Prende il via Arzachena Viterbese: la partita si gioca al Bruno Nespoli di Olbia per esigenze organizzative, ma a tutti gli effetti a essere in casa è la formazione biancoverde. Avendo esordito fuori casa nel campionato di Serie C, lArzachena non disputava una partita in casa dal 14 maggio scorso: nella poule scudetto aveva perso 2-0 contro il Bisceglie, e una settimana più tardi avrebbe ceduto con lo stesso punteggio sul campo della Sicula Leonzio. Poco male, perchè si trattava di un torneo puramente simbolico; per trovare lultima vittoria interna della formazione sarda dobbiamo comunque tornare al 7 maggio, ultima giornata del girone G di Serie D e partita che ha dato la promozione allArzachena. Nel trionfo del Biagio Pirina i gol erano stati messi a segno da Piotr Branicki, che con una doppietta aveva toccato i 14 in campionato, e da Danilo Bonacquisti anche lui autore di due reti. Non cera stato bisogno di Andrea Sanna, che era partito titolare ma non aveva ritoccato le sue 20 reti in campionato; ora però è tempo di far parlare il campo, perchè le due squadre stanno per iniziare la partita e noi non vediamo lora di scoprire come andrà a finire. (agg. di Claudio Franceschini)
LA VITERBESE SI RIPETE?
La Viterbese che oggi affronta lArzachena in Coppa Italia Serie C ha aperto la sua stagione nel migliore dei modi: pronti via, 3-1 al Prato con doppietta di Loris Tortori. Una squadra, quella laziale, che nel 2016 aveva dominato il suo girone in Serie D ed era arrivata in Lega Pro con buone sensazioni; nessuno però si aspettava che i gialloblu si sarebbero trovati subito nei piani alti della classifica. La Viterbese ha stupito tutti, rimanendo imbattuta nelle prime nove giornate di campionato: quando ha perso contro la Pro Piacenza (1-2) aveva messo in piedi cinque vittorie e quattro pareggi, aveva subito appena due gol e la sua difesa ne aveva incassato uno nelle prime otto sfide, rimanendo con la porta inviolata per 528 minuti consecutivi. Come sempre la cosa più difficile sarà ripetersi, ma la Viterbese ci crede: un anno fa ha giocato i playoff (è stata eliminata dalla Giana Erminio che ha fatto fruttare la migliore posizione in classifica) e punta a farlo anche in questa stagione, che è iniziata alla grande. Contro lArzachena dunque cè subito una bella possibilità per ripetersi, staremo a vedere quello che succederà in questa partita. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SITUAZIONE DEI GIRONI
In questo primo turno di Coppa Italia Serie C 2017-2018 abbiamo già delle squadre qualificate alla fase successiva – ultima delle quali il Catania, come abbiamo visto – ma nel girone F abbiamo appena iniziato a giocare: dopo il 2-1 dellOlbia sullArzachena infatti non si è più disputato alcun incontro, e abbiamo dovuto aspettare tre settimane e mezza per vedere allopera due squadre del gruppo. Avendo perso allesordio, lArzachena gioca ancora e ovviamente lo fa contro la Viterbese che si vede oggi in campo per la prima volta; siccome lOlbia ha una differenza reti di +1, per continuare a sperare nella qualificazione lArzachena deve vincere con almeno due gol di scarto: un 2-0 porterebbe la formazione della provincia di Sassari a +1 di differenza reti e con un gol in più rispetto ai bianchi. Il che significa che poi, quando la Viterbese giocherà contro lOlbia, lArzachena dovrà sperare in una vittoria dei laziali con un solo gol di scarto (1-0 o 2-1) così da rimanere in testa al girone e prendersi la qualificazione. AllOlbia, allo stato attuale delle cose, basta un pareggio: cosa che però potrebbe non essere più vera se la Viterbese oggi si prenderà la vittoria con due gol di scarto o più, oppure se vincendo con una sola rete di margine ne segnerà almeno tre. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CATANIA DOMINA CONTRO L’AKRAGAS
