La Roma perde in casa contro lAtalanta, ma Edin Dzeko fa un passo avanti nella classifica marcatori di Serie A: la rete del bosniaco, inutile ai fini del risultato e arrivata quando i giallorossi erano già sotto di due gol, è la nona nel suo campionato e gli permette di superare, con 18 turni di anticipo, lintero bottino che aveva fatto registrare al suo esordio in Italia. Dzeko non segnava da cinque partite, e quella contro la Spal era lunica rete messa a segno nelle ultime 12 giornate; un rendimento ben al di sotto di quanto lex Wolfsburg e Manchester City aveva fatto vedere nel corso della stagione scorsa, quando si era laureato capocannoniere della Serie A. Alla fine dellanno i suoi gol erano stati 29, dopo 20 giornate ne aveva messi dentro 13: oggi ne ha dunque quattro in meno, non sono nemmeno tantissimi ma il totale a fine campionato potrebbe essere decisamente inferiore. Eusebio Di Francesco è comunque contento per aver ritrovato il gol della sua prima punta, al di là della sconfitta interna che è un altro passo indietro in un momento difficile. (agg. di Claudio Franceschini)
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
IMMOBILE, POKER E RITORNO IN VETTA
Cambia ancora la vetta della classifica marcatori di Serie A: uno strepitoso poker di Ciro Immobile vale il sorpasso ai danni di Mauro Icardi e fa sì che lattaccante della Lazio diventi il primo giocatore di questo campionato a toccare quota 20 gol. I quattro gol alla Lazio – tutti nei primi 51 minuti della partita – rappresentano il punto più alto nella stagione di Immobile, che da qualche tempo ha trovato una continuità pazzesca: la stagione di Torino (22 gol in 33 partite) non era evidentemente un fuoco di paglia e, archiviato il periodo negativo allestero tra Borussia Dortmund e Siviglia, il bomber di Torre Annunziata si è rivelato come il più letale attaccante del nostro calcio. A oggi i gol con la Lazio in Serie A sono 43 in 54 partite giocate; media impressionante che lo fa salire a 65 reti nel massimo campionato, realizzate con tre maglie diverse (appunto Lazio e Torino, poi le 5 con il Genoa nella sua prima vera esperienza escludendo le tre apparizioni con la Juventus). Immobile 20 gol, Icardi 18; tra i primi della classe non segna nessun altro a parte Iago Falque, che raggiunge a quota 8 Edin Dzeko che scende in campo tra poco per sfidare lAtalanta. In serata sarà la volta di Paulo Dybala (14) e Gonzalo Higuain (9), intanto possiamo segnalare il ritorno al gol di José Callejon: lo spagnolo in campionato non segnava dallo scorso 29 ottobre, sono 6 i suoi gol in questo torneo e 53 quelli realizzatii in Serie A con il Napoli. (agg. di Claudio Franceschini)
QUAGLIARELLA VERSO IL SUO RECORD
Si avvicinano le partite del pomeriggio nella ventesima giornata di Serie A 2017-2018: tra i giocatori impegnati cè anche Fabio Quagliarella, che sta viaggiando nelle primissime posizioni della classifica marcatori. Lattaccante della Sampdoria si trova infatti al quarto posto alle spalle di Mauro Icardi, Ciro Immobile – anche lui impegnato nel pomeriggio – e Paulo Dybala: 12 le sue reti, a quasi 35 anni lo stabiese sta vivendo quella che è forse la migliore stagione in carriera. I gol realizzati in Serie A sono ben oltre il centinaio, ma Quagliarella non è mai andato oltre i 13: aveva centrato questa cifra nella sua prima esperienza con la Sampdoria (2006-2007), poi due anni più tardi con lUdinese e ancora nel 2014-2015 con il Torino. A 12 si era invece fermato non solo lanno scorso ma anche nel 2007-2008 con la maglia friulana; il suo record assoluto è di 17 gol con il Chieti, ma stiamo parlando di Serie C1; oggi Quagliarella con una rete aggancerebbe il suo primato in Serie A, mentre la doppietta lo porterebbe dove non è mai arrivato, ovvero a quota 14 gol in un singolo campionato. Lavversario, il Benevento che ha la peggior difesa del campionato, sembra essere lideale per lui; staremo a vedere se sarà questa la giornata utile per un nuovo record. (agg. di Claudio Franceschini)
HIGUAIN VERSO LA DOPPIA CIFRA
