Resa dei conti al Franchi, finisce 2 a 2 il match tra Fiorentina e Pescara con i viola che in extremis evitano una sconfitta che avrebbe accresciuto ulteriormente i malumori nell’ambiente toscano. Il gol di Saponara ha riaperto una partita che sembrava ormai chiusa, i viola raschiano il fondo del barile per trovare le ultime energie e chiudere all’attacco, gli ospiti vogliono uscire dal campo con i tre punti e al 78′ sfiorano il terzo gol su punizione con Caprari che non riesce a scavalcare Dragowski. Dopo questo break degli uomini di Zeman si riaffacciano in avanti i padroni di casa con Tello che non riesce a impensierire più di tanto Fiorillo, tuttavia il gol della Fiorentina è nell’aria e arriva all’85’ con il gran tiro da fuori area di Vecino che pareggia i conti, sfuma una vittoria che sembrava già in tasca per gli abruzzesi che avrebbero voluto salutare la Serie A con un successo. Nel recupero il Pescara va a un passo dal 3 a 2 con Caprari che servito impeccabilmente da Brugman calcia fuori a pochi passi dalla porta, dall’altra parte è Babacar a mangiarsi un gol grosso come una casa, alla fine le due squadre si spartiscono la posta in palio. (agg. di Stefano Belli)
Siamo arrivati a venti minuti dalla fine dalla gara Fiorentina-Pescara e il risultato è di 1-2. Bellissima è stata la standing ovation per Gonzalo Rodriguez con l’Artemio Franchi tutto in piedi per salutare l’uscita del suo capitano che lascerà la squadra a parametro zero a breve. Dopo il cambio è arrivato il raddoppio del Pescara con un gol di Bahebeck che prima si è visto annullare una rete per fuorigioco e poi ha siglato il gol del momentaneo zero due. La rete che accorcia le distanze l’ha messa a segno poi Riccardo Saponara servito con i giri giusti al centro dell’area di rigore da Kouma Babacar. La gara è comunque aperta e nella squadra viola è entrato in campo anche il giovanissimo Hagi che proverà a dimostrare le sue qualità anche grazie a un passo importante rispetto agli altri. Nonostante valga poco per la classifica questa gara è stata fino a questo momento divertente e piena di cambi di ritmo. (agg. di Matteo Fantozzi)
Allo stadio Franchi è ripreso il gioco dopo l’intervallo, quando siamo al decimo minuto del secondo tempo il punteggio di Fiorentina-Pescara vede la formazione di Zeman sempre avanti per 1 a 0. Inoltre, a causa dell’espulsione di Federico Chiesa, i viola stanno giocando in dieci uomini e con gli ospiti desiderosi di chiudere un’annata da dimenticare con la prima vittoria esterna sul campo del campionato (quella sul campo del Sassuolo arrivò a tavolino). In questo inizio di ripresa è successo davvero poco sul terreno di gioco, al 50′ Muric verticalizza per Caprari che vorrebbe la doppietta ma Gonzalo Rodriguez con una gran chiusura glielo impedisce. I padroni di casa non sembrano avere la forza di reagire e di pareggiare almeno i conti, per gli uomini di Paulo Sousa è difficile fare la partita con l’uomo in meno. (agg. di Stefano Belli)
Siamo arrivati all’intervallo della gara Fiorentina-Pescara e il risultato è di 0-1. Il Delfino è passato in vantaggio grazie a un gol di Gianluca Caprari di grande spessore tecnico. La viola giocherà tutta la ripresa in dieci per il doppio giallo che l’arbitro ha tirato fuori nei confronti di Federico Chiesa. Il giovane è uscito dal campo letteralmente in lacrime dopo essersi accorto dell’errore commesso per un’entrata abbastanza dura e senza senso considerato anche che era già ammonito. Staremo a vedere anche se Paulo Sousa effettuerà delle sostituzioni per provare anche a sopperire all’inferiorità numerica. Dal canto suo il Pescara ha dimostrato di avere