E’ un Catania dominante quello che si prende il derby contro l’Akragas, la vittoria del girone L e la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia Serie C: al Massimino – anche se formalmente in casa erano gli agrigentini – la squadra di Cristiano Lucarelli vince con un nettissimo 6-0 che lascia ben poco spazio all’immaginazione. Esce con le ossa rotte l’Akragas, cui la vittoria sarebbe potuta non bastare ma che certo non si aspettava una sconfitta così: gol di Ripa al 22′, sei minuti più tardi la formazione di Raffaele Di Napoli è rimasta in dieci per l’espulsione di Milesi che ha anche concesso un rigore. Vono ha parato la conclusione di Mazzarani, ma un minuto più tardi ancora Ripa ha fatto il bis mandando così gli etnei al doppio vantaggio all’intervallo. Nel secondo tempo la musica non è cambiata: l’uomo in meno ha avuto i suoi effetti devastanti per un Akragas che nel giro di tre minuti ha incassato altri due gol, autori Zé Turbo e Rossetti. Nel finale il Catania ha avuto anche il tempo per rendere tennistica la sua vittoria: prima il timbro di Tedeschi, poi la punizione di Mazzarani. Conto chiuso: etnei in trionfo e avanti nella competizione, Akragas eliminato e con tre sconfitte in altrettanti uscite stagionali. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA IL DERBY DI CATANIA
Archiviata la vittoria del Rende sul Catanzaro, è tempo di tuffarsi nella seconda partita del giorno in Coppa Italia Serie C: quella tra Akragas e Catania per il girone L, che deciderà quale squadra passerà il turno. Sono tutte in corsa, compresa la Sicula Leonzio che ha già terminato i suoi impegni e spera in una vittoria dellAkragas con non più di due gol di scarto; nel girone I invece laffermazione esterna del Rende (2-1) ha avuto leffetto di eliminare un Catanzaro troppo molle nellapproccio alla partita e che, ripresosi nel secondo tempo, ha accorciato le distanze e creato tante occasioni ma ha scialacquato un calcio di rigore (tirato altissimo da Benedetti) condannandosi da solo. Il Rende rimane in quota qualificazione e comanda il gruppo con un gol in più rispetto alla Reggina: se pareggerà in casa contro i granata, già battuti nella prima di campionato lo scorso weekend, proseguirà il suo percorso in Coppa. Ora però è tempo di andare a vedere come si concluderà questo interessantissimo derby di Sicilia tra Akragas e Catania, che sta per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
SI GIOCA CATANZARO RENDE
Prende il via la prima partita del giorno: allo stadio Nicola Ceravolo il Catanzaro proverà a battere il Rende per rimettersi in corsa in termini di qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia Serie C. Un Catanzaro che ha iniziato bene il suo campionato battendo la Casertana: come abbiamo già riportato i gol sono stati segnati dai due esterni offensivi, vale a dire Luigi Falcone e Evangelista Cunzi. Se il secondo faceva parte della squadra calabrese già lo scorso anno, Falcone è stato prelevato in estate dalla Reggiana e rappresenta forse lacquisto di punta del Catanzaro, almeno insieme a Francesco Puntoriere (in prestito dalla Virtus Entella) e Saveriano Infantino, che ha giocato un ottimo campionato con la maglia del Matera. Ha vinto anche il Rende, che per di più ha battuto la Reggina che sarà avversaria nella terza e ultima sfida del girone I: il gol lo ha segnato Giovanni Ricciardo acquistato dalla Sicula Leonzio. Per la ripescata dalla Serie D non sarà semplice ottenere la salvezza, ma il campionato è iniziato nel migliore dei modi: adesso questa sfida di Coppa Italia potrebbe far prendere ancora più fiducia alla squadra della provincia di Cosenza. Intanto stiamo a vedere come andrà a finire questo derby di Calabria, che sta finalmente per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SARDEGNA AL POTERE
