Anche Andreas Seppi è eliminato dagli Us Open 2017: purtroppo per laltoatesino il sorteggio contro Roberto Bautista Agut era inclemente e il campo ha dimostrato la sensazione. E finita 6-2 4-6 6-2 7-6 in favore dello spagnolo, che vola al secondo turno: si assottiglia la pattuglia degli italiani a Flushing Meadows, un peccato perché eravamo arrivati qui con le migliori intenzioni e invece abbiamo soltanto Stefano Travaglia, che giocherà domani contro Viktor Troicki, Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano che sono impegnati più tardi nel loro secondo turno. Ha intanto iniziato la sua partita Maria Sharapova, che sta penando contro Timea Babos: sul campo centrale lungherese si è costruita un break di vantaggio, cosa che aveva fatto anche allinizio del set prima di venire rimontata dalla russa. Break di vantaggio anche per Agnieszka Radwanska che sta giocando contro Petra Martic, un match nel quale deve scrollarsi di dosso tante insicurezze per un 2017 che non è sicuramente andato come avrebbe voluto. Juan Martin Del Potro ha invece chiuso la sua sfida contro Henri Laaksonen, forse più lunga di quanto largentino avesse sperato; giocherà il secondo turno contro Adrian Menendez-Maceiras in una parte del tabellone nella quale incrocia Dominic Thiem potenzialmente il match di ottavi di finale potrebbe essere interessantissimo. (agg. di Claudio Franceschini)
SEPPI IN CAMPO CONTRO BAUTISTA AGUT
Ottima reazione di Andreas Seppi: il tennista altoatesino ha vinto il secondo set contro Roberto Bautista Agut e, nel primo turno degli Us Open 2017, è adesso in parità (2-6 6-4) con tutte le possibilità di girare una partita che a questo punto si mette alla sua portata, anche se lo spagnolo resta comunque favorito. Gli aggiornamenti dagli altri campi ci dicono che Tomas Berdych ha superato il turno, mentre è vicino a farlo anche Juan Martin Del Potro che però sul centrale sta soffrendo per staccarsi di dosso lo svizzero Henri Laaksonen, il punteggio per adesso è 6-4 7-6 3-2 in favore dellargentino. Il derby australiano alla fine se lè preso davvero John Millman: upset ai danni di Nick Kyrgios che ancora una volta deve rimandare lappuntamento con il grande risultato della sua carriera, è finita 6-4 1-6 6-4 6-1. (agg. di Claudio Franceschini)
TRAVAGLIA BATTE FOGNINI NEL DERBY
Stefano Travaglia fa il colpo grosso: nel primo turno degli Us Open 2017 elimina il connazionale Fabio Fognini con il risultato di 6-4 7-6 3-6 6-0, dominando il quarto set in appena 25 minuti. E il risultato migliore di una carriera per lui: adesso giustamente spera che la corsa continui, da questo punto di vista al secondo turno potrebbe trovare un giocatore stanco visto che Viktor Troicki e Norbert Gombos sono impegnati in una lunga battaglia che si concluderà al quinto set. Dunque ottimo risultato per lItalia del tennis ma, vista dalla parte di Fognini, è una grande delusione per il sanremese che sperava di fare strada in questo Us Open, e invece ancora una volta viene fatto fuori subito senza essere riuscito a mostrare il suo talento. Perdiamo un giocatore che aveva le potenzialità per arrivare in fondo; potremmo perdere presto un altro perchè Andreas Seppi ha ceduto a Roberto Bautista Agut il primo set (2-6) e per lui non si mette affatto bene, anche se cè ancora tempo per recuperare la situazione. (agg. di Claudio Franceschini)
FOGNINI PROVA LA RIMONTA
