Per quanto riguarda le squadre italiane la Lazio inaugura la seconda giornata della fase a gironi di Europa League battendo per 2 a 0 lo Zulte Waregem tra le mura amiche dell’Olimpico deserto per la squalifica comminata dall’UEFA ai tifosi biancocelesti per i disordini di Praga risalenti a marzo 2016. Altri tre punti per la formazione di Simone Inzaghi che sale a quota 6 nella classifica del gruppo K di Europa League 2017-18, a questo punto il Nizza rimane l’ultimo ostacolo per il primo posto visto che Vitesse e Zulte sono ancora fermi a 0 punti. Nel primo tempo la partita sembra mettersi nel migliore dei modi per i padroni di casa che sbloccano la contesa con il primo gol stagionale di Felipe Caicedo, successivamente l’undici di Inzaghi sciupa diverse palle gol per il raddoppio con Luis Alberto e Parolo che vengono fermati da Leali, dall’altra parte del campo l’unico a mettere in apprensione Strakosha è Leya Iseka che da posizione defilata non inquadra lo specchio. Ripresa problematica per la Lazio, dopo che Caicedo si divora la doppietta personale gli ospiti ritrovano coraggio e vanno a un passo dal pari con Leya Iseka e Olayinka che vengono fermati solamente da un super Strakosha che con due parate straordinarie salva il risultato, mentre Hamalainen su punizione sfiora il palo. Solamente a ridosso del novantesimo i biancocelesti archiviano la pratica con il solito Immobile che su assist di Murgia la piazza col destro a giro e consente a Inzaghi di rilassarsi dopo un secondo tempo di sofferenza.
VOTO PARTITA 5,5 – Match che solamente a sprazzi ha regalato sussulti, per larghi tratti nessuna delle due squadre ha premuto a fondo sull’acceleratore.
VOTO LAZIO 6,5 – Anche con le seconde linee riesce a far suoi i tre punti anche se questa partita andava chiusa ben prima del novantesimo.
VOTO ZULTE WAREGEM 5,5 – A differenza della gara col Nizza la compagine belga si copre bene nella propria trequarti, l’atteggiamento prudente non basta a evitare il KO dopo aver sfiorato a più riprese il pari.
VOTO ARBITRO LECHNER 5,5 – Hamalainen entra duramente su Caicedo all’interno dell’area di rigore, in effetti ci sarebbero gli estremi per il penalty ma il direttore di gara non è dello stesso avviso.
I VOTI DEI BIANCOCELESTI
STRAKOSHA 7,5 – Nel momento più difficile del match il portiere albanese salva letteralmente il risultato con due grandi parate su Leya Iseka e Olayinka.
PATRIC 5,5 – Lo spagnolo fatica ad adattarsi al ruolo che stasera gli ha cucito addosso Inzaghi, Leya Iseka lo manda spesso fuori tempo disorientandolo.
LUIZ FELIPE 6 – Al netto di qualche intervento falloso e in ritardo il brasiliano sforna un’altra prova sufficiente dopo quella di Verona, murando più di qualche conclusione.
RADU 5,5 – Si mette in evidenza con qualche buona chiusura su Leya Iseka anche se prima dell’intervallo gli spiana la strada verso la porta, purtroppo anche i cali di tensione fanno parte del repertorio del rumeno.
MARUSIC 6,5 – Sempre propositivo sulla fascia destra, è lui a fare da sponda per Caicedo nell’azione dell’1 a 0.
PAROLO 6 – Il numero 16 biancoceleste potrebbe raddoppiare ma sulla sua strada trova uno stoico Leali, qualche volta appare fuori posizione e a disagio in una zona di campo che di solito non copre.
DI GENNARO 6 – L’ex-Cagliari ci prova dai 25 metri senza prendere bene la mira, non disprezzabile la sua prova anche se potrebbe essere più incisivo. (IMMOBILE 6,5- Non riesce a trovare subito il ritmo partita e anche quando non gioca benissimo gonfia lo stesso la rete segnando il gol della tranquillità)
MURGIA 6,5 – Cerca il raddoppio in girata, conclusione tesa ma centrale che non trafigge Leali. Fa vedere le cose migliori nella ripresa quando alimenta il contropiede vincente e serve l’assist per Immobile.
J. LUKAKU 6,5 – Come al solito sfonda con facilità impressionante sulla corsia di sinistra, le sue accelerazioni rappresentano una marcia in più per questa Lazio. (LULIC 6 – Il bosniaco entra in azione per garantire una fase difensiva più fluida e meno affannosa)
LUIS ALBERTO 6,5 – Altra prestazione decisamente convincente da parte dello spagnolo che va vicino al bersaglio grosso, innesca nel migliore dei modi i suoi compagni, peccato che esca dolorante, si teme una distorsione alla caviglia. (MILINKOVIC-SAVIC 6 – Proprio come Immobile il serbo fatica a carburare, prova servire Caicedo che manca l’appuntamento con la doppietta)
CAICEDO 6,5 – Litiga spesso col pallone ma trova comunque il modo di segnare il suo primo gol con la maglia della Lazio, produce giocate molto interessanti anche se nella ripresa si divora per due volte la rete del 2 a 0 che avrebbe chiuso i conti prima del novantesimo.
