Non è accaduto nulla di particolarmente rilevante nell’ultma ora, aspettiamo quindi la discesa del numero 30 per confermare i risultati che vi abbiamo comunicato in precedenza. Si va verso la conferma del verdetto: diventa dunque ufficiale la vittoria di Vincent Kriechmayr, campione del SuperG di Beaver Creek con il tempo di 1:09.71. Dietro di lui abbiamo il norvegese Kjetil Jansrud, dietro di 0.23 e laustriaco Hannes Reichelt per 0.33. Per l’Italia Dominik Paris si conferma il migliore (decimo posto a 0.83), tredicesimo piazzamento per Christof Innerhofer e sedicesimo per Peter Fill (a 1.34). (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
KRIECHMAYR PRIMO
La classifica del Super-G di Beaver Creek, salvo clamorosi ribaltoni, è praticamente fatta. Vincent Kriechmayr ha vinto per l’Austria con il tempo di 1:09.71. Dietro di lui troviamo il norvegese Kjetil Jansrud, in ritardo di 0.23 e l’altro austriaco Hannes Reichelt a 0.33. Per l’Italia, il migliore è senza dubbio Dominik Paris (piazzatosi decimo a 0.83), seguono Christof Innerhofer (a 0.99) e Peter Fill (a 1.34). Svindal è al sesto posto a pari merito con Mayer, ottavo Kilde. Giornata positiva per i francesi Theaux e Pinturault. Dressen replica le tempistiche di Paris, che resta al decimo posto. Scivola indieto, dunque, Innerhofer. Quindicesimo piazzamento per Fill. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)
FESTIVAL AUSTRIACO
Il super-G di Beaver Creek è per ora un festival austriaco: sono scesi i primi dieci atleti nella gara della Coppa del Mondo di sci che apre il lungo weekend sulla Birds of Prey e lAustria monopolizza le prime tre posizione con Vincent Kriechmayr al primo posto in 10971 davanti ai connazionali Hannes Reichelt e Matthias Mayer, staccati rispettivamente di 33 e 60 centesimi. Prestazioni non esaltanti invece per i due italiani che sono già scesi finora, con Dominik Paris che occupa il quinto posto a 83/100 davanti a Christof Innerhofer, sesto a 99/100. Un solo atleta non è giunto al traguardo, lo svizzero Mauro Caviezel. Tra i big che devono ancora scendere, tutti i norvegesi – che potrebbero dunque dare vita a una sorta di duello a distanza fra Norvegia e Austria – e il nostro Peter Fill, lultima delle tre grandi speranze della velocità italiana. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Pochi minuti al via del super-G maschile di Beaver Creek. In Colorado si disputa la seconda gara stagione per questa specialità nella Coppa del Mondo di sci, a Lake Louise settimana scorsa fu un festival di Norvegia, Austria e Italia, che piazzarono tre atleti a testa fra i primi nove. Di certo le notizie furono migliori per i norvegesi (vittoria di Jansrud più Kilde quarto e Svindal quinto), oppure per gli austriaci grazie al doppio podio di Franz e Reichelt piuttosto che per gli azzurri, che si classificarono uno dietro laltro dal sesto allottavo posto, ma in ogni caso le gerarchie del super-G appaiono definite in modo molto chiaro con tre nazioni di riferimento. A Beaver Creek negli ultimi anni i norvegesi hanno vinto meno che altrove negli ultimi anni, dunque vorranno conquistare anche la Birds of Prey; quanto ai tre big italiani, qui ha vinto solo Christof Innerhofer, ma in discesa e nellormai lontano 2012. Anche gli azzurri sono dunque chiamati a migliorare i propri numeri: ci riusciranno? Parola alla pista e al cronometro: il super-G maschile di Beaver Creek sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL SUPER-G DI BEAVER CREEK
Quello che sarà il secondo super-G maschile di questa stagione prenderà il via alle ore 18.45 italiane e potrà essere seguito attraverso i consueti canali dedicati allo sci: infatti, i telespettatori potranno seguire la gara in chiaro su Rai Sport + HD (ovvero al numero 5057 della programmazione satellitare di Sky), oltre che sul canale tematico dedicato da Eurosport HD, disponibile sul digitale terrestre di Mediaset, sia sul satellite. Chi invece preferisce seguire lo svolgimento delle manche attraverso il pc o i dispositivi mobile, allora è possibile usufruire dello streaming video gratuito sul portale della Rai grazie allapp RaiPlay (www.raiplay.it) oppure attraverso Sky Go oppure Eurosport Player. Infine, per essere aggiornati su tutte le ultime info, i dati di gara e seguire il live timing del super-G in programma nella località sciistica di Beaver Creek (Colorado), basta collegarsi al portale ufficiale della Federazione Internazionale di Sci (FIS-Sky: www.fis-ski.com) e controllare gli aggiornamenti pubblicati nella sezione relativa alla gara.