Fabio Fognini torna in partita agli Us Open 2017: nel derby di primo turno contro Stefano Travaglia il sanremese, sotto di due set, vince il terzo in 34 minuti e adesso il risultato è 6-4 7-6 3-6 in favore del marchigiano, che mantiene un parziale di vantaggio e avrà la possibilità di chiudere in quattro set. Bella iniezione di fiducia comunque per Fognini, che stava giocando male e rischiava una clamorosa eliminazione; è ancora così, ma adesso potrebbe far valere la sua maggiore esperienza a questi livelli. Intanto sta giocando anche Andreas Seppi, che ha già un break di svantaggio contro lostico Roberto Bautista Agut; siamo comunque solo allinizio e laltoatesino dà comunque limpressione di essere in partita. Al secondo turno degli Us Open 2017 si sono intanto qualificati Gael Monfils e, a sorpresa, Leonardo Mayer che ha confermato le sue doti di grande combattente facendo fuori Richard Gasquet. Eliminata subito Eugenie Bouchard sulla quale cerano buone aspettative, mentre sul centrale Juan Martin Del Potro ha vinto un faticoso primo set contro Henri Laaksonen. Nel derby australiano cè un possibile upset: John Millman è in vantaggio due set a uno nei confronti di Nick Kyrgios, testa di serie numero 14 del tabellone Atp. (agg. di Claudio Franceschini)
FOGNINI SOTTO DI UN SET CONTRO TRAVAGLIA
Fabio Fognini e Stefano Travaglia si stanno dando battaglia agli Us Open 2017: in programma ieri, la partita del primo turno è stata spostata a oggi per pioggia e sul campo numero 11 cè una grossa sorpresa: il primo set infatti lo ha vinto lascolano di 25 anni con il risultato di 6-4. Chiaramente, comunque vada avremo un italiano al secondo turno e dunque non possiamo dire di fare il tifo per luno o per laltro; certo però la sconfitta di Fabio sarebbe un duro colpo per le ambizioni del tennis azzurro, che ha già perso tutte le singolariste nel torneo Wta. Travaglia, dal canto suo, sa bene che se dovesse superare il derby prenderebbe grande fiducia per i prossimi match; anche lui è pronto a dimostrare di poter fare strada nel torneo e arrivare magari fino a una clamorosa seconda settimana. Al momento però è presto per trarre giudizi: la sfida è appena iniziata, bisognerà ancora capire come tirerà il vento nel secondo set e se Fognini riuscirà a piazzare la rimonta facendo valere il suo ruolo di favorito nel match (dopo tutto si tratta per sempre della testa di serie numero 22 del tabellone Atp). agg. di Claudio Franceschini)
FRANCESCA SCHIAVONE ELIMINATA
Le partite agli Us Open 2017 sono iniziate e pian piano si sta provando a recuperare sul programma originario: molti dei match in calendario ieri erano già iniziati e si stanno concludendo. Come quello di Francesca Schiavone, sul campo numero 15: la Leonessa è caduta per mano dellestone, risultato 6-0 4-6 2-6. Decisivo il secondo set, interrotto ieri per pioggia e chiuso oggi dopo unora e 21 minuti: troppo tempo per la Schiavone, che nonostante la pausa forzata non ha più ritrovato il giusto ritmo ed è caduta sotto i colpi dellestone. A questo punto il torneo Wta è già rimasto senza italiane: tutte eliminate al primo turno. Ha chiuso rapidamente Dominic Thiem che si è liberato di Adam De Minaur con un agile 6-4 6-1 6-1, a conferma della sua superiorità; grande sorpresa nel tabellone femminile dove Kristina Mladenovic, testa di serie numero 14, è stata superata da Monica Niculescu con il risultato di 6-3 6-2 ed è unaltra testa di serie ad abbandonare il torneo. Partita stranissima tra Veronica Cepede Royg e Nicole Gibbs: lamericana si impone per 6-0 1-6 6-1 e va a sfidare la numero 1 Karolina Pliskova. Sul Louis Armstrong invece Elina Svitolina ha rischiato la frittata: perso al tie break il secondo set, si è fatta mettere sotto di un break da Katerina Siniakova che però non ha sfruttato il momento e ha solo sfiorato lupset contro la quarta giocatrice del seeding, perdendo alla fine 0-6 7-5 3-6. Evita la clamorosa eliminazione la Svitolina, che prosegue la sua marcia verso il primo Slam in carriera. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO I MATCH