grande voglia di salutare la Serie A con grande determinazione, considerando che è già retrocessa da diverse giornate. Nonostante questo la squadra viola ha sfiorato diverse volte il gol del pareggio, con la migliore occasione capitata sui piedi di Federico Bernardeschi che ha provato a calciare a giro da fuori area. Staremo a vedere se la partita terminerà così oppure se i viola avranno la forza per riprenderla e magari anche a ribaltarla. Va sottolineato comunque che nelle ultime giornate può succedere sempre di tutto anche per il ritmo che è un po’ particolare e le motivazioni diverse da un mese fa. (agg. di Matteo Fantozzi)
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco è cambiato il punteggio di Fiorentina-Pescara con gli ospiti avanti per 1 a 0. I ragazzi di Zeman sono venuti al Franchi per giocarsela e lo ribadiscono più volte: all’11’ Bahebeck colpisce il pallone in rovesciata, tiro smorzato e pallone che viene bloccato facilmente da Dragowski, un minuto più tardi Caprari libera il sinistro costringendo all’intervento il terzo portiere viola che al quarto d’ora deve però capitolare, questa volta il numero 17 ospite gonfia la rete portando in vantaggio la squadra abruzzese. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, Bernardeschi prova a inquadrare la porta col sinistro, palla che termina di poco a lato. Al 18′ palla gol per Vecino che colpisce al volo la sfera, Fiorillo risponde presente e blocca la sfera prima che possa varcare la linea di porta. Passano altri otto minuti e Chiesa cerca di innescare Saponara con un corridoio geniale che però non arriva a destinazione. (agg. di Stefano Belli)
Allo stadio Artemio Franchi di Firenze è cominciata da circa una decina di minuti la gara valevole per l’ultima giornata di Serie A 2016-2017 tra Fiorentina e Pescara, al momento il punteggio è fermo sullo 0-0. I viola desiderano congedarsi dal campionato con una vittoria di fronte ai loro beniamini e sin dal fischio d’inizio fanno la partita occupando stabilmente la metà campo avversaria. Babacar vuole mettersi in evidenza e dal 3′ prova a inquadrare la porta di Fiorillo da fuori area, conclusione che sorvola la traversa. Due minuti più tardi arriva la reazione degli ospiti con Caprari che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina libera il tiro senza impegnare più di tanto l’esordiente Dragowski che stasera prende il posto tra i pali di Tatarusanu. Al 7′ tornano in avanti i padroni di casa con Chiesa che calcia dal limite, tiro deviato in calcio d’angolo. (agg. di Stefano Belli)
Siamo arrivati a Fiorentina-Pescara: al Franchi Paulo Sousa dà laddio ai viola dopo due anni intensi, ma con il secondo che non ha soddisfatto le aspettative. Fiorentina fuori dallEuropa: stasera potrebbe arrivare comunque il settimo posto in classifica contro un Pescara che dopo una sola stagione, e due vittorie sul campo, si congeda dalla Serie A e da domani inizierà a costruire per provare la risalita immediata. Ecco dunque le formazioni ufficiali di Fiorentina-Pescara, il calcio dinizio è previsto per le ore 20:45. Ampio turnover per Paulo Sousa, in porta cè Dragowski e tutti i big restano fuori. Dragowski; Salcedo, Gonzalo Rodriguez, Astori, Tomovic; Vecino, Cristoforo; F. Chiesa, Saponara, Bernardeschi; Babacar. A disposizione: Tatarusanu, Sportiello, De Maio, Badelj, Carlos Sanchez, Kalinic, Maxi Olivera, C. Tello, Borja Valero, I. Hagi, Milic, Ilicic. Allenatore: Paulo Sousa. Fiorillo; F. Zampano, Campagnaro, Fornasier, Biraghi; Verre, Brugman, L. Memushaj; Muric, Bahebeck, Caprari. A disposizione: Bizzarri, Cerri, Mitrita, Coulibaly, A. Coda, Cubas, Milicevic, Del Sole. Allenatore: Zdenek Zeman (agg. di Claudio Franceschini)