PARLA INNERHOFER
Sempre più vicino il super-G maschile di Beaver Creek: nellattesa, riportiamo alcune dichiarazioni di Christof Innerhofer, che ha concesso alla Gazzetta dello Sport unintervista pubblicata oggi dal noto quotidiano sportivo. Cinque anni fa Innerhofer vinse a Beaver Creek, anche se in discesa, adesso invece laltoatesino commenta così il suo attuale stato di forma: Ho fatto una prova (di discesa, ndR) discreta, con il miglior tempo sul muro. Ma so di non essere ancora il vero Innerhofer. Qui mi sono sentito subito meglio nel paragone con Lake Louise, dove in discesa è affondato (trentanovesimo), ma in super-G ha ottenuto un sesto posto che gli ha ridato morale. A proposito della situazione psicologica, sono interessanti le parole sullo stato danimo degli sciatori dopo la morte del loro collega David Poisson: Devo ricostruire la fiducia prova dopo prova. Quando arrivi in partenza e vedi la bandiera francese con un mazzo di rose, non è facile mettere i bastoncini fuori dal cancellato e rischiare al 100%. Come fai a non avere queste immagini in testa?. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I PRECEDENTI
In attesa della partenza del super-G maschile di Beaver Creek che aprirà il lungo weekend negli Usa della Coppa del Mondo di sci, ricordiamo che lanno scorso purtroppo non si riuscì a gareggiare sulla Birds of Prey. Lultimo precedente risale dunque al dicembre 2015, quando a sorpresa si impose Marcel Hirscher in quella che a tuttoggi resta ancora lunica vittoria in super-G del fenomeno austriaco, il quale sfruttò sia il tracciato tecnico che favoriva le sue caratteristiche di gigantista sia le condizioni meteo che mutarono nel corso della gara. Lanno precedente invece ci fu un ordine darrivo più classico, con Hannes Reichelt vincitore davanti a Kjetil Jansrud e Alexis Pinturault, il cui terzo posto è comunque ulteriore conferma della difficoltà tecnica di questa mitica pista americana. Di certo Reichelt vanta un ottimo feeling con il super-G sulla Birds of Prey: infatti in quella stessa stagione, dopo la vittoria di dicembre in Coppa del Mondo, arrivò anche loro ai Mondiali del febbraio 2015 davanti al canadese Dustin Cook e al francese Adrien Theaux. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Il Super-G maschile in programma questo venerdì a Beaver Creek (Colorado, USA) rappresenta la seconda prova stagionale della specialità e, a una settimana dallesordio sulle piste di Lake Louise, in Canada, fornirà una ghiotta occasione per una rivincita ai delusi oppure la chance per il fortissimo plotone norvegese di dettare ancora legge. Il gran circus dello sci alpino infatti questo weekend si sposta negli Stati Uniti e sarà proprio la specialità dedicata ai velocisti ad aprire una tre giorni che proseguirà poi il sabato con la discesa e domenica con lo slalom gigante. Sulla pista Birds of Prey, considerata una delle più impegnative dellintero calendario della Coppa del Mondo 2017-2018 (e sulla quale si cimentano al momento solo gli uomini), verrà messo a dura prova non solo il norvegese Kjetil Jansrud, vincitore in Canada dellappuntamento inaugurale, ma anche il connazionale Aksel Lund Svindal, al ritorno dopo un infortunio ma capace comunque sulla pista non troppo difficile di Lake Louise di conquistare un lusinghiero quinto posto: cè curiosità invece per il plotone italiano che pure si era comportato bene (piazzamenti nella Top Ten per i discesisti azzurri) anche se lontano dal podio completato da Max Franz e Hannes Reichelt.
SUPER-G BEAVER CREEK: FAVORITI E AZZURRI
In vista di questo secondo appuntamento stagionale di super-G maschile, i riflettori saranno ancora puntati, come detto, sulla fortissima squadra norvegese che a Lake Louise ha già messo il primo sigillo in questa Coppa del Mondo: nelloccasione, infatti, Kjetil Jansrud (già campione olimpico nel 2014 a Soci nella specialità) punta al bis sulle nevi di Beaver Creek dopo aver messo tutti in riga una settimana fa, a partire dal velocista austriaco Max Franz e dallinossidabile connazionale Hannes Reichelt, iridato in passato proprio in super-G e che, con i suoi 37 anni, è uno dei veterani del circus. Sempre a proposito del forte squadrone scandinavo, va sottolineato che Aksel Lund Svindal proverà a fare meglio del quinto posto ottenuto a Lake Louise e non va pure dimenticato un altro norvegese, il 25enne Aleksander Aamodt Kilde che si propone come uno dei possibili outsider della gara. Sono infatti loro tre ad essersi spartiti il trofeo di questa specialità negli ultimi sei anni, lasciando alla concorrenza le briciole.
Per quanto riguarda invece una possibile valanga azzurra, sulla pista americana è Peter Fill a proporsi ancora una volta come lalfiere della squadra italiana, confortato anche dai piazzamenti fattoiregistrare sulle nevi canadesi. Il 35enne sciatore nativo di Bressanone – dopo il quarto posto in discesa – è risultato infatti ottavo nel super-G di Lake Louise, venendo preceduto di pochi centesimi dai connazionali Christof Innerhofer (sesto) e Dominik Paris (settimo). Le speranze per i nostri colori sono riposte soprattutto nel primo, dato che al termine della scorsa stagione aveva ottenuto buoni risultati nella specialità, mentre invece è atteso a una conferma Paris.