Si gioca agli Us Open 2017: siamo pronti a vivere linizio dei match del secondo turno, per scoprire chi dei giocatori Atp e Wta farà strada. Subito in campo Francesca Schiavone, come già detto: la Leonessa riparte dal 6-0 2-4 contro Kaia Kanepi, l’interruzione per pioggia è arrivata nel momento “giusto” visto che l’estone rischiava di scappar via. Nel tabellone femminile sono già cadute alcune teste di serie: non solo quelle che hanno fatto più rumore (Simona Halep e Johanna Konta), anche Ana Konjuh (numero 21), Kiki Bertens (numero 24) e Lauren Davis (numero 32). Come ben sappiamo, il ranking del tennis femminile è spesso e volentieri relativo e anche in questo torneo si sta confermando il trend. Ad ogni modo il fatto che ci siano meno giocatrici del seeding apre la porta alle possibili sorprese; questo è vero anche nel main draw maschile, la cui parte bassa è più povera di talento rispetto allaltra e da cui sono già stati eliminati Jack Sock (numero 13), David Ferrer (numero 21 ed ex solido Top Ten), Karen Khachanov (numero 25) e Robin Haase (numero 32). Qui per di più avere meno teste di serie in corsa può essere ancora più vantaggioso; in ogni caso staremo a vedere quello che succederà, adesso lasciamo parlare lArthur Ashe, il Louis Armstrong e tutti gli altri campi degli Us Open 2017, dove sta per aprirsi unaltra lunga giornata di grandi match. (agg. di Claudio Franceschini)
LE SPERANZE AZZURRE
Paolo Lorenzi e Thomas Fabbiano sperano nel colpo grosso agli Us Open 2017: una vittoria che li porti entrambi al terzo turno, dove poi andrebbero a sfidarsi con la certezza di portare almeno uno dei due agli ottavi dei torneo di Flushing Meadows. A conferma del grande momento che sta vivendo Lorenzi, i migliori risultati negli Slam sono arrivati tutti nel 2017: stiamo però parlando di secondo turno a Melbourne, Parigi e Londra, però il romano prima di questa stagione non aveva mai vinto un match al Roland Garros e a Wimbledon (lo aveva fatto agli Australian Open due anni fa). Agli Us Open invece Paolo ha un terzo turno conquistato nel 2016: battuti Carlos Berlocq e, a sorpresa, Gilles Simon, si era arreso al numero 2 Andy Murray strappandogli comunque un set. Thomas Fabbiano invece ha vinto due giorni fa il primo match di sempre in un tabellone principale di uno Slam: non solo, nel 2017 il pugliese ha per la prima volta fatto il suo ingresso nei main draw di Australian Open e Wimbledon. A batterlo sono stati, rispettivamente, Donald Young e Sam Querrey; al Roland Garros il primo turno era arrivato lo scorso anno, quando il giocatore di San Giorgio Jonico (entrato nel tabellone principale come lucky loser) aveva perso in quattro set contro il più esperto Feliciano Lopez. (agg. di Claudio Franceschini)
L’AVANZATA DI ZVEREV
Quando si parla di Alex Zverev, impegnato oggi agli Us Open 2017 contro Borna Coric (attenzione anche alla crescita del croato), lo si dipinge come il prossimo numero 1 del tennis maschile: del resto i risultati parlano per lui, a 20 anni ha già messo in bacheca due Master 1000 (Roma e Montréal) e per di più su due superfici diverse, mostrando versatilità e adattamento alle varie situazioni. Con gli Slam però il tedesco ha ancora un conto in sospeso: certo non ne ha giocati troppi per avere una vera statistica, ma il suo punto migliore resta il quarto turno di Wimbledon (2017) quando a