ALL. INZAGHI 6 – Propone una formazione rimaneggiata attuando un ampio turn-over, inefficaci sul piano del gioco i cambi anche se sarà Immobile a risolvere definitivamente la questione.
I VOTI DEGLI OSPITI
LEALI 7 – L’ex-portiere del Frosinone viene trafitto dall’incornata vincente di Caicedo, poi blocca in due tempi il tiro di Murgia e compie un autentico miracolo prima su Parolo e poi su Caicedo, nel finale si inchina al destro a giro di Immobile.
BAUDRY 5,5 – Prestazione non proprio indimenticabile, inoltre con una brutta entrata procura l’infortunio di Luis Alberto che è costretto ad uscire dal campo. (SAPONJIC 6 – Cerca di rendersi minaccioso nei pressi dell’area di rigore)
HEYLEN 6 – Fa buona guardia nella propria trequarti intercettando cross, lanci lunghi, tocchi di prima e mettendo il pallone in corner o in fallo laterale quando può.
HAMALAINEN 6 – Legge bene i movimenti degli avversari arrivando quasi sempre prima sul pallone, con un calcio di punizione sfiora il pari col pallone che fa la barba al palo.
DE FAUW 6 – Fa buona guardia nella propria trequarti rubando in più occasione il pallone agli avversari, fa valere la sua esperienza in mezzo al campo.
DERIJCK 5 – Viene umiliato da Caicedo che gli fa passare il pallone in mezzo alle gambe, per sua fortuna c’è Hamalainen a raddoppiare la marcatura sull’ecuadoriano. Serata da dimenticare per lui.
COPPMAN 5,5 – Produce qualche sterile avanzata per vie centrali che non sortiscono effetti degni di nota.
DOUMBIA 5 – Il giovane talento 19enne ivoriano aveva tutti gli occhi puntati addosso e forse l’eccessiva pressione lo ha contratto, raramente lo abbiamo visto mettersi in uce.
KASTANOS 5 – Benino in fase difensiva quando argina le avanzate di Parolo sulla fascia destra ma quando si tratta di attaccare si defila dal vivo del gioco. (KAYA 6,5 – Assieme a Olayinka rinvigorisce il reparto offensivo dello Zulte nella ripresa, tra i più pericolosi col pallone tra i piedi)
LEYA ISEKA 6 – Il fratellastro di Batshuayi sfiora il pari prima dell’intervallo mancando la porta da posizione defilata. Ma l’occasione più grande ce l’ha nella ripresa quando Strakosha con riflessi fuori dal comune gli nega la gioia del gol.
DE PAUW 5 – Non lascia in alcun modo il segno nel primo tempo, prestazione per nulla convincente che induce il tecnico a non riproporlo a inizio ripresa. (OLAYINKA 6,5 – Con il suo ingresso in campo la partita cambia registro, con un’incornata mette a dura prova i riflessi di Strakosha che si supera salvando il risultato)
ALL. DURY 5,5 – Dopo l’imbarcata col Nizza il tecnico dello Zulte aveva provato a correggere il tiro con un atteggiamento difensivista e decisamente più guardingo. Se non altro la compagine belga rimane in partita fino all’ultimo sfiorando più volte il pari.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
All’Olimpico di Roma è in corso Lazio-Zulte Waregem, partita valida per la seconda giornata del gruppo K di Europa League 2017-2018: ecco i voti della prima frazione di gioco che si è conclusa sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione di Simone Inzaghi, autentica padrona del campo e che tecnicamente sembra nettamente superiore a quella avversaria. Per il momento decide il primo gol in maglia biancoceleste di Felipe Caicedo (7,5) che su assist di Marusic (6,5) sblocca la contesa con un colpo di testa vincente, niente da fare per il portiere Leali (6,5) che è comunque bravo a negare il raddoppio a Parolo (6,5). Bene anche Luis Alberto (6,5) che in più frangenti ha cercato la porta in prima persona, tuttavia un paio di disattenzioni in fase difensiva rischiavano di costare caro alla Lazio, poco prima dell’intervallo infatti Radu (5) non chiude bene su Leya Iseka (6) che può involarsi verso la porta di Strakosha (6), il fratellastro di Batshuayi non inquadra però lo specchio.
VOTO LAZIO 6,5 – Al netto di qualche amnesia in difesa (che non manca mai) i biancocelesti sembrano avere il pieno controllo della situazione, pur con una formazione rimaneggiata.
MIGLIORE LAZIO: FELIPE CAICEDO 7,5 – L’attaccante ecuadoriano rappresenta una vera sorpresa piacevole: oltre a firmare la rete dell’1 a 0 produce giocate davvero di qualità.
PEGGIORE LAZIO: RADU 5 – Il rumeno spiana la strada a Leya Iseka che per poco non pareggia i conti, sarebbe stato un risultato bugiardo visto l’andamento del match.
VOTO ZULTE WAREGEM 5 – Troppo lenta e prevedibile la manovra della compagine belga che comunque sfiora il pari con Leya Iseka.
MIGLIORE ZULTE WAREGEM: LEALI 6,5 – Sta tenendo a galla i suoi con la gran parata su Parolo.
PEGGIORE ZULTE WAREGEM: DERIJCK 5 – Si fa irridere da Felipe Caicedo con un tunnel che di solito vediamo più alla PlayStation che dal vivo. (Stefano Belli)