Si gioca oggi Fiorentina-Pescara, sfida che tra il Franchi e l’Adriatico si è disputata cinque volte. A Firenze se ne sono giocate due con un successo del Delfino e un pareggio. Se la viola non ha mai vinto in casa possiamo curiosamente constatare come in Abruzzo siano stati i padroni di casa a non vincere mai con due successi della squadra toscana e un pareggio. L’ultima gara giocata in Serie A allo Stadio Artemio Franchi è terminata 0-2 nel gennaio del 2013. La partita fu decisa dalle reti di Jonathas e Celik nella ripresa. L’altra gara invece è uno scialbo 1-1 del febbraio del 2004. (agg. di Matteo Fantozzi)
La sfida fra Fiorentina e Pescara sarà diretta dal direttore di gara Daniele Martinelli della sezione di Roma Due, anch’egli proveniente dalla categoria B,che in questa 40^giornata di campionato sarà accompagnato dai suoi assistenti, i due guardalinee De Meio e Sechi, il quarto uomo Dobosz e i due arbitri di porta Massa e Pasqua. Per Martinelli sarà la prima partita diretta in Serie A, non solo per quanto riguarda questa stagione, ma complessivamente, visto che non aveva mai calcato un campo della massima serie nel ruolo di primo arbitro. Curiosamente però il fischietto di Roma ha già avuto modo di incontrare il Pescara nella sua carriera: due i suoi precedenti con i delfini ai quali ha assegnato finora 6 cartellini gialli. Nessun testa a testa invece con la Fiorentina anche se ha diretto la compagine primavera in tre occasioni.(agg Michela Colombo)
La Fiorentina ospiterà il Pescara fanalino di coda in una partita dellultima giornata di Serie A, che a dire il vero avrà importanza solamente per le statistiche. I Viola vogliono vincere l’undicesima partita in casa in questo campionato. Le dieci vittorie interne attuali della squadra di Paulo Sousa sono arrivate grazie a 32 reti fatte e nonostante la difesa abbia raccolto ventuno volte il pallone dalla propria porta: meglio dunque lattacco della difesa. Potrebbe provare ad approfittarne il Pescara, che nonostante l’ultimo posto ha un attacco accettabile, da 35 gol fatti. Fuori casa la squadra di Zdenek Zeman ha segnato sedici volte ma ha pure subito 41 reti (79 in totale), dimostrando tutta la sua debolezza difensiva, inoltre nelle ultime cinque uscite lontano dallAdriatico ha ottenuto solo un punto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Dallarbitro Martinelli alle ore 20.45 di domenica 28 maggio allo stadio Artemio Franchi, sarà un match valido per la trentottesima ed ultima giornata di Serie A. La partita è di quelle tipiche di fine stagione, perché nessuna delle due squadre può cambiare il proprio destino con una vittoria. La Fiorentina di Paulo Sousa è infatti ormai tagliata fuori dall’Europa e in società vi è aria di smobilitazione, visto che l’allenatore non verrà sicuramente confermato e molti dei giocatori sembrano destinati ad andare via, primo fra tutti Bernardeschi. Qualcuno ritiene che potrebbe anche esserci l’addio dei Della Valle e questo fa capire come in casa Fiorentina regni la confusione.
Il Pescara di Zeman non se la passa molto meglio, anzi, considerando che la retrocessione è ormai cosa acclarata da tempo e che appare possibile una vendita della società da parte di Sebastiani, che non sembra più avere la volontà di mantenere il controllo del Pescara, considerando le intimidazioni che ha subito nel corso di questo travagliato anno. La partita è quindi quella tra due squadre alle prese con una probabile quanto necessaria rifondazione dalle fondamenta. Ma come arrivano le due formazioni a questo match, per quanto concerne gli ultimi risultati?
