Pronti, via. Il Carpi affonda subito il colpo e al 3′ passa già in vantaggio di una partita che vincerà per 2-1 contro il Cesena. L’azione parte dai piedi di Verna, che chiama in causa Nzola; l’attaccante mette in mezzo a sua volta per Jelenic che non lascia scampo al povero Agliardi. Il Cesena accusa il colpo e rischia tantissimo sul tiro a giro di Mbakogu che si spegne sul fondo e sul nuovo tentativo di Jelenic salvato dal portiere ospite. Al 14′ ecco il meritato raddoppio del Carpi; Nzola liscia una conclusione da buona posizione, il pallone arriva dalle parti di Jelenic che non a differenza del compagno non sbaglia. Nella seconda parte di tempo il Cesena esce dal guscio e crea diverse chance. Inizia Kone con un tentativo impreciso dai 20 metri, quindi alla mezzora Jallow colpisce la traversa con un delizioso esterno destro. Poco dopo è ancora Jallow a far venire i brividi all’attento Colombo, bravo anche sulla punizione di Laribi.
SINTESI SECONDO TEMPO
Nella ripresa finisce ko Pasciuti; al suo posto Calabro getta nella mischia Saric, che si fa subito apprezzare con un tiro respinto dalla difesa avversaria. Al 53′ Colombo è bravissimo a uscire e anticipare Dalmonte lanciato verso la porta. La partita è molto divertente e vive su repentini cambi di fronte: al 57′ Poli non riesce a girare in rete una punizione del solito Jelenic, mentre Laribi spara alto con un tiro da fuori. I ritmi non si abbassano e le palle gol si moltiplicano. Nell’ordone ci provano Nzola e il neo entrato Carletti per il Carpi (tiri imprecisi) e Moncini per il Cesena (colpo di testa di poco a lato). All’82’ è ancora Carletti a chiamare in causa Agliardi con un’incornata dagli sviluppi di un corner che non trova impreparato l’estremo difensore avversario. Nel finale il Cesena accorcia le distanze approfittando di un’autorete di Brosco, che di testa batte il proprio portiere. Ma è troppo tardi e il Carpi può festeggiare la vittoria nonostante il brivido finale.