Nella Juventus che sfida il Cagliari cè un giocatore che può raggiungere i 10 gol nella classifica marcatori: Gonzalo Higuain è pronto a raggiungere la doppia cifra, e per lui si tratterebbe della quinta volta in cinque campionati di Serie A. Il totale delle sue reti nel massimo torneo italiano è 104: archiviata la quota 100, il Pipita adesso è fermo dal primo dicembre, data in cui ha segnato la rete decisiva contro il suo ex Napoli – timbrando il cartellino per la quinta volta contro i partenopei da quando li ha lasciati. Un periodo di magra che è il più lungo in questo campionato: in precedenza Higuain era rimasto a secco per tre giornate tra la quarta e la sesta, ma essendoci di mezzo il turno infrasettimanale era stata una sola settimana quella senza reti. Oggi parliamo invece di oltre un mese; certo la Juventus ha ottenuto 10 punti in quattro partite e segnato un totale di 7 gol, ma Higuain è una prima punta che ha come obiettivo quello di finalizzare, dunque se non vede la porta può diventare un problema per la Juventus. La trasferta del SantElia potrebbe fargli ritrovare la via della rete: allandata il Pipita aveva timbrato il gol del definitivo 3-0, il primo personale in questo campionato di Serie A. (agg. di Claudio Franceschini)
IL SETTIMO SIGILLO DI SIMEONE
Lanticipo serale di Serie A si è concluso con il pareggio tra Fiorentina e Inter: per quanto riguarda la classifica marcatori abbiamo parlato del gol numero 18 nel campionato di Mauro Icardi, ma la rete del definitivo 1-1, nei minuti di recupero, lha messa a segno un altro argentino e cioè Giovanni Simeone. Il Cholito ha realizzato il settimo gol nel suo campionato di Serie A, diventando per distacco il miglior marcatore dei viola (distanziato Cyril Thereau, il quale ha segnato 4 reti con la maglia della Fiorentina e 2 con lUdinese). Per Simeone si tratta del quinto gol consecutivo tra le mura amiche: dopo le due reti al Bentegodi (una contro il Verona e una contro il Chievo), il figlio di Diego ha trovato ottima continuità al Franchi, trovando unaltra rete decisiva dopo quella realizzata contro il Milan. Largentino è in totale equilibrio rispetto al fatturato dello scorso anno: giocava nel Genoa e alla prima giornata di ritorno, segnando contro il Cagliari, aveva trovato il settimo gol nel suo primo campionato in Italia. Allora aveva segnato due doppiette (contro Juventus e Palermo) e dunque erano meno le partite in cui aveva timbrato il cartellino; dei suoi 7 gol, 4 erano arrivati in trasferta e in questo senso cè uninversione di tendenza. Simeone aveva chiuso il suo campionato con 12 gol, ma tra febbraio e maggio (15 partite) aveva segnato soltanto due reti, contro Lazio e Torino; la speranza di Stefano Pioli e dei tifosi della Fiorentina è che in questa stagione il Cholito riesca a essere continuo fino al termine della Serie A, aiutando i viola a raggiungere la qualificazione in Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
ICARDI NON SI FERMA
Mauro Icardi non si ferma, nonostante l’Inter non riesca più a trovare la vittoria. L’attaccante argentino infatti aveva portato la squadra nerazzurra a Firenze grazie a un gol di pura furbizia al centro dell’area di rigore. Mauro Icardi così vola solo in testa alla classifica marcatori con 18 reti, dietro lo insegue Ciro Immobile a 16 che potrà provare a rispondere oggi al Paolo Mazza di Ferrara nella sfida Spal-Lazio delle ore 15.00. Mauro Icardi cercherà di vincere la classifica dei marcatori, provando a dimostrare di essere tra i migliori attaccanti non solo d’Italia ma anche d’Europa. Su di lui sono state tantissime le voci di calciomercato con il Real Madrid che pare voler provare ad acquistarlo in estate per cambiare il leader d’attacco e cedere così Karim Benzema. (agg. di Matteo Fantozzi)
DZEKO-ILICIC, SFIDA ATIPICA