La Fiorentina è reduce dal pesantissimo 4 a 1 subito a Napoli, risultato che ha confermato l’inferiorità dei Viola rispetto alle primissime squadre di questa stagione. Il Napoli ha letteralmente fatto il bello e il cattivo tempo, rischiando seriamente di segnare anche più dei 4 goal messi a segno. Ma quello che senza dubbio ha dato da pensare a tifosi e addetti ai lavori è l’arrendevolezza della Fiorentina, incapace di reagire di fronte allo strapotere tecnico del Napoli e di imbastire una qualsivoglia forma di reazione. I rimpianti sono ancora più grandi per quanto riguarda la mancata qualificazione in Europa League, perché la squadra toscana veniva dal buon pareggio sul campo del Sassuolo e dalla vittoria interna contro la Lazio.
Il 2 a 2 contro i ragazzi di Di Francesco e il 3 a 2 ottenuto ai danni di quelli di Simone Inzaghi avevano riacceso una speranza, seppure flebile, di Europa. Invece la sconfitta di Napoli ha riportato tutti alla realtà di una squadra assolutamente troppo discontinua per poter ambire a qualsivoglia traguardo e condannata ad una stagione fallimentare.
Lo stesso aggettivo si può sicuramente usare per quel che riguarda la stagione abruzzese, che di certo non è stata salvata dal successo per 2 a 0 contro il Palermo, anch’egli retrocesso. Tuttavia Zeman si può almeno rallegrare, visto che la vittoria contro i rosanero ha salvato almeno la dignità del Pescara in questo finale di campionato, che ha visto gli abruzzesi perdere entrambi i match precedenti prima di quello tra retrocesse con il Palermo. Prima infatti sono arrivate le sconfitte contro Crotone e Bologna, capaci rispettivamente di imporsi 1 a 0 in trasferta e 3 a 1 in casa, ai danni di un Delfino ormai rassegnato.
Ora il Pescara va a Firenze con una sola volontà, quella di cercare di chiudere bene il campionato anche in trasferta, dove sono quasi sempre arrivate solo sconfitte con grandinate di goal. Zeman, che rimarrà sulla panchina abruzzese anche il prossimo anno, farà probabilmente giocare chi ha avuto meno possibilità di mettersi in mostra in questa pessima stagione, che per fortuna di tutti volge ormai al termine.
Guardando a cosa successe all’andata, va detto che la Viola all’Adriatico vinse 2 a 1 in rimonta, andando a spegnere i residui sogni salvezza di un Pescara che alla fine del girone d’andata era ormai già virtualmente retrocesso, evento che si è poi ovviamente concretizzato. Andando a vedere quelle che sono le quote messe in campo dai bookmakers per questo match si può dire che una vittoria del Pescara è considerata impossibile. Un colpo abruzzese nella trasferta al Franchi viene infatti quotato dalla Snai, a ben 16 volte l’eventuale scommessa effettuata.
La quota è sicuramente molto invitante, ma bisogna tenere presente che risulta appunto difficilissimo un risultato simile. Un successo della Fiorentina, buono solo per le statistiche finale di questo campionato, viene invece pagato pochissimo, ovvero 1,15 volte la scommessa eventualmente messa sul tavolo. Un pareggio, risultato che per il Pescara sarebbe comunque dignitoso, viene pagato la metà di una vittoria abruzzese, ovvero 8 volte l’eventuale cifra giocata.
Fiorentina-Pescara, domenica 28 maggio 2017 alle ore 20.45, sarà trasmessa in diretta tv sul canale Sky Calcio 5, il numero 255 del satellite di Sky, ed inoltre sul canale Premium Calcio 2 per gli abbonati al digitale terrestre pay di Mediaset Premium. Da segnalare inoltre la possibilità di seguire la diretta streaming video via internet, visione disponibile per gli abbonati Sky sul sito skygo.sky.it e per gli abbonati Mediaset Premium sul sito play.mediasetpremium.it.