Lione-Juventus termina 0-1 e sono 3 punti davvero di piombo nelle dinamiche di classifica del gruppo H per la squadra di Allegri! In copertina dopo la serata del Parc OL ci sono Buffon e Cuadrado: senza togliere nulla all’autore del gol decisivo, è comunque il portiere della Juve a meritarsi il voto più alto, dopo una serata da protagonista assoluto! Fondamentali le sue parate per tenere il pari nel momento più difficile, disperato il tecnico dei padroni di casa Genesio per i miracoli a ripetizione di Buffon e al settimo cielo invece tifosi e tecnico bianconeri: la vittoria del Siviglia a Zagabria tiene gli spagnoli primi alla pari con la Juve ma la sensazione è che questa imposizione, sofferta e di cuore, possa valere una bella ipoteca sul ruolo di dominatrice del raggruppamento!
Lione-Juventus 0-1 quando siamo entrati negli ultimi minuti al Parc OL e se possibile diventa sempre più incredibile la serie di occasioni sventate miracolosamente da Gigi Buffon! Oltre ad alcuni palloni calamitati dal capitano della Juve, sui cross velenosi di Rafael, al minuto 72 intervento pazzesco su Tolisso – che aveva schiacciato a botta sicura in area piccola, di testa – con la gamba, ad evitare il peggio. Il Lione però continua a spingere anche in virtù della superiorità numerica e per questo il gol di Cuadrado ha un significato triplo! Subentrato a Dybala, il colombiano – al primo tiro in porta del secondo tempo – ha sorpreso Lopes, dopo dribbling funambolico su Morel, portando avanti a sorpresa una Juventus dalle mille risorse. Gran finale ora, con Sturaro al posto di Khedira da una parte e l’ingresso del giovane Cornet per Lacazette dall’altra. Ma quel che conta di più è che i bianconeri sono avanti nel punteggio!
Resta sul pari ma è davvero solo e tutto merito del portiere della Juve! Dopo il rigore, altra parata – stavolta quasi incredibile – del capitano bianconero, su Fekir. Ancora un errore di Dani Alves, difensivamente molto negativo, con enorme occasione per i padroni di casa, nuovamente respinti da Buffon sul tiro dall’interno dell’area del trequartista. Poi doppio episodio controverso: prima una sorta di mischia tra Alex Sandro, Pjanic e Darder, con fallo di reazione di quest’ultimo sul bosniaco, che poteva portare al rosso (solo ammonito invecelo spagnolo); poi secondo giallo per Lemina per fallo sullo scatenato Fekir e Juve in 10. Momento di difficoltà dunque per i campioni d’Italia, che vivranno in inferiorità numerica la prossima mezzora abbondante di gioco e dovranno pescare dal cilindro qualcosa di memorabile, per tornare a Torino con i 3 punti, obiettivo della vigilia!
Lione-Juventus 0-0 a fine primo tempo ed il merito è tutto di Gigi Buffon! Al minuto 35 il capitano della Juve ha evitato guai dopo il fallo netto in area di Bonucci su Diakhaby, che aveva portato al fischio di Marciniak, per un rigore sacrosanto. Ammonito il centrale di Allegri e possibilità per Lacazette, intimorito però dalla sagoma di Buffon, abile a respingere il suo destro e tenere sul pari la sfida. Allontanato lo spavento, la squadra di Allegri ci ha provato ancora nel finale di frazione, restando costantemente nella metà campo avversaria ma senza mai impensierire Lopes. Unica eccezione un bel colpo di testa di Higuain, deviato in volo dal portiere. Ammonito per fallo tattico a centrocampo Lemina, protagonista di diversi interventi al limite ma sempre prezioso per la difesa juventina, con le sue coperture. Tutto aperto quindi al Parco OL, in attesa di una ripresa da vivere insieme!
Lione-Juventus 0-0 alla mezzora del primo tempo e sale di tono la sfida, con le prime risposte dei padroni di casa: attivo Fekir a trequarti, steso senza troppi complimenti da Lemina, alla continua ricerca (per ora infruttuosa) di Lacazette. Pericolosi con i loro inserimenti anche Tolisso e Darder, in ogni caso per controllati da centrocampo e difesa della Juve. Sul fronte offensivo, dopo le fiammate iniziali, i bianconeri stanno rimbalzando sui possenti centrali di Genesio ed in particolar modo Dybala sta toccando pochissimi palloni. Ancora una volta è stato Higuain a farsi vivo in zona-Lopes: il portiere del Lione è stato molto attento sul tentativo al minuto 24 dell’argentino, deviando la sua conclusione improvvisa fuori dallo specchio di porta. Regge il pari a reti inviolate al Parc OL ma la contesa è piacevole, la Juventus attacca e l’Olympique non sta a guardare…
partita con i bianconeri (questa sera in blu) a fare la partita ed i padroni di casa molto chiusi, a protezione dell’area di rigore e sempre tutti dietro la linea del pallone. Nessuna grande occasione creata, nonostante un paio di tentativi di Higuain, uno dei quali – al minuto 4 – ha sorvolato di non molto la traversa, dopo un mancino da oltre 20 metri del ‘Pipita’. Tifo a dir poco acceso sulle tribune del nuovissimo Parc OL di Lione ma la Juventus non sembra risentire dell’atmosfera calda ed anzi continua a provarci con convinzione: problemi per per la difesa di Genesio sull’inserimento in area di Bonucci, poco fa, con tiro potenzialmente molto pericoloso respinto con il corpo, involontariamente, da Khedira. Buon avvio in generale della squadra di Allegri, che spinge a caccia del gol del vantaggio!
