Fabio Grosso, l’eroe dei mondiali 2006 in Germania, debutta sulla panchina del Bari nel migliore dei modi, con una vittoria convincente sul Cesena: al San Paolo il posticipo della prima giornata di Serie B 2017-18 sorride ai galletti che si impongono per 3 a 0 e rispondono a Parma Palermo, Frosinone, Perugia, Pescara e le altre pretendenti alla promozione. Dopo un primo terzo di gara piuttosto equilibrato, in cui i ragazzi di Camplone hanno anche sfiorato il vantaggio con Panico che manca clamorosamente l’appuntamento con il gol a pochi passi dalla porta sguarnita (Micai era stato infatti scavalcato dal cross di Kupisz), i padroni di casa emergono alla distanza: il palo colpito di Capradossi precede di appena sessanta secondi il gol di Improta che su assist di Tello non può sbagliare davanti a Fulignati. Prima dell’intervallo Nené sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce il pallone senza inquadrare la porta. Nella seconda frazione di gioco il Bari innesta il turbo, dopo aver firmato il primo gol Improta fornisce l’assist per il raddoppio di Galano (che è uscito dal campo in barella con la gamba sinistra immobilizzata dopo essersi scontrato duramente con Crimi), ad archiviare definitivamente la pratica ci pensa Tonucci che con un colpo di tacco (più o meno volontario) spiazza Fulignati e firma il tris. Nel finale Nené non trova il poker per l’opposizione di Fulignati che se non altro riesce a non far aggravare ulteriormente il passivo. Al triplice fischio di Sacchi i giocatori del Bari vengono accolti dagli applausi dei tifosi che hanno decisamente apprezzato la prestazione dei loro beniamini, in tribuna anche l’ultimo acquisto Libor Kozak, vecchia conoscenza del calcio italiano (ha giocato nella Lazio dal 2010 al 2013) che torna a giocare nel nostro campionato La superiorità del Bari viene evidenziata anche dalle statistiche: 12 tiri in porta per i galletti contro l’unica conclusione nello specchio dei bianconeri, i padroni di casa prevalgono leggermente anche sul possesso palla (52% a 48%).
LE DICHIARAZIONI
Il difensore del Bari, Denis Tonucci, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport subito dopo la fine del match: “Giocare il posticipo è sempre difficile perché vedendo i risultati degli avversari sei costretto a fare bene in ogni caso. Siamo contenti della prestazione, ringraziamo i nostri tifosi che con il loro sostegno ci danno decisamente una marcia in più. Il mister ha delle idee veramente innovative, è un allenatore molto preparato nonostante la giovane età, ci sta dando dei grandi insegnamenti su come giocare la palla e impostare le trame del gioco. L’esultanza? Ho voluto copiare quella di Bonucci, in fondo tra noi due c’è soltanto una lettera di differenza…”
Le parole dell’allenatore del Bari, Fabio Grosso, ai microfoni di Sky Sport: “Siamo stati bravi a fare la partita che volevamo, soprattutto nella ripresa. Nel primo tempo eravamo più imballati commettendo un sacco di errori, poi siamo emersi alla distanza con un ottimo ritmo e tante belle giocate. Ok anche la fase difensiva, posso ritenermi decisamente soddisfatto della prestazione. Non mi piace dire che questa è stata la partita mia, ma di tutti i ragazzi, della squadra e dei tifosi; credo che abbiamo un’ottima base di partenza per disputare un campionato da protagonisti, dobbiamo assolutamente continuare su questa strada. Per Galano si tratta di una distorsione alla caviglia, speriamo non sia nulla di serio”.
Il tecnico del Cesena, Andrea Camplone, non fa drammi ma è consapevole che bisogna reagire al più presto: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro una squadra costruita per vincere il campionato, da parte nostra potevamo fare comunque qualcosina di più, fino allo 0-0 siamo rimasti pienamente in partita ma dopo il primo gol subito ci siamo sciolti. D’accordo che in campo avevamo diversi debuttanti ma dobbiamo essere più cattivi sul terreno di gioco, lottare su ogni singolo pallone e difendere in undici, oggi non abbiamo fatto nessuna di queste cose. Quest’anno la Serie B è ancora più competitiva, dobbiamo assolutamente tenerne conto se vogliamo combinare qualcosa di concreto”.