già di pari passo; Del Potro però potrebbe diventare il primo giocatore di sempre a batterlo su questi campi in un turno successivo ai quarti, perché finora chi ha avuto la meglio su Rafa lo ha fatto solo ed esclusivamente prima della Final Four. Ora però la parola passa al campo: finalmente si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
Tra Rafa Nadal e Juan Martin Del Potro, la semifinale del Roland Garros 2018 non è chiaramente lunica grande sfida: ce ne sono altre entrate di diritto nella storia del tennis. La semifinale delle Olimpiadi 2016 è una di queste, perché aveva sancito il grande ritorno di Del Potro: largentino si era imposto per 5-7 6-4 7-6, anche un match tiratissimo come invece non era stata, un anno più tardi, la semifinale degli Us Open (4-6 6-0 6-3 6-2 in favore di Nadal) che rappresenta anche lultimo incrocio tra i due giocatori. Nadal e Del Potro erano stati in campo anche per la finale di Indian Wells 2013, con vittoria dello spagnolo per 4-6 6-3 6-4; nellunico Slam vinto dallargentino, la semifinale a New York era stata vinta proprio contro Nadal con il risultato di 6-2 6-2 6-2 ma forse la sfida più bella tra i due rimane quella decisiva per lassegnazione della Coppa Davis 2011, a Valencia. Ovviamente sulla terra, Nadal aveva vinto 1-6 6-4 6-1 7-6: al netto del punteggio era stata una partita epica e lunghissima, combattuta su ogni singolo punto e con tifosi in modalità finale di Champions League, con folta presenza anche di sostenitori argentini. Lo spagnolo aveva consegnato la Davis alla Spagna; Del Potro si sarebbe rifatto cinque anni più tardi. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E INFO DELLA SEMIFINALE
Rafa Nadal e Juan Martin Del Potro si sfideranno venerdì 8 giugno nella semifinale del Roland Garros 2018 (non prima delle 15:30, comunque a seguito della prima semifinale) e, per una volta, anche noi italiani siamo direttamente interessati visto che Marco Cecchinato potrebbe raggiungere la finale e quindi sfidare uno di questi due. L’incontro ovviamente si giocherà sul campo centrale, intitolato a Philippe Chatrier; da una parte cè un giocatore che ha vinto 10 volte il Roland Garros ed è allundicesima semifinale qui (cioè quando arriva tra i primi quattro vince, almeno fino a oggi), dallaltra uno che non era nella Top 4 dello Slam parigino da nove anni esatti ed è al secondo viaggio in semifinale in questo torneo. Il pronostico sembrerebbe essere chiuso, ma attenzione alle sorprese.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA SEMIFINALE
La semifinale del Roland Garros 2018 è trasmessa in diretta tv su Eurosport: il canale è riservato ai possessori di un abbonamento alla televisione satellitare o alla pay tv del digitale terrestre. Jacopo Lo Monaco racconterà le emozioni di questa sfida parigina, e in assenza di un televisore si potrà assistere alla partita anche in diretta streaming video, usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone e attivando la piattaforma Eurosport Player che richiede il pagamento di una cifra per abbonarsi.
RISULTATI E PRECEDENTI
I precedenti sono 14, Nadal è in vantaggio 9-5 ma Del Potro ha vinto due degli ultimi tre compresa la semifinale alle Olimpiadi di Rio: da questo punto di vista, largentino è un giocatore che lo spagnolo soffre particolarmente. Qui però siamo sulla terra, dove Rafa domina e in tutta la carriera ha perso appena due match (su 109 giocati) ai cinque set: cifre impressionanti, come ancor più impressionante è il fatto che il numero 1 Atp abbia lasciato un solo set in tutto il torneo, il primo del quarto contro Diego Schwartzman. E un Nadal che non è stato perfetto: al netto della partita iniziata mercoledì e conclusa giovedì ha sofferto nel primo turno contro il nostro Simone Bolelli, e poi ancora contro Maximilian Marterer ha giocato un set che avrebbe anche potuto perdere. Eppure continua a procedere imperterrito verso lundicesimo titolo del Roland Garros; la sua marcia è ripresa dopo i due anni di sosta dovuti a problemi fisici e una condizione che faticava a tornare. Di stop prolungati si intende bene Del Potro, la cui carriera sarebbe potuta essere diversa se non ci fossero stati tantissimi problemi ai polsi: a nemmeno 21 anni largentino aveva già vinto gli Us Open battendo in finale il dominante Roger Federer dei tempi, poi però ha dovuto fermarsi a più riprese e a un certo punto aveva anche pensato di smettere.
Da due anni a questa parte sta vivendo un nuovo capitolo della sua carriera: il suo 2016 è stato lanno del grande ritorno con argento olimpico, quarti agli Us Open e vittoria della Coppa Davis rimontando Marin Cilic da 0-2, primo ribaltone in carriera in questa situazione di punteggio. Lo scorso anno ha fatto ancora meglio raggiungendo la semifinale agli Us Open (sconfitto proprio da Nadal), mentre il 2018 gli ha consegnato finalmente il primo Master 1000, conquistato a Indian Wells al termine di una finale epica contro Roger Federer. Diciamo la verità: sulla terra rossa Del Potro non si è mai trovato a suo agio, e dunque da questo punto di vista non ci sarebbe assolutamente storia; eppure se cè un giocatore in grado di minare le certezze anche di un dominatore come Nadal quello è largentino di Tandil, che dunque sa di potersi giocare ampiamente le sue carte e volare a quella che sarebbe solo la seconda finale Slam in carriera. La prima e unica lha vinta, anche se ormai stiamo parlando di una vita fa