farlo fuori era stato Milos Raonic, contro cui era avanti 1-0 e 2-1 nei set. Agli Australian Open e al Roland Garros Zverev non è ancora riuscito ad andare oltre il terzo turno; agli Us Open lo scorso anno aveva perso al secondo match, battuto da Daniel Evans dopo aver vinto il derby contro Daniel Brands. Parliamo comunque di un giocatore giovanissimo, che ha appena iniziato ad approcciarsi al grande tennis: già questo torneo di New York potrebbe essere la grande occasione per fare strada, anche perchè avendo la testa di serie numero 4 (ed essendo il sesto giocatore al mondo) non ci si può schermare più di tanto e bisogna confermare il proprio ruolo di big. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI MARIA SHARAPOVA
Con la vittoria al primo turno contro Simona Halep, Maria Sharapova ha lanciato la propria candidatura al titolo degli Us Open 2017. La russa era ferma dalla scorsa primavera: rientrata dopo i 15 mesi di squalifica per doping, aveva ricevuto alcune wild card ma la condizione precaria laveva costretta a qualche forfait di troppo. Oggi, arrivata a New York, ha confermato la propria superiorità sulla Halep (che non lha mai battuta) e vuole un titolo Slam che le manca da tre anni (Roland Garros); agli Us Open la Sharapova ha vinto nel 2006, quando aveva 19 anni, eliminando in successione Tatiana Golovin e Amélie Mauresmo prima di battere Justine Henin in finale. Nè prima nè dopo però è riuscita a giocare unaltra partita per il titolo di Flushing Meadows: nel 2005 e 2012 si è fermata in semifinale, battuta rispettivamente da Kim Clijsters e Victoria Azarenka. Da allora ha giocato soltanto ledizione 2014: si è fermata agli ottavi, sconfitta in tre set da Caroline Wozniacki. Oggi la russa affronta Timea Babos: che sia la volta buona per tornare a festeggiare un titolo Slam, che sarebbe il sesto in carriera? (agg. di Claudio Franceschini)
FEDERER COSTRETTO AL QUINTO SET
Soltanto nove match si sono conclusi nel martedì degli Us Open 2017: la pioggia lha fatta da padrona e ha già ritardato oltre misura il programma. I due grandi attesi hanno comunque giocato e vinto: Rafa Nadal ha avuto qualche problema nel primo set ma poi ha dominato il suo primo turno contro Dusan Lajovic, andando a passare il turno con un 7-6 6-2 6-2 in due ore e 16 minuti. Più tempo in campo lo ha dovuto passare Roger Federer che, come gli era già accaduto pochi mesi fa, ha penato contro il giovane Frances Tiafoe: sotto di un set, il Re ha poi rimontato ma è stato costretto al quinto imponendosi alla fine con un 4-6 6-2 6-1 1-6 6-4 in due ore e 37 minuti. Non è poi molto più rispetto a Nadal in termini di tempo, ma certamente lo stress di andare al set decisivo e il tira e molla nel punteggio sono psicologicamente un bel peso per Federer, che in ogni caso ne ha viste troppe nella sua carriera per avere problemi in questo. A vincere è stata anche Jelena Ostapenko, campionessa al Roland Garros: la sua è stata una battaglia da unora e 40 minuti contro Lara Arruabarrena, con tanto di interruzione per pioggia. Alla fine 6-2 1-6 6-1 e secondo turno contro Sorana Cirstea; la pioggia naturalmente ha modificato anche il programma di oggi, per esempio tutti gli italiani che avrebbero dovuto giocare martedì saranno in campo il 30 agosto. Fabio Fognini giocherà il derby contro Stefano Travaglia come secondo match sul campo numero 11, Francesca Schiavone invece sarà subito sul numero 15 (dunque alle ore 11) per concludere la sfida contro Kaia Kanepi, risultato 6-0 2-4 e dunque rischio di andare al terzo. Nella notte italiana giocheranno Paolo Lorenzi (contro Gilles Muller) e Thomas Fabbiano (contro Jordan Thompson), ricordiamo inoltre che Elina Svitolina è 6-0 6-6 (e 2-1 nel tie break) contro Katerina Siniakova, inizierà alle 11 di New York sul Louis Armstrong mentre il programma del centrale è inaugurato oggi da Eugenie Bouchard che apre il suo Us Open contro Evgeniya Rodina. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROGRAMMA DEL GIORNO