LArzachena ha già infiammato lavvio di stagione in Serie C, e ora si prepara a fare il bis in una Coppa Italia nella quale deve rimediare alla sconfitta di Olbia. La Sardegna sta cercando di tornare grande nella mappa del calcio italiano: fino a questo momento le cose migliori le ha fatte il Cagliari che, al netto dello scudetto conquistato ormai quarantanni fa, continua a essere una presenza costante ai piani alti e ha appena cominciato la seconda stagione consecutiva in Serie A – ha perso le prime due partite contro Juventus e Milan, ma entrambe fuori casa e destando buone sensazioni. Negli ultimi anni lOlbia ha fatto buona impressione in Lega Pro (la Serie C di oggi): lanno scorso si è salvata per il rotto della cuffia ma in ogni caso rimane una squadra che potrebbe stupire. A essa questanno si è aggiunta lArzachena, che ha vinto il suo girone di Serie D lanno scorso e, alla prima partita di sempre nella terza divisione, è addirittura andata a vincere sul campo dellArezzo con un autoritario 3-2. Il sogno di tutta la Sardegna è quello di avere ovviamente un derby nella Serie B del prossimo anno: vorrebbe dire però promozione a braccetto per Olbia e Arzachena e dunque almeno delle due dovrebbe vincere il girone A. Forse è ancora troppo presto, ma per le prossime stagioni chissà che il grande traguardo non si possa finalmente avvicinare. (agg. di Claudio Franceschini)
IL QUADRO DELLE PARTITE
La Coppa Italia Serie C 2017-2018 sta vivendo ancora il suo primo turno. Quello eliminatorio, che consta di 10 gironi da tre squadre ciascuno. La maggior parte di essi si è già conclusa e abbiamo le prime qualificate, ma ci sono tre gruppi che devono ancora terminare. Nello specifico, oggi alle ore 17 si gioca Catanzaro-Rende (girone I) mentre alle ore 20:30 va in scena Akragas-Catania per il girone L mentre mercoledì (sempre alle 20:30) per il girone F va in scena Arzachena-Viterbese. Se con il derby di Sicilia vivremo la fine del girone e scopriremo la squadra che avanzerà nel torneo, negli altri due casi dovremo aspettare unultima partita che si giocherà la prossima settimana.
IL DERBY DI SICILIA
Akragas e Catania si sfidano per il passaggio del turno: in vantaggio gli etnei, avendo già battuto la Sicula Leonzio, possono permettersi di pareggiare la partita di questa sera. Alla Sicula Leonzio non resta che mettere quattro gol di scarto tra sè e i rossazzurri, dovendo anche superare la differenza reti della Sicula che ha terminato i suoi impegni e ha vinto 3-1 contro i biancazzurri. La tradizione di questi anni parla a favore degli agrigentini, che in casa non hanno mai perso contro il Catania e in generale hanno una sola sconfitta in cinque partite; tuttavia vincere con tre gol di scarto non sarà affatto semplice. Sarà una bella sfida anche tra Cristiano Lucarelli e Raffaele Di Napoli, che circa un anno fa si erano incrociati a Messina (il primo arrivava, il secondo lasciava).
IL DERBY DI CALABRIA
Il derby si gioca anche nel girone I: qui la situazione è ben diversa, perchè siamo soltanto alla seconda partita del girone e, come vuole la formula del torneo, in campo cè la squadra che ha perso la prima sfida. Ovvero il Catanzaro, sconfitto a Reggio Calabria: una caduta di misura per i giallorossi, che hanno subito la possibilità di riscattarsi. Il discorso però è lo stesso di cui sopra: per avere una possibilità di superare il girone il Catanzaro – sfruttando il fattore campo – dovrà provare a mettere più di un gol tra sè e il Rende, perchè poi in provincia di Cosenza si giocherà la partita conclusiva e, anche in caso di vittoria biancorossa e sconfitta della Reggina, il Catanzaro potrebbe venire eliminato dalla peggiore differenza reti. Sia come sia, la stagione di Serie C con la promozione del Rende si arricchisce di altri incroci molto delicati in terra di Calabria; questo è solo uno degli antipasti nei grandi temi stagionali.
RISULTATI COPPA ITALIA SERIE C
GIRONE F
Mercoledì 30 agosto
ore 20:30 Arzachena-Viterbese
CLASSIFICA: Olbia 3, Viterbese 0, Arzachena 0
GIRONE I
Martedì 29 agosto
RISULTATO FINALE Catanzaro-Rende 1-2 – 6′ Felleca (R), 47′ rig. Franco (R), 70′ aut. Marchio (C)
CLASSIFICA: Rende 3, Reggina 3, Catanzaro 0
GIRONE L
Martedì 29 agosto
RISULTATO FINALE Akragas-Catania 0-6 – 22′ Ripa, 30′ Ripa, 69′ Zé Turbo, 71′ Rossetti, 78′ Tedeschi, 89′ Mazzarani
CLASSIFICA: Catania 6, Sicula Leonzio 3, Akragas 0