Prende il via Lione-Juventus: una partita che per la Juventus può avere il sapore di ottavi di finale. Non perchè la qualificazione sia cosa fattibile stasera, ma perchè espugnare il Parc Olympique Lyonnais significherebbe mettere le mani su una gran bella porzione di qualificazione; il Lione però è in piena corsa e non si darà per vinto. Andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio di Lione-Juventus (girone H di Champions League) è previsto per le ore 20:45. Sorpresa tra le fila di Massimiliano Allegri: il terzo difensore è Patrice Evra, va in panchina Benatia ma per il resto è tutto confermato. LIONE (3-5-2): 1 Anthony Lopes; 2 Yanga-Mbiwa, 3 KKoulou, 5 Diakhaby; 20 Rafael da Silva, 14 Darder, 21 Gonalons, 8 Tolisso, 15 Morel; 18 Fekir, 10 Lacazette. A disposizione: 30 Gorgelin, 11 R. Ghezzal, 12 Ferri, 23 Gaspar, 27 Cornet, 28 Valbuena, 29 Tousart. Allenatore: Bruno Génésio JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 33 Evra; 23 Dani Alves, 6 Khedira, 18 Lemina, 5 Pjanic, 12 Alex Sandro; 21 Dybala, 9 Higuain. A disposizione: 25 Neto, 4 Benatia, 14 Mattiello, 7 Cuadrado, 27 Sturaro, 11 Hernanes, 34 Kean. Allenatore: Massimiliano Allegri
Sono tante le curiosità che accompagnano Lione-Juventus. Intanto quella legata ai precedenti: solo uno in terra di Francia, con la vittoria dei bianconeri (allora in maglia gialla) per 1-0 grazie al gol realizzato da Leonardo Bonucci a cinque minuti dal termine, andata dei quarti di finale di Europa League 2013-2014 (la Juventus sarebbe poi andata in semifinale grazie al 2-1 del ritorno, reti di Pirlo e Marchisio inframmezzate dal sigillo di Briand). Ancora: la vittoria più netta che la Juventus abbia conquistato in Francia è quella che risale al 15 gennaio 1997, andata della Supercoppa Europea. I bianconeri vinsero 6-1 al Parco dei Principi contro il Psg (avrebbero poi bissato con un 4-0 al Delle Alpi): segnarono Sergio Porrini, Michele Padovano (doppietta), Ciro Ferrara, Attilio Lombardo e Nicola Amoruso, per il Psg rigore di Raì quando i transalpini avevano già subito quattro gol. La terza curiosità è legata al giorno: il 18 ottobre 1995, dunque già 21 anni fa, una Juventus che avrebbe finito per vincere la Champions League giocava come oggi la terza giornata della fase a gironi. Avversari i Rangers Glasgow, i bianconeri vinsero 4-1: autorete di Moore, poi Antonio Conte e quindi uno dei tanti gol di Alex Del Piero alla Del Piero, una punizione dal lato corto dellarea di rigore. A segnare la quarta rete Fabrizio Ravanelli, gli scozzesi avrebbero accorciato con lautogol di Ciro Ferrara. I segnali sono di buon auspicio, per il resto dovrà parlare il campo
Per il top match del girone H tra Lione e Juventus, valido per la terza giornata della fase a girone dellaChampions League i protagonisti più attesi sono sicuramente i rispettivi bomber, ovvero Gonzalo Higuain e Alexandre Lacazette, due nomi che erano diventati caldissimi questa estate. Higuain, approdato alla Juventus tra mille polemiche è al momento il miglior marcatore bianconero e terzo nella Serie A con 6 reti e un assist in campionato, mentre in Champions si è affermato finora una sola volta contro la Dinamo Zagabria. Dal palmares stagionale meno ricco ma non per questo meno atteso lattaccante del Lione Lacazette: infortunatosi a settembre il giovane francese classe 1991 è già rientrato in campionato contro il Nizza e rimane tra i gli idoli della formazione di Genesio. Lacazette per quel poco che ha giocato in queste prime settimane della stagione calcistica ha già messo a segno su 5 incontri disputati 6 reti, mancando però per il momento lapprodo in Europa.