La sfida tra Roma e Atalanta vedrà in campo due grandi protagonisti della classifica capocannonieri grazie rispettivamente alle otto e sette reti messe a referto. Il centravanti bosniaco sta vivendo un momento di scarsa brillantezza, situazione che sta incidendo tantissimo sulla manovra offensiva giallorossa. Il trequartista sloveno, arrivato dalla Fiorentina, è la vera sorpresa dell’Atalanta. Il fantasista più incisivo tra fine novembre e la prima metà di dicembre è stato lui. Lo sloveno ha segnato quattro gol e servito un assist nelle ultime tre uscite in Serie A con l’Atalanta. Nel mirino ora c’è la Roma di Eusebio Di Francesco in una faccia a faccia atipico tra lui e il centravanti giallorosso Edin Dzeko. (agg. Umberto Tessier)
IL DIGIUNO DI MERTENS
L’attaccante belga del Napoli, Dries Mertens, è fermo a quota dieci reti in campionato, il centravanti vive unastinenza che si protrae dal 29 ottobre scorso nel match contro il Sassuolo. Da quel match zero reti nelle successive 8 presenze, un periodo davvero lungo per chi nellultimo anno aveva viaggiato a medie realizzati altissime. Nonostante ciò il calciatore sta fornendo assist importanti ai compagni di squadra capace di sostituirlo al meglio in zona gol. Il belga ad inizio campionato era molto quotato per la vittoria finale della classifica capocannonieri ma negli ultimi due mesi ha perso contatto con il primatista Mauro Icardi autore di diciassette reti. Al San Paolo arriva il Verona guidato da Fabio Pecchia e per Dries Mertens si profila una grandissima occasione per tornate a sorridere.
E’ TORNATA LA JOYA
Controllando la classifica dei marcatori della Serie A vediamo subito il netto recupero in graduatoria ma soprattutto sul campo del bianconero Paulo Dybala. La Joya dopo un periodo davvero no, che lo aveva visto pure relegato in panchina negli ultimi appuntamenti della Juventus, ha ritrovato lo smalto e soprattutto il gol. A raccontarlo bene è stata la partita giocata nella 19^ giornata della serie A tra Juventus e Verona, terminata con il risultato di 3-1 per la Vecchia Signora. Al Bentegodi, campo di solito ostico per i bianconeri, il bomber argentino ha firmato una doppietta davvero esaltante, capace di spazzare via settimane di analisi, critiche e commenti sul digiuno di gol osservato dallo stesso Dybala. Ecco perché anche in questa 20^ giornata della serie A, la Juventus e i suoi tifosi si aspettano molto dal giocatore argentino, che ora con 14 gol è il terzo miglior marcatore del campionato della Serie A. La sfida contro il Cagliari alla Sardegna Arena pare infatti uno scenario perfetto dove Dybala potrà di nuovo mettersi in mostra. (agg Michela Colombo)
I BOMBER DEL CAMPIONATO
La serie A scende in campo prima della sosta invernale che durerà due settimane e riporterà le compagini in campo il 20 gennaio. L’ultimo turno ha visto rimanere a secco i due bomber della classifica capocannonieri, Mauro Icardi e Ciro Immobile che hanno impattato nel faccia a faccia terminato a reti bianche nel match tra Inter e Lazio. Dietro hanno approfittato di questa situazione Paulo Dybala e Fabio Quagliarella autori di una doppietta rispettivamente contro Verona e Spal.
L’attaccante argentino era fermo da tempo in campionato dopo un inizio sfavillante. Queste due reti potrebbero averlo sbloccato definitivamente e rimesso in corsa per lo scettro di miglior cannoniere in serie A. La sorpresa del campionato è sicuramente Fabio Quagliarella che con dodici reti sta facendo meglio di tanti colleghi più quotati.
L’attaccante della Sampdoria ha anche una media voto altissima grazie a prestazioni sempre incisive che stanno portando punti importanti alla compagine ligure. Occhio a Ciro Immobile impegnato in casa contro la Spal che potrebbe superare il rivale Mauro Icardi che sarà di scena nell’ostica trasferta di Firenze.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A (prime posizioni)
20 reti: Ciro Immobile (Lazio)
18 reti: Mauro Icardi (Inter)
14 reti: Paulo Dybala (Juventus)
12 reti: Fabio Quagliarella (Sampdoria)
10 reti: Dries Mertens (Napoli)
9 reti: Edin Dzeko (Roma), Gonzalo Higuain (Juventus)
8 reti: Iago Falque (Torino)
7 reti: Kevin Lasagna (Udinese), Josip Iicic (Atalanta), Roberto Inglese (Chievo), Ivan Perisic (Inter), Giovanni Simeone (Fiorentina)