Sono due gli italiani che vedremo in campo agli Us Open 2017 nella giornata di mercoledì 30 agosto, con inizio alle ore 17 di casa nostra: vale a dire, i due che hanno vinto lunedì e dunque affrontano il loro secondo turno. Paolo Lorenzi giocherà contro la testa di serie numero 19 Gilles Muller, il giocatore che ben oltre i 30 anni si è preso le maggiori soddisfazioni e ha avuto il suo grande momento di gloria a Wimbledon. Abbiamo anche Thomas Fabbiano, bravissimo nelleliminare John-Patrick Smith: per lui subito un altro australiano ovvero Jordan Thompson. Va segnalato che, qualora dovessero qualificarsi entrambi, si incrocerebbero al terzo turno: peccato, ma vedendo il bicchiere mezzo pieno avremmo comunque un italiano agli ottavi.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE GLI US OPEN
Gli Us Open 2017 sono in diretta tv su Eurosport ed Eurosport 2, che copriranno i match più importanti provando a dare risalto, al netto delle scelte della regia internazionale, ai match degli italiani. Ricordiamo la possibilità di assistere al torneo di tennis in diretta streaming video: per attivare lapplicazione Eurosport Player è necessario pagare una quota per liscrizione, mentre gli abbonati a Sky si potranno avvalere di Sky Go la cui attivazione su tablet e smartphone non richiede costi aggiuntivi.
I BIG
Alexander Zverev, in questa metà del tabellone, è uno dei grandi favoriti per la finale almeno quanto Marin Cilic, ex campione agli Us Open: il giovane tedesco sfida Borna Coric che ha un anno più di lui ed è sul circuito da più tempo (nel 2013 ha vinto a Flushing Meadows il titolo juniores), match davvero interessante che potrebbe proiettare uno dei due contro Kevin Anderson. Appena più sotto ecco Jo-Wilfried Tsonga, che negli Slam può sempre dare fastidio: il francese se la vede con il giovane canadese Denis Shapovalov, che ha tutte le qualità per diventare un grande ma ha bisogno di migliorare sul piano caratteriale. Cilic, di cui parlavamo prima, gioca contro Florian Mayer mentre è potenzialmente molto interessante la sfida tra il gigante americano John Isner e il giovane sudcoreano Hyeon Chung, già finalista juniores a Wimbledon. Chi vince incrocia Mischa Zverev o Benoit Paire: anche questa partita potrebbe non deludere le aspettative.
IL TABELLONE WTA
Simona Halep e Johanna Konta sono già eliminate: avanza inesorabile Maria Sharapova che, ferma da aprile, si è presa la vittoria sulla numero 2 Wta e adesso sfida Timea Babos, ungherese che potrebbe darle nu po di fastidio. Leliminazione della Halep – altro flop in uno Slam – ha però spalancato il tabellone: per arrivare ai quarti la Sharapova avrebbe eventualmente Anastasija Sevastova come avversaria più temibile, poi Dominika Cibulkova. Nella frazione alta di questa metà, Venus Williams si è salvata per il rotto della cuffia e ora affronta la francese Océane Dodin; la testa di serie numero 3, che in molti indicano come la grande favorita di questi Us Open, ha in Ying-Ying Duan unavversaria che non dovrebbe darle troppo fastidio. Il match forse più interessante è quello tra Petra Kvitova e Alizé Cornet: nessuna delle due è impeccabile su questi campi, ma la qualità cè e potrebbe venirne fuori un bello spettacolo.