Miralem Pjanic torna a Lione con la Juventus, e vuole essere grande protagonista della partita di Champions League. Presente nella conferenza stampa di presentazione, il centrocampista bosniaco è tornato con la memoria ai trascorsi con il Lione, parlando di anni molto belli e di persone che ritrova oggi e che per lui sono state molto importanti. Oggi però Pjanic gioca con la Juventus: Rispetto a quando me ne sono andato dalla Francia sono maturato calcisticamente ha detto mi interessa soltanto la vittoria e quindi voglio contribuire ai tre punti che la Juventus vuole prendere. Pjanic ha affermato che ogni partita per lui è importante: chiaramente ha proseguito il suo discorso in Champions League ci sono maggior aspettative, ma io nono sono uno che si fa condizionare dalla pressione, provo sempre a dare il massimo. Riguardo la partita contro la sua vecchia squadra, Pjanic ha detto che la gara di Lione non sarà semplice per la Juventus: La squadra francese non attraversa un buon momento, ma io so come vanno le cose qui: non bisogna mai sottovalutare il Lione, sia come complesso di squadra che come giocatori singoli.
Quale sarà la chiave tattica di Lione-Juventus? Il Lione gioca con il modulo 4-1-4-1 da quando è arrivato Bruno Génésio, che sta vivendo un momento difficile soprattutto dal punto di vista offensivo. Non mancano alla formazione francese talenti offensivi di primo piano come l’esperto Valbuena e Alexandre Lacazette, presente però solo ad intermittenza nella ultime giornate (ma autore di 5 gol nelle prime tre partite di campionato, e oggi al rientro). La squadra non trova però quella continuità che il 3-5-2 di Massimiliano Allegri ha dimostrato di garantire anche nelle giornate meno brillanti, come si è visto anche contro l’Udinese e in precedenti turni di campionato, come quello disputato a Palermo e vinto di misura con una conclusione deviata di Dani Alves. La Juventus deve forse trovare la migliore brillantezza, ma il turn over del tecnico bianconero è anche finalizzato alla massima gestione delle risorse della rosa per competere ai massimi livelli quest’anno non solo in Italia, ma anche in Europa.
Lione-Juventus, diretta dall’arbitro polacco Szymon Marciniak, si gioca martedì 18 ottobre 2016 alle ore 20.45, sarà un crocevia importantissimo per i bianconeri nel programma della terza giornata della fase a gironi di Champions League 2016-2017. Dopo il pareggio casalingo contro il Siviglia e la vittoria sul campo della Dinamo Zagabria, fare risultato in Francia sarebbe fondamentale per riuscire a compiere un passo decisivo verso la qualificazione agli ottavi di finale. Per vari motivi Max Allegri è stato costretto a mettere in pratica un massiccio turn over nella sfida di campionato contro l’Udinese
I friulani hanno fatto passare un brutto quarto d’ora ai campioni d’Italia in carica, portandosi in vantaggio ma poi venendo rimontati dalla doppietta di Paulo Dybala. Contro l’Udinese la Juve è scesa in campo senza Bonucci, Chiellini, Dani Alves, Pjanic, Khedira e Higuain: Allegri spera di recuperarli quasi tutti per la trasferta transalpina e riprendere così in mano il filo del bel gioco, oltre a quello della vittoria che comunque non è mancata contro i friulani, tenendo a cinque punti di distanza la sfavillante Roma di Napoli.
Il Lione dalla sua alla ripresa della Ligue 1 dopo la sosta è stato costretto a pagare dazio sul campo del Nizza capolista, che si è permesso anche il lusso di sbagliare un calcio di rigore con Mario Balotelli. Con tredici punti il Lione si trova già a dieci punti di distanza dalla capolista, ed in Champions ha visto complicarsi il suo cammino dopo la sconfitta di Siviglia. Chi dovesse uscire senza punti dal confronto che si giocherà al Parc Olympique Lyonnais, potrebbe vedersi complicare non poco il suo cammino continentale.
Il momento opaco attraversato dal Lione influenza non poco le valutazioni dei bookmaker, nonostante il fattore campo a favore dei transalpini. Juventus favorita in maniera abbastanza netta, con quota per la vittoria esterna fissata da William Hill a 1.73, mentre il successo interno francese viene proposto ad una quota di 5.50 da Betfair. L’ventuale pareggio viene offerto invece a 3.80 da Unibet.
Lione-Juventus, martedì 18 ottobre 2016 alle ore 20.45, sarà un’esclusiva Mediaser Premium trasmessa in diretta tv per tutti gli abbonati al digitale terrestre pay sul canale Premium Sport HD. Ci sarà anche la possibilità di seguire la diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Bella notizia per tutti, comunque, visto che la partita sarà in diretta tv anche su Canale 5 e, dunque, in diretta streaming video su Video Mediaset.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE